L’ultima vergogna: la Figc richiama in servizio
i giudici e gli inquirenti di Calciopoli
C’è anche l’ex capo Uffico Indagini
che non ha mai chiuso un’inchiesta su Moggi
tratto da La Repubblica di oggi, 25 ottobre 2007
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di Corrado Zunino
Diciotto mesi dopo Calciopoli la nuova federazione ha richiamato in servizio permanente giudici e inquirenti dei campionati di Calciopoli. La nuova Federcalcio rapidamente normalizzata ha riaperto le porte, attraverso le recenti nomine sulla giustizia sportiva orchestrate dal presidente del Tar del Lazio Pasquale De Lise, a sette dinosauri che hanno gestito le inchieste del calcio poi finito sotto processo a Roma e a Napoli. De Lise, amico dell´ex presidente Franco Carraro che nel 2005 lo confermò alla guida della Corte federale, in piena tempesta Calciopoli si era autosospeso per il conflitto tra la carica sportiva e la presidenza del Tribunale amministrativo. La nuova Federcalcio di Giancarlo Abete lo scorso giugno ha deciso di nominarlo presidente della commissione di garanzia della giustizia sportiva, i cinque saggi che la scorsa settimana hanno scelto i giudici del nuovo calcio.
E in 48 ore, aiutato da un progressivo disinteresse alle questioni sportive di Francesco Saverio Borrelli, De Lise ha richiamato al lavoro sette uomini del calcio da Prima repubblica.
Curriculum sul tavolo, il presidente del Tar ha riaperto le porte della giustizia sportiva al generale della finanza in pensione Italo Pappa, l´uomo che nelle sei stagioni in cui diresse l´Ufficio Indagini, dal 2001 al 2006, mai portò a termine un´inchiesta nei confronti di Luciano Moggi. Pappa è passato alla storia per essersi fatto prendere in giro dall´ex dg della Juve sul caso Stankovic e per essersi dimesso nelle prime settimane di Calciopoli sotto l´onda di intercettazioni di questo tenore: “Spiega a Pappa come deve comportarsi nell´interrogatorio di Racalbuto, quello è uno disordinato”, intimava Moggi al segretario della Federcalcio, Francesco Ghirelli.
L´indagatore a vuoto dell´era Carraro ora è stato sistemato alla presidenza della delicata quinta sezione della nuova Corte di giustizia: si occuperà di doping, vertenze economiche, procuratori. De Lise, attraverso il neopresidente Giancarlo Coraggio, è riuscito a riproporre alla nuova giustizia tutta la vecchia Corte federale che partorì la sentenza salvatutti del 25 luglio 2006, quella che, graziando Carraro (da 4 anni e mezzo di squalifica a 80 mila euro di ammenda), poté recuperare in serie A Lazio e Fiorentina, ridare la Champions League al Milan, scontare la penalizzazione della Juventus. Ecco, l´allora presidente Piero Sandulli, ora presiede la seconda sezione della Corte di giustizia, l´ex membro Mario Sanino presiede la terza, Mario Serio la quarta. Gli ultimi due componenti della Corte federale degli sconti, il penalista post-democristiano Salvatore Catalano e il professor Silvio Traversa, sono stati chiamati direttamente all´ufficio di presidenza. Un´architettura geometrica quella di Pasquale De Lise, l´ultimo schiaffo a Guido Rossi, a una speranza di riforma del calcio. E un aiuto all´amico Carraro che, nel suo ruolo di alto dirigente Uefa, oggi ritrova uomini vicini in luoghi chiave della Figc restaurata. In regime di restaurazione è stato richiamato in servizio anche Claudio Marchitiello, giudice Caf che durante il processo al Genoa nel 2005 fu accusato di aver scambiato con il collega Vincenzo Barbieri i famosi bigliettini “guarda il viso di Preziosi, un fesso”. Non fu rinnovato nell´incarico, allora.
La nuova Figc ha recuperato anche lui.
25 Ottobre 2007 alle 15:07
Welcome in Italy…
25 Ottobre 2007 alle 15:10
Italia, repubblica delle banane
25 Ottobre 2007 alle 15:17
Dobbiamo subire tutto supinamente o abbiamo qualche possibilità di far finire questo marciume??
..
C’è anche una terza possibilità:
abbandonare questo schifoso mondo pallonaro…
….
Cris
25 Ottobre 2007 alle 15:30
Era durata anche troppo, tra poco tornerá anche Moggi, acclamato da una grossa porzione della stampa e della televisione, siamo in un paese democratico e civile no? SI RICOMINCIA.
25 Ottobre 2007 alle 15:36
a poco a poco, si capira’ che l’unica cosa che dioveva farsi in calciopoli era distruggere la juve. il resto era ed e’ fumo
25 Ottobre 2007 alle 15:43
c’era da aspettarselo, una volta raggiunto l’obiettivo, far vincere l’Inter, chi ha organizzato tutto non ha più ragione di perseverare con accuse costruite a tavolino.
Forse se ne è accorto anche Borrelli (tra l’altro stiamo ancora aspettando i provvedimenti sulle plusvalenze).
25 Ottobre 2007 alle 15:49
Premesso che il Guido di cui sopra non era il Paladino della Giustizia ma il portavoce di UNA giustizia, quanto riportato è al contempo fantastico e sconsolante.
Ma d’altronde come già detto, siamo in Italia. Con l’unica avvertenza di non usare il termine Repubblica. Da tempo non si riscontra più rispondenza nel termine.
Direi che Oligarchia Burocratica rende meglio il concetto.
In attesa che Moggi L. venga nominato all’ufficio Affari di Famigghia.
Saluti
25 Ottobre 2007 alle 16:05
Mah.. che dire….una vergogna……pero’ non dite che non vi avevo avvertito…..vi ricordate quando dopo poche giornate vi avevo gia’ parlato di campionato irregolare?…..e d’altro canto quanto sopra e’ in linea con le nefandezze arbitrali che abbiamo visto nelle seguenti partite:
Juve-Livorno
Cagliari-Juve
Torino-Juve
Fiorentina-Juve
Cose appunto da era pre-moggiopoli………
….e poi …come peraltro gia’ detto anche in questo caso, se un personaggio come Moggi, radiato dalla giustizia sportiva e indagato per associazione a delinquere …viene invitato in seconda serata a Rai 2 per presentare il suo libro (sic!) ed un alto esponente politico gli si rivolge per tutta la trasmissione con un ossequioso “Dr. Moggi”…..beh allora e’ chiaro che c’e’ qualcosa che non va !!!….non bisogna certo avere l’acutezza mentale di uno Spinoza o di un Leibniz per capirlo….
25 Ottobre 2007 alle 16:07
per quello che riguarda la fiorentina se non altro questi hanno fatto l’1% di giustizia , gli altri (vedi borrelli palazzi etc… ) non ho commenti da fare se non che potrebbero emigrare in birmania con discreto successo.
saluti
25 Ottobre 2007 alle 16:11
Moggi tornerà e riceverà le scuse formali di Carraro & co……..ma naturalmente per qualcuno tutto questo è auspicabile !
25 Ottobre 2007 alle 16:32
Un amico del blog (mar.co) ha avuto un lutto grave in famiglia… ho già postato le mie condoglianze ma vedendo che nessuno ne fa cenno (sicuramente la notizia è sfuggita ai più) invito chi lo desidera a mandare un pensiero all’amico mar.co!
25 Ottobre 2007 alle 16:40
La vergogna vera è farsopoli, un processo di piazza per distruggere la juventus e regalare all’inter uno scudetto di cartone e naturalmente Ibraimovic.. Che come sappiamo tifava inter fin dentro il pancione della mamma…
Grande Moggi, torna con noi!
25 Ottobre 2007 alle 16:45
Scusate se uso questa discussione come pretesto, ma a proposito di vergogne vorrei parlare dell’indecente programmazione Rai nella serata di coppa. Ieri in 40 minuti scarsi, interrotti da uno spot, sono stati mandati in onda gli otto servizi delle partite disputate, i dopo-partita di Lazio e Milan e una mini-moviola di Tombolini. Il tutto scandito da un Civoli depresso che non mancava di ribadire “abbiamo tempi stretti”, “siamo in ritardo”, finendo per divertire gli stessi protagonisti, come Lucarelli, Kalac e Delio Rossi.
Se ci fosse stata una crisi di governo, o un fatto di attualità di media rilevanza potrei capirlo.
Ma l’idea di guardare un programma (oltretutto strapagato da mamma Rai) in condizioni di tachicardia per permettere a Bruno Vespa di ammorbarci ad un’ora decente con una puntata sull’eredità di Pavarotti lo trovo un insulto al telespettatore. Spero che episodi del genere non si ripetano, non è accettabile che un signore abbia il diritto divino di andare in onda 4 sere a settimana per nove mesi, e guai a chi gli ritarda la trasmissione di un quarto d’ora. Se in commissione di vigilanza c’è almeno una persona seria mi auguro che non si faccia finta di nulla e si denunci l’accaduto.
Scusate l’intromissione, cordiali saluti.
25 Ottobre 2007 alle 16:56
Scusate la mia ignoranza in materia, ma cosa vuol dire se hanno richiamato ex-membri della FIGC come De Lise o Sandulli?
Anche loro sono indagati a Napoli?Se sì avete ragione voi a criticarli, se non sono indagati allora non vedo che cosa ci sia di strano nei loro confronti.
25 Ottobre 2007 alle 17:03
Scusa Arix, ma Moggi è stato squalificato a vita?
A me risultava che fosse stato squalificato per 5 anni e che i giudici sportivi avessero proposto al presidente della FIGC (all’epoca era ancora Rossi) la squalifica a vita.
Dato che non mi risulta che Rossi lo abbia squalificato a vita, potresti dirmi chi lo ha fatto tra lo stesso Rossi, Pancalli e Abete?
Ciao e buona serata.
25 Ottobre 2007 alle 17:07
Alla fine della fiera, tale e quale per quel che è successo con Vallettopoli, ci hanno guadagnato tutti.
Moggi è ospitato ovunque, dai cartomanti alle estrazioni del lotto, dai giornali da parrucchiera a Buona Domenica (non ci è ancora andato davvero, ma credeteci lo farà). Il suo impiego a tempo pieno nella prima azienda italiana poi, sconfessa chi lo ritiene un illustre disoccupato. Luciano si da ancora parecchio da fare e si è messo pure a scrivere. L’avesse chiamato “GAMORRA” (sulle orme del libro di Saviano), il best seller che ha partorito da questa brutta vicenda avrebbe venduto anche di più, ma per un simile tombeur de femmes, i cuori sono più adatti.
il Il titolo Juve è risalito in borsa per circa il 50% del suo valore ai tempi di Calciopoli. La squadra è in A; senza Ibra, Cannavaro e Zambrotta (il che è si può considerare un danno), ma pure senza Vieira e un botto di milioni da pagare in ingaggi (il che si può considerare un vantaggio). Diversamente da quelli napoletani o cagliaritani poi…i petardi bianconeri fanno puff…anzichè bum! perciò ci ha guadagnato pure la curva, che trova sempre le porte dello stadio spalancate…
I quotidiani sportivi (particolarmente due), hanno profuso tutte le possibili energie ed ettolitri di inchiostro, in una strenua azione di sostegno alla corte sabauda. Non fossero rientrati delle spese, sarebbe un dramma.
Se ne è andata la Tamoil, il che è un bene per il pianeta, stretto sempre più nella piaga dell’inquinamento. Ai petroldollari, si sono sostituiti i finanziamenti statali concessi al marchio di casa Agnelli. Cambia la forma ma la sostanza resta la stessa.
L’artefice del complotto (Guido Rossi) è sparito da un bel pezzo, ma in compenso sono tornati a casa tutti i buoni amici di una volta…e i processi non vanno avanti.
Che altro manca per poter scrivere …vissero tutti felici e contenti..?
Nulla….però in questo bailamme generale c’è soltanto una cosa andata persa e di cui non si ha più traccia: dove sono le fotocopie di Capobianco?
Vuoi vedere che le ha messe all’asta su E BAY? Così magari guadagna qualcosa pure lui!!!
25 Ottobre 2007 alle 17:13
Componenti della Corte di Giustizia Federale
Carlo ANGELICI (Consigliere Pirelli, finito sotto inchiesta nel 2003 per la storia degli esami truccati alla Sapienza)
Lorenzo ATTOLICO (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Stefano AZZALI (ex presidente della commissione disciplinare FIGC, “esperto” di bilanci)
Salvatore CATALANO (già con Sandulli)
Alfonso CELOTTO (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Francesco CERINI (nella commissione d’Appello Federale ai tempi di Carraro)
Giorgio CHERUBINI (già presidente della Commissione Disciplinare della Lega Professionisti Serie C ai tempi di Carraro)
G. Paolo CIRILLO (nel passato governo, Capo del Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo )
Emanuele CONTE(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Paolo DEL VECCHIO
Francesco DELFINI(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Serapio DE ROMA (nella commissione d’Appello Federale ai tempi di Carraro)
Luigi Antonio ESPOSITO
Vincenzo FORTUNATO(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Maurizio GRECO (già vice di Pappa all’ufficio indagini)
Pierfrancesco GROSSI(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Gianfranco IADECOLA (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Sergio LARICCIA
Roberto LEONI (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Patrizio LEOZAPPA (già nel colleggio arbitrale dei dilettanti)
Umberto MAIELLO (già nominato da Guido Rossi)
Carlo MANFREDI SELVAGGI (Presidente Associazione Magistrati Corte dei conti)
Claudio MARCHITIELLO (era nella CAF ai tempi di Carraro, venne coinvolto nel “giallo dei bigliettini” che prevedevano la condanna del Genoa)
Alberto MASSERA
Franco MASSI
Gerardo MASTRANDREA (già nominato -vicepresidente- da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Salvatore MEZZACAPO (consigliere del TAR, già collaboratore dell’Ufficio Indagini pre-farsopoli)
Lucio MOLINARI (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Enrico MOSCATI(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Mauro ORLANDI (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Italo PAPPA (ex capo ufficio indagini FIGC, anti-Speciale)
Antonio PATIERNO (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Salvatore PATTI (già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Cesare PERSICHELLI (gia’ Presidente della Commissione Arbitrale della Lega Calcio e avvocato della FIGC nei cari processi)
Carlo PORCEDDU (ex numero 1 della procura federale della Figc, si occupò lui di passaportopoli, era a fianco di Ruperto)
Domenico PORPORA (ex dirigente ufficio legale Telecom, legale di Prodi, legato alle vicende Telecom Serbia)
Edilberto RICCIARDI (già vice procuratore federale, Carraro)
Costantino SALVATORE(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
Cesare SAN MAURO (già dentro pure lui con Sandulli)
Piero SANDULLI (sempre lui)
Mario SANINO (già con Sandulli)
Federico SCALINGI (già nella CAF anch’esso)
Nicolò SCHILLACI (già uomo di Rossi)
Mario Antonio SCINO (già presidente del colleggio arbitrale)
Giovanni SERGES
Mario SERIO (già con Sandulli)
Stefano TOSCHEI (ennesimo confermato)
Silvio TRAVERSA (già con Sandulli)
Antonino TUMBIOLO
Laura VASSELLI
Carmine VOLPE
Mario ZOPPELLARI (già a fianco di Ruperto)
Andrea ZOPPINI(già nominato da Guido Rossi alla Commissione d’Appello Federale)
… hai ragione Arix è una vergogna
25 Ottobre 2007 alle 17:35
Le mie più sentite condoglianze a Mar.co
Un pochetto di sincera sensibilità non guasta, anzi.
Un saluto.
25 Ottobre 2007 alle 17:36
Condoglianze Mar,co.
Ti sono vicino.
25 Ottobre 2007 alle 17:39
Se fossimo una Repubblica seria questi personaggi sarebbero in galera o come minimo sarebbero interdetti dagli uffici pubblici, invece l’Italia è la Repubblica delle Banane e quindi questi personaggi comandano e governano ancora. Per saperne di più su come sono andate veramente (e non come ci hanno raccontato tanti pennivendoli al servizio dei potenti) le cose in Calciopoli consiglio a tutti l’ultimo libro di Carlo Petrini “Calcio nei coglioni” di Kaos Edizioni, interamente dedicato a Calciopoli. E’ molto bello anche se è un pugno nello stomaco.
25 Ottobre 2007 alle 17:41
D’altronde quando Moggi è assurto ‘a maitre à penser’ invitato da Università, da tutte le televisioni, ora pure un libro cosa volete aspettarVi da questa Italia cialtrona.
25 Ottobre 2007 alle 17:45
Direi che l’elenco sulla composizione della Corte di Giustizia Federale (di Aristotele) è di per sè assai eloquente e dimostrativo.
Dimostrativo di quanto detto da me più sopra. L’italia ormai è una burocrazia oligarchica dove gli amici degli amici devono stare nei posti e nei sottoposti giusti.
Aggiungo solo di riflettere su quanto costa l’elenco infinito postato più sopra ai poveri italiani che poi si scannano commentando la classifica degli errori arbitrali.
Ma d’altro canto, leggendo l’elenco è altresì evidente che per arrivare lì ci vogliono competenze ed abilità non comuni..
Saluti.
25 Ottobre 2007 alle 17:49
Stefano:
I personaggi che citi sono stati protagonisti di intercettazioni telefoniche relative a calciopoli…
se riesco te li vado a cercare…
25 Ottobre 2007 alle 17:50
A poco a poco tutti quelli dotati di un minimo di intelligenza (…e Asterix non rientra nella categoria..) si stanno rendendo conto di aver assistito al più ridicolo processo mediatico della storia del pianeta terra. Una simile roba non si vedeva dai tempi in cui Clinton fu processato per non aver confessato a qualche centinaio di milioni di americani i “servizietti” ricevuti dalla Lewinsky.
Quella dei funzionari reintegrati non è l’ultima vergogna, come scrive Corrado Zunino, ma solo l’ultima di una serie di incredibili contraddizioni. E non si può neanche dire che sia la più grave. Il peggio è stato aver benedetto la sentenza di 2 estati fà, seppur partorita senza uno straccio di prova e seppur farcita di orrori giuridici del tipo “….aver alterato il campionato senza alterare le singole partite…”. Se qualcuno ha ingoiato quella roba lì….beh, figuriamoci il resto….
25 Ottobre 2007 alle 17:59
forza juve
25 Ottobre 2007 alle 18:04
PER ARIX:CARO IL MIO BEL FENOMENO CHE PARLI DELLE PARTITE DELLA JUVE SE COME PENSO TU SEI TIFOSO DEI SUPERMEGA ONESTI NERAZZURRI VORREI RICORDARTI CHE NON SOLO LA JUVE HA USUFRUITO DI PRESUNTI FAVORI ARBITRALI MA ANCHE LA TUA INTER(INTER - EMPOLI E IL RIGORE SOLARE NON DALTO ALL’EMPOLI) E COMUNQUE RICORDATI CHE L’INTER HA COMBINATO COSE MOLTO PEGGIORI RIUSCENDO ADDIRITTURA A TAROCCARE UN CAMPIONATO ANCORA PRIMA CHE COMINCIASSE(QUELLO DEL FAMOSO “SCUDETTO DEGLI ONESTI” AL QUALE NON DOVEVATE NEMMENO PARTECIPARE INQUANTO NON AVEVATE I REQUISITI NECESSARI)
CREDO DI POTER AFFERMARE CHE QUESTI GIUDICI SIANO GLI STESSI CHE HANNO PIU VOLTE SALVATO MORATTI E C.
INOTRE VORREI DIRTI CHE PRIMA DI SCRIVERE CERTE COSE DOVRESTI INFORMARTI MEGLIO PERCHè MOGGI NON è STATO RADIATO MA HA 5 ANNI DI SQUALIFICA CON PROPOSTA DI RADIAZIONE IL CHE MI SEMBRA UNA COSA UN PO DIVERSA.
MORALE DELLA FAVOLA:PRIMA DI FARE I MORALISTI CONTRO GLI ALTRI GUARDATEVI IN CASA VOSTRA PERCHè COSI SCOPRIRETE DI NON ESSERE MIGLIORI DEGLI ALTRI E RINGRAZIATE CHI,IN FEDERAZIONE,CONTINUA IMPERTERRITO A PROTEGGERVI SOLO PERCHè MORATTI HA INVESTITO MOLTI SOLDI.
25 Ottobre 2007 alle 18:11
La sentenza su Calciopoli? “Scandalosa”. Parola di Roberto Baccantini de La Stampa. Il testo integrale del suo editoriale…
L’opera buffa
di Roberto Beccantini - La Stampa (26-07-06)
Questa sì è una sentenza scandalosa, non quella della Caf. L’onda lunga dell’indulto pilotato s’infrange anche sul verdetto della Corte federale. Uno sconto qui, uno là. E che sconti. Era nell’aria, e non solo lì. Tonnellate di sabbia. Per tutti, strilleranno: non è vero. Con un gioco di parole, si potrebbe dire che è crollato il Palazzi, l’accusatore che invocava il pugno duro, il «punto e a capo», l’espiazione di gruppo, Juventus in C, Fiorentina, Lazio e Milan in B. La Juve resta in B, ma risale da meno 30 a meno 17: i play off non sono più un miraggio. Fiorentina e Lazio ritornano in A, penalizzate: la prima di 19 punti (e senza Champions League), la seconda di 11 (e senza Uefa). Alla lotteria di Sandulli, in compenso, il Milan non solo ricava un più casto meno otto ma «vince» addirittura i preliminari di Champions, sottratti al povero Palermo di Zamparini, casualmente avversario giurato di Galliani. Già la strenna della Coppa Uefa era stata una gaffe processuale (e colossale): per questo omaggio, non ci sono parole. E Franco Carraro? Da quattro anni e sei mesi a una multa di 80 mila euro con diffida. Lui che, in qualità di presidente della Federazione, avrebbe dovuto garantire il buon funzionamento del sistema. Nessun dubbio che Giraudo e Moggi giustificassero una sanzione adeguata e, dunque, salata - per essere chiari: la più adeguata e la più salata - ma che il capo dei capi esca praticamente illeso da un simile groviglio di lamiere morali non sta né in cielo né in terra. Per tacere del taglio elargito a Galliani: una farsa. Non sapeva, non vedeva, non annuiva mai. Un dirigente per caso.
Gli interessi economici in ballo, il martirio a futura memoria di Berlusconi e la minaccia di ricorsi all’altra giustizia - ci saranno comunque - hanno contribuito a mitigare le sanzioni. Succede spesso, in Italia: si parte in quarta per arrivare in folle. Prendete Guido Rossi, il commissario straordinario. All’inizio: bene, bravo, bis. Oggi: ma non faceva parte del consiglio direttivo dell’Inter? Dall’epilogo non ci giurerei più. Hanno vinto il pressing degli avvocati più irruenti, le lacrime del Cavaliere e la rabbia delle piazze più aggressive, coltivata e alimentata da sindaci senza scrupoli. Ha perso lo spirito buonista dei legali più concilianti. Gira e rigira, la Juve ha avuto quello che, in cuor suo, pensava di meritare. E meritava. Vale la pena di ripetere che siamo di fronte a un illecito strutturale, non classico, smascherato esclusivamente dalle intercettazioni telefoniche. Meglio ancora, a un tentativo di illecito: che però, in base alle norme vigenti, «è» illecito. Uno scandalo di regime, il più grave nella storia del calcio italiano. Giraudo e Moggi davano le dritte ai designatori, Carraro faceva finta di niente, Mazzini teneva i contatti con i «clienti», burbero o generoso a seconda delle esigenze, Lotito, i fratelli Della Valle e Galliani erano i jolly del mazzo, vittime sopra il tavolo e complici o manovratori sotto; naturalmente, per legittima difesa.
Non uno che si sia pentito. Anzi: molti meditano di ricorrere (al Coni, al Tar, alla Corte europea). Soltanto la Juve ha voltato pagina. Era la società più coinvolta e, di conseguenza, più punibile. Le distanze del verdetto, però, sono esagerate. E le squalifiche del campo, distribuite a pioggia, fanno sorridere. Come suscita ilarità il rapporto fra l’improvvisa purezza di Dondarini e l’aumento inflitto a Pairetto. Non invidio Agnolin: lo attende una rifondazione epocale.
Si suole dire che la giustizia sportiva abbia ritmi troppo veloci per poterne parlare con serenità. Avevo invitato Rossi a far respirare i processi. Come non detto: i giudici hanno fatto respirare le sentenze. Ci sono accelerazioni che trasmettono idee falsamente giacobine. Di sicuro, la Corte federale ha distillato un’indulgenza che ripugna. Lotito, preda e non più bracconiere, ha tratto in salvo Carraro: avranno preso per buona la deposizione di Tombolini. La cupola è stata smontata e rottamata. Di più: si è ridotta, puerilmente, alla «Biade» di Torino. Ripeto: per paradossale che possa sembrare, trovo che fosse meno giuridicamente mostruoso il pacchetto del 14 luglio. D’accordo, la Juve ha avuto il suo: retrocessione, penalizzazione, confisca di due scudetti. Alle compagne di sventura è andata di lusso. Quel Meani che operava da infiltrato, è la nuova favola del vecchio calcio. Quel Lotito che mendicava protezioni, altro non era che un ostaggio in mano a «banditi» senza ritegno. E quel Della Valle (Diego) nelle grinfie del lupo-Moggi, l’ultimo Cappuccetto Rosso. Come sempre, ci scanneremo sugli effetti trascurando le cause. Berlusconi continua a piangere: può permetterselo, beato lui. Per il centro-destra la parola d’ordine non cambia: è stata una vendetta, solo parzialmente sventata. Il centro-sinistra ribatte, orgoglioso: pulizia, pulizia. Carraro prosciolto, Galliani quasi: ma dove, ma quando? La stessa proposta avanzata dalla Lega, relativa a una presidenza-ponte di Moratti, aveva scatenato i dietrologi più maliziosi: con Rossi al timone, troppa Inter, dalla Juve giù allo scudetto su e, come mancia, pure la «confindustria». Ci stava tutto, fino alle nove di ieri sera. Si è fatto un romanzo dell’attacco terroristico alle Torri gemelle, figuriamoci cosa diventerà Calciopoli nel nostro immaginario: una resa dei conti, il tentativo di spazzare via la società più forte, un modo - infagottato e camuffato - per snellire il peso della Signora e offrirla allo spasimante più danaroso, l’ennesima concessione alla furia del sire di Arcore. Il Milan in Champions nonostante l’intreccio Meani-guardalinee: per favore.
E poi il dibattito sulle sanzioni: punire le persone fisiche, risparmiare i club. Sarebbe, questo, il modello americano. Ma allora, di grazia, riscriviamo le regole, frase che riscrivo da almeno cinque anni. Ciò non toglie che il comportamento di Giraudo e Moggi collochi la Juventus al comando della classifica. Ordinavano le «scorte», magari le tenevano in garage, ma sapevano di poterci contare. Bergamo era il fornitore. Dalle carte, non risultano partite truccate. Il trucco era a monte, nella facoltà, preventiva e invasiva, di governare il campionato. Ci sono alcuni che continuano a chiamare «lobbying» robacce del genere. L’arroganza della coppia, che non è un delitto ma aiuta a capire il clima, e spesso a orientarlo, ha fatto il resto. Prova ne sia la richiesta, firmata Inter, di riscuotere il titolo della stagione scorsa. Siamo ridotti così male che persino l’onestà diventa un’unità di misura. Nei Paesi normali, bastano le pene per separare i buoni dai cattivi. Da noi, serve un risarcimento «di merito». L’Inter si era piazzata terza, a quindici punti dalla Juve e a dodici dal Milan. Raccontano che sia stata l’Uefa a pretendere un campione. La stessa Uefa che, nel 1985, non esitò ad assegnare la coppa dell’Heysel alla Juventus. Contento Moratti.
25 Ottobre 2007 alle 18:16
Calciomercato.com
Calciopoli cancellata, in Figc tornano i ‘dinosauri’
Gio 25 Ott, 08:30 AM
Un anno e mezzo dopo Calciopoli, la nuova Federcalcio ha richiamato in servizio permanente giudici ed inquirenti dell’epoca incriminata. Poltrone per tutti in Figc che, attraverso le nomine orchestrate dal presidente del Tar del Lazio Pasquale De Lise (vecchio amico di Carraro), in due giorni ha riaperto le porte a sette ‘dinosauri’ che hanno gestito le inchieste del calcio poi finito sotto accusa nelle procure di Roma e Napoli: Italo Pappa, Piero Sandulli, Mario Sanino, Mario Serio, Salvatore Catalano, Silvio Traversa e Claudio Marchitiello. In pratica è tornata tutta la vecchia Corte Federale, che nel luglio 2006 graziò Carraro. E’ l’ultimo schiaffo a Guido Rossi ed alla speranza di una vera riforma nel mondo del calcio. In questo modo De Lise ha dato un grosso aiuto all’amico Carraro che, nel suo ruolo di alto dirigente Uefa, oggi ritrova uomini a lui vicini in luoghi chiave della ‘nuova’ Federcalcio.
25 Ottobre 2007 alle 18:19
Ma è ora di finirla con questo continuo parlare di calcio nel modo come si fa in tantissimi programmi televisiv. Il calcio deve esere giocato e basta, poi ognuno lo veda come vuole.Esso e’ solo uno sport, un divertimento,non una guerra continua o un campo in cui si consumano inciuci,imbrogli,prepotenze, baruffe e via dicendo.Dispiace per alcuni giornalisti che poi non saprebbero che fare,per tante emittenti che perderebbero introiti da capogiro,ma non è giusto che a pagare sia la stragande maggioranza degli sportivi che ha piacere di sentire parlare solo di sport e nella fattispecie di calcio.So che questo appello andrà inevitabilmente perduto,ma lo faccio solo e comunque per rispetto allo sport in generale.
25 Ottobre 2007 alle 18:20
Complimenti dott.Zunino, Marco Travaglio sarebbe fiero di Lei !
Un articolo che accusa tutti senza uno straccio di prova, come del resto l’intera vicenda Calciopoli, innalzata da certa stampa correa a catarsi del Sistema Calcio.
Più che ai “vecchi arnesi” farebbe meglio ad indirizzare il Suo livoroso sdegno ai simboli del Nuovo Calcio: quel Palazzi e quel Borrelli, implacabili solo quando c’era da punire Moggi e la Juventus, ma improvvisamente immobili quando si trattava di giudicare altre squadre ambrosiane.
25 Ottobre 2007 alle 18:35
Doc…
non avrei mai pensato di difendere Palazzi…
ma a me risulta che lui le richieste di penalizzazione, radiazione, retrocessione ecc ecc le abbia fatte….
poi è arrivato il Dott. Sandulli (se non sbaglio) e quelle richieste sono state alleggerite, dimezzate, eliminate…
basta pensare che al Milan hanno fatto fare la Champion…
dimmi tu se è stata una cosa giusta!!!!!
..
Alè Genoa!
25 Ottobre 2007 alle 18:37
LEGGERE L’ARTICOLO PENSO NON NE VALGA NEANCHE LA PENA…..
SOLAMENTE IL TITOLO FA CAPIRE IN CHE STATO VIVIAMO…..
NON MERAVIGLIAMOCI, SE IN QUESTA REPUBBLICA DELLE BANANE GLI STADI SONO SEMPRE PIU’ VUOTI….
IL CALCIO DA MAGGIO 2006 E’ MORTO !!!!!
DA TIFOSO DEL BOLOGNA NON MI RESTA CHE PENSARLA COSI’…….
DICO MALE??????
SALUTI STEFANO 73
25 Ottobre 2007 alle 18:40
..questa è la penultima vergogna .l iltima sarebbe il ritorno di MOGGI …SALUTISSIMI
25 Ottobre 2007 alle 18:42
Grazie Pumario. Mi unisco al lutto che ha colpito Mar.Co e spero di rivederlo presto postare insieme a tutti noi. Un abbraccio fortissimo. Lioy Giorgio
25 Ottobre 2007 alle 18:46
Senza parole.
25 Ottobre 2007 alle 18:49
Cristina Ciao , posso dirti d’essere daccordo con te solo di una cosa , l’ultima ,Ale’ Genoa. Un abbraccio
25 Ottobre 2007 alle 18:52
CONDOGLIANZE Mar.co
mi associo al tuo dolore
un abbraccio
Toto
25 Ottobre 2007 alle 18:53
Sentite condoglianze Mar.co
25 Ottobre 2007 alle 20:58
PER Arix
CIAO ARIX MA CI SEI O CI FAI.
25 Ottobre 2007 alle 21:07
Ragazzi miei , Palazzi e Borrelli che colpe hanno ? Loro hanno chiesto le serie b e c per i club piú coinvolti ma poi qualcuno ha pensato a insabbiare …Cmq fra un pó richiamano Moggi ah ah ah , che ridere . Forza Samp .
26 Ottobre 2007 alle 07:55
Tutto giusto, è la cosiddetta “normalità”, siamo in Italia.
Ma non rimpiangiamo Rossi, il principale responsabile della mancata pulizia nel calcio. Aveva una grande opportunità, ha pensato a salvare solo gli amici. Che differenza c’è con i personaggi di cui si parla?
Il calcio è uguale a prima, c’è stato soltanto un avvicendamento tra potentati. Poi ci si meraviglia per gli stadi sempre più vuoti.
L’onestà cede il passo davanti alle vagonate di soldi che ci sono in palio. Chi ha speso inutilmente per decenni senza vincere niente prima o poi trova il modo per prevalere. Con tanti saluti all’etica e all’onestà. Sino al prossimo giro di valzer.
Il calcio è stato rovinato dalla TV e da chi l’ha drogato di soldi.
E adesso dovrei restare a bocca aperta per questa notizia?
Dopo aver visto certi personaggi autodefinirsi onesti non mi meraviglio più di niente.
26 Ottobre 2007 alle 10:14
Bobo….
è già qualcosa!!!
:-)
..
E Mercoledì.. tornerò a San Siro dopo 12 anni!!
26 Ottobre 2007 alle 11:08
Tutti i giudici di Calciopoli rientrano… presto toccherà anche a Carraro e Geronzi… Moggi non tornerà mai perché tutto è stato architettato in modo che fosse il solo capro espiatorio, stampa e tv hanno già indirizzato l’italiano medio contro Big Luciano in modo da salvare tutti gli altri, Della Valle come volevasi dimostrare è già il nuovo paladino della giustizia…
Tutti i giudici di Calciopoli rientrano… e le TV? ovviamente tacciono… BENTORNATI!
Ma perché aspettarsi diversamente in questo paese…
26 Ottobre 2007 alle 12:30
Adesso Moggi é una vittima … Ci mancava questa .
26 Ottobre 2007 alle 12:32
Arix,
Delle partite che hai elencato l’unico favore che ha avuto la Juve è stato a Firenze, in occasione del gol di Iaquinta.
Nella partita contro il Livorno quale errore arbitrale ha favorito la Juve?
E in quella il Cagliari?
E nel derby?
Come ti ha già detto qualcuno, faresti meglio a preoccuparti dell’inter (vedi Empoli).
26 Ottobre 2007 alle 13:43
Propongo, per domenica prossima in tutti gli stadi, uno striscione che recita:
FRANCO CARRARO UNO DI NOI !!!
Così ci portiamo anche un pò avanti col lavoro.
Di Moggi non dico nulla dato che, secondo me, mai è uscito dal calcio.
26 Ottobre 2007 alle 14:46
Marco si vede proprio che sei doriano…
26 Ottobre 2007 alle 15:33
…..a x TUTTI ……siete pregati domenica o mercoledi ,quando si giocherè di non issare striscioni con su scritto WW MOGGI ,se insisterete nel vostro disegno ,non lamentatevi poi della squalifica delle curve o addirittura del campo,visto che gli insulti sono sempre condannabili da qualsiasi parte provengano,,,,,,salutissimi
26 Ottobre 2007 alle 15:43
Qualcosa contro la Samp ?
Qui invece si attaccano Palazzi e Borrelli perche volevano punire i responsabili.
26 Ottobre 2007 alle 15:49
va va continuate a difendere Preziosi e Moggi …
26 Ottobre 2007 alle 16:07
Moggi è stato fatto fuori perché era il più onesto, capace e corretto di tutti. Da tempo sostengo questa tesi e lo ribadisco in questa sede.
La Juve è stata retrocessa perché aveva rotto troppo le scatole a moratti e continuava a vincere senza buttare soldi dalla finestra.
Ora stanno disperatamente cercando un modo per mettere i cocci a posto, dato che si sono accorti che il tifo juventino rappresenta i 2/3 di tutti il pubblico pallonaro in Italia e che i boicottaggi hanno messo in ginocchio prima la gazzetta dello sport (che sta campando solo con i contributi all’editoria che prende rcs) e poi controcampo, che ha dovuto chiudere la rivista e che viaggia sui 2 milioni di spettatori quando novantesimo minuto della rai ne faceva 9 milioni.
Da juventino, dico solo che le facezie dei vari arix, pumario etc non mi interessano affatto. Aspettiamo solo il pronunciamento della Corte Europea sul ricorso dell’associazione GiulemanidallaJuve e poi stremo a vedere.
Però Sig. Direttore, vorrei dirle una cosa. Nonostante tutti gli sforzi della stampa negli ultimi tempi, noi juventini non dimenticheremo MAI. ci potrà esser euna normalizzazione del calcio in Italia soloq uando ci saranno restituiti i due scudetti revocati e sarà stata spedita l’inter in serie B. Ovvero, quando sarà finalmente fatta giustizia. Fino a quel momento, chi se ne frega se andiamo fuori dagli europei o dai mondiali. Anzi, non vediamo l’ora che tutto il calcio in Italia dichiari fallimento.
Maurizio De Paola
26 Ottobre 2007 alle 16:50
Ecco bravo ti sei dimostrato un vero doriano…
26 Ottobre 2007 alle 17:15
Maurizio De Paola dovresti ringraziare il fatto che per salvaguardare il sistema abbiano tenuto Palazzi al suo posto… fosse stato per Borrelli ora la tua Juve non giocherebbe neanche in C2…
Ovviamente tutti gli italiani si sono bevuti la storia del Palazzi che chiedeva pene pesanti.
Su una cosa però hai ragione Maurizio, la sentenza e tutto ciò che è servito per condannare la Juve è fasullo, la Juventus è stata condannata ufficialmente per aver rubato le caramelle… però ti chiederai come mai la stessa Juve si sia scelta la pena in arbitrato dopo che la FIGC la implorava di non ricorrere al TAR.
Il fatto è che tutto il lavoro svolto da Borrelli è valso ZERO, perché? perché poi è intervenuto Palazzi… e l’”illecito di sistema” è diventato “4 o 5 partite svoltesi in modo poco chiaro”.
Carraro, Geronzi, la GEA, i diritti tv? macché bastava trovare un capro espiatorio, un mostro, e allontanarlo. Moggi era perfetto (e con questo non si vuole dire che Moggi fosse una vittima, tuttaltro). E vedrete che lui no, lui non tornerà… anzi farà nuovamente da esempio, a lui si legherà l’immagine del calcio marcio che vuole tornare ma che invece viene rifiutato dal calcio nuovo… il calcio nuovo guidato da Matarrese, Pappa, Palazzi, De Lise, Geronzi e presto anche Carraro.
Ma non vedo perché se in un paese le cose funzionano in un certo modo, il calcio dovrebbe funzionare in maniera diversa…
26 Ottobre 2007 alle 17:40
rocco,
in quanto alle facezie, sei senza limiti!
26 Ottobre 2007 alle 19:15
Scappate dall’Italia ragazzi !!! Fate come ho fatto io . Ho 52 anni , e dal 1979 che sono via , e mi rendo sempre di piu’ conto di aver fatto una scelta , la meglio che potessi fare .
Scandali di qua , scandali di la’ , la politica di un governo da 50 suicida , la gente in Italia ha gli stipendi piu’ bassi d’Europa , le pensioni da far ridere , i prezzi sono alle stelle etc..etc..
Datevi a gambe levate e lasciate questo paese , é la rovina per tutti voi .
Meglio avere poco sole , ma piu’ vantaggi , cosa che in Italia non esiste , un’Italia in mano a dei politici i piu’ criticati d’Europa .
Viva la Mafia , prima Azienda Italiana .
26 Ottobre 2007 alle 20:52
Caro Giovannino, hai pienamente ragione e presto seguirò il tuo esempio. Chi vive all’estero si accorge in un solo giorno come l’Italia non sia un Paese
27 Ottobre 2007 alle 10:29
……x ANTONIO 3 grazie peril tuo giudizio ,,,,,,”ILLUMINANTE”…….SALUTISSIMI
27 Ottobre 2007 alle 10:56
Egregio direttore,
la vera vergogna della FIGC è avere ancora gente come Palazzi nei suoi ranghi!!!!
27 Ottobre 2007 alle 12:14
sig.mr x non c’è più da meravigliarsi di nulla purtroppo ci prendono tutti per stanchezza la restaurazione c’è sempre stata, matarrese docet, e achi ha fatto pro?alle grandi che ora sperano cada il governo così il Silvio farà una legge come quella delle tasse, il moggi tornerà alla grande ,pur essendo io un praticante cattolico, dato che lui non si è ucciso grazie a Padre pio,penso che quel miracolo selo poteva evitare. stanno restaurando anche ilps……..con i dinosauri. cambiando l’ordine dei moltiplicandi il prodotto non cambia.
31 Ottobre 2007 alle 00:25
Bravo Zunino! Evviva anche la SIAE! Pensate quante persone si possono fregiare di avere la tessera federale con ingresso in tutti i gli stadi italiani con la scritta”TRIBUNA D’ONORE”! Persone con la coda di paglia che vivono , o meglio vegetano, nell’ambiente:escono dalla porta ed entrano dalla finestra. E poi vogliamo risanare il calcio! No si riesce a capire come certa gente non abbia un briciolo di dignità. Giusto far presente queste “nefandezze” sperando, ma sarà difficile, che il malcostume si fermi!