Inguaribile Cassano: punito dal Real
si dà alla pazza gioia
Ma Juve e Inter lo prenderebbero
tratto da www.quotidiano.net/calciomercato
di GIULIO MOLA
MILANO - Indesiderato. Scaricato. Meglio, cacciato. La favola (o l’incubo, dipende dai punti di vista) di Antonio Cassano al Real Madrid sta finendo per davvero, e nel peggiore dei modi. Dopo aver vissuto mesi da separato in casa, senza aver fatto molto per recuperare la fiducia di società, tecnico e compagni, il ragazzo è stato invitato a non presentarsi più alla “Ciudad Deportiva”, il quartier generale degli allenamenti delle merengues, per «non turbare i compagni di squadra impegnati nella lotta scudetto con Barcellona e Siviglia». Il barese non se lo è fatto ripetere due volte, ha fatto i bagagli ed è tornato, a metà della scorsa settimana, nella sua reggia di Casalpalocco dove lo attendeva mamma Giovanna e i soliti amici guardaspalle. Depresso? Rattristato? Demotivato? Neanche per idea. Come se nulla fosse successo, Totò si è dato subito un gran da fare, organizzando in poche ore un chiassosissimo party in giardino con pseudo-veline e omaccioni impomatati a far da contorno. Dicono che l’ambiente non fosse dei migliori, al punto che i vicini avrebbero chiamato le forze dell’ordine per riportare la calma. Ma il l’animatissimo weekend del calciatore non è finito lì. Mentre Van Nistelrooy e compagni a Madrid piegavano facilmente il Deportivo La Coruna avvicinandosi ulteriormente al titolo, lui sabato sera se la passava al Gilda, nota discoteca del centro storico di Roma, mischiato fra vip e starlette, scortato da “Er Mortadella”, uno dei capi della tifoseria romanista.
Viene da chiedersi: quando lo rivedremo con un pallone fra i piedì anzichè con pupe e bicchieri di birra fra le mani? Il suo manager Beppe Bozzo ce la sta mettendo tutta per riportare l’ex “golden boy” di Barivecchia sulla retta via. La Juventus (Lapo Elkann su tutti) sarebbe pronto a rilanciarlo, l’Inter (meglio, Roberto Mancini) ancora crede in lui. Ma l’ultima “cassanata” rischia di avere conseguenze serie. O forse no, Perché Antonio un contratto fino al 2010 a 4,2 milioni a stagione ce l’ha. E chissenefrega del resto.
30 Maggio 2007 alle 17:50
che dire?..la speranza e’ sempre l’ultima a morire…
dopo aver visto l’inter vincere un campionato dopo quasi due decenni magari si potra vedere un cassano giocare ad alti livelli….e perche no?
30 Maggio 2007 alle 18:03
Sono disposto a versare una quota pur di tenere Cassano lontano da Appiano Gentile !
30 Maggio 2007 alle 18:35
MA STIAMO SCHERZANDO ?!?!?!?!?!
CASSANO !?!?!?! MILLE VOLTE MEGLIO IAQUINTA 5 ANNI CHE CASSANO UN QUARTO D’ORA !!!!!!!!!!!!
30 Maggio 2007 alle 21:28
Se ci fosse ancora la vecchia dirigenza, probabilmente la Juve riuscirebbe a rigenerarlo. All’Inter…peggio che andar di notte. Mi immagino già il testa a testa con Adriano nella gara di cicchetti, nelle varie discoteche della Milano In con Burdisso come buttafuori.
Ma tornando seri. Tre anni fa dissi che Cassano sarebbe diventato più forte di Totti. Ovviamente sbagliavo. Non perchè Cassano non abbia le qualità tecniche per incantare il mondo, ma perchè in lui c’è un difetto di fabbricazione: i piedi purtroppo non sono collegati alla testa, che procede a giri accelerati, sbandando paurosamente e senza seguire criteri logici. Nemmeno la delusione per aver perso il Mondiale di Germania (se non avesse dato il peggio di sè a Madrid, pensate che Lippi avrebbe convocato lui o Del Piero?) e la conseguente possibilità di alzare la quarta coppa, entrando così nel gotha del calcio italiano, lo hanno fatto riflettere sul modo barbaro su cui si sta autodistruggendo e rinsavire. Oggi, che è trattato da appestato, persino le sue cassanate non suscitano più sorrisini, ma noia. Segno che ormai è passato di moda, che nonostante tutto il suo talento, si sta bruciando. Il mondo del calcio è spietato e non perdona e c’è chi ha polverizzato la propria carriera per molto meno. Neppure ritrovare Capello, che lui stesso definiva un secondo padre prima di mortificarlo a suon di imitazioni degne da scolaretto indisciplinato che vuol finire su youtube, è servito a nulla. Ormai è come un auto senza controllo, lanciata a forte velocità verso il baratro.
Mi immagino di vederlo tra quindici anni, con i chili in sovrappeso che superano i brufoli, grasso e sbronzo, in qualche rubrica sulle meteore di un qualche giornale sportivo. Chissà se, almeno allora, riuscirà a renersi conto dello scempio che ha fatto di se stesso.
30 Maggio 2007 alle 21:57
X Tommaso
….non sempre…. visto che ad oggi l’evento: “scudetto onesto vinto dai RETROCESSI” non si e’ ancora verificato….
30 Maggio 2007 alle 22:18
L’unica piazza che potrebbe risollevare Cassano è Napoli….
30 Maggio 2007 alle 23:36
Lo vedrei bene all’inter in mezzo ad altri attaccabrighe tipo materazzi, stankovic etc etc…..inoltre potrebbe passar notti folli con adriano e compagnia bella……penso proprio sia la squadra giusta……