Caro Moratti, ci racconti la vera storia di Brunelli
di Xavier Jacobelli
Si chiama Brunelli, Simone Brunelli. E’ ufficialmente un portiere dell’Inter, anche se non gioca mai pur essendo stato valutato 3 milioni di euro. Per questo è stato ribattezzato Mister Plusvalenza. Dalla sua denuncia al pm Nocerino di Milano e al capo dell’ufficio Indagini, Francesco Saverio Borrelli, è scaturito uno dei filoni più interessanti dell’inchiesta sui presunti falsi in bilancio che tanto inquieta l’Inter, il Milan ed altri club di A e B. Sette anni nelle giovanili della Cremonese, tre anni al Milan conquistando anche un Viareggio, poi il passaggio all’Inter. «Non c’era solo un contratto, ma ben tre: un rinnovo con il Milan, il passaggio all’Inter e un nuovo contratto con l’Inter. Ma quelle firme non erano mie, anzi erano pure fatte male. Lessi che avrei guadagnato 2.500 euro netti al mese fino al 2008. Valutazione 3 milioni di euro”. Ci sono stati anche il prestito alla Pro Sesto, il prestito alla Vis Pesaro, due infortuni alla spalla, tre interventi chirurgici, il secondo dei quali Brunelli ha pagato di tasca propria. Queste cose il portiere dell’Inter le ha raccontate a Giulio Mola, che l’ha intervistato per il nostro giornale il 20 gennaio scorso. «Dal 2005 sono a tutti gli effetti un giocatore nerazzurro. Faccio parte della rosa cui è stato assegnato lo scudetto… Me ne hanno fatte troppe, qui non si parla solo di infortuni. Ci sono delle firme false e nessuno ha voluto darmi spiegazioni e c’è una denuncia contro ignoti per cui si ipotizza il reato di associazione per delinquere. E se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi”. A febbraio ci sarà l’udienza per la rescissione del contratto di Brunelli. “So che il mio valore è zero euro perchè non gioco da oltre due anni…”. In questi giorni Massimo Moratti si strugge per il passaggio di Ronaldo al Milan e comprendiamo la sua amarezza, considerato tutto il bene che ha fatto e che ha voluto al Fenomeno. Ma vorremmo tanto che, con la stessa passione e con la stessa autorevolezza, si preoccupasse di Brunelli. Vorremmo tanto che spiegasse a tutti con parole chiare e precise che cosa sa lui, presidente e proprietario dell’Inter, di questa storia. Che cosa sa dell’incredibile valutazione di tre milioni di euro conferita al portiere che ancora oggi è vincolato alla società nerazzurra. Della diversità interista, dell’estraneità interista a Calciapoli, Moratti ha fatto una bandiera. In attesa che la magistratura ordinaria e sportiva completino il loro lavoro, vorremmo tanto che quella bandiera Moratti continuasse a sventolare. Ce lo dica presidente. E, soprattutto, lo dica a Brunelli.
28 Gennaio 2007 alle 23:47
E’ estraneo a tutto, glielo dirà caro direttore.
Come lo dirà la giustizia sportiva. Il calcio (come affare…) ha perso già troppo con calciopoli, non può permettersi di perdere altro. Neanche la Juve, tutto sommato poteva permettersi di perdere, lo dico a chi avrebbe voluto vederla annullata in C2.
No, direttore, mi perdoni, ma è una battaglia contro i mulini a vento, la lasci a quei poveracci di Tuttosport senza peso nè credito in Italia.
L’inter deve rimanere pulita, scudettata, deve aprire il ciclo che i suoi tifosi sognano da una vita. Le altre storie, bilanci, plusvalenze e firme false, devono essere lasciate fuori dal calcio.
Per cui, ce lo stanno dicendo i fatti, pensiamo al futuro e al calcio giocato. Dimentichiamoci moggi, calciopoli, la gea, le procure e facciamo finta di nulla. Abbiamo bisogno di questo giocattolo, è un industria che non deve conoscere crisi. E se affossiamo i moratti che ci mettono i soldi, siamo proprio finiti.
Non ho capito neanche io se sono ironico, amareggiato, oppure se lo penso sul serio tutto questo. Il calcio, quello giocato fuori dai campi, nelle trasmissioni o nelle procure non mi piace proprio. Mi dà la nausea.
Piccinini afferma che la TV ha perso molto con la Juve. Parlare di un rigore dubbio dato al Catania è differente ad uno dubbio dato su Del Piero. Quello di Del Piero fa audience e fa discutere per tutta la settimana.
Era un piacere provocare l’astio sulla Juve e questo, a parte le telefonate ormai troppo famose, è un’altra verità sulla Juve.
Bene, il calcio più che sentire il moratti che confessa il ricorso ad una maga e a un investigatore privato o sul suo amore per ronaldo, ha bisogno di sentire i giornalisti superare calciopoli e affari collaterali e tornare nel torpore di quei commenti che illudono la gente che questo spettacolo sia sport.
Solidarietà alla famiglia di un presidente di calcio che ha perso la vita per l’immensa, abominevole stupidità di animali che si definiscono uomini solo perchè hanno gambe che possono usare per pestare un loro simile.
Uomini… Se hanno la testa per usare un passamontagna, mani per usare armi, piedi per correre e pestare, sono niente, sono feccia, sono come scorie nucleari che l’umanità non sa come far sparire una volta per tutte.
29 Gennaio 2007 alle 00:09
Grande Jacobelli.
Complimenti banda degli onesti.
Saluti
Giovanni
29 Gennaio 2007 alle 00:49
La domanda va rivolta anche a Galliani che ha un ottimo maestro nell’abbellire i BILANCI.
Noto una tendenza a destabilizzare portata avanti all’unisono con 7Gold (a proposito c’e una partecipazione con le reti del …) con l’aiuto di Me(..)diaset nei confronti dell’Inter che ho l’impressione che non portino da nessuna parte perchè la squadra è troppo forte .
Roberto
29 Gennaio 2007 alle 01:02
aspetta e spera……………………
29 Gennaio 2007 alle 01:22
Caso Brunelli: una bufala !!!
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Come i bene informati dovrebbero sapere, il caso Brunelli non esiste (per lo meno per l’inter)….L’unica cosa che l’Inter deve spiegare/giustificare concerne l’impiego del Brunelli nella primavera piuttosto che nelle prima squadra. Punto.
Il discorso delle presunte firme false e’ un fatto di cui deve rispondere il Brunelli stesso…E NON L’INTER !!!……Peccato gobbi….vi e’ andata male anche questa volta !!!!
29 Gennaio 2007 alle 01:25
x Massi 28 gennaio ore 23:47
Sono perfettamente d´accordo con Lei sig Massi, quello che volevo scrivere l’ha gia scritto Lei.
Mi domando solo chi e cosa sono questi: (come definirli? Non animali, sig. Massi perche´ gli animali sono migliori e di molto), che uccidono una persona per una partita di calcio? E´sconcertante, incomprensibile, terrificante.
29 Gennaio 2007 alle 01:43
SPEZIA-JUVE 1-1: CHE FIGURACCIA !!!
La juve pareggia a stento con uno Spezia rimaneggiato e danneggiato dalle decisioni arbitrali !!! (salvata solo dal futuro portiere dell’Inter !!!)
…Avete visto che fallacci Camoranesi ???….andava espulso e quindi anche squalificato per le prossime partite…invece niente !!!….INDECENTE !!!
…Mentre il presunto rigore per fallo di mano di Giuliano non esiste proprio perche’ Giuliano non tocca la palla…..e Deschamps piagnucola in TV perche’ non gli danno I rigori !!!
Gobbi….ma vi rendete conto di come siete ridotti !!!
CLASSIFICA “EFFETTIVA” DI SERIE B (dopo la 21a giornata)
Bologna 37
Mantova 36
Napoli * 36
Genoa * 35
Piacenza 35
Rimini 34
Juve * 33
(Napoli e Genoa una partita in meno)
(Juve: -6 punti relativi alle partite con Triestina, Bologna, Cesena)
IN BUONA SOSTANZA JUVE FUORI DAI PLAY-OFF !!!
29 Gennaio 2007 alle 01:48
INCREDIBILE !!!
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INTER: LO SCUDETTO FA GIA’ CASSA
MARTEDI’ LA SNAI PAGHERA’ CHI HA PUNTATO SUI NERAZZURRI
(ANSA) - ROMA, 28 GEN - Diciassette giornate dal termine del campionato, ma chi ha scommesso sullo scudetto dell’Inter ai punti Snai puo’ gia’ incassare. La settimana scorsa, quando i nerazzurri erano saliti a +11 sulla Roma, Snai aveva deciso di chiudere l’accettazione di puntate sulla vittoria finale. Stasera, dopo il 2-0 in casa della Samp, la decisione ancora piu’ esplicita: da martedi’, tutti gli scommettitori che avevano giocato finora sullo scudetto alla Juve potranno ritirare le loro vincite.
29 Gennaio 2007 alle 01:50
INTER TROPPO FORTE…..COME BINDA !!!……….Ci dovranno pagare per non giocare !!!!
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29 Gennaio 2007 alle 02:32
rode rode a molti che l’inter sia in alto e saremo sempre piu in alto fatevene una ragione NOI SIAMO ONESTI sig. jacobelli non dovrebbe neanche porsi il problema sull onesta di moratti lui è un signore leale e non se ne vedono piu di uomini cosi..strano detto da lei jacobelli lei non era il primo a dire l’inter è la piu onesta perche c’è dietro un uomo onesto come moratti?ha gia cambiato idea?non sarebbe la prima volta..mi dispiace che lei nutra dubbi su moratti è uno dei pochi anzi pochissimi.moratti è un grandissimo uomo e brunelli dovrebbe rispondere non moratti chissa come mai è venuto fuori adesso il discorso di brunelli?!?! forse perchè l ‘inter è cosi ‘perfetta’ che bisogna sempre trovare il pelo nell’uovo? beh, in questo caso non c’è mi dispiace per tutti i milanisti e juventini ma ripeto se ne devono fare una ragione. e la domada bisognerebbe rivolgerla a galliani non a moratti è lui il furbetto della situazione come sempre se la cava faccia la domanda a galliani… perchè mi smebra fuori luogo chiederlo a moratti non si abbassa ai livelli di invidiosi. ormai non c’è nulla da fare noi siamo i piu forti FATEVENE UNA RAGIONE e brunelli dovrebbe pensare ad allenarsi ed essere fiero e orgoglioso di essere un giocatore dell’inter.
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Caro Roberto,
i meriti sportivi dell’Inter sono così evidenti che persino la Snai ha sospeso le giocate sulllo scudetto dicendosi pronta a pagare sin d’ora gli scommettitori vincenti. I record inanellati l’uno dopo l’altro inquesta stagione hanno già consegnato i nerazzurri alla storia del calcio italiano. Non ho assolutamente cambiato parere su Moratti e, anche questo blog ospita editoriali e interventi scritti nel corso del tempo e certamente non sospettabili di essere critici nei confronti del personaggio.
Poco fa, peraltro, mentre scrivevo la risposta a questo post, ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere al telefono con il presidente dell’Inter che ho trovato in grande forma. Proprio perchè reputo Moratti un galantuomo sono certo che fugherà ogni perplessità sul caso Brunelli, tornato alla ribalta in quanto preso in esame dai magistrati milanesi che indagano sul filone plusvalenze e derivati. Ed è ovvio che le risposte su questa vicenda debbano venire anche da Galliani e da tutti i dirigenti chiamati in causa dai giudici. Il nostro mestiere è quello dei cronisti che raccontano ciò che accade, giorno per giorno.
29 Gennaio 2007 alle 08:28
alla fine mesta e rimesta .. qualcosa si trova sempre o si SPERA di trovare qualcosa (molto poco direi nonostante gli sforzi)
Addirittura il CASO BRUNELLI !!! … ma di che cosa si parla ?
di un giovanotto che probabilmnete Moratti non aveva nemmeno sentito nominare fino alla settimana scorsa … che dopo due anni si ricorda che le firme sui contratti dei passaggi tra MILAN ed Inter sarebbero false .. e perchè non lo ha detto subito ? … nonostante l’impegno non capisco dove starebbe la sostanza … Si dice sia stato supervalutato !!! peccato mortale non commesso mai prima da NESSUNO !!!
Addirittura tre milioni di Euro (quando era ancora integro) per uno che avrebbe ricoperto il ruolo di terzo portiere dell’Inter !!!
Se Buffon è stato valutato 100 milioni di euro effettivamente valutare Brunelli il 3% di Buffon è scandaloso !!! … o no?
Insomma la solita ARIA FRITTA che si concluderà con l’ennesima bolla di sapone e l’ennesimo cuoricino spezzato degli juventini che farebbero più bella figura se dicessero qualche parola sulle carriere stroncate a giovani calciatori che si sono rifiutati di farsi rappresentare dalla GEA di Moggi.
29 Gennaio 2007 alle 09:52
Arix……Arix
Attento.
Quando sali in cielo è bellissimo.
Ma quando cadi il tonfo è ancora più grande!!!!
Davvero comico…….
29 Gennaio 2007 alle 09:57
Clamorose Dichiarazioni Di Victor Uckmar, su radioradio
Intervenendo ad un acceso dibattito sullo scandalo bilanci falsi il noto economista Victor Uckmar si è detto sorpreso che queste vicende finanziarie, e non solo, non abbiano trovato posto questa estate al posto delle (parole sue) “ridicole telefonate”, in quanto ritenute da lui di importanza molto inferiore alle prime.
Si è detto molto più scandalizzato dai cambi di regole in corso e relative pressioni che consentirono di modificare i termini per presentare i pagamenti (che consentissero l’iscrizione al campionato) dal 31 dicembre a Marzo (successivi al 31/12 cosa scandalosa), rispetto alle barzellette di Moggi.
Ha ragione Uckmar o no?
29 Gennaio 2007 alle 10:13
SONO PERFETTAMENTE IN ACCORDO CON MASSI. IO SONO TIFOSO VIOLA E NEMMENO
TROPPO AMANTE DELL´ INTER, MA IL SIGNOR MASSI HA TOCCATO ALCUNI PUNTI
IN MANIERA INECCEPIBILE. IL PROBLEMA E´ANCHE CHE SIA JUVE, MILAN, INTER,
INQUINERANNO IL CALCIO DEGLI “ALTRI” FIN QUANDO SARA`LORO PERMESSO DI
SPADRONEGGIARE A SUON DI MILIONI ALLA FACCIA DI CHI
FA SALTI MORTALI PER METTERE INSIEME UNA SQUADRA DECENTE PER AFFRONTARE LA SERIE A. NOI ITALIANI SIAMO TUTTI CORROTTI, QUINDI CI MERITIAMO CIO´CHE RICEVIAMO.
29 Gennaio 2007 alle 10:19
Facciamo noi il processo farsa
Immaginate una testimonianza come quella di Brunelli e…….. sostituite
Oriali con Moggi.
Quale sarebbe la vostra sentenza
29 Gennaio 2007 alle 10:50
Ma dai !
Perchè non parliamo del dott. Melli, Biscardi, e gli altri del quartierino ?
Beh! Va da se che non potevano radiarli proprio tutti
Ce lo dica Direttore Ce lo dica.
E sono 14 ( con campionato regolare)
……………………………………
Caro Ale,
francamente non vedo che cosa c’entrino i colleghi da lei citati, peraltro già oggetto di provvedimenti disciplinari dell’Ordine dei giornalisti (non risulta siano stati radiati, ma sospesi per determinati periodo di tempo), con le plsuvalenze, i presunti falsi in bilancio e l’inchiesta che, oltre a Milan, Inter e Juve riguarda altri club di A e B in ordine sparso (l’unico prosciolto sinora per non aver commesso il fatto è il Lecce).
Il record dell’Inter è strepitoso e consegna la squadra di Mancini alla storia del calcio.
P.S.: ho visto che, in un post successivo, ha sollecitato la risposta a questo messaggio. Come vede, gliel’abbiamo data. Il fatto è che nell’arco di sei mesi Mister X ha già registrato quasi 13.500 post e questo successo di partecipazione deriva anche dal dialogo costante allacciato con i nostri lettori. Ai quali vorremmo rispondere sempre subito, ma talvolta non è possibile perchè professionalmente ci occupiamo anche d’altro. Fidiamo nella loro comprensione.
29 Gennaio 2007 alle 11:06
Arix ha ragione, il caso Brunelli è una bufala.
Quello Crespo, invece, no!
29 Gennaio 2007 alle 11:29
Caso Brunelli: una bufala !!!
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Nel mondo di Arix si chiama “bufala”!
Nei paesi civili si chiama ” plusvalenza e falso in tutto” ”
Falsificare una liberatoria è un reato penale e una violazione dell’art. 6 del codice di giustizia sportiva c’è poco da filosofarci sopra…l’inter andrebbe diretta in b se la giustizia sportiva non fosse una barzelletta
Se viene riconosciuto il falso il bilancio, la pena va dalla penalizzazione alla revoca del titolo e retrocessione a serie B o inferiori:
ARTICOLO 7 - L’ILLECITO AMMINISTRATIVO
1. La mancata produzione, l’alterazione o la falsificazione, anche parziale, dei documenti richiesti dagli Organi di giustizia sportiva e dalla CO.VI.SO.C., ovvero il fornire mendace, reticente o parziale risposta ai quesiti posti dagli stessi Organi, costituisce illecito.
3. La società che, mediante falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi
ottenga l’iscrizione ad un campionato a cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle disposizioni federali vigenti al momento del fatto, è punita con una delle sanzioni previste dall’art. 13, lettere f), g), h) e i).
ARTICOLO 13 - LE SANZIONI
f) penalizzazione di uno o più punti in classifica.
g) retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza o di qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria.
h) esclusione dal campionato di competenza o da qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria, con assegnazione da parte del Consiglio Federale ad uno dei campionati di categoria inferiore.
i) non assegnazione o revoca dell’assegnazione del titolo di campione d’Italia.
29 Gennaio 2007 alle 11:50
Egregio direttore Lei è sempre preciso, questa volta , però, mi pare che la domanda ha un errore di fondo e cerco di spiegarmi: il Brunelli dice “” l’ udienza per la rescissione del contratto di Brunelli. “So che il mio valore è zero euro perchè non gioco da oltre due anni…”.”" , ora se vuole interrompere il contratto significa che ha continuato ad incassare lo stipendio? Se si, tutto si risolve chiedendo al Brunelli perché ha continuato ad incassare lo stipendio, sapendo che nulla aveva a che vedere con i suddetti “imbroglioni” Inter o Milan, non le sembra più giusto che sia lo stesso Brunelli a doverle rispondere, e non il dott. Moratti? La saluto con rispetto per il suo prezioso lavoro che ci dà l’ opportunità di colloquiare tra persone competenti a livello di tifo, quindi concetti sempre di parte. Mario
29 Gennaio 2007 alle 12:21
caro massi,
per rimanere puliti…e scudettati (ma quale scudetto: quello che vincerà meritatamente sul campo quest’anno o quello fasullo bugiardo e preso da altrui maglie l’anno scorso ?) bisogna ESSERE puliti…
e di pulizia il club degli onesti ne ha fatta sin troppa fra telefonate e patteggiando illeciti sportivi mai puniti, per cui sarebbe ora che si aassumesse le proprie responsabilità…se ha sbagliato che paghi…in fondo la colpa sarebbe la stessa per cui hanno già pagato altre società (Fiorentina, Toro in primis) quindi se la legge è uguale per tutti ….. per quanto riguarda il dirigente ….beh siete mai stati su un campo non dico di terza cat., ma anche solo di una partita di giovanili? quello che manca è la cultura sportiva ed il saper perdere, ho visto genitori schiaffegggiare allenatori perchè sostituivano loro figlio….
29 Gennaio 2007 alle 12:35
BILANCI & PLUSVALENZE
Inter, un 2006 da profondo rosso
Prende il via oggi con l’esame dei conti dell’Inter prima in classifica, un’inchiesta di Quotidiano.net sui conti delle società di calcio di serie A e B. Un lungo viaggio fra ‘imbellettamenti’ contabili, sprechi di danaro, debiti a profusione
Milano, 29 gennaio 2007 - L’Inter ha concluso l’ultima stagione con un profondo rosso di gruppo pari a 181,4 milioni di euro. Per la prima volta, la società nerazzurra ha stilato il bilancio consolidato al 30 giugno 2006, comprendente oltre ai conti della capogruppo Fc Internazionale spa, anche quelli delle controllate al 100% Inter Futura e Inter Brand.
Come si legge nel documento disponibile in Camera di commercio, ciò è una “fotografia” finalizzata “a fornire una adeguata informativa sull’andamento economico e patrimoniale del gruppo”. Nel consolidamento sono state eliminate tutte le transazioni con le controllate, come la cessione dei marchi dall’Inter a Inter Brand, che ha fruttato alla prima una plusvalenza di 158 milioni, ed è stato stornato il loro ammortamento (7,9 milioni).
Con queste operazioni, il risultato finale della capogruppo èin passivo di “soli” 31,1 milioni rispetto ai 118,7 del 2004/05. Il consolidato presenta una serie di dati molto pesanti: il patrimonio netto era negativo per 122,8 milioni (contro +27,4 milioni di Inter spa), l’indebitamento bancario era di oltre 209 milioni (89,1 milioni in Inter spa). La maggior parte dell’indebitamento complessivo del gruppo è riposta in Inter spa, schiacciata dal peso di 424,4 milioni, in aumento del +54,1% rispetto ai 275,3 milioni del 2004/05.
Preoccupante lo squilibrio debiti-crediti pari a oltre 434 milioni , contro la disponibilità liquida di soli 35 milioni. L’indebitamento bancario di Inter spa è diminuito del 34,15% a causa della cessione dei marchi alla Inter Brand, avvenuta il 29 dicembre 2005 “per un corrispettivo di 158 milioni”. Contestualmente “è stata redatta la relativa scrittura di licenza d’uso dei marchi del valore complessivo di 160 milioni” di durata decennale.
Ma ci sono due problemi gravi. “La vendita dei marchi dall’Inter alla controllata Inter Brand – spiega l’avvocato Domenico Latino, specializzato in diritto civile e sportivo – configura l’ipotesi del contratto con se stesso: quindi per la legge è nulla, anche se irrilevante essendo maturata all’interno del gruppo”. In pratica, è come se il marchio fosse passato dalla tasca destra alla sinistra.
“Inoltre, l’Inter al termine del contratto di licenza d’uso – prosegue Latino – perderà il marchio. La società avrà tre alternative per evitarlo: può incorporare la Inter Brand, rinnovare l’accordo o riacquistare il marchio”. Secondo il documento contabile, l’operazione “ha consentito di ottenere da un primario istituto di credito un finanziamento a medio-lungo termine per 120 milioni”.
L’Inter rivela in seguito la banca, specificando che a garanzia del prestito è stato acceso il “pegno, a favore di Banca Antonveneta sul 100% delle quote sociali di Inter Brand”. C’è però da evidenziare che l’azionista di riferimento e presidente della società nerazzurra, Massimo Moratti, è anche consigliere esecutivo di Interbanca, banca d’affari di AbnAmro Antonveneta. Al riguardo potrebbe esserci un conflitto d’interesse per Moratti, che riveste il contemporaneo ruolo di banchiere e cliente.
La società di revisione Kpmg ha rilevato che “sull’Irap accantonata non è stata compresa l’imposta relativa alla plusvalenza di 158 milioni”. L’Inter, avvalendosi di un parere della Lega Calcio, ha ritenuto di non dover anche assoggettare all’Irap i 7,5 milioni di plusvalenze da cessione calciatori, nonostante una risoluzione contraria dell’Agenzia delle Entrate del 2001.
I debiti tributari, ammontati a 19,7 milioni, sono aumentati del 13,3%.Le plusvalenze sono state inserite nei ricavi, mentre nei costi sono state incluse le minusvalenze (848 mila euro), contravvenendo in via di principio al Codice Civile. I giocatori sono un bene: la loro vendita rientra nei proventi straordinari e non ordinari. Infine, l’Inter ha accantonato 111,8 milioni per l’ammortamento per svalutazione calciatori fatta con il “salvacalcio” al 30 giugno 2003: dovrà pagare l’ultima rata per lo stesso importo il 30 giugno prossimo.
Stando al verbale di assemblea che ha approvato il bilancio al 30 giugno scorso, l’Inter è controllata da un patto di sindacato. In esso il socio di maggioranza al 95% è Internazionale Holding (che ha rilevato di recente il pacchetto da Inter Capital, che è stata fusa per incorporazione in Inter spa) controllata da Massimo Moratti: l’altro socio è la panamense Minmet Financing Company della famiglia Giulini. In Internazionale Holding è presente un mistero nerazzurro, riguardante la società lussemburghese Hellas Sport International che ne possiede l’1,74%: il suo rappresentante legale è Jean Hoffmann.
Secondo il Journal Officiel del Granducato l’azionista di maggioranza della Hellas Sport è la Ihf-International holding & financial company con sede a Tortola, nel paradiso fiscale delle Isole Vergini britanniche. Chi ci sia dietro quest’ultima società non è possibile saperlo, protetto dietro il muro di gomma della località caraibica.
L’operazione di cessione dei marchi nerazzurri ha anche un altro risvolto. Nel paragrafo “rapporti con parti correlate” si legge che “la società ha iscritto nei costi per servizi un importo pari a 200mila euro relativo ad una consulenza fornita da un componente del consiglio di amministrazione di Inter Brand”.
L’Inter non specifica su quale oggetto sia stata fornita la consulenza e il nominativo del membro del cda della sua controllata. Misure della Camera di commercio alla mano, nel consiglio di Inter Brand siedono il presidente Angelomario Moratti, figlio di Massimo e vicepresidente dell’Inter, Accursio Scorza, consigliere della società milanese, e Jantra Giulini, membro della omonima famiglia presente nel patto di sindacato: uno di questi tre è il beneficiario della consistente cifra di 200mila euro.
L’importo è pari al 6,70% della voce “consulenze esterne”, pari a complessivi 2,98 milioni. Tra i costi della produzione dell’Inter spa, si segnala un incremento del 20% delle spese per servizi (da 39,2 a 47 milioni). In esse, si segnala il boom di quelle amministrative, passate da 9,1 a 12 milioni. Nonostante i due esercizi in rosso in cui è stato in carica, risultano in rialzo anche i compensi per l’ex amministratore delegato e direttore generale Mauro Gambaro da 450mila a 650mila euro.
In lieve calo (-1,84%) risulta il costo complessivo del personale , passato dai 144,35 milioni del 2004/05 ai 141,69 dell’ultimo esercizio. Le spese per tesserati sono calate dai 135,59 a 131,59 milioni, mentre quelle per gli altri dipendenti sono in aumento da 8,96 milioni a 10,10 milioni. Scomponendo i compensi ai tesserati si nota un robusto aumento per gli allenatori (da 6,11 a 10,42 milioni), mentre per i giocatori è in calo (da 118,45 a 105,85). Questi ultimi si sono ripagati con i premi rendimento (da 9,11 a 14,01 milioni).
Uno dei punti di forza della società nerazzurra, i “risconti passivi” (anticipo di ricavi futuri) è risultato in calo da 103,17 milioni a 44,46 milioni per il “decremento delle anticipazioni ricevute da società di factoring a fronte di contratti relativi a diritti televisivi”.
L’Inter vi ha sopperito in parte con l’aumento del 15% dei ricavi del conto economico, grazie soprattutto alla crescita della voce “sponsorizzazione proventi vari e altri ricavi” (da 140,26 a 174,98 milioni). In quest’ultima sono presenti per la prima volta i “diritti di prelazione e prima negoziazione” per 21 milioni stipulati con Rti per la stagione televisiva 2009-2010. Essi consentono alla società del gruppo Mediaset di sedersi per prima al tavolo delle trattative, per un tempo congruo, per stipulare il nuovo contratto della trasmissione criptata sul digitale terrestre. Per lo stesso motivo Mediaset aveva versato 20 milioni alla Juventus nel giugno 2004.
di Marco Liguori
29 Gennaio 2007 alle 13:32
X Dino
Caro amico Dino….e’ inutile inviare i tuoi confusi e sconclusionati “cut & past”…..Quanto da me affermato non e’ certo una opinione personale……ma la realta’ dei fatti…confermati da vari esponenti delle autorita’ preposte a giudicare il caso in questione, tra i quali anche il futuro capo della super procura Palazzi…..piaccia o no…e cosi’ !!!
….vi ripeto anche questa volta e’ andata male……forse avrete piu’ fortuna nel verificare la regolarita’ del Viacard di Grosso…..oppure…che ne so verificare se Zanetti ha pagato regolarmente il bollo della macchina, etc. etc.
29 Gennaio 2007 alle 13:32
X Antonello Oggiano
…e quale sarebbe il caso Crespo ???
29 Gennaio 2007 alle 13:36
A Roma si dice…..
Quest’anno per vincere lo scudetto, basta arrivare secondi…
Cosa intendono i tifosi romanisti?
Forse che gli scudetti non si assegnano più a chi vince sul campo?
Forse che gli scudetti si vincono barando?
Forse… veramente non riesco a capirli sti tifosi de Roma……!!!!!!
Arix, tu che sai tutto, potresti aiutarmi?
29 Gennaio 2007 alle 13:52
L’intervista di Uckmar in home page di quotidiano.net è interessantissima……
29 Gennaio 2007 alle 13:55
INTERVISTA ESCLUSIVA A VICTOR UCKMAR
da quotidiano.net:
MILANO - “Il mondo del calcio non può essere un’oasi privilegiata nei confronti del fisco. E’ una battaglia di civiltà”. Il più celebre tributarista italiano, Victor Uckmar (nella foto), va giù duro contro il debito fiscale deiclub.
Il professore, titolare della cattedra di diritto tributario all’Università di Bologna, punta l’indice anche contro l’acquiescenza dell’Agenzia delle Entrate che deve recuperare ben 538 milioni. Ma Uckmar rivolge la sua attenzione anche alla Covisoc, di cui è stato presidente fino al 2001: se l’organismo della Figc esercitasse ilcompito di vigilanza sui bilanci societari, con poteri ampi edappropriati, si potrebbero probabilmente evitare gli scandali delle plusvalenze incrociate fittizie, delle false fideiussioni e delle operazioni di cessioni di marchi infragruppo.
Insomma, la cosiddetta”finanza creativa” che crea solo danni ai conti dell’azienda calcio. La recente notizia delle indagini della Procura di Milano sulle plusvalenze incrociate fittizie di otto giocatori tra Inter e Milan ha posto nuovamente in luce il problema dei bilanci “imbellettati”.
E’possibile che solo adesso ci si accorga di ciò?
“Le confesso che quando era scoppiato nello scorso maggio lo scandalo che aveva coinvolto Luciano Moggi, avevo notato che si era cercato di minimizzarlo. Inizialmente si parlava solo di partite truccate tramite qualche “regaletto” agli arbitri per la sola stagione 2004/2005: piccole infrazioni riguardanti soltanto la giustizia sportiva. Ci si era però dimenticati che alle spalle di “calciopoli” c’erano alcuni fatti ben più gravi di rilevanza penale, come i bilanci truccati, le fidejussioni false. Tutto ciò giunge soltanto ora al pettine con l’indagine della magistratura ordinaria, che ha effettuato un’ampia e complessa indagine: l’autorità di governo del calcio ha purtroppo trascurato questi problemi, che sono ben più gravi”.
E a proposito di plusvalenze incrociate fittizie e vendite dei marchi a società interamente controllate, come hanno fatto Inter, Milan e Lazio, lei cosa ne pensa?
“Sono operazioni completamente false e avranno un’incidenza fortemente negativa sui bilanci delle società”.
Il sospetto è che queste operazioni siano state approntate dagli azionisti dei club per ripianare le perdite, risparmiando somme consistenti: in futuro dovranno versare soldi veri?
“Di sicuro dovranno riscrivere i bilanci in modo corretto. Bisogna però applicare le giuste sanzioni per chi è eventualmente incorso inqueste falsità di bilancio”.
Lei prima accennava agli organi del calcio: la Covisoc, l’organismo di vigilanza sui bilanci delle squadre, avrebbe dovuto vigilare. Perché non lo ha fatto?
“La Covisoc nel 1999 è stata esautorata di tutti i suoi effettivi poteri di controllo, perché disturbava le società. Queste ultime avevano sostenuto che la Commissione non era più necessaria, poiché al loro interno avevano già i loro organi di vigilanza, come il collegio sindacale. Un bel giorno, anzi un brutto giorno, è stata emanata una disposizione con cui la Covisoc non poteva più svolgere esami approfonditi sui bilanci, ma il suo compito era limitato soltanto allaverifica dell’ “equilibrio finanziario” per l’iscrizione aicampionati. L’autorità di vigilanza non poteva quindi più entrare nelmerito dei documenti contabili”.
Sarebbe forse meglio che invece della Covisoc fosse nominataun’autorità di vigilanza esterna al mondo del calcio?
“Se funzionasse la Covisoc, dandole i poteri appropriati, non cisarebbe alcun problema per la verifica dei conti delle società”.
Però dei membri indipendenti offrirebbero maggiori garanzie?
“E’ meglio non complicare le cose. Se si nominassero le authority perogni materia si rischia di creare solo confusione. Credo che nel casodelle società di calcio, essendo private, debba esistere un organismo di vigilanza interno, purché abbia tre caratteristiche fondamentali: autorità, prestigio e indipendenza”.
Lei ha lanciato l’allarme sull’elevato debito fiscale delle società: è una situazione di non ritorno?
“Da notizie di stampa ho appreso che sui club pesa un debito tributario di 538 milioni di euro. Tuttavia questa somma non è dovuta per il reddito da loro prodotto, poiché quasi tutte sono in perdita: rappresenta invece le ritenute fiscali da effettuare nei confronti dei calciatori. Al pari di qualsiasi datore di lavoro i club dovevano versare, in qualità di sostituti, le imposte sui loro salari milionari. E’ successo però che gran parte delle società non le hanno versate: a mio avviso, c’è un obbligo solidale dei giocatori a pagarle. L’Agenzia delle Entrate, se fosse attenta, avrebbe dovuto già agire nei confronti dei singoli calciatori per il recupero delle somme arretrate. Ciò può tranquillamente avvenire in forza di alcune sentenze della Corte di Cassazione, che riconoscono la responsabilità del dipendente tesserato a pagare le tasse, salvo la possibilità accordata loro di potersi rivalere nei confronti della società per inadempienza contrattuale. Il fisco deve fare il suo mestiere: colpire i percipienti reddito per recuperare i tributi dovuti”.
I dirigenti delle società si lamentano dei costi e, soprattutto, del carico fiscale troppo elevato: a torto o a ragione?
“Anche io mi lamento del costo fiscale che colpisce la mia attività. Anche l’uomo della strada, il negoziante, il grande e piccolo imprenditore si lamentano del fisco. Ma non si possono creare categorie privilegiate”.
Ciò vuol dire che prima le società pagano i tributi e dopo si può eventualmente discutere se essi sono vessatori?
“Proprio così. E insisto sulla responsabilità fiscale dei giocatori: l’Agenzia delle Entrate deve compiere il suo dovere”.
L’Olympique Lione ha intenzione di quotarsi in Borsa a Parigi. Lei aveva dichiarato che sui prospetti informativi di non raccomandare l’acquisto delle azioni dei club alle vedove e agli orfani: è sempre di quella opinone?
“Farei una distinzione. Se un club si occupa solo di calcio, dubito fortemente che possa riservare soddisfazioni ai piccoli azionisti. Viceversa, se la sua attività è dedicata anche ad altro, come i settori immobiliare o commerciale, allora potrebbe essere interessante”.
Alcune società però si lamentano che non riescono a sfruttare il merchandising per la scarsa tutela giuridica dei marchi aziendali: è proprio così?
“Non è vero, la legge italiana offre garanzie adeguate. Le società devono solo valorizzarli in modo adeguato”.
Il 31 gennaio si concluderà l’opa della società di Claudio Lotito sulla Lazio, che sparirà dal listino di Piazza Affari: come giudica questa operazione?
“Finalmente un’operazione concreta che fa ordine sul mercato azionario. E’ inutile illudere i piccoli azionisti con il calcio, con cui molto difficilmente si guadagna”.
Alla faccia di Arix verrebbe da dire.
Un professorone titolare della cattedra di diritto a Bologna, dice come stanno le cose.
Come da me precedentemente riportato, Uckmar dice che tutto l’affare bilanci E’ BEN PIU’ GRAVE E SPORCO di ciò che è successo l’estata passata.
Queste cose, per chi non lo ricordasse, venivo dette e urlate da Jacobelli negli anni passati, più volte ha parlato di Covisoc, ma tutti zitti…
Spero proprio che i nodi vengano al pettine e che siano colpite le società falsificatrici, e pare tra queste ci sia, incredibilmente oserei dire, l’Inter di Moratti che oltre a spiegare al direttore, e a noi, l’affare Brunelli e delle firme false apposte, potrebbe approfittare dell’occasione e spiegarci anche i BILANCI FALSIFICATI, la vendita del marchio a se stesso, e magari qualcosa su Cipriani e Tavaroli…eheheh.
Grande Dino, hai fatto bene a inserire quegli articoli, è bene che gli interisti inizino a conoscere la loro sorte, ciò che gli aspetta, un passato e un presente totalmente FALSATO, la Snai che paga chi punta allo scudetto, le televisioni estere che non trasmettono più il nostro campionato, la Serie B che fa +52% e tutto il resto in forte perdita, e lì rimane questo BALZANO club che continua buffamente a vantarsi di record su un campionato che le è stato fatto su misura, le è stato cucito addosso, e non si rendono conto che è tutta una barzelletta, loro appunto sono la barzelletta.
Saluti
Gio
29 Gennaio 2007 alle 14:02
LA SNAI NON DOVEVA ACCETTARE LE SCOMMESSE SUL VINCITORE DEL CAMPIONATO…………VISTO CHE SI SAPEVA GIA’ CHI LO DOVEVA VINCERE……….
29 Gennaio 2007 alle 14:06
SPEZIA JUVE 1-1 CHE FIGURACCIA………TE NE INTENDI DI FIGURACCE ??? DOPO 20 ANNI………..LA CLASSIFICA VA SEMPRE AGGIORNATA MANCANO 6 PUNTI TOLTI CON NAPOLI GENOA E ALBINOLEFFE………….E FORSE QLC ANCHE CON LO SPEZIA……….2-3 MEZZI RIGORI………..
29 Gennaio 2007 alle 14:12
X ARIX………………domanda facile facile…….ma perchè materazzi subisce una craniata al petto e si mette le mani sul volto ?????? Non l’avra’ fatto apposta per far espellere l,avversario ???????
29 Gennaio 2007 alle 14:14
Vedo una certa resistenza ad approvare il mio commento ?
E’ per la libertà di pensiero?
29 Gennaio 2007 alle 14:20
Caro direttore, le pongo due domande alla sua cortese disponibilità e attenzione:
- Qual è il suo parere riguardo le dichiarazioni del prof. Uckmar rilasciate a radio radio(se non erro)
- Non ha la sensazione che le indagini sulle plusvalenze stiano andando molto, troppo a rilento…………..ma la prescrizione non è dietro l’angolo? perchè non si utilizza la stessa fretta che si è avuta questa estate?
Grazie per l’attenzione
——————
Caro Marco,
le parole di Uckmar non mi stupiscono perchè le conosco da quando, nel ‘99 la Covisoc venne svuotata di poteri reali al punto che lo stesso professore se ne andò sbattendo la porta. Ciò che ha ribadito nell’intervista rilasciata a quotidiano.net e già ripresa dalle agenzie e da altri siti è la pura verità. In questi anni è mancata la volontà politica di controllare i conti del calcio italiano. Non so se le indagini sulle plusvalenze stiano andando al rallentatore, ma so che la materia è particolarmente complessa e intricata. I magistrati meritano fiducia.
29 Gennaio 2007 alle 14:29
x Dino
Caro il mio IPERGARANTISTA all’amatriciana ..ammesso e non concesso che sia stata falsificata una firma …ma secondo te quali vantaggi avrebbero potuto avere Inter e milan falsificando la firma di Brunelli sul contratto che sanciva il passaggio da una società all’altra?
Ma Brunelli si era accorto che era passato dal Milan all’Inter ?
Ma Brunelli si era accorto di essere pagato regolarmente dall’inter?
E come mai dopo due anni dichiara che lui non ha firmato proprio niente !!! ? Chi è che racconta il Falso?
basta la parola di Brunelli come prova di che?
Scommetto che questa storia RIDICOLA secondo mil tuo eqilibrato, obbiettivo ed argomentato parere dovrebbe portare la retrocessione in B con revoca dello scudetto … giusto ?
29 Gennaio 2007 alle 14:38
Fonte: quotidiano.net
BILANCI & PLUSVALENZE
Inter, un 2006 da profondo rosso
Prende il via oggi con l’esame dei conti dell’Inter prima in classifica, un’inchiesta di Quotidiano.net sui conti delle società di calcio di serie A e B. Un lungo viaggio fra ‘imbellettamenti’ contabili, sprechi di danaro, debiti a profusione
Milano, 29 gennaio 2007 - L’Inter ha concluso l’ultima stagione con un profondo rosso di gruppo pari a 181,4 milioni di euro. Per la prima volta, la società nerazzurra ha stilato il bilancio consolidato al 30 giugno 2006, comprendente oltre ai conti della capogruppo Fc Internazionale spa, anche quelli delle controllate al 100% Inter Futura e Inter Brand.
Come si legge nel documento disponibile in Camera di commercio, ciò è una “fotografia” finalizzata “a fornire una adeguata informativa sull’andamento economico e patrimoniale del gruppo”. Nel consolidamento sono state eliminate tutte le transazioni con le controllate, come la cessione dei marchi dall’Inter a Inter Brand, che ha fruttato alla prima una plusvalenza di 158 milioni, ed è stato stornato il loro ammortamento (7,9 milioni).
Con queste operazioni, il risultato finale della capogruppo èin passivo di “soli” 31,1 milioni rispetto ai 118,7 del 2004/05. Il consolidato presenta una serie di dati molto pesanti: il patrimonio netto era negativo per 122,8 milioni (contro +27,4 milioni di Inter spa), l’indebitamento bancario era di oltre 209 milioni (89,1 milioni in Inter spa). La maggior parte dell’indebitamento complessivo del gruppo è riposta in Inter spa, schiacciata dal peso di 424,4 milioni, in aumento del +54,1% rispetto ai 275,3 milioni del 2004/05.
Preoccupante lo squilibrio debiti-crediti pari a oltre 434 milioni , contro la disponibilità liquida di soli 35 milioni. L’indebitamento bancario di Inter spa è diminuito del 34,15% a causa della cessione dei marchi alla Inter Brand, avvenuta il 29 dicembre 2005 “per un corrispettivo di 158 milioni”. Contestualmente “è stata redatta la relativa scrittura di licenza d’uso dei marchi del valore complessivo di 160 milioni” di durata decennale.
Ma ci sono due problemi gravi. “La vendita dei marchi dall’Inter alla controllata Inter Brand – spiega l’avvocato Domenico Latino, specializzato in diritto civile e sportivo – configura l’ipotesi del contratto con se stesso: quindi per la legge è nulla, anche se irrilevante essendo maturata all’interno del gruppo”. In pratica, è come se il marchio fosse passato dalla tasca destra alla sinistra.
“Inoltre, l’Inter al termine del contratto di licenza d’uso – prosegue Latino – perderà il marchio. La società avrà tre alternative per evitarlo: può incorporare la Inter Brand, rinnovare l’accordo o riacquistare il marchio”. Secondo il documento contabile, l’operazione “ha consentito di ottenere da un primario istituto di credito un finanziamento a medio-lungo termine per 120 milioni”.
L’Inter rivela in seguito la banca, specificando che a garanzia del prestito è stato acceso il “pegno, a favore di Banca Antonveneta sul 100% delle quote sociali di Inter Brand”. C’è però da evidenziare che l’azionista di riferimento e presidente della società nerazzurra, Massimo Moratti, è anche consigliere esecutivo di Interbanca, banca d’affari di AbnAmro Antonveneta. Al riguardo potrebbe esserci un conflitto d’interesse per Moratti, che riveste il contemporaneo ruolo di banchiere e cliente.
La società di revisione Kpmg ha rilevato che “sull’Irap accantonata non è stata compresa l’imposta relativa alla plusvalenza di 158 milioni”. L’Inter, avvalendosi di un parere della Lega Calcio, ha ritenuto di non dover anche assoggettare all’Irap i 7,5 milioni di plusvalenze da cessione calciatori, nonostante una risoluzione contraria dell’Agenzia delle Entrate del 2001.
I debiti tributari, ammontati a 19,7 milioni, sono aumentati del 13,3%.Le plusvalenze sono state inserite nei ricavi, mentre nei costi sono state incluse le minusvalenze (848 mila euro), contravvenendo in via di principio al Codice Civile. I giocatori sono un bene: la loro vendita rientra nei proventi straordinari e non ordinari. Infine, l’Inter ha accantonato 111,8 milioni per l’ammortamento per svalutazione calciatori fatta con il “salvacalcio” al 30 giugno 2003: dovrà pagare l’ultima rata per lo stesso importo il 30 giugno prossimo.
Stando al verbale di assemblea che ha approvato il bilancio al 30 giugno scorso, l’Inter è controllata da un patto di sindacato. In esso il socio di maggioranza al 95% è Internazionale Holding (che ha rilevato di recente il pacchetto da Inter Capital, che è stata fusa per incorporazione in Inter spa) controllata da Massimo Moratti: l’altro socio è la panamense Minmet Financing Company della famiglia Giulini. In Internazionale Holding è presente un mistero nerazzurro, riguardante la società lussemburghese Hellas Sport International che ne possiede l’1,74%: il suo rappresentante legale è Jean Hoffmann.
Secondo il Journal Officiel del Granducato l’azionista di maggioranza della Hellas Sport è la Ihf-International holding & financial company con sede a Tortola, nel paradiso fiscale delle Isole Vergini britanniche. Chi ci sia dietro quest’ultima società non è possibile saperlo, protetto dietro il muro di gomma della località caraibica.
L’operazione di cessione dei marchi nerazzurri ha anche un altro risvolto. Nel paragrafo “rapporti con parti correlate” si legge che “la società ha iscritto nei costi per servizi un importo pari a 200mila euro relativo ad una consulenza fornita da un componente del consiglio di amministrazione di Inter Brand”.
L’Inter non specifica su quale oggetto sia stata fornita la consulenza e il nominativo del membro del cda della sua controllata. Misure della Camera di commercio alla mano, nel consiglio di Inter Brand siedono il presidente Angelomario Moratti, figlio di Massimo e vicepresidente dell’Inter, Accursio Scorza, consigliere della società milanese, e Jantra Giulini, membro della omonima famiglia presente nel patto di sindacato: uno di questi tre è il beneficiario della consistente cifra di 200mila euro.
L’importo è pari al 6,70% della voce “consulenze esterne”, pari a complessivi 2,98 milioni. Tra i costi della produzione dell’Inter spa, si segnala un incremento del 20% delle spese per servizi (da 39,2 a 47 milioni). In esse, si segnala il boom di quelle amministrative, passate da 9,1 a 12 milioni. Nonostante i due esercizi in rosso in cui è stato in carica, risultano in rialzo anche i compensi per l’ex amministratore delegato e direttore generale Mauro Gambaro da 450mila a 650mila euro.
In lieve calo (-1,84%) risulta il costo complessivo del personale , passato dai 144,35 milioni del 2004/05 ai 141,69 dell’ultimo esercizio. Le spese per tesserati sono calate dai 135,59 a 131,59 milioni, mentre quelle per gli altri dipendenti sono in aumento da 8,96 milioni a 10,10 milioni. Scomponendo i compensi ai tesserati si nota un robusto aumento per gli allenatori (da 6,11 a 10,42 milioni), mentre per i giocatori è in calo (da 118,45 a 105,85). Questi ultimi si sono ripagati con i premi rendimento (da 9,11 a 14,01 milioni).
Uno dei punti di forza della società nerazzurra, i “risconti passivi” (anticipo di ricavi futuri) è risultato in calo da 103,17 milioni a 44,46 milioni per il “decremento delle anticipazioni ricevute da società di factoring a fronte di contratti relativi a diritti televisivi”.
L’Inter vi ha sopperito in parte con l’aumento del 15% dei ricavi del conto economico, grazie soprattutto alla crescita della voce “sponsorizzazione proventi vari e altri ricavi” (da 140,26 a 174,98 milioni). In quest’ultima sono presenti per la prima volta i “diritti di prelazione e prima negoziazione” per 21 milioni stipulati con Rti per la stagione televisiva 2009-2010. Essi consentono alla società del gruppo Mediaset di sedersi per prima al tavolo delle trattative, per un tempo congruo, per stipulare il nuovo contratto della trasmissione criptata sul digitale terrestre. Per lo stesso motivo Mediaset aveva versato 20 milioni alla Juventus nel giugno 2004.
di Marco Liguori
Vorrei sapere dagli interisti se QN scrive balle. Se si, perchè sono qui a scrivere? Se no………auguri!!!!
29 Gennaio 2007 alle 14:53
evidentemente moggi è ancora in sella…tutte manovre per screditare l’acerrimo nemico….
ora va anche a piagnucolare in tv…..che soddisfazioneeeeee………….
direttore lasci perdere anche lei come il suo amico padovan queste storielle e parli di calcio giocato che è l’unico modo di fare riavvicinare la gente agli stadi…se poi vogliamo ucciderlo definitivamente siete sulla strada giusta…auguri
29 Gennaio 2007 alle 14:53
X Giovanni
…Quando capirai (quindi non adesso) la differenza tra 1) plusvalenze contabili (fatto sostanzialmente irrilevante….e praticamente impossibile da dimostrare…..come vi ha gia’ spiegato l’amico Galliani), 2) fidejussioni false (fatto gravissimo), 3) tasse non pagate (fatto gravissimo)…..allora potrai parlare….
….Si ricorda che l’Inter e’ coinvolta (anche se e’ ancOra tutto da dimostrare) in relazione al punto 1) …come tutte le altre squadre italiane di A, Milan, Roma, etc. e di serie B, Juve, etc.
MENTRE NIENTE SI PUO’ IMPUTATRE ALL’INTER PER FATTI RELATIVI AI PUNTI 2) E 3) SOPRA INDICATI.
29 Gennaio 2007 alle 14:55
Caro il “tuo” Zeman
Perchè mi hai dato ” IPERGARANTISTA all’amatriciana “?
Perchè mi hai fatto una sfilza di domande?
Il Blog è: “Caro Moratti, ci racconti la vera storia di Brunelli”
Semmai tutte le domande ed il resto, dovrebbero essere rivolte al tuo presidente, “soggetto” di questo blog.
Non ti sembra?
29 Gennaio 2007 alle 15:02
“L’ex presidente della Covisoc parla delle inchieste sulle presunte plusvalenze e rivela la voragine delle tasse non pagate da una valanga di società: “I club dovevano versare le imposte sui salari dei giocatori. Ora l’Agenzia delle Entrate deve agire nei confronti degli stessi giocatori per recuperare i tributi dovuti”"
Mi piacerebbe conoscere cosa ne pensa l’assocalciatori di tutta questa vicenda e se ha preso posizione.
Potrebbe aiutarmi, Direttore?
———–
Caro Dino,
allo stato attuale non risultano prese di posizione ufficiali sulla vicenda.
29 Gennaio 2007 alle 15:07
X Fabio
…vedo che ancora non hai capito il funzionamento della classfica “effettiva”…..cio’ di cui tu parli non rientra negli episodi “clamorosi” ed “eclatanti”…..altrimenti dovremmo anche tenere in considerazione episodi tipo:
Juventus
Frosinone =
2 - 1 Gol decisivo di Del Piero in fuorigioco
Treviso
Juventus =
0 - 1 Clamoroso rigore non assegnato al Treviso
etc. etc.
…studia ragazzo…non sembri essere molto preparato !!!
29 Gennaio 2007 alle 15:14
Vi posto un’interessante discussione tra Beppe Grillo e Moratti del 2005.
Calcio e cambiali
L’Inter di Moratti e del tronchetto dell’infelicità, quest’ultimo onnipresente sui giornali a spiegarci che la banda larga è il futuro dell’Italia quando negli altri Paesi è già presente, e nelle università ad ammorbare gli studenti con i suoi discorsi, ha avuto un lampo di genio.
Ha avviato un’operazione di “alta tecnica finanziaria”. Ma vediamo i fatti.
L’Inter ha chiuso il bilancio in rosso per 118 milioni di euro. Mi immagino Moratti, Tronchetti, Buora e Facchetti chiusi nella stanza a chiedersi: “e adesso che si fa?”
Facile, basta un po’ di finanza creativa:
• Si cede in leasing per 10 anni il marchio neroazzurro ad una banca (Banca Italease)
• Italease da’ in cambio 160 miloni di euro all’Inter
• L’Inter si impegna a riprendersi il marchio con dieci comode rate e una commissione. E paga subito il 20% a Italease pari a 32 milioni.
• 160 milioni incassati, 32 milioni di euro pagati, marchio ceduto in leasing e un po’ di cambiali da pagare e il rosso dello scorso anno non c’è più.
E bravi Moratti, Tronchetti. Avete aperto la strada ad un nuovo miracolo italiano basato sulle cambiali.
Massimo Moratti mi ha inviato questa lettera che pubblico e della quale lo ringrazio.
“Caro Beppe,
nel tuo Blog dell’11/11/05 ho trovato una notizia riguardante me, Tronchetti e l’Inter in generale, a proposito di una operazione di leasing con la Banca Italease. Mi permetto di risponderti personalmente per confermarti che abbiamo studiato questa possibilità, con la Banca da te citata, ma che non siamo arrivati a nessuna conclusione. Per quanto riguarda, invece, le perdite di bilancio dell’anno scorso, sono state già da me e dagli altri azionisti appianate e così anche quelle potenziali dei primi mesi dell’anno in corso. Rimane lo studio per valorizzare patrimonialmente il marchio dell’Inter, cosa che continuo a considerare una buona opportunità per la Società. Quindi, purtroppo, il miracolo finanziario a cui accennavi non è accaduto e non può accadere.
A presto. Grazie.”
Massimo Moratti
Peccato che nell’estate 2006 abbia deciso che il miracolo s’aveva da fare.. marchio venduto ad una azienda intestata ai figli, covisoc aggirata e, su tutto, la santa benedizione del commissario ex Inter Guido Rossi….. (fonte il sole 24 ore, luglio) ma guarda te come gira il mondo…
29 Gennaio 2007 alle 15:14
Per Dino 29+2,
ha ragione Uckmar in buona parte.
Nel senso che, se i bilanci ecc sono falsati, tutta la competizione ed i suoi equilbri sono falsati, assai piu’ che guadagnarsi favori arbitrali ad hoc in alcune partite (seria per quanto quest’ ultima infrazione possa essere).
Dopo la denuncia di Gazzoni e l’ articolo dell’ Espresso, la Repubblica affido’ ad un esperto di normale contabilita’ aziendale l’ analisi delle 5 grandi. 4 di esse, le due milaniste e le due romaniste, mostravano un buco di debiti tale che con una legge applicata a tutte le aziende, qualsiasi il campo d’ azione, sarebbero fallite. Si salvava solo la Juve [Anche per questo, perche’ la Juve non disponeva di certi valori “contabili” aggiunti e di investimenti diretti degli Agnelli, a mio avviso, cercava di colmare il buco col network di sudditanze istituzionali ed arbitrali ed una pratica molto libera della farmacologia applicata al calcio, perche’ voleva vincere contro avversarie avvantaggiate da falsi in bilancio, vivere al di la’ dei mezzi, finanza “creativa”, leggi fatte su misura come la Lazio, ecc, per non parlare del mecenatismo potenziale dei boss delle due milaniste].
Le romane sarebbero fallite punto e basta. Come dice Moratti nella sua mezza verita, l’ Inter (o i Milan) si sarebbe iscritto al campionato. Ma non con lo sconto. Con Moratti (Berlusconi dall’ altra parte) che sborsava molti soldi in proprio per coprire il buco, oppure la cessione (a prezzi abbassati) di pezzi pregiati del proprio patrimonio sportivo (parco giocatori), con consequente indebolimento della squadra.
Gazzoni l’ aveva denunciato (e Lotito lo defini’ il suo primo nemico, Cellino ed un altro essendo gli altri due). Uckmar l’ aveva denunciato. Carraro e gli altri hanno cercato di affossarlo. In Italia le fosse sono spaziose.
29 Gennaio 2007 alle 15:20
x Fabio
forse dovresti regolare la qualità della visione sul tuo TV perchè tutto il mondo ha visto che Materazzi la testata l’ha avuta in faccia … con tanto di labbro spaccato sanguinante mostrato alle telecamere ..
sarebbe ora di fare passere le vittime per colpevoli … ormai è diventato gioco facile per i vari DelVecchio, Giordano , Franza ecc… buttare fango su Materazzi per giustificare i propri comportamenti scandalosi ..
L’impressione è che si SFRUTTI la clamorosa ingiustizia della finale del campionato del mondo … dove per salvare la faccia a Mister Zidane (in carriera squalificato OTTO volte per testate agli avversari) si è trasformata la vittima Materazzi in colpevole …
Redarguire un avversario che si è comportato scorrettamente con un compagno di squadra è una scena che si vede ABITUALMENTE su tutti i campi di calcio (di tutto il mondo), ma se la fa Materazzi allora bisogno ammonirlo … e poi trasformarlo anche in carnefice ..vero Tombolini?
29 Gennaio 2007 alle 15:21
FABIO
eri allo stadio a vedere genoa-juve?
se si…che partita hai visto
se no……stai zitto
se c’era una squadra che doveva vincere era il genoa…….
saper perdere mai, eh…ah eh vero…altrimenti non sareste gobbi, scusate……..
29 Gennaio 2007 alle 16:01
Caro Dino,
cortesemente potrebbe riformulare il suo post?
Ci sono affermazioni che potrebbero esporla al rischio di conseguenze giudiziarie.
29 Gennaio 2007 alle 16:05
Vorrei sapere perchè non ricevo risposta. L’articolo che ho postato l’ho visto questa mattina sulla home page. La prima volta che l’ho postato ho chiesto informazioni, ma non mi è stata data risposta e quindi torno a chiedere; perchè non mi viene dato il link? Pensando che in ogni caso era un vostro articolo e CITANDO LA FONTE l’ho riproposto per una sua pubblicazione, ma ad ora ciò non è avvenuto, anche se interventi successivi sono stati pubblicati. Ora non voglio far polemica e non voglio alimentare nessun contrasto, ma vorrei sapere, Signor Direttore, che motivi ci sono? La mia e-mail è visibile quindi sarei davvero contento di poter sapere qualcosa. grazie.
———-
Caro Vetriolo,
perdoni il ritardo della risposta, ma oggi, come abbiamo già spiegato ad un altro lettore, il blog è letteralmente intasato di post. L’articolo da lei citato e riproposto anche sul blog, è linkato dalla home page di quotidiano.net al canale sport. Insieme con l’intervista a Uckmar costituisce il primo capitolo del viaggio di Marco Liguori nei conti dei più importanti club del calcio italiano.
29 Gennaio 2007 alle 16:37
Arix
praticamente irrilevanti?
Ma pensi di calmare le acque dicendo tali panzanate? Pensi davvero che qualcuno creda al tuo pressappochismo? Non senti l’aria che proviene dal palazzo?
Continua così che lo scappellotto sarà ancora più forte…
Il tuo praticamente irrilevanti lo dovrà ripetere probabilmente lo stesso Moratti, se metterà la faccia stavolta visto che con il caso passaporti se ne è lavato le mani, e spiegherà come giocatori nel giro di qualche settimana hanno uno sbalzo di valore inverosime, tipo da 4 a 24 milioni, sarà davvero curioso sentire i criteri di stima usati, chissà se il giudice si accontenterà di un “praticamente irrilevanti”.
Fidejussioni false? E quelle che Facchetti firmò per la Reggina? Chissà magari si aggiunge alla collezione di inchieste che vi vedono protagonisti….
Intanto rileggiti:
E a proposito di plusvalenze incrociate fittizie e vendite dei marchi a società interamente controllate, come hanno fatto Inter, Milan e Lazio, lei cosa ne pensa?
“Sono operazioni completamente false e avranno un’incidenza fortemente negativa sui bilanci delle società”.
False, false come la storia che voi siete onesti, false come il vostro campionato da barzelletta, voi barzellette viventi
Tanti saluti
Gio
29 Gennaio 2007 alle 16:42
fabio, conosco un buon oculista e te lo consiglio, vista la craniata al petto… ridicolo solo pensare che il bel Marco Materazzi faccia scena, la craniata era in pieno mento, guardati bene il ferma immagine. Arix96, sei un mito, porti sempre all’esasperazione questi reduci del bel calcio truffaldino, dove importante era vincere… rubando, infatti ora che tutto è regolare (termine a loro sconosciuto) non sanno dove andare a parare, comunque vai Arix96, falli rosicare, quando leggo le risposte ai tuoi post rischio l’ infarto dalle risate!!! A proposito, hai sentito del bel, si fa per dire, Lucianone, che dice di avere tentato il suicidio? Pensa come sarebbe il “mondo calcistico” senza il personaggio…
Sarà bene controllare i nemici cari, domenica sera se, e qui mi tocco, si vince con la magichetta si fa 15, eguagliando il mitico Real e i granitici del BaYern, pensa quanti suicidi si potrebbero innescare con un record mai neanche sfiorato dalla vecchia signora o dai galattici milanisti!!!!!!
29 Gennaio 2007 alle 16:49
Vorrei ricordare a tutti i signorini interisti che commentano l’articolo del Direttore Jacobelli, (peraltro persona equilibrata e professionale che ha in passato già diretto brillantemente il nostro quotidiano sportivo) di non sminuire le accuse rivolte all’inter, mi risulta che fino a poco tempo fa non si sminuivano così affrettatamente le intercettazioni che, per l’ennesima volta, NON HANNO PROVATO NULLA. Pertanto fareste più bella figura a
1) spiegarci come fa il cartellino di Crespo a passare da 38 mln a 4mln nel giro di 8 mesi e a ri-gonfiarsi di 24 mln una volta venduto al Chelsea, per poi riprenderlo in prestito biennale quest’anno;
2) spiegarci i 181,5 mln di BUCO della FC Internazionale, mai registratisi prima, neanche nei casi Parma, Lazio e Roma che, a differenza vostra, hanno dovuto PESANTEMENTE RIDIMENSIONARE i loro acquisti e le loro rose x risanare il deficit di bilancio, mentre Moratti è chiamato a ripianare di tasca sua;
3) SPIEGARCI COME MAI DELLE CIRCA 90.000 INTERCETTAZIONI, GUARDA CASO, SONO SPARITE TUTTE QUELLE DELL’INTER; non meravigliatevi se lo chiedo a voi ma del resto Tronchetti é il proprietario di Telecom, Tavaroli lavorava per la Telecom e come se non bastasse G. Rossi ne é ora il presidente seguito tra l’altro dai due vice di Borrelli, Falcicchia e D’amico che hanno indagato anche contro la Juventus.
FORSE QUALCHE DUBBIO E’ LECITO NO? E’ proprio vero che a pensar male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca. Io sono dell’idea che in questo calcio marcio veramente non c’é proprio nulla di pulito; ma almeno avere il pudore di non andare in TV a sbandierare la propria “onestà”; poveri noi se tutti gli onesti fossero così……
29 Gennaio 2007 alle 16:52
ma come mai moggi non telefonava con vodafone?????????????????????
29 Gennaio 2007 alle 16:58
x tutti
Arix con le classifiche virtuali vaneggia.
Cita Juve Frosinone dove viene annullato ingiustamente un goal a Bojinov. Come minimo dovrebbe pareggiare il gol della Juve, che ammetto doveva essere annullato. Non sapevo che dopo la Bibbia ed il Corano, ci fosse anche “La classifica secondo Arix”. Libro sacro che nessuno può contraddire. Arix, più a destra, più a destra, un passo indietro, un passo a sinistra OPs, hai fatto un volo di 500 metri… vedi cosa vuol dire ergersi su un piedistallo.
29 Gennaio 2007 alle 17:31
Arix96, non ti curar di loro e continua. A claudio74 dico: se vuoi fare un paragone, devi accostare Arix96 a Francois Marie Arouet, l’unico in grado di capirvi (milanisti, juventini, fiorentini etc. etc. etc.) e perdonarvi, anche se meritereste, per le accuse infondate all’Inter, di passare tra le mani del sig. Guillottin!!!
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La sua è una battuta, vero signor Mario?
29 Gennaio 2007 alle 18:08
Scusi ma, secondo Lei che sicuramente sa chi è Arouet Marie Francois, pensa che dicessi seriamente, dai solo nominando Voltaire si capisce che ero macabro ma ironico. Comunque se ho dato adito a interpretazioni sbagliate chiedo scusa. Mario
29 Gennaio 2007 alle 18:10
Cari amici, fermatevi un attimo e occupate meglio il vostro tempo invece di sprecarlo nel vano tentativo di voler pescare ad ogni costo nel torbido pur di non accettare i responsi del campo.
Invece di riempire il blog di stucchevoli bla bla bla poco supportati dai fatti lasciamo parlare un po’ i responsi del campo del fine settimana: nella domenica in cui la Juve ottiene uno stentato pareggio al 92′ sul campo dello Spezia un’anonima squadra di serie B con trascorsi solo in serie C e D e il Milan per battere immeritatamente il Parma penultimo in classifica deve affidarsi a un gol di rapina di Inzaghi su un rimpallo casuale e addirittura a due portieri (la parata migliore l’ha fatta Bonera sullo 0-0 con un perfetto intervento da portiere, peccato che in porta giocasse Dida e sia ancora permesso l’uso di due portieri) l’Inter conquista la 14 vittoria consecutiva e annichilisce per la seconda volta in pochi giorni la Sampdoria ( con uno schiacciante totale di 5-0 ) sul proprio campo che è il più inglese della serie A con un pubbilico ammirevole che incita costantemente la propria squadra fino alla fine: questo è il calcio che dobbiamo riscoprire e i tifosi sampdoriani che hanno tutta la mia stima un esempio da imitare.
Dino e Giovanni hanno ormai rinunciato a parlare di calcio giocato intenti come sono a minimizzare le vittorie degli altri o a riportare interminabili articoli di esperti economici o di diritto come Uckmar nel patetico intento di dimostrare che il prossimo reato da scoprire è più grave del precedente già sanzionato.
Ricordo il titolo, MISTER X IL BLOG DI CHI AMA ANCORA IL CALCIO: abbiamo veramente smarrito il buon senso se solamente due o tre persone hanno la sensibilità di denunciare il vero scandalo del fine settimana che è quello di un presidente di calcio che perde la vita su un campo di periferia sotto i colpi di tifosi e giocatori avversari che si comportano peggio degli animali.
Di fronte a una tale offesa portata sotto gli occhi di tutti ai valori che lo sport dovrebbe trasmettere c’è chi preferisce come nel MedioEvo dedicarsi alla caccia alle streghe o sottolineare come in certe trasmissioni e in modo assolutamente patetico che il buon Moggi l’indagato principe di Calciopoli che doveva ritirarsi dal calcio e invece imperversa in Tv aveva pensato al suicidio.
Che tristezza per gli AMANTI DEL GIOCO DEL CALCIO e per tutti i tifosi che ha preso in giro in tutti questi anni!!
29 Gennaio 2007 alle 18:13
Caro Direttore,
lei si chiede cosa ne sa Moratti di tutta questa storia…
Io sono dell’opinione che Moratti non ne sa niente perchè ritengo che l’Inter venga amministrata da persone che non rendono completamente conto a Moratti del loro operato.Ribadisco che,secondo me,le repliche di Moratti di questi giorni relative alle contestazioni sui bilanci taroccati sono confuse e poco convincenti,quasi che non si rendesse conto di cosa stia succedendo.
Naturalmente queste sono solo le mie impressioni e non sono suffragate da niente,però questo è quanto percepisco dall’atteggiamento di chi dovrebbe avere in pugno la situazione e che invece comunica dubbi e indecisione come da tradizione.
Spero di sbagliarmi e di venire smentito dai fatti quanto prima.
L’inchiesta deve essere rapidissima,trasparente,giusta e inequivocabile.
Come lei sa sono interista e,come tale, probabilmente vado contro corrente nel giudicare questa faccenda,ma personalmente sono abituato ad avere una faccia sola che non ho mai nascosto in vita mia,tantomeno in questioni futili come quelle del tifo calcistico.Il mio auspicio è che la dirigenza interista sappia dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati,e lo sappia dimostrare in maniera inequivocabile.
Noto che le tifoserie avversarie amano pontificare sulla credibilità dell’onestà interista,e lo fanno predicando da pulpiti che cadono a pezzi e che non sostengono più nessuno,un po’ come fanno certi “pentiti” dell’ultima ora per salvarsi il culo almeno in parte (chiedo scusa per il neologismo). Io pretendo l’onestà non solo dalle squadre avversarie ma,e soprattutto,anche dalla società calcistica per cui faccio il tifo….altrimenti qui si parla solo di aria fritta e con un’onestà intellettuale tutta da ridere.
Cosa ne pensa?
—–
Caro Paolo,
penso che il suo sia un atteggiamento intellettualmente corretto. Come tifoso di una squadra per la quale spendo passione, denaro, tempo, desidero he non ci siano zone d’ombra di nessun tipo.
29 Gennaio 2007 alle 18:39
Caro Dino,
cortesemente potrebbe riformulare il suo post?
Ci sono affermazioni che potrebbero esporla al rischio di conseguenze giudiziarie.
OK, Direttore!
Grazie
29 Gennaio 2007 alle 20:19
Fatico a non perdere le staffe nel leggere l’intervento di tal Claudio, mischiare un argomento di tale gravità, come la morte di una persona, con un contraddittorio, che può essere giudicato insensato e inutile (non mi interessa), su questioni sportive e di giustizia sportiva è a dir poco assurdo e di un subdolo gusto.
Cosa diavolo c’entra dico io? Si sta parlando, si ciancia, di calcio, cosa ti salta in mente mettere in mezzo storie di tragedie sportive? Non mi stupisce tuttavia, ho già sentito mettere in mezzo la storia dell’Heysel, e questa superficialità difronte alla morte di povere persone mi fa schifo.
E poi parli di messaggi calcistici, ti riempi la bocca con parole come etica, valori, quando poi citi Moggi come il male, e la candida Inter come il bene, facendo un miscuglio che probabilmente gira solo nella tua testa.
Fai così tu continua a tifare la tua squadra, non badare a noi che parliamo di ciò che circonda tutto il marcio che c’è, non badare a noi che diciamo che questo campionato è una farsa, che ve lo hanno cucito e messo su un piatto d’argento, non badare a noi che riportiamo le notizie, PUBBLICATE SULLA STAMPA, riguardo le mille vicissitudini giudiziare della tua “ONESTA” squadra, continua e continuate a vivere nella vostra realtà neroazzurra fatta di idillio, record e vittorie, magari un giorno vi svegliere cadendo con il culo per terra e vi renderete conto che siete sempre quelli che per 20 anni non hanno vinto niente e che la vostra società è tutt’altro che quell’esempio di candore che vuol far credere a voi blande menti.
Saluti
Gio
29 Gennaio 2007 alle 21:51
X ARIX……….quella è una classifica tutta tua………………perciò……….ma tu vedi le partite della JUVE su interchannel ??? potresti andare a fare il moviolista con DOTTO o PISTOCCHI……….
29 Gennaio 2007 alle 23:53
Caro Dino
Ma in Italia la vendita di alcolici ai minori non è vietata?
Posso capire qualche povero vecchio pescatore, o qualche allenatore esonerato, ma uno nato nel 96(Arix) deve per forza bere per scrivere certe m…..te.
Non te la prendere dai… un anno che vincono e si sentono i padroni del mondo, con il letame che hanno ingoiato in 25 anni, potevano concimare tutta la pianura padana….
Pensa che il povero Pumario deve avere il doppio (o forse anche di più) dei miei anni e a visto la sua squadretta vincere 1/10 dei trofei vinti dalla mia.
Ciao stammi bene
30 Gennaio 2007 alle 00:10
X MAURIZIO………..NON ERO ALLO STADIO MA IN TELEVISIONE L’HO VISTA BENISSIMO………..POI PERCHE’ DOVEVA VINCERE IL GENOA ?
30 Gennaio 2007 alle 00:13
Tatanka, grazie, finalmente una persona che affronta il problema capendo che non è di una partita che si parla.
Io sono juventino, so che è stato Moggi l’artefice di questo caos per la Juve. Mi sono solo sempre ribellato, fin dal primo momento, alle ingiustizie praticate successivamente. Non a quanto emerso ma a come e cosa si è giudicato, che è differente. E’ stata una sofferenza (calcistica) scendere in B, ma non è stato questo che mi ha dato fastidio, pensando del calcio ciò che pensi tu. Piuttosto è stato questo modo assurdo di chiedere e fare giustizia (anche se solo sportiva) che mi ha sconvolto. Un metodo che se fosse ripetuto per altri, produrrebbe la stessa cosa. Un aborto giuridico. Tutto qui.
Sull’onestà.
Moratti tirò fuori l’argomento e ho sempre commentato le sue parole. Non ci possono essere onesti nel calcio, finchè il calcio è quello delle spese fuori controllo di interessi immensi e acque torbide senza controlli efficaci.
Ritengo che gli onesti siano tali se esistono regole vere da rispettare, altrimenti il significato di questa parola rimane un titolo onorifico puramente teorico, un titolo nobiliare che potenzialmente tutti si possono confezionare addosso, finchè non vengono presi magari in castagna per pura combinazione.
Una FIGC inquinata, una Lega inquinata, una COVISOC senza poteri, producono onesti a prescindere, questo è ciò che succede in Italia. Leggi ed organi di vigilanza seri pongono le condizioni per cui gli onesti possono campare lontani da ogni illazione, liberi da molti dei soprusi e i disonesti avrebbero vita difficile, se non impossibile.
Se ci pensi bene, in questo ambiente ha ragione anche Moggi, quando giustifica ciò che ha fatto. In un ambiente carico di veleni si pensa che si debba difendersi in ogni modo, che ogni comportamento giustifichi il fine da raggiungere, e quindi si torna al punto di partenza. Un ambiente sano impedisce la proliferazione di comportamenti distorti.
30 Gennaio 2007 alle 00:32
X PUMARIO…………………….son daccordo con te anche io mi spanzo dalle risate quando leggo i post ( non le risposte ) di ARIX……….ma anche i tuoi non son da meno….tipo la battuta ” ORA CHE E’ TUTTO REGOLARE “……AHAHAHAHAHAHAHAH…………..Comunque non ti preoccupare non si suiciderà nessuno per i vostri record in un trofeo aziendale……..se siete ancora vivi voi dopo quello che avete passato in questi ultimi 20 anni ( 20 anni..te capi’ ? )……..ah…..ho sentito dire che le inseguitrici si daran da fare x ottenere il 2 posto perche in estate potrebbe voler dire scudetto……..sai cosa intendono???
30 Gennaio 2007 alle 09:02
Pumario, dire che la tua battuta è indecente è dir poco, ma ancor di più mi stupisce che il Direttore, persona nota per stile ed educazione, pur non essendo certamente il tipo che le manda a dire, consenta a gente come te di continuare a scrivere. Fai parte di quella schiera di gente che confonde la stupidità di una partita di pallone, con le cose importanti della vita. Sei una zucca vuota, tu e tutti quelli che vivono il calcio come te. oper quanto mi riguarda, visto che ti consentono di continuare a scrivere, non leggerò più questo blog, così ti ritroverai da solo insieme a quelli della tua razza. quella degli stupidi.
30 Gennaio 2007 alle 10:33
Caro Direttore
la invito a fare una proposta seria a Massimo Moratti e cioè di dare indietro lo Scudetto e di proporre che se lo spartiscano metà per ciascuno quei DUE signori che attraverso il loro potere madiatico (anche sotto forma di semplici giornalisti e non solo di reti televisive o meglio di UNICA RETE TELEVISIVA perchè nonostante il cambio di governo sappiamo CHI comanda) stanno facendo diventare l’Inter più antipatica di coloro che hanno fatto nell’ultimo ventennio delle soperchierie INIMMAGINABILI.
Ma come si possono paragonare reati amministrativi,anche deprecabili,a quello che hanno fatto quei SIGNORI per tanti anni??
Roberto
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Caro Roberto,
non confondiamo, dal punto di vista giudiziario s’intende. Un conto è Calciopoli, un altro è l’inchiesta sui bilanci che, peraltro, è nata dalla denuncia di Gazzoni presentata nel dicembre 2003 e che investe le procure di Milano, Torino, Bologna, Perugia, Parma e Roma. Anche se, più passa il tempo e più si rafforza la personale opinione che tutto questo marcio sia unico, che abbia attecchito e sia sia sviluppato per la totale mancanza di controlli ad ogni livello in un’organizzazione calcistica in mano a lobbies di potere per le quali ciò che conta è la conservazione della poltrona.
30 Gennaio 2007 alle 10:56
Gentile direttore,
capisco la sua domanda retorica a Massimo Moratti: dopo le intimidazioni ufficiali fatte dall’Inter FC ai giornalisti che si occupavano delle intercettazioni e dello spionaggio, la prudenza è d’obbligo!
Ma non trovo più in lei quella voglia di chiarezza, lealtà e onestà, che le dava la forza di combattere con spirito battagliero contro i mali del calcio.
Eppure Carraro è ancora lì, a Moggi si è sostituito Bronzetti e non mi sembra proprio una svolta epocale!
Ieri sera l’ho seguita su La Sette (Le partite non finiscono mai) e ho notato che anche lei, come tutti gli altri partecipanti, non ha toccato un punto importante dell’ultimo scandalo: senza plusvalenze l’Inter avrebbe potuto iscriversi al campionato di serie A? Glielo chiedo adesso e le chiedo la gentilezza di una risposta.
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Cara Gianna,
guardi che la mia non era una domanda retorica, ma una domanda e basta, alla quale mi auguro Moratti risponda (e se non a me, che non conto nulla, ai magistrati se lo chiameranno in causa). La rassicuro circa la determinazione a continuare lungo la strada imboccata, nonostante nel Palazzo facciano finta di cambiare perchè tutto resti come prima. Sono bergamasco e ho la testa dura: a forza di dare testate contro un muro qualche volta il muro si sfonda.
Per rispondere alla sua domanda, bisogna giocoforza attendere la conclusione dell’inchiesta. In questi giorni gli esperti incaricati dalla magistratura stanno vagliando i bilanci delle società finite sotto la lente degli investigatori.
30 Gennaio 2007 alle 11:11
x Pumario
Che stecca x la battuta infelice!!!! Cmq anche per te vai più a destra, più a destra, un passo indietro ed uno a sinistra…ops che volo che hai fatto cadendo dal piedistallo che ti sei autocreato. Ma siete così arroganti di pensare che solo il vostro pensiero sia lecito e puro? Le accuse all’Inter, fatte da alcuni sono fondate su fatti. La questione passaporti esiste o ce la siamo sognata? I sei mesi a Recoba/Oriali sono una condanna reale o e frutto di allucinazioni collettive? La falsificazione di firma e frutto di un nostro brusco risveglio o è emerso da una denuncia? Le ipervalutazioni o plusvalenze ce le siamo inventate noi? Ma smettila di difendere l’indifendibile e pensa al verdetto del campo. Mi sembra di aver molte volte detto, in quanto prima sportivo e poi tifoso, che l’Inter quest’anno sia la più forte oltre ogni ragionevole dubbio. Così come la Juve lo era l’anno scorso. Ma la differenza tra me e te è proprio questa. Io ammetto la superiorità di una squadra senza dovermi attaccare a questo o quello per giustificare le sconfitte. Tu ci riuscirai mai? e dire che non sei più un ragazzino.
30 Gennaio 2007 alle 11:30
grande simone……………fatti rispettare!!!!!!!!!
30 Gennaio 2007 alle 11:57
FINALMENTE ABBIAMO SAPUTO PERCHE’ E’ SCOPPIATA CALCIOPOLI UN VERO SCANDALO ALL’ITALIANA BISOGNAVA OCCULTARE TUTTI I BILANCI DELLE SQUADRE NON IN REGOLA IN QUANTO NON ERA POSSIBILE LEGALMENTE ISCRIVERLI NEI CAMPIONATI. TROVATA GENIALE TIRARE FUORI ALCUNE REGISTRAZIONI INTERCETTATE (PROPRIO COSI ALCUNE)PER ALZARE IL POLVERONE SENZA BLOCCARE I CAMPIONATI. CI CREDETE ANCORA ALL’ONESTA’ NEL CALCIO? MEGLIO SVUOTARE GLI STADI E LASCIARE LO SPORT CALCIO A QUESTI SQUALLIDI PERSONAGGI PUNTO
30 Gennaio 2007 alle 12:30
X Giovanni
….vedi….non voglio insistere piu’ di tanto visto che e’ ovvio che non hai dimestichezza con certe tematiche…..cmq
….la plusvalenza di Crespo….e tutta li da vedere….visto che il giocatore e’ stato pagato dal buon Abramovich in “cash”….e quindi c’e’ ben poco da dire…..
…per quanto concerne la vendita del marchio…..dubito che il Prof. Uckmar si possa essere espresso in tali termini….se lo avesse fatto vorrebbe dire che forse sarebbe meglio per lui pensare alla pensione……..Infatti, come gia’ spiegato in altri post, la vendita del marchio….piaccia o no e’ una operazione assolutamente lecita…..ed in ogni non si puo’ “per definizione” definire “falsa”…..
…Se fossi in voi mi preoccuperei piuttosto delle gravissime (parole di Borrelli) vicende GEA, ancora tutte da scoprire…….e del processo DOPING (tutt’alto che concluso) !!!
30 Gennaio 2007 alle 13:09
claudio1974,
la mia battuta era ironia pura e “cruda” solo persone di cultura medio alta erano in grado di capirla, qui ho sbagliato, dovevo sapere che certi personaggi, tu in primis con appresso il Vetriolo, Fabio, Fighters etc. praticamente tutti coloro che non hanno capito che il tifo è una componente animalesca quindi, non comunabile con la logica del pensiero umano, fossero in grado di capire, richiedi scusa a coloro che non professano il tifo ma, visitano il blog per mera curiosità ma, per i tifosi tutto confermato, chiaramente in modo ironico.
E ora rosicatevi le meningi, cercando di equipararvi a noi interisti piagnoni in grado di sopportare tutte le cattiverie di vent’anni nei quali abbiamo sofferto.
Ora nelle sofferenze ci siete voi: nuotateci ed auguri.
Mario, che con il tifo è sicuramente quello che voi denunciate, ma nella vita normale è persona tranquilla e felice.
30 Gennaio 2007 alle 13:11
claudio1974, la mia battuta era ironia pura e “cruda” solo persone di cultura medio alta erano in grado di capirla, qui ho sbagliato, dovevo sapere che certi personaggi, tu in primis con appresso il Vetriolo, Fabio, Fighters etc. praticamente tutti coloro che non hanno capito che il tifo è una componente animalesca quindi, non comunabile con la logica del pensiero umano, fossero in grado di capire, richiedo scusa a coloro che non professano il tifo, che visitano il blog per mera curiosità ma, per i tifosi tutto confermato, chiaramente in modo ironico. E ora rosicatevi le meningi, cercando di equipararvi a noi interisti piagnoni in grado di sopportare tutte le cattiverie di vent’anni nei quali siamo come dite voi, stati nella merda!!! Ora ci siete voi: nuotateci ed auguri. Mario che con il tifo è sicuramente quello che voi denunciate, ma nella vita normale è persona tranquilla e felice.
30 Gennaio 2007 alle 13:26
X Fighters
….la verita’ e’ che dopo aver falsato quasi un quarto (1/4) dei campionati dal dopoguerra ad oggi (di serie A)….ora….non contenti….state falsando anche il campionato di serie B !!!
…ripeto…le partite Triestina-Juve, Bologna-Juve, e Juve-Cesena….sono un qualcosa di assolutamente sconcertante ed indecente che si va aggiungere alla vostra lunghissima lista di impresentabili malefatte…….ALTRO CHE CAMPIONI D’INVERNO…
30 Gennaio 2007 alle 13:29
scusa fabio…..
va bene il pareggio………..ma se c’era una squadra che doveva vincere questa era il genoa, non certo la juve……..
poi il rigore poteva anche non esserci, ma non e’ cosi’ scandaloso…..certo e’ piu’ rigore quello su marazzina,anche se qualche juventino, tipo quel giornalista pelato che va in televisione, haavuto il coraggio di dire che non lo era e il gol di zalajeta era regolare…con stop di faccia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao
30 Gennaio 2007 alle 13:56
Arix
Guarda son preoccupatissimo per la vicenda della Gea, è nei miei pensieri, soprattutto perchè i rinvii a giudizio non sono ancora arrivati, e guarda caso nemmeno quelli di Napoli, sarebbe davvero interessante vedere le reazioni nel caso in cui tutto si risolvesse in una bolla di sapone, che poi secondo la procura di Torino era già tutto una bolla di sapone.
Prendo nota del fatto che per te l’intervista rilasciata a QN sia farlocca, e che Uckmar non si sia espresso in questi termini, e continuo, permettimi, a credere di più a lui che forse qualcosina in più di te ne sa, salvo chiaramente non si parli di Derby County.
Bye bye
Gio
30 Gennaio 2007 alle 14:05
non confondiamo, dal punto di vista giudiziario s’intende. Un conto è Calciopoli, un altro è l’inchiesta sui bilanci che, peraltro, è nata dalla denuncia di Gazzoni presentata nel dicembre 2003 e che investe le procure di Milano, Torino, Bologna, Perugia, Parma e Roma. Anche se, più passa il tempo e più si rafforza la personale opinione che tutto questo marcio sia unico, che abbia attecchito e sia sia sviluppato per la totale mancanza di controlli ad ogni livello in un’organizzazione calcistica in mano a lobbies di potere per le quali ciò che conta è la conservazione della poltrona.
Con questo vuole dire che Moggi e Galliani sono sullo stesso piano di Moratti?
Sicuramente Moggi ringrazierà perchè questo era il suo scopo quando è rimasto con il TELEFONO in mano.
GRAZIE
Roberto
—————
Caro Roberto,
ma lei legge quello che scrivo, capisce l’italiano o ha un traduttore ad personam che le dice ciò che vuole sentir dire?
Ma chi ha mai affermato che Moggi e Galliani siano sullo stesso piano di Moratti?
Per favore, riformuli il post, sennò non c’è gusto a dibattere.
30 Gennaio 2007 alle 15:34
cosa dire? Perchè chiamare in causa Moratti? poverino… lui non fa mai nulla.. e poi Guido Rossi non è riuscito a far andare tutto in prescrizione? Ma lasciamo stare il club degli onesti…. Sinceramente sono di parte, sono juventino… Ma non vi viene il dubbio che la juve sia colpevole come tante altre (tra cui il club degli onesti), mi chiedo come mai nessuno alza gli scudi come le prime indiscrezioni sul calciopoli? moratti è troppo potente (come tempo fa Moggi)? Come mai nessuna ha mai messo in dubbio la legittimità di Guido Rossi in un momento così delicato.. mettere un uomo di parte (se non sbaglio oggi presidente di telecom di Tronchetti Provera)non mi sembrava per lo meno opportuno… ma forse parlo così perchè sono di parte….. direte voi.. ma questi sono fatti non opinioni…
30 Gennaio 2007 alle 16:44
Ricominciamo daccapo.
Ho semplicemente chiesto che il sig. Massimo Moratti riconsegni lo Scudetto con la preghiera che se lo dividano le due “SUPERONESTE ALTRUISTICHE DA PREMIO NOBEL
MORALIZZATRICI e LIBERISTE” squadre a cui è stato sottratto dalla GIUSTIZIA COMUNISTA RIVOLUZIONARIA presieduta oggi da Pol-Pot-Borrelli affinchè in questo blob i vari 29+2:2×3 e i vari milanisti la finiscano di piangere miseria e paregonare i REATI AMMINISTRATIVI con tutto quello di BELLO e SUBLIME hanno commesso i loro dirigenti super-onesti che rispondono al nome di Moggi Galliani Giraudo che hanno tentato non di truccare i passaporti (ma non c’era anche Cafù?) o i bilanci(ma ci siamo dimenticati di LENTINI ???) ma solo volevano alterare qualche partituccia sempre PRO BONO POPULI.
Roberto
Ho un dubbio :ma dopo la MAGNIFICA SUPER LEGGE di” colui che non si può nominare”
vuoi vedere che all’Inter o al Milan per il falso in bilancio (se sarà provato) verrà dato un risarcimento e saranno spediti con le spese pagate a Stoccolma per ricevere il Nobel per l’Economia insieme a Tremonti mentre per quanto riguarda la giustizia Sportiva daranno un paio d’anni al Meani di turno?
30 Gennaio 2007 alle 16:49
x fabio
Se ti interessi delle cose del pallone, dovresti sapere che Marco Materazzi indossa una maglia a strisce NERAZZURRE…
…che è il colore simbolo della PUREZZA, dell’INNOCENZA e della VERGINITA’ (oltre che della perenne ONESTA’)… uno che indossa questi colori non può essere un simulatore…
.
Ho già detto che il bimbo è MOLTO GRACILE e quindi gli avversari dovrebbero trattarlo con più DOLCEZZA & TENEREZZA!
.
Sono pienamente d’accordo con Monsieur Domenech quando dice che Marco è debole in una certa parte del corpo…
.
E’ ancora da chiarire… quale sia la PARTE DEL CORPO in discussione…
30 Gennaio 2007 alle 17:22
Vi ricordate “I furbetti del quartierino”?!?….Ogni giorno che passa assomigliano sempre di più agli interisti.
30 Gennaio 2007 alle 17:38
X Giovanni
…..puoi dire quello che vuoi….a anche il prof. Uckmar puo’ dire quello che vuole (eh caro prof….il complesso di inferiorita’ nei confronti del prof. rossi non e’ mai andato via eh eh eh)….l’unica cosa certa, assoluta ed incontrovertibile, e’ che non si puo definire “falsa” l’operazione di vendita del marchio…e chi lo dice, chiunque sia, si rende ridicolo…..
30 Gennaio 2007 alle 19:00
X Il Direttore
Scusi Direttore se uso questo blog ma l’unico modo per esternare il mio appoggio alla mamma di Marta Russo:
“Prenda Giovanni Scattone, ad esempio. E’ tornato a insegnare. E allora io mi chiedo: cosa puo’ insegnare una persona del genere? Che educatore puo’ essere mai per i ragazzi”
E nello stesso tempo schiaffarlo in faccia a tutti quei signori moralisti che si sono indignati per la presenza di Moggi in una scuola.
Ma che cavolo di paese è il nostro?
Attendo Suo commento, anche se il fatto si commenta da solo.
Grazie.
——————————-
Caro Dino,
sono solidale con la signora Russo e, proprio in considerazione della tragedia che ha vissuto, credo che non sia pertinente nessun accostamento con la vicenda Moggi-Agropoli.
Se vuole, ne riparliamo in un altro contesto.
30 Gennaio 2007 alle 19:15
caro direttore,
l’ho sempre seguita dai tempi di tuttosport ed in molte trasmissioni televisive milanesi, l’ho sempre vista dar battaglia per la giustizia…. oggi mi chiedo perchè molti giornalisti (probabilmente non lei) stiano sottovalutando non tanto i casi del falso in bilancio (penalmente e sportivamente rilevanti comunque), ma le tante piccole macchie sul club di Moratti (telefonate nascoste da telecom, passapartopoli, falso in bilancio e chi più ne ha più ne metta)????
So che sono domande cui non sarà risposto, ma ci lasciano tutti con amaro in bocca.
Si può dare un trofeo al secondo se il primo è disonesto… ma se anche il secondo (in questo caso terzo) non è immune da colpe lo si deve dare lo stesso? allora perchè non lasciarlo al Milan con colpe quasi analoghe… e perchè togliere un titolo dove non c’erano macchie (ricordando che i reati di moggi per la giustizia sportiva era considerati antisportivi da punire solo con penalizzazione). Vorrei anche sottilineare la signorilità con la quale i tifosi juventini hanno subito la retrocessione… grazie x aver letto il mio sfogo.
30 Gennaio 2007 alle 20:04
Caro Giuseppe,
ogni mezzo di informazione è libero di fare le proprie scelte editoriali e, grazie a Dio, in edicola c’è solo l’imbarazzo della scelta. In tutta franchezza, mi sembra che le notizie sugli sviluppi dell’inchiesta bilanci non siano state sottovalutate dalla maggioranza di giornali, siti e tv. Così come la maxi-inchiesta Telecom che ogni giorno riserva colpi di scena. Una valutazione definitiva potrà essere data solo quando la giustizia ordinaria e sportiva avrà fatto il proprio corso.
Concordo con l’elogio della passione juventina: nonostante l’annus horribilis 2006, è ancora più forte di prima a giudicare dia nuovi club bianconeri e dal seguito dei tifosi in ogni stadio in cui giochi la squadra di Deschamps. Buon segno.
30 Gennaio 2007 alle 20:23
A Dino 29+2,
ancora rispondi ad arix96? Ma lascialo perdere nelle sue idee senza senso, prima poi si stancherà ad arrampicarsi negli specchi!
P.s. Se gli rispondi continuerà all’ infinito…
30 Gennaio 2007 alle 20:30
A tutti i veri Juventini, non rispondete più ad arix96, lasciatelo ribollire nelle sue idee, altrimenti continuerà a tempestare questo blog con i suoi post assurdi e falsi, che ne farebbe certamente a meno di lui!
30 Gennaio 2007 alle 20:34
Qualcosa che non c’entra (forse) con lo sport, con l’argomento e forse potrebbe metterla in difficoltà oggettiva, caro Direttore.
Ma come giudica questa nuova linea della Gazzetta che in prima pagina riporta di notizie sul tempo burlone, su Cogne (su cui sentivamo la mancanza di una voce diversa) e infine sui pacs?
Siamo al capolinea del giornale sportivo solo poco tempo fa giudicato il più popolare in Italia, mancanza d’idee, il tentativo di completare un giornale spogliandolo dell’etichetta “sportivo”, oppure un vuoto da colmare improvvisamente con argomenti sul calcio che latitano di questi tempi, visto il calo d’interesse, il calo degli affari del calciomercato, l’improvviso e prematuro termine del campionato di A?
————–
Caro Massi,
complimenti per l’acume con cui segue l’evoluzione della stampa sportiva in Italia.
Non conosco personalmente Carlo Verdelli, direttore della Gazzetta, ma ho seguito il suo percorso professionale, culminato con il boom di Vanity Fair e il passaggio alla Rosea. Ne stimo la professionalità e la bravura e ne apprezzo la serietà. Non parlerei di mancanza di idee, semmai del contrario: ovvero del coraggio di avere anticonformistiche idee e di battere strade nuove (o comunque di ripercorrerle con tagli diversi:fra gli Anni Ottanta e Novanta, l’allora direttore di Tuttosport, Piero Dardanello, ideò una pagina intera dedicata all’attualità, alla cronaca, al costume). Le motivazioni da lei addotte a mio avviso sono fondate e concorrono a creare il mix da cui scaturiscono le nuove pagine della Gazzetta. Come sempre, saranno i lettori a stabilire se l’esperimento avrà avuto successo. Ma, sin d’ora, credo sia doveroso applaudire l’intraprendenza di chi lo sta tentando.
30 Gennaio 2007 alle 20:37
X Diego
…..ti consiglierei di andare a rileggere le sciocchezze che scrivevi ai tempi dei ricorsi al TAR…….che figuraccia che hai fatto!!!…..
30 Gennaio 2007 alle 20:41
Correggo e mi spiego.
Per difficoltà oggettiva, mi riferisco al fatto che le mie domande vertono sulle scelte di un altro giornale. Mi perdoni se mi sono espresso tanto male.
30 Gennaio 2007 alle 20:41
X Claudio 1974
….infatti la partita e gli episodi della partita con il Frosinone non sono stati considerati nella classifica “effettiva”…..forse dovresti rileggerti le “note” che a suo tempo furono fornite…
30 Gennaio 2007 alle 20:58
CLASSIFICA “EFFETTIVA” DI SERIE B AL TERMINE DEL GIRONE DI ANDATA
=============================================================
NAPOLI E BOLOGNA, CAMPIONI D’INVERNO
Napoli 37
Bologna 37
Mantova 36
Genoa 36
Piacenza 35
Rimini 34
Juve * 33
Juve fuori dalla zona play-off
(Juve: -6 punti relativi alle partite con Triestina, Bologna, Cesena)
CLASSIFICA “EFFETTIVA” DI SERIE B – PRE ARBITRATO
=============================================
La seguente classifica non tiene conto degli indecenti sconti dell’ Arbitrato che hanno ulteriormente “addolcito” la scandalosa sentenza Sandulli
Napoli 37
Bologna 37
Mantova 36
Genoa 36
Piacenza 35
Rimini 34
Albinoleffe 29
Cesena 29
Triestina 29
Bari 28
Frosinone 28
Brescia 28
Treviso 26
Juventus 25
Lecce 22
Vicenza 21
Spezia 21
Modena 21
Crotone 19
Verona 17
Pescara 12
Arezzo 11
In sostanza Juve piu’ vicina ai play-out che non ai play-off !!!
30 Gennaio 2007 alle 21:10
Caro Direttore,
da un annetto seguo su 7Gold Diretta Stadio e altre trasmissioni sportivi, dove ho notato i Suoi frequenti interventi ,che ho molto apprezzato per la professionalità e per quella nota scherzosa tra i vari Bosio etc. apprezzando tra l’altro la professionalità di LauraAlari e Damascelli che da quando, per me purtroppo, le trasmissioni hanno preso la piega cabarettista di Biscardi non vedo più a discapito di Crudeli (!!!!!) e di Corno.
La mia domanda quindi è se cioò è un caso o se gli uni escludono gli altri?
Grazie
Roberto
———–
Caro Roberto,
la ringrazio per gli apprezzamenti personali. Come lei sa, la collaborazione instaurata con 7 Gold prevede due collegamenti quotidiani in diretta (ore 13.30 e ore 19.30) all’interno dei tg sportivi teletrasmessi sul circuito nazionale che raggruppa 15 emittenti. Tutto quanto attiene ai palinsesti e agli ospiti delle trasmissioni sportive, ovviamente è di pertinenza delle scelte di 7 Gold.
30 Gennaio 2007 alle 21:20
x arix
Vista la tua cultura medio alta (?) e la mia medio bassa (?) (poi chi sarai tu per giudicare da un blog la cultura di questo o quello, chissà), leggerò i tuoi post senza più commentarli.
Io non so chi tu sia e non so che cosa tu faccia, ma personalmente ho imparato dalla vita e sto cercando di insegnarlo anche alle mie figlie, che bisogna aver rispetto delle altre persone e sopratutto non giudicarle. Tu mi sai che in questo hai molto da imparare. Capitolo chiuso.
30 Gennaio 2007 alle 22:07
ARIX 96
ma sei disoccupato?
invece di passare tutto il tempo a scrivere classifiche e altre facezie, vai a lavorare!!!!
31 Gennaio 2007 alle 03:29
x ARIX 96 e PUMARIO
…
Mi meraviglia che ci sia ancora qualcuno che vi risponde!!!
31 Gennaio 2007 alle 07:32
Scusi sig. Jacobelli,
ma fa dell’umorismo?
Come fa a dire che la Juve è ancora più forte di prima perchè ci sono alcuni nuovi club
(forse sono quelli che hanno cambiato il nome dedicato a Moggi…) e perchè riempiamo stadi che sono di 10.000 posti!!!!!!!
Forse voleva dire che siamo ancora amati?
L’amore è una forza ma non basta quella per vincere sul campo, ci vogliono i campioni che costano tanti soldoni.
A proposito di soldi, parliamo di bilanci truccati?
Presentare un bilancio falso con il quale iscriversi a un campionato irregolarmente, e quindi fare un mercato illecito con i soldi risparmiati non equivale a falsare i campionati dalla C2 alla A per il meccanismo delle promozioni e retrocessioni? Non equivale a falsare tutte le coppe europee, per le diverse posizioni in classifica che ne sono derivate?
A fronte di un cosidetto ‘illecito strutturale’ a carico della Juve, perchè di questo si è trattato, non vi pare assai più grave la falsificazione di centinaia e centinaia di partite che ne è derivata da una iscrizione irregolare.
Per non parlare dei danni procurati da una illecita concorrenza a tutte le squadre
del mondo visto che il mercato è globale.
Sento dire in giro che tanto il fatto che un petroliere può pagarsi tutti i debiti senza sfruttare trucchi finanziari, giustificherebbe tutto.
Come se potersi permettere di non fare un reato equivalesse a non averlo commesso.
Non sento in lei lo stesso sdegno, l’ipotesi che Moggi potesse aver truccato
delle partite, si parlava in un anno di 40 partite ipotetiche, (fatto mai
doumentato come affermato dalle sentenze) l’ha scandalizzata tanto
prima ancora che si emettessero sentenze…
Invece l’ipotesi di migliaia di partite falsate in Italia e in Europa
per una iscrizione illecita non la scandalizza abbastanza?
come mai?
———–
Caro “amorejuve”,
non posseggo uno sdegnometro e quindi non posso misurare l’intensità dello sdegno personale o altrui in ogni circostanza in cui si manifesti.
Io credo che i tifosi juventini capaci di riempire gli stadi di ogni ordine e grado in serie B, siano ammirevoli per la passione e l’attaccamento alla squadra nell’anno più tremendo della sua storia.
Cosa c’entrano i campioni che costano tanti soldoni? Forse che la Juve, pur avendone ceduti diversi, altri non li ha trattenuti? E una squadra si ama solo se annovera uno,tre, undici fuoriclasse? Solo se vince? E tutto il resto dove lo mette? La passione, l’entusiasmo, l’orgoglio di riconoscersi in una maglia?
Le mie simpatie sono atalantine e quindi vanno ad un club che da sempre è abituato a soffrire, che è andato anche in C e dalla C è tornato, che ha subito angherie inenarrabili da un Palazzo forte coi deboli e debole coi forti, ma chi se ne importa. Se la mia squadra lotta e si batte sportivamente, se non molla mai, se onora il calcio, non mi interessa quanti campioni conta nelle proprie fila: mi interessa che esca dal campo a testa alta.
Quanto all’ultimo punto del suo post, un conto sono le sentenze (giuste o sbagliate che siano: vivaddio ognuno è libero di commentare come gli pare) e un altro le ipotesi di reato. Mi pare che fra le due cose ci sia una differenza abissale o no?
Ma perchè bisogna sempre mettere tutto nel calderone, indistintamente?
Su Calciopoli la giustizia sportiva si è espressa e attendiamo quella ordinaria. Sui bilanci, i giudici stanno lavorando e solo loro dispongono dei documenti e degli atti necessari a portare sino in fondo l’indagine. Prima del pronunciamento definitivo della magistratura, nessuno può sputare sentenze. Se lei ha prove relative a iscrizioni fasulle ai campionati, si presenti a Palazzo di giustizia e le esibisca. Verrà bene accolto, non tema.
31 Gennaio 2007 alle 09:04
Massi scrive:
“Le altre storie, bilanci, plusvalenze e firme false, devono essere lasciate fuori dal calcio.”
ma come si fa a scrivere una simile idiozia?
ma come si fa a dire che certe cose non centrano con il calcio,
come se i milioni di euro evasi e reinvestiti
per campagne faraoiniche non contassero nulla nel calcio?
Ma si rende quale ipocrisia ha detto?
31 Gennaio 2007 alle 09:34
P.S.
per un lapsus ho scitto Damascelli invece di Zazzaroni mi scuso.
Roberto
31 Gennaio 2007 alle 10:57
Sissi, puo’ dare lezioni Moratti…di magheggio
31 Gennaio 2007 alle 13:45
X Claudio 1974
…cultura medio/alta….cultura medio/bassa !!!….ma cosa stai dicendo ?……chi ha mai fatto tali considerazioni !!!…..e poi….perche’ parli di persone che ti mancano di rispetto ???….se c’e’ qualcuno che lo ha fatto …..non sono certo io…..a meno che tu non ritenga mancanza di rispetto esporre fatti, concetti, elaborazioni che possono essere in contrasto con i tuoi punti di vista.
….la mia classifica “effettiva” non ti piace…..va beh!……nessuno ti obbliga a leggerla ….per me invece e’ rilevante e continuero’ a proporla…opportunemente aggiornata…..
31 Gennaio 2007 alle 15:05
# amorejuve scrive:
31 Gennaio 2007 alle 09:04
Massi scrive:
“Le altre storie, bilanci, plusvalenze e firme false, devono essere lasciate fuori dal calcio.”
ma come si fa a scrivere una simile idiozia?
ma come si fa a dire che certe cose non c’entrano con il calcio,
come se i milioni di euro evasi e reinvestiti
per campagne faraoiniche non contassero nulla nel calcio?
Ma si rende quale ipocrisia ha detto?
————–
AmoreJuve… Pensavo di essere stato chiaro nel paradosso che ho scritto. A cui dò un significato esattamente contrario. E’ moratti che sta tentando di fare questo. Non è assolutamente il mio pensiero, visto che sono e sarò sempre juventino.
Sono Uno di quelli che non voleva difendere Moggi, ma la Juve, che non condanna le condanne, ma ciò che è scritto e come è stato scritto.
Uno Juventino che vorrebbe parlare di calcio, finalmente, alla faccia delle personalissime e avvelenate classifiche di chi non ha senno per scrivere.
E a lui scrivo (quello delle classifiche):
Campionato 2004 2005:
86 Juventus
79 Milan
————–(inter non iscritta al campionato con sentenza corte federale per bilancio non in regola con l’iscrizione)
62 Udinese
61 Sampdoria
53 Palermo
48 Messina
45 Roma
45 Livorno
44 Lazio
44 Lecce
44 Cagliari
44 Reggina
43 Siena
43 Chievo
42 Fiorentina
42 Parma
42 Bologna
41 Brescia
35 Atalanta
Campionato 2005-2006
Juventus 91
Milan 88
—————-(inter non iscritta al campionato con sentenza corte federale per bilancio non in regola con l’iscrizione al campionato)
Fiorentina 74
Roma 69
Lazio 62
Chievo 54
Palermo 52
Livorno 49
Parma 45
Empoli 45
Ascoli 43
Udinese 43
Sampdoria 41
Reggina 41
Cagliari 39
Siena 39
Messina 31
Lecce 29
Treviso 21
campionato 2006-2007 alla 21^ giornata
Roma 46
Palermo 39
Lazio 30
Catania 30
Empoli 29
Udinese 29
Atalanta 28
Milan 27
Sampdoria 24
Siena 24
Livorno 23
Fiorentina 22
Cagliari 22
Torino 22
Chievo 18
Reggina 16
Messina 16
Parma 15
Ascoli 12
———— (inter retrocessa all’ultimo posto in classifica, deferita alla FIGC, la SNAI sospende le scommesse, mai avvenuto nella storia a risultato non acquisito)
Campionato 2007-2008
L’inter per violazione dell’art.7 retrocessa all’ultimo posto nel precedente campionato e riassegnata alla serie C2 per quanto previsto dall’articolo 13 statuto federale
31 Gennaio 2007 alle 16:49
31/01/2007 12.32
L’opinionista Sacchi getta la maschera ‘rosea-nera’: “Un errore assegnare lo scudetto all’Inter, passaporti falsi, bilanci non corretti, pedinamenti, intercettazioni…” “Fatti recenti dimostrano che anche la società interista, come molte altre, non era completamente immacolata”.
L’opinionista Sacchi getta la maschera ‘rosea-nera’: “Un errore assegnare lo scudetto all’Inter, passaporti falsi, bilanci non corretti, pedinamenti, intercettazioni…”
zoom - galleria
Come forse sapete, Arrigo Sacchi periodicamente manda dei pezzi alla Gazzetta dello Sport, per una rubrica intitolata “Sopra la panca”, in cui pontifica su tutto lo scibile calcistico nazionale ed estero, non lesinando i classici giudizi sulla povertà del gioco cui è costretto ad assistere. Ultimamente tuttavia le sue parole sull’Inter e soprattutto su Roberto Mancini, prima gabellato solo come gestore di fenomeni che facevano tutto loro, hanno parecchio cambiato tono, riconoscendo ampi meriti all’invincibile club nerazzurro e al suo tecnico. Anche il pezzo di oggi, intitolato “Il segreto dell’Inter? Adesso Moratti sta a sentire Mancini”, pareva andare in questa direzione.
Soltanto che poi a leggerlo, si scopre il Cavallo di tr**a (cit. Oliviero Toscani su Ronaldo), stavolta rossonero, visto che gli immancabili elogi all’Inter di quest’anno - “sostenere che le sue vittorie valgono poco perché la Juventus è assente e che il Milan è partito con l’handicap mi sembra profondamente ingiusto” - sono l’incipit per partire, coltellaccio mediatico alla mano, con l’affondo deciso al cuore dei nerazzurri: “Va piuttosto sottolineato che lo scudetto dello scorso campionato, frettolosamente dato all’Inter, si sta dimostrando un palese errore. Fatti recenti dimostrano che anche la società interista, come molte altre, non era completamente immacolata. Vedi prima i passaporti falsi, poi le indagini sui bilanci non corretti, le firme false, i pedinamenti e le intercettazioni. In ogni caso è stato un torneo con molte irregolarità e il titolo di campione d’Italia, forse, non doveva essere assegnato a nessuno. Anzi, vista la mole degli scandali, il campionato si doveva fermare. E invece si è voluto farlo continuare a tutti i costi. Avanti, come se nulla fosse successo. Evidentemente il denaro conta molto più dell’etica, della trasparenza e dell’onestà”.
Goal.com
31 Gennaio 2007 alle 16:58
x arix
ti chiedo venia ma il messaggio era chiaramente indirizzato a Pumario.
x quanto concerne la libertà di pensiero, poi, stai certo che pur ritenendo la tua classifica totalmente frutto di tue fantasie, mai e sottolineo mai mi permetterò di negarti la possibilità ed il piacere di stilarla. Siamo tutti uomini liberi.
31 Gennaio 2007 alle 17:02
x arix a cui piacciono le statistiche di vecchio stampo e che guarda ovunque, sara sicuramente sfuggito un analisi tecnica del noto istituto di statistica …quindi di seguito vado a riportarla, sicuro di farla cosa molto gradita
———————————————————————————————————-
Barcellona, Juventus, Milan. E’ questo il podio dei migliori club del mondo dal 1991 a oggi, secondo l’Iffhs (Istituto di storia e statistica del calcio), che ha calcolato tutti i risultati ottenuti nei campionati, nelle coppe nazionali ed europee delle sei confederazioni continentali e della Fifa. Per l’Iffhs il periodo compreso tra il 1872 e il 1990 non è stato preso in considerazioni perchè non sono valutabili in maniera oggettiva le differenze fra i vari tornei nazionali e internazionali. In base alle valutazioni degli ultimi 15 anni, quindi, i blaugrana si piazzano al primo posto della classifica davanti a Juventus e Milan. A seguire Manchester United e Real Madrid a pari merito, quindi Bayern Monaco, Inter, Arsenal, River Plate e Ajax. All’11esimo posto il Parma, premiato per i successi ottenuti sotto la gestione dei Tanzi, 17esima la Lazio, 22esima la Roma
———————————————————————————————————–
31 Gennaio 2007 alle 17:23
x Giovanni
ma quante parole !!!
La vicenda dei passaporti non mi sembra recente e … pare che i colpevoli abbiano pagato.
I bilanci falsi saranno falsi quando verrà accertato e cosi’ le INTERcettazioni.
Mi sembra che si diano per scontate troppe cose.
Parole parole parole. Per le firme false il problema mi pare sia stato già risolto.
Domani mattina mi sveglio e scrivo qualche cavolata sull’inter e poi ….
non è etico assegnare lo scudetto
l’inter deve andare in serie B
quest’anno è troppo facile per l’inter ecc ecc
Ma ti rendi conto ?
Al primo campionato regolare L’ INTER straripa e Voi l’ infangate.
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
Siete stati presi in giro dai Vostri dirigenti e dai giornalisti e il risultato E’ CHE VE LO SIETE MERITATO E LO CONTINUATE A MERITARE
31 Gennaio 2007 alle 17:27
X MASSI e/O AMORE JUVE
E’ GIUSTO che sia LAPO a rappresentarVI
31 Gennaio 2007 alle 17:45
X Massi
….c’e’ un solo problema: I BILANCI DELL’INTER FURONO APPROVATI DALLA COVISOC !!!
….PER CUI QUANTO PROPONI E’ PURA FANTASIA !!! AH! AH! AH!
31 Gennaio 2007 alle 18:13
Chi era a capo della COVISOC all’epoca?
Indovina un po’?
31 Gennaio 2007 alle 18:18
“Caro Moratti, stiamo aspettando che ci racconti la vera storia di Brunelli”
“Caro Sensi, anche Lei ci racconti la vera storia di Siviglia”
E’ STATO deferito, ma non vuole arrendersi. Simone Brunelli, tramite i suoi legali, ha scritto due lettere: una alla Lega Calcio, l’altra alla Covisoc. Nella missiva inviata in via Rosellini si chiede di avere copia dei tesseramenti effettuati con l’Inter ( il portiere sostiene che siano avvenuti senza effettuare le visite mediche). Alla Covisoc si chiede invece la visione delle delibere fatte nelle ultime tre stagioni sui bilanci nerazzurri: è infatti intenzione dei legali del giocatore capire se la sua ipervalutazione sia stata decisiva per far quadrare i conti di Palazzo Durini.
SIVIGLIA ATTACCA. Ieri sulla questione plusvalenze è arrivata la denuncia di Sebastiano Siviglia ( che ha un contenzioso con la Roma per una buona uscita da un miliardo mai ottenuta): « Ho passato un anno e mezzo d’inferno e il mio trasferimento ( ndr: dalla Roma al Parma) è servito per una plusvalenza su cui ci sarebbe molto da parlare… » .
CARINA-PASQUINO
31 Gennaio 2007 alle 18:21
X Dino
….l’esimio Prof. Rossi…..uno dei piu’ apprezzati professionisti italiani in campo economico/finanziario
…non e’ assolutamente una mia opinione personale….ma esclusivamente una “asettica” considerazione basata sul curriculum del personaggio in questione….
…e cmq non cambia niente…..l’Inter non ha fatto niente di irregolare…..se poi avete problemi con chi era a capo della Covisoc….prendetevela con loro….cosa c’entra l’inter ???
31 Gennaio 2007 alle 19:05
x dino
ahahaha mi fate ammazzare tu ed arix…
ma nn ti rendi conto dalle sue risposte che fa l’ingenuo proprio quando viene colpito al tallone d’achille? lui deve solo sperare che tutto finisca a tarallucci e vino senno so kapperi loro
31 Gennaio 2007 alle 19:42
X Arix
Hai ragione quando dici: capo della Covisoc….prendetevela con loro….cosa c’entra l’inter ???
Difatti nessuno ha citato l’inter, è stato citato un personaggio che ha anche le mutande nerazzurre ed è regolarmente nel business di un presidente di una determinata squadra.
Sai cos’è il conflitto d’interessi?
31 Gennaio 2007 alle 19:51
E’ STATO deferito, ma non vuole arrendersi. Simone Brunelli, tramite i suoi legali, ha scritto due lettere: una alla Lega Calcio, l’altra alla Covisoc. Nella missiva inviata in via Rosellini si chiede di avere copia dei tesseramenti effettuati con l’Inter ( il portiere sostiene che siano avvenuti senza effettuare le visite mediche). Alla Covisoc si chiede invece la visione delle delibere fatte nelle ultime tre stagioni sui bilanci nerazzurri: è infatti intenzione dei legali del giocatore capire se la sua ipervalutazione sia stata decisiva per far quadrare i conti di Palazzo Durini.
VERTICE A ROMA. Oggi infine Borrelli
sarà nella capitale dove è in programma un vertice col commissario
Pancalli e il suo vice Coccia insieme al procuratore federale Palazzi. Sul banco la nascitura Superprocura ( Borrelli candida Palazzi, mentre l’ex capo di Mani Pulite è in lizza per la Commissione di Giustizia Sportiva), ma anche la questione dei tempi troppo lunghi delle indagini: Palazzi e Borrelli chiederanno a Pancalli garanzie su mezzi e uomini, il commissario tempi stretti per i casi più delicati. Oggi l’ufficio indagini, partita la richiesta alla Procura di Milano degli atti su plusvalenze e caso Telecom, dovrebbe anche decidere il calendario delle audizioni per il caso scommesse Udinese: indagine da chiudere entro febbraio
CARINA-PASQUINO
Interisti continuate pure a blaterare le vostre fandonie, tanto le sirene prima o poi arrivano a prendervi, la banda degli onesti haahhahaah.
Passaporti falsi, avete pagato? la storia delle firme falsa già risolta? il caso telecom? i bilanci, l’autovendita del marchio?
Anche Sacchi si è svegliato e ve ne ha dette quattro, che marciume etichettato come pulito…
Sapete anche anche all’estero si parla di voi? Ho letto giusto appunto che il vostro “record” non ha alcuna eco in Europa, e sapete perchè? Anche lì dicono che senza Juve, Milan; Fiorentina penalizzate e contro il Catania, Empoli è tutto più semplice, e che probabilmente era l’unico modo per farvi vincere.
Vi prendono per i fondelli pure all’Estero.
E oggi leggo che Mancini ha detto che avresti potuto cominciare a vincere anche qualche anno fa se tutto fosse stato regolare, CHE BARZELLETTA, CERCANO DI GIUSTIFICARE 20 ANNI DI FALLIMENTI con calciopoli, ma forse il Mancio si è dimenticato che la sua “gloriosa società” ha il caso passaporti ed è sotto inchiesta per plusvalenze e falso in bilancio.
E l’immenso caso TELECOM?
Chi c’è dietro il pedinamento e l’intercettazioni dei telefoni FIGC e della Juve?
Chissà, forse bisognere cercare tra quelle società che già hanno dimostrato di saper usare tali strumenti….vedremo l’inchiesta.
Tremate interisti
Saluti
Gio
31 Gennaio 2007 alle 20:29
X Giovanni
Ah! Ah!…e dove l’ahi letto sul Sun….ah! ah!……citi Sacchi e poi dimentichi di riportare la parte iniziale della sua intervista….eh eh eh….non ci siamo!!!
31 Gennaio 2007 alle 20:36
X Giovanni
….un breve corso in Logica
…ai fini del record…se l’Inter incontra la Fiorentina (con o senza penalizzazione) la questione non cambia….i punti in palio sono sempre 3…..lo stesso vale per il Milan, etc.
….riflettete prima di dire certe castronerie !!!!
PS
certo che se al posto del competitivo Catania….in A ci fosse attualmente la Juve dei Boumsong, Kovac, etc……forse sarebbe stato ancora piu’ facile !!! ah! ah! ah!
31 Gennaio 2007 alle 21:01
L’ esimo prof. Rossi…….sarà anche uno dei più apprezzati professionisti in campo economico /finanziario…….
sicuramente non è altretanto apprezzato nel campo dello sport visto che lo scudetto regolarmente vinto sul campo è stato cucito sulla maglia nerazzura.
L’esimio prof. Rossi…..dovrebbe tutte le mattine quando si alza fare mezz’ora di VERGOGNA in un angolo prima di uscire per come ha gestito il calcio Italiano nel periodo che è stato commissario.
Non ha avuto il coraggio di dire una sola parola di dissenso verso Blatter, la F.I.F.A.e tutta la congrega Beckenbauer ecc. ecc. per come ci hanno tratato durante e dopo i mondiali (le scuse del mercenario Blatter rivolte all’Australia il quale in cerca di voti diceva che il passaggio del turno sarebbe aspetato a lei)
Non ha avuto il coraggio di difendere Materazzi (caso Zidane).
Quello che interessa all’esimio prof. Rossi sono i seggioloni da Presidente ben retribuiti, vedi Telecom.
31 Gennaio 2007 alle 21:22
X Misonnmi
tu dici:” Non ha avuto il coraggio di difendere Materazzi (caso Zidane)”.
…forse ti dovresti leggere quello che viene scritto in questi post su Materazzi !!! (e’ per lo piu’ da “italiani” o presunti tali…..)
…Ma tu credi veramente che il campionato 2005/2006 sia stato regolare???….ma non essere patetico: PER RINFRESCARTI LA MEMORIA ALCUNI (RIPETO ALCUNI E QUINDI NON TUTTI) INCRESCIOSI EPISODI:
STAGIONE 2005-2006
Cagliari
Juventus =
1 - 1
Zambrotta non viene espulso sul rigore, Cannavaro non viene espulso per doppia ammonizione, Camoranesi rifila una gomitata ma e’ impunito, la GIUve pareggia al ‘95 su cross di Camoranesi…
Juventus
Parma =
1 - 1 La serata più clamorosa: a 1 minuto dalla fine Palanca assegna un rigore alla Juve per…svenimento di Vieira. Ma non e’ finita qui! al ‘47 Cannavaro abbraccia Corradi..rigore ed espulsione? NO!
Juventus
Udinese =
1 - 0 Succede tutto quello che potrebbe succedere: espulso Muntari per fallo che non c’e', gol della GIUve in fuorigioco, rigore non dato all’Udinese, Emerson mai ammonito dopo 3 entrate da dietro. La Gazzetta titola a 9 colonne: COSI’ NON VA’!
Ascoli
Juventus =
1 - 3 Per tutta la partita l’arbitro interpreta i falli a favore della Giuve, il presidente dell’Ascoli abbandona lo stadio a fine primo tempo per lo sdegno.
Lazio
Juventus =
1 - 1 Berhami viene cinturato da Chiellini in piena area…ma l’arbitro non vede. Sempre nel primo tempo Cannavaro commette un fallo da espulsione su Berhami che lo costringe ad uscire.
Juventus
Livorno =
3 - 0 L’apoteosi della sudditanza. L’arbitro espelle De Ascentis che prova a scalciare Mutu ma ammonisce soltanto Camoranesi, Zambrotta e Chiellini che sarebbero da rosso. Capello imbarazzato toglie Camoranesi subito dopo averlo inserito. Camoranesi che avrebbe dovuto essere squalificato (per l’espulsione) sara’ poi decisivo nella partita successiva.
Parma
Juventus=
1 - 2 A 5 minuti dalla fine l’arbitro segue Bresciano sulla fascia e non Cannavaro al centro dove strattona e fa cadere Corradi..ennesimo rigorino…
Udinese
Juventus=
0 - 1 Qui arriviamo nel ridicolo… Iaquinta viene messo fuori rosa e salta la Juventus proprio il giorno prima, al ‘90 Barreto viene colpito da Cannavaro in piena area ma l’arbitro non rovina la vittoria GIUventina…
Juventus
Ascoli =
2 - 1 A rieccoli! Subito dopo 2 gol sbagliati dall’Ascoli, l’arbitro concede un dubbio rigore per fallo di mano su cross dalla trequarti. 3 minuti dopo Nedved tocca la palla con la mano volontariamente ma la giacchetta nera ci passa sopra come sul recupero finale. 3 Minuti trasformati in 1 e 45 secondi.
MI SEMBRA INUTILE CHIOSARE CHE MAI E POI MAI ….IN ASSENZA DEGLI SCANDALOSI EPISODI DI CUI SOPRA LA JUVE AVREBBE POTUTO CONSERVARE I 3 PUNTI DI MARGINE NEI CONFRONTI DEL MILAN !!!
31 Gennaio 2007 alle 22:37
x ARIX
Oltre ad aver tolto lo scudetto alla Jve x regalarlo a Moratti riesci a dirmi cosa ha fatto di buono l’esimio prof. Rossi x il calcio Italiano?
31 Gennaio 2007 alle 23:18
Arix
No macchè Sun, l’esperto delle fonti inglesi sei tu, non ti ruberei mai il campo tranquillo
Arix, ancora con sta logica, in che lingua che te lo si deve spiegare e dire che la tua logica interista è del tutto ridicola e ventennalmente perdente? Voi interisti quando si parla di logica, di vittorie, di record dovete assumere altre logiche, di squadre che vincono e vi danno le BATOSTE, Inter-Juve 1-2 a San siro ti dice niente? Dolci ricordi eh? E sono ancora più dolci per noi juventini che sappiamo che era tutto vero e che voi siete realmente patentati da perdenti
Poi certo per te affrontare una squadra che è stata penalizzata, che ha avuto l’estate in piena emergenza, con una situazione societaria precaria è la stessa cosa che affrontarla serena e lanciata in Champions league, sei davvero una faina quando parli di calcio hahahah.
E son costretto a spiegarti anche che se la Juve fosse in A, Boumsong non ci sarebbe, come non ci sarebbero Ibra e Viera da Voi, e tu e la tua squadretta falsata e aiutata da Mister Rossi sareste ancora nel posto in cui siete stati per 20 anni, ovvero dietro, DIETRO hahahah, perdenti!
Continua a farti le classifichette, questo si chiama sai come? ATTEGGIAMENTO DA INTERISTA o anche ATTEGGIAMENTO DA PERDENTE, ovviamente si capisce che interista e perdente sono sinonimi.
Tanti saluti
Gio
ah grazie per le grasse risate che mi hai fatto fare nel leggere che Uckmar parla così perchè è geloso di Rossi, ahahahahahahah ma quante boiate dici haahah.
31 Gennaio 2007 alle 23:33
Juventus
Parma =
1 - 1 La serata più clamorosa: a 1 minuto dalla fine Palanca assegna un rigore alla Juve per…svenimento di Vieira. Ma non e’ finita qui! al ‘47 Cannavaro abbraccia Corradi..rigore ed espulsione? NO!
PECCATO CHE NON HAI MENZIONATO UN RIGORE NON DATO ALLA JUVE
NEL PRIMO TEMPO, RICORDO BENE CHE C’ERA VISTO DA TUTTE LE MOVIOLE.
L’ABBRACCIO DI CANNAVARO? SI C’E’ STATO PECCATO
CHE L’AZIONE FOSSE INFICIATA DA UN FUORIGIOCO SEGNALATO
DA TUTTE LE MOVIOLE!
Parma
Juventus=
1 - 2 A 5 minuti dalla fine l’arbitro segue Bresciano sulla fascia e non Cannavaro al centro dove strattona e fa cadere Corradi..ennesimo rigorino…
PECCATO CHE C’ERA UN RIGORE PER UN FALLO DI MANO EVIDENTISSIMO
IN AREA
IO MI RICORDO ANCHE UN PALERMO JUVE CON UN RIGORE SU ZAMBROTTA….
REGGINA-JUVE 2-0 TUTTI E DUE I GOL VIZIATI DA FUORIGIOCO
O IRREGOLARITA, ALMENO UNO SONO SICURO.
INOLTRE UN RIGORE PER MANO EVIDENTISSIMO NON FISCHIATO…
INOLTRE VARI SVENIMENTI, SIMULAZIONI E FALLI SENZA PALLA
DA ESPULSIONE. LO DISSERO TUTTI GIORNALI.
IL GOL ANNULLATO A TREZEGUET IN SUPERCOPPA ITALIANA
CONTRO L’INTER ERA L’80ESEIMO…
E TI CITO QUESTE ALCUNE ALTRE PARTITE RICORDATE PER ESSERE STATE PRO-JUVE E CHE INVECE EBBERO MOLTI EPISODI A SFAVORE NOSTRO:
UN JUVE-MILAN 0-0, TUTTI RICORDANO SOLO LA SPINTARELLA A CRESPO, MA IO RICORDOUN RIGORE DI MANO DI NESTA
DENTRO DI 2 CM, ALLA SUPERMOVIOLA.
ROMA-JUVE VINTA DALLA JUVE, CI FU QUALCHE FAVORE PER LA JUVE
MA E’ VERO ANCHE CHE CI FURONO TRE FALLI DA ESPULSIONE
NEL GIRO DI 20 MINUTI NEL PRIMO TEMPO. LA ROMA DOVEVA GIOCARE IN 8 QUELLA GARA A DETTA DI TUTTI.
L’ELENCO POTREBBE NON FINIRE MAI, CARO AMICO GLI ERRORI SONO COME LA SUPERSTIZIONE QUANDO SUCCEDE QUALCOSA IL GIORNO 17 TUTTI SE LO RICORDANO. MA NON RICORDANO QUANDO SUCCEDE QUALCOSA DI BUONO
NE LA CASISTICA DI TUTTI GLI ALTRI GIORNI. E’ LA STESSA COSA.
A RIPROVA DI CIO’ VATTI A LEGGERE QUESTO DOCUMENTO ONLINE.
E’ UNO STUDIO SUGLI ERRORI ARBITRALI DEGLI ULTIMI ANNI DELLE 3 GRANDI, BENE LA JUVE NON HA AVUTO ASSOULTAMENTE FAVORI ANZI…
E’ UNO STUDIO SCENTIFICO DI UNAUNIVERSITA : http://www.juveforum.net/forum/studio.html
INOLTRE TI METTO QUESTI DATI DI UN’ALTRO STUDIO:
- NELLA STAGIONE 2005/2006, NELLA QUALE LA JUVENTUS HA SUBITO IL RITIRO DELLO SCUDETTO
JUVENTUS: FALLI FISCHIATI CONTRO 827
MILAN: FALLI FISCHIATI CONTRO 666
JUVENTUS: FALLI SUBITI 795
MILAN: FALLI SUBITI 684
JUVENTUS: AMMONIZIONI 67
MILAN: AMMONIZIONI 55
JUVENTUS: ESPULSIONI 3
MILAN: ESPULSIONI 3
FISCHIATI CONTRO 161 FALLI IN PIÙ ALLA JUVENTUS, CHE HA ANCHE 12 AMMONITI IN PIÙ DEL MILAN.
NEGLI ULTIMI DUE ANNI AVUTO MOLTE PIÙ AMMONIZIONI
CIRCA IL 30% DEL MILAN!
IN DODICI ANNI DI ERA MOGGI, TERMINATA PER GLI ESITI DEL CASO INTERCETTAZIONI, IL MILAN HA RICEVUTO NOVANTATRE RIGORI A FAVORE, REALIZZANDONE SETTANTADUE. LA LAZIO OTTANTOTTO, SIGLANDONE SESSANTANOVE. LA ROMA OTTANTASEI, METTENDONE A SEGNO SETTANTA. LA JUVENTUS È QUARTA CON OTTANTADUE RIGORI A FAVORE, CON SESSANTATRE REALIZZAZIONI.
COME VEDETE NELL’ERA MOGGI 12 ANNI LA JUVE È QUARTA COME ASSEGNAZIONI RIGORI!!!
QUARTA, NON PRIMA!
SIETE SOLO DEGLI IPOCRITI PIENI DI PREGIUDIZIO.
INFINE:
NELLE PRIMA 21 GARE DI CAMPIONATO L’ALTR’ANNO LA JUVE AVEVA AVUTO 10 GIOCATORI DELLE ALTRE SQUADRE SQUALIFICATE.
E SI GRIDAVA ALLO SCANDALO.
ORA L’INTER NE HA 20!!!!
IL DOPPIO.
IMPARATE A GUARDATE LA REALTÀ
PER QUELLO CHE È, I DATI SCENTIFICI DIMOSTRANO
CHE SONO SOLO PREGIUDIZI .
31 Gennaio 2007 alle 23:39
A MASSI, Scusami non avevo capito!
Si sentono dire tali assurdità.
A me un interista ha detto che Moratti ha tanti soldi da pagarsi il debito
e a usufruito delle plusvalenze perche ha potuto farlo.
Quindi che male c’è?
Questa gente vende il marchio a se stessi per 181 milioni di euro
e coi soldi risparmiati finanzia faraoniche campagne aquisti.
la legge lo permette? Adesso intanto indagheranno,
ma è giusta una cosa simile?
Anche una capra capirebbe che non lo è.
1 Febbraio 2007 alle 00:08
X Misomni
…beh in primo luogo abbiamo vinto un mondiale….che non e’ poco….ed infatti per la prima volta dopo tanti anni non abbiamo subito ingiustizie arbitrali…..anzi….
…bene o male i fatti di Moggiopoli sono stati puniti….anche se alla fine c’e’ stato una sorta di indulto….visto che addirittura sono stato accolte in pieno le richieste della difesa (serie B con penalizzazione - Avv. Zaccone)
…Moggi e Giraudo hanno avuto il massimo della pena (proposta di radiazione)
…poi Rossi e’ stato cacciato e al suo posto e’ stato chiamato addirittura Matarrese (sic)…
1 Febbraio 2007 alle 00:12
Buonasera Direttore Jacobelli,
ma i termini della prescrizione non si interrompono forse nel momento in cui si viene a conoscenza del presunto illecito?
E dunque non è già al corrente la federazione che un’indagine è stata aperta dalla magistratura ordinaria?
Che bisogno c’è di aspettare le carte per verificare se l’eventuale reato è prescritto? E ancora: se tutto è collegato alla denuncia di Gazzoni del 2003, perchè la federazione se ne occupa ora? Lei mi dirà che la federazione a quel tempo era allo sfascio e allora io Le chiedo perchè ad oggi ci sono ancora Palazzi e Sandulli?
Altro argomento: ha sentito parlare del programma su radio kiss kiss intitolato “LE GRIGLIE DI MOGGI”? beh dicono gli autori che per il momento Moggi ha azzeccato tutti gli arbitri assegnati alle partite disputate. Secondo Lei, in tal caso, significa che Moggi ha tutt’ora contatti con i designatori, o che magari è “sveglio” e sa fare 2+2?
Spero possa rispondere a tutte le mie domande.
Saluti.
————
Un conto è la prescrizione e un altro sono le carte dell’inchiesta milanese sulle plusvalenze chieste dall’ufficio Indagini alla magistratura mlanese.
Su Palazzi e Sandulli dovrebbe chiedere a Pancalli: personalmente, la nuova giustizia sportiva non deve contemplare nessun esponente del sistema precedente.
Moggi sa fare 32+ 2, 4+4 e 8+8. Con l’esperienza che ha maturato nel ramo designazioni arbitrali, mi stupirei se non ci azzeccasse. Non credo abbia contatti con Gussoni e Collina.
1 Febbraio 2007 alle 00:14
MAURIZIO
domanda: perchè Moggi non usava Vodafone?
risposta: forse perchè era d’accordo con moratti, solo che non si aspettava di essere beffato…
1 Febbraio 2007 alle 00:27
Scusi Signor Jacobelli,
ma non mi dirà che non si sono sputate sentenze
su Moggi per mesi, prima che ci fosse il processo alla Juve?
Con Moggi si è fatto linciaggio mediatico e adesso i me, che è meglio.
Va bene, meglio tardi che mai.
In quanto all’aspettare prima di giudicare,
prendiamo la faccenda del marchio dell’Inter,
io non ho bisogno di sapere se l’operazione sia stata o no del tutto considerata lecita
dalle autorità competenti.
Credo che anche i sassi lo capiscano che vendere un marchio
a una propria controllata e segnare l’entrata come un guadagno
è una furbata, meschina e immorale e dunque non sportiva.
O sbaglio?
————–
Caro Manubart,
per favore, può rispedire il post chiarendo l’affermazione alla terza riga che suona incomprensibile? Grazie.
1 Febbraio 2007 alle 09:31
x misonmii
regolarmente…lo dici tu………..
solo perche’ non ci sono le intercettazioni……..
se uno ruba l’anno prima (ci sono le prove) poi smette di colpo?????????
abbiate un po di decenza per favore!!!!!!!!!!!!!
1 Febbraio 2007 alle 13:46
X amorejuve
…Si va bene ….le favole le dovresti scrivere….appunto su un libro di favole !!!
…e poi non offendere i veri scienziati…..visto che l’analisi di cui parli (e che abbiamo gia’ commentato in passato)….non ha alcuna valenza e non e’ in grado di dimostrare niente di niente….
…per quanto concerne le squalfiche di quest’anno e’ un discosrso di una stupidita’ clamoroosa visto che gli anni predcedenti (al di la’ del numero)….tali squalfiche erano combinate !!! (ci sono le intercettazioni)…
….E poi da quello che scrivi sembra chiaro come tu non abbia studiato il testo base del corso: “ruberie juventine”:
“Juve: Il Grande Inganno: 1994-1996, 12 Campionati di Errori Arbitrali”
A.Arrighi
Kaos Edizioni
Per cui mi dispiace ….ma ad oggi sei bocciato……ripresentati quando avrai studiato meglio e di piu!
BUONA SERIE B !!!
1 Febbraio 2007 alle 14:22
X Arix
Per cui mi dispiace ….ma ad oggi sei bocciato……ripresentati quando avrai studiato meglio e di piu!
Noto che almeno qualcosa te l’ho trasferita.
Un saluto
1 Febbraio 2007 alle 15:41
Dino 29+2,
ti prego di non rispondere più ad Arix96, non ne possiamo più dei suoi post senza senso, altrimenti continua senza sosta!
1 Febbraio 2007 alle 15:46
RIPETO:
A tutti i veri Juventini, non rispondete più ad arix96, lasciatelo ribollire nelle sue idee, altrimenti continuerà a tempestare questo blog con i suoi post assurdi e falsi, che ne farebbe certamente a meno di lui!
1 Febbraio 2007 alle 20:58
X Dino
….Vedi ho istituito (per il momento) 2 corsi:
” Ruberie Juventine” - corso base- il cui testo obbligatorio e’ il seguente:
JUVE: IL GRANDE INGANNO - 1994-2006: 12 campionati di “errori” arbitrali”
A. Arringhi
Kaos Edizioni
Chi passa con successo il corso di cui sopra puo accedere a:
“Ruberie Juventine” - corso progredito - i cui testi di riferimento sono i seguenti:
PROCESSO ALLA JUVE PER FRODE SPORTIVA
AA. VV. (prefazione di Marco Travaglio)
Kaos Edizioni
SCUDETTI DOPATI
Carlo Petrini
Kaos Edizioni
2 Febbraio 2007 alle 01:00
Ad Arix
CARO ARIX I BILANCI FURONO APPROVATI DALLA COVISOC?
CERTO E VUOI SAPERE CHI ERA IL PRESIDENTE DELLA COVISOC
IN QUEL PERIODO?
TALE GUIDO ROSSI! MA GUARDA UN PO’ CHE COMBINAZIONE…
L’UOMO IL CUI PASSATO DI 4 ANNI COME MEMBRO DEL CDA DELL’INTER
(E AMICO PERSONALE DI MORATTI) E GARANZIA DI ONESTA.
PROBABILMENTE LA SCAMPERETE ANCHE QUESTA VOLTA.
MA LA VERITA’ LA SAI ANCHE TU…
2 Febbraio 2007 alle 01:11
x amorejuve…………ADESSO CHE IL BIMBO è A NANNA TE LO POSSO DIRE NON DARGLI TROPPO PESO…………O AL LIMITE DAGLI SEMPRE RAGIONE……….DIGLI CHE L’INTER E’ LA SQUADRA PIU’ FORTE DEL MONDO ……LA PIU’ ONESTA,,,,,CHE VINCERA’ LO SCUDETTO CON 3O PUNTI DI VANTAGGIO SULLA SECONDA………CHE VINCERA’ LA CHAMPION, LA COPPA ITALIA,,,,,,,,,CHE GLI ARBITRI LI SFAVORISCONO SEMPRE…….CHE OGNI PARTITA DOVREBBERO VINCERE 5 A 0………CHE PER I PROSSIMI 20 ANNI VINCERANNO SEMPRE LORO IN ITALIA E IN EUROPA,,,,,,CHE PER MEZZO SECOLO SON STATI DERUBATI SIA IN ITALIA CHE IN EUROPA ( VISTO CHE L’ULTIMA COPPA CAMPIONI RISALE A MEZZO SECOLO FA )……..INSOMMA FAGLI CREDERE CHE TUTTO QUELLO CHE DICE E’ VERO…………….OK ?
2 Febbraio 2007 alle 01:16
Di nuovo x Arix,
sei simpatico.
Ho capito che gli studi scientifici, che sono realizzati da veri studiosi
di statistica, se vuoi puoi anche trovare i riferimenti all’indirizzo che ti ho messo,
tu li consideri artefattii… va bene…
Io ti faccio una domanda semplice semplice,
se in 12 la juve è andata avanti solo ad errori arbitrali
come ha fatto ad avere 10 giocatori nella finale di Coppa del Mondo + l’allenatore
Ci sono solo 2 risposte possibili:
A) è tutto un caso
B) E’ un complotto.
Se è un caso, come fai sostenere che un simile complotto posso esistere
a fianco con il caso? I complotti si fanno apposta per condizionare il caso….
B) Se è un complotto allora spiegami perche se eravamo in grado di condizionare
tutto a livello internazionale non abbiamo vinto quasi mai le coppe dei campioni?
Strano tipo di potere.
C’è una 3° risposta: ammettere che qualcosa non funziona nei tuoi ragionamenti.
Da tante sicurezze coltivare fantasie e pregiudizi, forse aiuta
a trovare scuse per i fallimenti della propria squadra, aiuta a vivere da perdenti.
Ah, c’è un inesattezza, il processo alla Juve non è stato per doping.
Eh, no mi dspiace… è stato per abuso di farmaci, tra l’altro il periodo
in questione la sostanza era lecita, eritropoietina.
Ti segnalo invece che un caso di doping c’è stato all’Inter
doping concalmato: Nandrolone.
Chissà perche nessun magistrato è scattato per fare perquisizioni all’Inter.
mentre è bastata una intervista di Zeman.
Ti domando: una intervista di Zeman è + importante di un caso di doping conclamato
per fare scattare un magistrato?
Se un caso di abuso di farmaci ti ha fatto indignare,
perchè un caso di doping vero e proprio no?
Mi farebbe piacere se rispondessi in modo civile e non evasivo,
come faccio io.
2 Febbraio 2007 alle 01:20
Le rimetto tutto il post
Scusi Signor Jacobelli,
ma non mi dirà che non si sono sputate sentenze
su Moggi per mesi, prima che ci fosse il processo alla Juve?
Con Moggi si è fatto linciaggio mediatico e adesso i media
ostentano il massimo del garantismo…
Va bene, meglio tardi che mai.
In quanto all’aspettare prima di giudicare,
prendiamo la faccenda del marchio dell’Inter,
io non ho bisogno di sapere se l’operazione sia stata o no del tutto considerata lecita
dalle autorità competenti.
Credo che anche i sassi lo capiscano che vendere un marchio
a una propria controllata e segnare l’entrata come un guadagno
è una furbata, meschina e immorale e dunque non sportiva.
O sbaglio?
————–
Caro manubart,
mi permetta di contraddirla. E’ fondamentale sapere dalle indagini se l’operazione di cessione temporanea del marchio sia stata lecita o no ed è per questo che la magistratura indaga. per saperne di più, la rimando alla lettura del pezzo di Marco Liguori sull’argomento, pubblicato anche in questo blog e relativo al bilancio nerazzurro.
2 Febbraio 2007 alle 16:10
X Amorejuve
Andiamo con ordine:
Che il processo di Torino sia un Processo per Doping non ci sono dubbi, quindi e’ inutile discutere . Sono stati persino scritti dei libri. In particolare si raccomanda quello scritto dall’illustre ematologo Prof. G d’Onofrio:
“Buon sangue non mente”
Il processo alla Juventus raccontato dal “grande nemico”
396 pagine - aprile 2006
ISBN 88-7521-094-2
Ulteriormente, visto che siamo in tema, vediamo come si e’ espresso in relazione a questa triste ed inqualficabile vicenda, Dick Pound, Il Presidente della WADA, ovvero la maggior autorita’ mondiale per la lotta contro il doping. Alleghiamo di seguito I passaggi principali, che suggerisco di leggere con grande attenzione.
================================
Dick Pound, presidente dell’Antidoping
“IL CLUB DOVREBBE RIDARE INDIETRO QUELLO CHE HA GUADAGNATO”
“La Juventus va punita
era doping deliberato”
SIGNOR Dick Pound, è informato sulla sentenza Juve?
“Sì. Ho seguito la vicenda sui giornali, all’estero ne parlano. Io vivo in Canada e sto aspettando alcune traduzioni degli atti del processo e della motivazione della sentenza”.
La sua impressione, come presidente della Wada, l’Agenzia mondiale antidoping?
“Che ci siano pochi innocenti. I calciatori sapevano, i dirigenti anche. Il calcio ha sottovalutato l’uso del doping o meglio lo ha nascosto. Non si deve sapere, non si deve chiedere. I presidenti strapagano i giocatori, li vogliono in campo, non fuori per squalifica. Hanno sborsato soldi, non vogliono vedere vanificato il loro investimento. Già me li vedo: come osate fermare un mio campione?”.
Ecco, appunto, come osare?
“Chi sbaglia paga. Io sono avvocato, se faccio errori ne sopporto le conseguenze. Chi pubblica notizie false viene licenziato, no? Chi non rispetta le regole deve renderne conto. 281 MEDICINALI NELL’ARMADIETTO DEL DOTTORE: NON ERA UNA SQUADRA, MA UN PRONTO SOCCORSO, io sono rimasto fermo al fatto che chi fa sport è in buona salute”.
E ora cosa dovrebbe succedere, signor Pound?
“LA JUVENTUS TUTTA DOVREBBE ESSERE PUNITA. QUELLO CHE FACEVA NON ERA A CASO, IL DOPING ERA DELIBERATO E PROGRAMMATO. GIOCATORI INGENUI E INCONSAPEVOLI? MA CHI CI CREDE? NON MI SI VENGA A DIRE CHE È STATA SOLO COLPA DI UN MEDICO IMPAZZITO. LA JUVE HA FRODATO E HA GUADAGNATO SU QUELLA FRODE: IN FAMA, SOLDI, PUBBLICITÀ”.
Quindi?
“QUINDI A PARTE ANNULLARE I TITOLI DOVREBBE ANCHE RIDARE INDIETRO QUELLO CHE HA GUADAGNATO ILLEGALMENTE, E MAGARI DOVREBBE DARLO ALLA WADA, ALMENO AVREMO PIÙ MEZZI PER COMBATTERE IL DOPING. Mi auguro che in Italia Coni e Federcalcio stiano pensando a dare segnali forti, una specie di ammonimento severo, alla Juve e a tutte le altre squadre. Non si tratta di vendetta, ma di giustizia, un modo per dire: attenzione, vi teniamo sotto controllo, non potete continuare così. Perché il doping nel calcio c’è stato e c’è, è diffuso, ma bisogna avere voglia di cercarlo. E dichiarare tolleranza zero ai dopati, anche a quelli del pallone”.
PAROLE MOLTO DURE, CHIARE E DEFINITIVE CHE NON LASCIANO ADITO AD ALCUN DUBBIO !!!!
======================================
Per quanto concerne il caso di Nandrolone all’inter, purtroppo fai un autogol clamoroso. Infatti quell’episodio riguardo’ Kallon, che era la riserva delle riserve e al di là della sua proclamata innocenza fu subito venduto. AL CONTRARIO, alla Juve ci fu un episodio di Nandrolone ben piu’ grave poiche’ coinvolse Davids, che in realta’ per 2-3 anni fu il perno fondamentale del centrocampo della squadra e le cui prestazioni (da dopato) furono determinanti per le “vittorie” juventine di quegli anni.
2 Febbraio 2007 alle 18:53
Per Amorejuve, mail del 31.01 ore 23.33
No Amorejuve, proprio non ci siamo. Anch’io sono perplesso sulla sottrazione del campionato 2005-06 alla Juventus, se non altro perché in assenza di reati provati, almeno per la giustizia sportiva, toglie al tifoso l’unica certezza di questo sport, vale a dire la classifica, ed il fatto che i conti si fanno alla fine.
Però la tua rispettabile difesa della squadra del cuore mi pare che prescinda da alcune considerazioni oggettive:
1) tra le caratteristiche di gioco delle due squadre c’è parecchia differenza, più speculativo ed opportunistico il gioco della Juve e più “garibaldino” ed offensivista quello del Milan (mi riferisco ovviamente alla passata stagione)
2) che la Juve mettesse le partite più sul “muscolare” e sulla genialità dei singoli deriva dal primo punto e giustifica pienamente il saldo ammonizioni e infrazioni fischiate. Il Milan ha sempre privilegiato il possesso palla, non a caso perfino adesso si ostina a giocare con Pirlo, Seedorf e Kaka in mezzo al campo.
3) quanto ai rigori non prenderli per oro colato, ti ricordo che statistiche analoghe le faceva negli anni ’80 Boniperti, dimenticandosi però di ricordare che nei cinque anni di Platini alla Juve il francese aveva saltato solo tre gare di campionato in tutto (pensa a come vengono trattati ogni domenica Totti, Kaka o a come sono stati trattati Maradona e Baggio nei bei tempi andati) e che anche da certi particolari si può notare il peso politico di una società.
Comunque in bocca al lupo per la tua Juventus.
2 Febbraio 2007 alle 19:08
Sig. Jacobelli,
l’Inter ha venduto il suo marchio a una società da essa controllata
appositamente creata, tanto che si chiama “Intertrade”, o un nome
del genere.
Se la legge lo consente in Italia (negli USA assolutamente no) cosa significa?
Io lo trovo scandaloso in ogni caso.
Ma se per lei non è scandaloso, abbiamo scoperto il modo
di fabbricare i soldi?
Per me lecito non è equivale a giusto e morale,
altrimenti anche le leggi razziali di Hitler sono state giuste,
visto che il suo partito arrivò al potere con la maggiornaza
dei voti e fu legittimato a fare leggi.
Lecito non è necessariamente giusto,
Compito dei giornalisti e degli opinionisti
non è sollevare dubbi piuttosto che limitarsi a riferire
cosa dicono le leggi e le sentenze?
————
Caro Manubart,
adagio con gli accostamenti che non stanno né in cielo né in terra e non c’entrano proprio nulla.
Questa del parallelo fra le plusvalenze di bilancio e le barbare, oscene, ignobili leggi razziali hitleriane ci mancava.
Quanto all’inchiesta in corso o lei è in possesso di tutti gli elementi per giudicare ed emettere sentenze già oggi o aspetti. Di indignati speciali ce ne sono troppi in giro. E basta con questa mania di attribuire alle persone pensieri che non hanno mai espresso. Ma lei li legge gli editoriali pubblicati su questo blog o no?
Gliene suggerisco uno: caro Moratti, ci racconti la vera storia del portiere Brunelli. Amen.
2 Febbraio 2007 alle 19:17
X amorejuve
un paragrafo non riportato nel mio precedente post:
===================
Io non ho mai detto che gli studi sono artefatti. Si e’ “solo” detto che tali studi non sono significativi….ed inoltre la definzione “scientifica” mi sembra esagerata visto che la medesima analisi era’ gia’ stata effettuata dalle redazioni di alcune TV/trasmissioni locali (tipo QSVS di Telelombardia).
2 Febbraio 2007 alle 19:23
Caro Arix, visto che sei molto preparato, ma ti ribadisco che si trattava
di abuso di farmaci i quali erano leciti al periodo incrimato. PUNTO E BASTA.
Ti vorrei fare una domanda semplice, semplice.
1) Kallon beccato col Nadrolone, nessun magistrato va a perquisire la Società,
il tutto passa come un fatto personale del giocatore.
2) Zeman un giorno lascia un’intervista sulla Juve e un magistrato parte.
Lascia stare cosa poi trova, lascia stare. Il magistrato parte
per una intervista.
Perchè?
2 Febbraio 2007 alle 19:29
Va bene, Sig. Jacobelli,
prendo atto che per lei se un atto
è perfettamente legale, vuol dire che è anche giusto.
Rispetto la sua opinione, ci mancherebbe.
Spero che Borrelli faccia un buon lavoro,
e che magari riesca a dimostrare che c’è stato un abuso
se ci sarà stato, così lei potrà scoprire che non era
un operazione giusta e farlo scoprire anche a tanti lettori.
2 Febbraio 2007 alle 19:43
Paolo, non ho capito questo passaggio:
3) quanto ai rigori non prenderli per oro colato, ti ricordo che statistiche analoghe le faceva negli anni ’80 Boniperti, dimenticandosi però di ricordare che nei cinque anni di Platini alla Juve il francese aveva saltato solo tre gare di campionato in tutto (pensa a come vengono trattati ogni domenica Totti, Kaka o a come sono stati trattati Maradona e Baggio nei bei tempi andati) e che anche da certi particolari si può notare il peso politico di una società.
Non l’ho capito, perchè paragoni il calcio di epoche diverse?
E’ tanto difficile accettare le statistiche?
Se negli ultimi 12 anni dicono che la Juve
è quarta nell’attribuzione dei rigori, vuol dire che è quarta.
Avrà in base al suo gioco, è chiaro e con ciò?
Io porto questo dato perchè sostenare che Moggi rubasse equivale
per sillogismo a dire che :
Se Moggi non avesse rubato la Juve (pur con 10 finalisti di Coppa del Mondo… +
l’allenatore) avrebbe beccato ancora meno rigori!
Come il Chievo? come l’Ascoli?
Questo sostiene per effetto della pura logica chi dice che Moggi rubasse.
Se le statistiche sono giuste veritiere sia chiaro.
Le affermazioni accostate conducono invitabilmente
a queste assurde conclusioni, la Juve era forte come il Chievo, con
10 finalsti di Coppa del Mondo, va bene.
Contenti voi di ragionare così.
2 Febbraio 2007 alle 19:47
Io non ho mai detto che gli studi sono artefatti. Si e’ “solo” detto che tali studi non sono significativi….ed inoltre la definzione “scientifica” mi sembra esagerata visto che la medesima analisi era’ gia’ stata effettuata dalle redazioni di alcune TV/trasmissioni locali (tipo QSVS di Telelombardia).
Arix, non ho capito perchè è esagerata la definizione di studio scientifico.
La statistica è una scenza, mi pare.
Se tu leggi questo articolo:
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200609articoli/3469girata.asp
SECONDO I DATI ELABORATI DALL’UNIVERSITA’ DI MESSINA E DALLA QUEEN UNIVERSITY DI LONDRA I BIANCONERI HANNO AVUTO UNA MEDIA PUNTI PIU’ BASSA CON I FISCHIETTI CONSIDERATI AMICI.
E’ tanto difficile confrontare le proprie opininoni con fatti opposti?
2 Febbraio 2007 alle 20:34
X ARIX
Ti chiedo cosa ha fatto di buono per il calcio Italiano colui che tu chiami l’esimo prof. Rossi!!!!! e tu mi dici intanto abbiamo vinto un campionato del mondo e non e poco. Ma perchè il campionato del mondo l’abbiamo vinto per merito del’esimio prof.?
Vedi quando qualcuno ti dice che sei patetico ti fanno un complimento.
Il campionato del mondo l’hà vinto Lippi con Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Camoranesi, Del Piero, e tutti gli altri che vengono dopo.
2 Febbraio 2007 alle 21:28
X Amorejuve
…guarda…non offenderti ….ma stai facendo una gran confusione….l’abuso di farmaci e ‘ una cosa…ma il processo …e’ un processo per doping…..non e’ bastato quello che ti e’ stato inviato….(ed in ogni caso….e’ sufficiente consultare le carte processuali e gli atti che sono stati resi pubblici)
…per quanto concerne l’analisi dell’universita’ di messina….vedi arrivi un po’ tardi…visto che era gia stata commentata in modo esaustivo diverso tempo fa…..ti consiglierei di andare a rileggere I commenti fatti allora….
…peraltro quando dici: “La statistica è una scenza, mi pare.”….stai parlando sul serio o mi vuoi prendere in giro???
Se I dico 2+2 = 4 faccio una operrazione matematica….la matematica e’ una scienza…posso definire “scientifico” cio’ che ho appena fatto ???
Ed infine…la cosa piu’ importante…tu dici:
SECONDO I DATI ELABORATI DALL’UNIVERSITA’ DI MESSINA E DALLA QUEEN UNIVERSITY DI LONDRA I BIANCONERI HANNO AVUTO UNA MEDIA PUNTI PIU’ BASSA CON I FISCHIETTI CONSIDERATI AMICI.
Ma non ti rendi conto dell’evidente errore contenuto in quanto sopra….con riferimento alle conclusioni che sono state tratte???
In buona sostanza quanto sopra….in termini tecnici verrebbe definito “inconclusive” in altre parole irrilevante. Facciamo un esempio:
Mettiamo che ci siano 10 partite: 5 arbitrate da arbitri amici e 5 arbitri normali
In condizioni normali la Juve dovrebbe vincere 3 partite e pareggiarne 2 con gli arbitri amici mentre ne vince 5 con gli arbitri normali……
Qundi scenario “normale” (non condizionato)
Arbitri amici (AA): punti 11
Arbitri normali (AN): punti 15
Punti AN > Punti AA
Ipotizziamo invece un campionato condizionato e quindi una partita con gli arbitri amici che doveva essere pareggiata viene invece vinta (e si ha la prova provata del condizionamento)
In tal caso avremo:
Arbitri amici: punti: 13
Arbitri normali: punti 15
Anche in questo caso si ha Punti AN>Punti AA….(in sostanza lo scenario della ricerca)
MA IN REALTA’ SAPPIAMO CHE C’E’ STATA UNA PARTITA “RUBATA” ANCHE SE CIO’ NON TRASPARE DALL’ANALISI STATISTICA !!!
La conclusione, e’ che tale analisi e’ appunto irrilevante, in quanto bastano anche solo 1 o 2 partite condizionate per influenzare un campionato…e cio’ non puo’ essere evidenziato da una banale analisi basata su “medie” di risultati.
3 Febbraio 2007 alle 00:13
Allora Arix,
La Statistica che è una scienza. Punto e basta.
Se poi vogliamo specificare, forse tu intendi le scienze esatte, come la matematica.
Ma la medicina o la biologia ad esempio sono scienze ma non sono scienze esatte.
Le cosidette scienze esatte sono quelle non sono pratiche ma teoriche,
La medicina non è esatta però direi che è utile.
La statistica è utile a capire dei fenomeni.
ed è scienza.
Su tutte le questioni del calcio invece hai ragione tu.
allora adesso sappiamo che Moggi ha aiutato una squadra di poveri brocchi
ad avere molti più rigori di quanto meritasse.
Codesta squadra ho schierato 10 finalisti di Coppa del Mondo + l’allenatore.
E appunto era una squadra di brocchi.
Questo è quello che affermi tu.
Dimmi di Sì e non ti tormento più.
3 Febbraio 2007 alle 00:27
Si amici questo Arix francamente lascia molto perplessi.
il campionato del mondo vinto per merito del’esimio prof Rossi?
Forse perche non ha preso deicsioni assurde quali quelle
che tutti chiedevano, di non mandare Lippi e gli Juventini.
Di questo solo può essere ringraziato….
Milioni di antijuventini gridavano allo scandalo e un mese dopo erano
li a festeggiare, che coerenza di pecoroni.
Cmq Arix la questione di Guido Rossi non è nella sua integerrima onestà,
sulla quale si possono avere pareri opposti…
ma ascolta bene, il problema E’ SUL CONFLITTO DI INTERESSE!!!!!!
SU QUESTO NON E’ QUESTIONE DI OPINIONE!
E’ stato il membro di una società di calcio per 4 anni,
ed è una volta chiamato giudicare il suoi bilanci,
un’altra volta a gestire il processo (e lui che nomina
i giudici) a squadre avversarie. infine ad assegnare
uno scudetto su deliberata iniziativa alla squadra
del quale CdA era membro.
Queste sono cose sono un palese conflitto di interesse.
Non è un’opinione è un fatto!
forse è bene spiegare che un conflitto di interesse non è
una situazione in cui avviene un interesse privato.
MA IN CUI POTREBBE AVVENIRE, basta questo.
Come è conflitto di interesse Carlo Buora Vive-presidente
e responsabile unico delle intercettazioni.
Carlo Buora è una galantuomo certo, in una società onesta
certo. Fino a prova contraria. Certo.
Ma questa condizione rappresenta un palese conflitto di interesse
che inficia tutto il processo di Calciopoli.
3 Febbraio 2007 alle 16:52
X Giovanni
Grazie per il consiglio e per la tua educata definizione di blanda mente data a una persona in base alla squadra per cui tifa cara ” mente eccelsa ” del resto basta leggere il tenore e il linguaggio dei tuoi post per averne una conferma diretta. Prima di accusare gli altri di superficialità impara a capire il significato di un messaggio così eviti di fare brutte figure.
Intanto se ti trovi spiazzato impara a rispondere a tono, dato che io non ho mai parlato dell’Heisel ed essere stato accusato di superficialità per aver rimarcato che solo poche persone hanno denunciato il vero scandalo della settimana scorsa che non era di tipo finanziario ma era la morte per percosse di un dirigente di uno squadra dilettanti è purtroppo tragicomico alla luce dei gravissimi episodi che si sono ripetuti ieri sera in occasione di Catania-Palermo e che hanno portato alla morte di un ispettore di polizia e non dirmi che questo non c’entra con la cultura sportiva o con il modo distorto che hanno molti tifosi ed opinionisti di avvicinarsi a un evento sportivo o di commentarlo: quando si parla di calcio più per screditare le squadre avversarie che per incitare la propria è un problema di cultura sportiva e non si pensa che in giro ci sono molte teste calde che non cercano che un pretesto per sfogare le proprie frustazioni e gli istinti più bassi.
Da parte mia ho solo giudicato inopportuna la scelta di alcune trasmissioni sportive che hanno dato poco spazio al gravissimo episodio e hanno preferito concentrare invece la loro “morbosa” attenzione su un fatto marginale come la patetica rivelazione fatta da Moggi che dopo Calciopoli aveva pensato anche al suicidio e che agli sportivi poteva sembrare invece un’uleriore presa in giro. Se da questa semplice considerazione fatta solo con un briciolo di buon senso la tua “mente eccelsa” ti fa capire che io cito Moggi come il male e l’Inter come il bene non so proprio cosa farci, l’unico antidoto è ritornare a parlare di calcio giocato altrimenti se uno non crede più a questo tipo di calcio è meglio dedicare il nostro tempo libero ad altri passatempi più piacevolii e meno frustranti.
8 Febbraio 2007 alle 20:45
gentile amorejuve,
il suo post contiene affermazioni che devono essere TUTTE comprovate da fatti e riscontri, oggettivi e giuridici, senza i quali potrebbe incappare in disavventure giudiziarie. La preghiamo cortesemente di riformularlo.
8 Febbraio 2007 alle 23:03
No, tutte no. MI dispiace, le intercettazioni e molte altre cose non sono opinioni
ma fatti, ma rispetto la vostra scelta.
Avete tutto il diritto di non pubblicare quello che non gradite.
Come sempre.
15 Febbraio 2007 alle 13:05
L’avvocato spezzino Marco Stefanini entra a far parte dello staff dell’ufficio indagini della FIGC diretto da Francesco Saverio Borrelli. Sembrerebbe una notizia come un’altra, invece Stefanini è stato a capo dell’ufficio legale dello Spezia Calcio all’epoca della presidenza Zanoli e Paolillo.
Lo Spezia Calcio fino a pochissimo tempo fa era di proprietà di Massimo Moratti (e lo è ancora per quasi il 40%). Paolillo, l’ex capo (oltre a Moratti, ovviamente) di Stefanini, è membro del consiglio d’amministrazione dell’Inter e ultimamente è stato nominato nuovo direttore generale.
FIGC, Federazione Interista Guasta Calcio. Che bel Paese che è l’Italia: si indaga sul patron dell’Inter e chi mettono nell’ufficio indagini? Un collaboratore dell’indagato!
da: Pagg. 158 e 159 di “Mandiamo la Juve in B! Calciopoli o Farsopoli?” :
Informazioni reali.
Ognuno giudichi secondo la sua coscenza.