Chiusa l’inchiesta Gea,
a rischio processo Moggi e soci
Chiusa a Roma l’inchiesta sui presunti illeciti legati all’attivita’ della Gea, la societa’ che gestiva le procure di numerosi calciatori. Con il deposito degli atti, avvenuto oggi, si va verso una richiesta di rinvio a giudizio per Luciano Moggi, il figlio Alessandro (Gea), Franco Zavaglia (Gea), Davide Lippi (procuratore), Riccardo Calleri (Gea), Luciano Gaucci (ex patron del Perugia), Pasquale Gallo e Francesco Ceravolo (ex collaboratori dei Moggi).Stralciate invece le posizioni di Chiara Geronzi, Giuseppe De Mita e Tommaso Cellini. Per questi ultimi tre dovrebbe prospettarsi un’uscita di scena dalla vicenda giudiziaria.
20 Novembre 2006 alle 11:43
Ma guarda un po’, la posizione della figlia dell’intoccabile banchiere viene stralciata. Insieme a quella di un altro nobile figlio di papà. Sono sempre i soliti noti a cavarsela, viviamo proprio in un bel paese…
20 Novembre 2006 alle 12:00
Un parere ?
Finirà tutto a : TARALLUCCI E VINO.
Come al solito ,quando vengono toccati personaggi, dove girano molti soldi.
Su Moggi vorrei sapere una cosa:
quando va in Tv (vedi trasmissioni di RAVEZZANI) è pagato?
20 Novembre 2006 alle 14:47
E cosa vi aspettavate?
D’altronde.. visto che Calciopoli non è esistita… di cosa si può incolpare la Gea?
:-(
20 Novembre 2006 alle 15:37
Meno male che adesso è cambiato tutto, la figlia di Geronzi e il figlio di De Mita assolti senza nemmeno fare il processo………..tale padre tale figlio………..e noi dovremmo credere nel calcio pulito?
Io spero vivamente che Moggi venga pagato durante la trasmissione di Ravezzani…una domanda: Galliani che è inibito non può parlare, Moggi invece si? Strana la vita……….
20 Novembre 2006 alle 16:02
… e cosa dire del tanto osannato ex CT della Nazionale che, secondo i detrattori, convocava i giocatori, dietro indicazione dei Moggi, per farne aumentare le quotazioni, a vantaggio della GEA?
Sul fronte Capitalia, dopo l’assoluzione di Carraro ecco quella (scontata) di C. Geronzi …. e così si è chiuso il cerchio, complimenti.
20 Novembre 2006 alle 16:28
La prima inchiesta finalmente è stata chiusa?
Risultato: i protetti non pagano!
La seconda “Calciopoli” quando sarà chiusa?
Possibile risultato: i protetti non pagano!!!
La terza “intercettazioni” sarà mai aperta?
Risultato : NO = i protetti “inter.cettazionale” non pagherà!!!!
20 Novembre 2006 alle 16:45
Egr. Direttore, mi perdoni ma intervengo di nuovo sulla vicenda calciopoli per confermare quanto avevo scritto precedentemente.
Lo stupore non deve essere il fatto che la figlia di Geronzi, il figlio di De Mita vengano esclusi dalla vicenda giudiziaria, ma la vergogna che in questo Paese e’ che la Legge si interpreta a piacimento e ho forti dubbi che sia uguale per tutti.
Invece di andare a prendere i colpevoli iniziando dalla coda come Moggi e Giraudo (che colpevoli sono, ma credo che siano gli ultimi di una lunga serie ) perche’ non iniziano ad interrogare distintamente Geronzi padre e Carraro per la banca Capitalia, perche’ non fanno venire in Italia il signor Gaucci ( dimenticavo, ha un braccio rotto quindi non puo’ viaggiare , e si sono affrettati a farlo vedere a striscia la notizia , ma guarda un po’ ….) che avrebbe da raccontare molto, o forse aspettano che si ammorbidisca e che quando viene in Italia non ricordera’ piu’ nulla.
Ci dovremmo indignare il perche’ hanno assolto quasi tutti lasciando solo due colpevoli , che fra l’altro agivano assieme. Mi domando : ma Moggi e Giraudo chi hanno corrotto ?
Ci vogliono spiegare i giudici sportivi quale sono le partite che hanno ” truccato ” Moggi e Giraudo visto che tutti sono stati assolti? Hanno pagato pesantemente Juventus e Fiorentina: la pima perche’ era diventata antipatica a molti che stavano al potere calcistico, alla Fiorentina perche’ era l’unica che poteva disturbare il cammino dell’Inter quest’anno verso il secondo scudetto consecutivo. Il Milan, che era gia’ stato graziato all’inizio, ha capito il ” progetto ” di far vincere, ancora una volta, l’Inter, e , secondo un mio parere, ha venduto il pezzo pregiato a peso d’oro, ha intascato i soldi e ha detto, ora puo’ tranquillamente vincere l’Inter lo scudetto, per quest’anno non ci importa proprio un bel niente, perche’ anche un cieco si sarebbe accorto che la squadra del Milan aveva bisogno di un cambiamento generale sia in difesa sia a centrocampo, visto l’eta’ un po’ avanzata dei vari, Costacurta, Maldini, Cafu’ e tanti altri. La stampa nazionale non ha per niente criticato l’operato del Milan e chi ha subito il doppio smacco ( vendita di Skeva e non rinnovamento dell’organico per essere competitivo ) sono stati senza dubbio i tifosi rossoneri. Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma mi fermo qui e chiudo.
Mi sembra inutile chiedere a Lei un giudizio, anche perche’ tutte le volte che Lei (gentilmente ) mi ha risposto,mi ha liquidato con delle vaghe risposte girando ad altri la competenza. Ma se cerco una risposta da Lei la cerco come una sua opinione del tutto personale.
Saluti Giuseppe.
—————-
Caro Giuseppe,
a dire il vero mi sembra di avere risposto in lungo e in largo non solo ai suoi post, ma anche agli altri con la serie di editoriali che può leggere sul nostro blog. Non vorrei tediare chi legge ripetendo le stesse cose. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Preferisco lasciare spazio alle sue argomentazioni e a quelle dei bloggers che eventualmente, desiderassero commentarle.
20 Novembre 2006 alle 17:37
Caro Alfredo, concordo in parte il tuo pensiero.
Penso che però sia sbagliatissimo affidarci alla giustizia sportiva, la quale abbiamo notato più volte è sommaria e non coerente, meglio invece aspettare la giustizia ordinaria, che ovviamente lavora con tempi ben diversi, magari scopriamo davvero chi avevano corrotto Moggi e Giraudo e altre pesrona coinvolte. A questo punto penso che solo la procura di Napoli possa darci davvero le risposte che tutti noi cerchiamo…..non ci rimane che avere fiducia nella magistratura……La mia domanda è però un altra: ma se dopo il processo Moggi e Giraudo fossero ritenuti non colpevoli dei reati?.. E altre persone uguali? Chi risarcirebbe le società coinvolte e penalizzate…..Sarà anche un’enorme eresia non lo metto in dubbio, ma potrebbe sempre accadere, a quel punto cosa si fa? Si cancella di nuovo lo scudetto all’Inter e lo si rida alla Juve? Si fa rigiocare la Champions alla Fiorentina? Il Messina viene retrocesso d’ufficio? Cosa accadrebbe….
Indubbiamente da Calciopoli l’Inter ne è uscita bene e con grandi “progetti” per il futuro, sarò anche antiquato ma sono sempre dell’idea che al Sig. Moratti piaccia vincere sul campo e non a tavolino, e piaccia vincere quando tutti gli avversari sono competitivi (vedi Milan e Juve), penso anche che lo scudetto consegnatogli da Guido Rossi sia una macchia per un uomo al di sopra di ogni sospetto come lui, probabilmente se davvero ci fosse una “cupola” nerazzurra qualcosa è andato storto, perchè continuo a pensare che, anche se dalla esternazioni non si direbbe, il suo primo scudetto Moratti lo debba ancora vincere, e non veda l’ora di vincerlo quest’anno………
Un’ultima considerazione: se c’è una persona che dà risposte precise, dettagliate e che dice quello che pensa, pagandone le conseguenze, direi che è il Sig. Jacobelli……..altrimenti fammi un altro nome.
Con simpatia
20 Novembre 2006 alle 18:50
X Stefano
….una semplice precisazione…..l’esito dei processi della giustizia ordinaria non ha alcun impatto sui provvedimenti presi dalla giustizia sportiva……(per cui nessuna restituzione di scudetti, etc. etc.)
PS
…..penso che anche a Carl Lewis nelle olimpiadi di Seul sarebbe piaciuto vincere in una gara regolamentare con relativa premiazione sul podio etc. etc…….
20 Novembre 2006 alle 19:43
xarix96- sinceramente non credo che un eventuale assoluzione degli inquisiti non abbia alcun impatto per il semplice motivo che le condanne sono arrivate proprio per le indagini della giustizia ordinaria ; forse non cambierà i termini delle classifiche attuali ma sicuramente le federazione dovrà mettere mano al portafoglio per risarcire chi è stato assolto e ci ha rimesso in money…
saluti
20 Novembre 2006 alle 20:10
X Darpi
….risarcire chi????……..chi risarcisce allora chi ha giocato al totocalcio di un campionato falsato ???…..e chi ha fatto scommesse (legali)……chi ha pagato regolarmente il prezzo del biglietto per assistere a partite di un campionato che si e’ rilevato irregolare, etc. etc.
….in ogni caso confermo che non c’e’ nessuna relazione tra le 2 cose (giustizia sportiva e ordinaria)….e’ ovvio no….
20 Novembre 2006 alle 23:26
Concordo con arix96……ma tanto è inutile ripetere certe cose ai tifosi juve……….”non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”
P.S.
Appena scarico le vecchie intercettazioni di moggi e meani ve le riscrivo….UN PO’ DI STORIA NON FA MAI MALE!
21 Novembre 2006 alle 09:19
Biscardi..Galliani..Moggi…Matarese..Trefoloni..tutto continua come prima. ..Gattopardeschi.
Il pallone d’oro al falloso Cannavaro..e Buffon che ha fatto parate..da conquistatitolo? A lui doveva essere assegnato il pallone d’oro! Prima di Cannavaro e dopo Buffon c?erano altri che l’avrebbero meritato-
E voi crede ancora al calcio? alla sua pulizia? cose loro sono!
Cordialmente
21 Novembre 2006 alle 09:55
x arix96-
se e ripeto se dovessero assolvere qualcuno, vuole dire che la giustizia sportiva ha (anche se spero in buona fede) cannato alla grande e quindi vuole anche dire che come tutti i processi l’imputato ha diritto al risarcimento :esempio
sig.x è proprietario di una società calcistica a cui viene tolta la possibilità di fare coppe evia dicendo poi alprocesso risulta estraneo ai fatti secondo te che deve fare se non farsi monetizzare il maltolto e siccome il processo sportivo abbiamo visto che è basato esclusivamente sui discorsi che non devono essere provati se in quello giudiziario che si presume più approfondito, questi discorsi rimangono tali significa che non esiste reato e quindi il sig.x ha tutto il diritto di denuciare chi l’ha fatto passare per delinquente e farsi dare almeno in termini monetari il maltolto.
Detto ciò se hai ragione tu vedrai che non salveranno nessuno…..
saluti
21 Novembre 2006 alle 10:05
X Arix96
Hai ragione nel dire che non c’è correlazione tra giustizia ordinaria e sportiva, ma vorrei vedere se la giustizia ordinaria sentenziasse cose diverse da quella sportiva…….vedrai che qualcuno non sarebbe contento……il fatto di togliere lo scudetto e ridarlo alla Juve era solo una provocazione, ma chi risarcirebbe la Juve se la da Napoli si sentenziasse che non è colpevole? La Figc? O Guido Rossi?
21 Novembre 2006 alle 11:49
Indagine intercettazioni:
da Finanza&Mercati di stamattina (pag.2):
“” L’inchiesta sulle intercettazioni Telecom potrebbe avere sviluppi clamorosi. L’anticipazione e dell’agenzia di stampa Radiocor, in un lancio addirittura firmato dal direttore, che vi giriamo nella versione integrale. “Parla, parla, parla il supertestimone delle inchieste su Telecom a cui stanno lavorando i magistrati della Procura di Milano. Si tratta di una persona che conosce molto bene, e dall’interno, il gruppo. Di sicuro le indicazioni che fornisce risultano clamorose, sotto certi aspetti perfino sconcertanti. Ecco perche sono prevedibili colpi di scena in arrivo. Con ogni probabilita clamorosi”.
Fusse ca fusse la volta bona?!
Anche se io non ci credo…..
La terza “intercettazioni” sarà mai aperta?
Risultato : NO = i protetti “inter.cettazionale” non pagherà!!!!
21 Novembre 2006 alle 11:52
la giustizia ordinaria non è il vangelo, siamo tutti grandi, vaccinati e capaci di intendere di volere e quindi di farci un giudizio sulla base delle interecettazioni e delle testimonianze finora emerse.
Non si è innocenti perchè lo stabilisce un tribunale (magari per avvenuta prescrizione, o per qualche cavillo ecc..), si è innocenti perchè non si è commesso un reato.
La giustizia sportiva però non punisce i reati, ma i comportamenti sleali e antisportivi (anche se tali comportamenti non hanno alcuna rilevanza penale).
Chi fosse Moggi e come condizionasse arbitri e giocatori con i suoi metodi, lo sappiamo tutti a partire dagli attuali dirigenti della Juventus che hanno pensato bene di sbarazzarsene in men che non si dica…
21 Novembre 2006 alle 12:01
MA LEGGETEVI COSA C’E’ A CARICO DI MOGGI PRIMA DI PARLARE…….
JUVENTINI DOVRESTE VERGOGNARVI
MA POI , RIPETIAMO PER L’ENNESIMA VOLTA, GIUSTIZIA ORDINARIA E SPORTIVA SONO COMPLETAMENTE DIVERSE………SE NON VENGONO CONDANNATI DALLA GIUSTIZIA ORDINARIA PUO’ ANCHE ESSERE PER INSUFFICENZA DI PROVE…O PER QUALCHE CAVILLO BUROCRATICO… MA LA GIUSTIZIA SPORTIVA, ART. 6, PARLA DI QUALSIASI ATTO TENDENTE AD ALTERARE…….E SE UNA SOCIETA’ DICE CHE HA PRESO GIOCATORI DALLA JUVE PER AVERE FAVORI ARBITRALI, NON E’ UN ATTO TENDENTE AD ALTERARE??????
JUVENTINI, VI SIETE FATTI FARE IL LAVAGGIO DEL CERVELLO DA MOGGI…
VERGOGNATEVI VOI CHE NON VEDETE L’ACQUA IN MARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
21 Novembre 2006 alle 12:28
x maurizio
… ma vergognati un po’ tu, maleducato! La finisci di urlare e cominci a dire cose sensate oppure pensi di insistere?
Vuoi metterti il cuore in pace? Quello che è successo è successo, la giustizia sportiva ha fatto il suo (una schifezza, ma tant’è), quella ordinaria lo sta facendo e vedremo cosa succede.
Intanto (se non ricordo male sei genoano) pensa a vincere i derby che se no in serie A ci vai col fischio …ah, scusa, dimenticavo che quelli del grifone sono orgogliosi e contenti comunque di tutto. Beati voi!
P.S. - se ricordavo male e non sei genoano, ovviamente, chiedo venia.
21 Novembre 2006 alle 12:39
x Nat
la giustizia sportiva ha fatto schifo ? concordo in pieno
regolamento alla mano, la juve dove andare in serie C e (aggiungo io) restituire tutti trofei vinti nell’era Moggi-Giraudo
Prima che arrivasse alla juve la “strana coppia” siete stati 8 anni senza vincere nemmeno il torneo dei bar
21 Novembre 2006 alle 12:51
X maurizio
Ancora con questa vergogna?
Tu ancora con questo ritornello fuori luogo, Io ti ripropongo la stessa risposta:
A parte che noi non abbiamo nulla che VERGOGNARCI,
(la vergogna è una perturbazione penosa ed umiliante che prova l’animo consapevole di commettere, o d’esser per commettere, o d’aver commesso alcuna cosa da riportare disonore o avvilimento, o biasimo, o beffe; ed anche quel sentimento penoso ed umiliante che l’uomo prova dal non essergli riuscita un’opera, un’impresa, dall’aver errato etc riconoscendo egli esserne stata cagione la sua inesperienza o la sua ignoranza, o la sua imprevidenza e simili).
anche perchè, giustamente o ingiustamente abbiamo pagato.
Mentre tutti gli altri, chi più chi meno, presidenti di squadre di calcio si devono vergognare, ancor più di noi tifosi Juventini….etc, in quanto pur aver rubato e falsato l’hanno fatta franca, o addirittura si sono appropriati di riconoscimenti sportivi e non che ad essi non di spettanza.
…
21 Novembre 2006 alle 12:56
X Darpi
cc stefano
….Guarda….senza offesa….stai dicendo cose senza senso !!!……ripeto per l’ennesima volta, stai parlando di 2 cose assolutamente indipendenti….Peraltro gli elementi per i quali la giustizia ordinaria sta indagando sono assolutamente diversi rispetto agli elementi/fatti/illeciti investigati dalla giustizia sportiva. Peraltro si ricordi che tutto l’ambaradam di moggiopoli e’ stato scoperchiato grazie ad una attivita’ investigativa della procura di torino, che poi aveva dato luogo ad un nulla a procedere (per la giustizia ordinaria)
…..cmq ripeto questi sono concetti assolutamente elementari…se non ti sono ancora chiari ti consiglierei di farteli spiegare da un avvocato o giurista, etc. etc.
21 Novembre 2006 alle 12:56
x Maurizio
Penso onestamente che una persona debba vergognarsi di essere maleducata come te, non di essere juventino, milanista o interista. D’altronde quello che ha fatto Moggi mica è colpa dei tifosi juventini non pensi?
L’alterazione di un risultato è una cosa complessa, pensi forse che far giocare un giocatore col passaporto falso non sia alterare una partita? Poi siccome tu sai tutto, dimmi una cosa: quali sono le partite il cui risultato è stato alterato?
Come mai gli arbitri che hanno alterato i risultati sono ancora li che arbitrano ancora? Nessuno si è fatto fare il lavaggio del cervello Maurizio, ognuno ragiona con la propria testa e siccome in questo blog ognuno dice liberamente la sua opinione rispetta quella degli altri come gli altri rispettano la tua.
Non so se sei genoano o meno, io sono modenese, auguro comunque al genoa di andare in serie A, penso che lo meriti.
21 Novembre 2006 alle 12:59
X Dino
….vai dino……vedo che oggi sei tornato la lavoro….grazie per la tua barzelletta quotidiana !!! ……pero’ francamente mi aspettavo un po’ di piu’……..va be’ dai cerca di mandarci qualcosa d’altro ….diciamo che quello di cui sopra e’ un semplice antipasto !!
Ah! Ah! Ah!…
21 Novembre 2006 alle 13:05
grazie lapo, qualcuno che spiega le cose come stanno
scusa nat non volevo offendere nessuno…… ma non riesco proprio a capacitarmi dell’ ottusita’ di alcune persone che non vedono le cose come stanno……..
21 Novembre 2006 alle 13:24
il mio discorso era rivolto solo ed esclusivamente a Diego DV in quanto sono convinto che sia stato messo in mezzo solo per tenere su il castello accusatorio contro moggi& c
e poi è stato mazzolato anche quando la giustizia sportiva gli ha tolto tutti gli illeciti quindi se risulta innocente davanti ai p.m. di napoli non vedo perchè non debba chiedere una trentina di milioni a chi ha voluto un processo così da inquisizione …..
n.d.r. no Champions L..ne Uefa…45 punti di penalizzazione tutto per cosa alla fine art.1
vedete un po’ voi !!!!!!!!!
21 Novembre 2006 alle 13:29
Caro Maurizio,
come ti ripeto, ogni persona vede le cose a modo suo…
la verità non è la tua o quella di un altro… la verità non esiste… ci basiamo su quello che è successo e su quello facciamo commenti
Gli juventini devono vergognarsi? Penso che chi ha commesso irregolarità debba vergognarsi…tra cui anche il Sig. Oriali che ha patteggiato per i passaporti falsi…lui invece ha la coscienza pulita?
21 Novembre 2006 alle 13:37
X Darpi
…..al di la’ degli aspetti formali citati in precedenza ho sempre sostenuto su questi blogs l’assurdita’ della pena nei confronti della Fiorentina…….in realta’ la punizione per la Juve sarebbe dovuta essere molto piu’ severa ….e nel contempo assolutamente ridotte le pene per squadre come la Fiorentina….che sono state invece danneggiate inequivocabilmente dallo schifoso sistema di Moggiopoli…..Poi per difendersi avranno anche fatto qualcosa di sbagliato….ma attenzione bisogna riconoscere le giuste proporzioni…….
Per quanto mi concerne quindi la Juve sarebbe dovuta andare in C mentre la Fiorentina avrebbe dovuto avere una penalizzazione non superiore ai 5 punti….con possibilita’ di fare la champions….
21 Novembre 2006 alle 13:45
rinnovo le scuse a tutti
lapo, a me non mi capiscono o forse non mi so esprimere..puoi spiegare a stefano che l’illecito e’ un atto tendente ad alterare, quindi non significa comprarsi una partita co i soldi????
grazie ciao
21 Novembre 2006 alle 13:57
x dino
se non dite che la juve doveva andare in c dovete vergognarvi perche’ non ammettete cosa e’ successo
io dico che il genoa ha pagato giustamnete (anche se troppo) e non mi devo vergognare di nulla
perche’ quelli che hanno scritto il fine giustifica i mezzi non si devono vergognare?
se voi accettate questo, siete come loro
ciao
21 Novembre 2006 alle 14:58
Grazie delle delucidazione professor maurizio, continuo a pensare che far giocare un giocatore che non può giocare sia “un atto tendente ad alterare una partita”, scusa se sono testardo……lo ritengo un pregio
con simpatia
21 Novembre 2006 alle 15:00
Maurizio, un domanda: mi puoi cortesemente fare l’elenco della partite “alterate” dai Sig. Moggi e Giraudo? Siccome nessuno l’ha detto magari tu lo sai….
21 Novembre 2006 alle 15:26
x arix….
nn ti avventurare in cose che nn conosci..nn puoi mica conoscere tutto nella tua vita…nel campo delle scommesse e del totocalcio..che tu citi..nn c’e’ da risarcire niente perche chi sa giocare (e te lo dice uno che vive con questo lavoro) ha sempre messo vincente sia la juuve che il milan …
quindi risarcire di cosa..visto che erano squadre sicure?… per quanto riguarda il pubblico che andava allo stadio questo e’ un altro discorso… ma bisognerebbe sapere quale partita ha truccato la juve e dove..in tal caso il pubblico di quelle partite potrebbe chiedere qualcosa…tu sai quale partita e’ stata truccata? ma soprattutto chi sono gli artefici che moggi ha corrotto per farci vincere…? io scommetto di sì…in tal caso potresti farti un po’ di pubblicita’ sulla gazzetta dello sport (tanto te la dara’) cosi’ avrai migliaia di clienti ..ahahaha…dai scherzo
21 Novembre 2006 alle 15:29
Maurizio, che la juve doveva andare in C è una “tua opinione”, e smettila con sta parola “vergognarsi”. Vergognarsi di cosa? Io non ho rubato nulla non mi devo vergognare di niente
21 Novembre 2006 alle 15:30
A proposito di barzellette:
Questa è fresca - fresca!!!
Autore X Zanetti
Dicono tutti che è l’anno buono: mai siete stati così forti o la giustizia ha fatto fuori Milan e Juve?
«Un insieme di cose. Certamente siamo competitivi, in tutti i reparti. Poi certo ci sarà da lottare, comunque. Dovremo vincere partita dopo partita: non ci possiamo fidare di niente».
Dodicesima stagione qui, domani la centesima in Europa. Se si volta cosa vede?
«Mi vengono in mente tante partite».
Una su tutte?
«La finale di Coppa Uefa, a Parigi, 1998. Tre a zero contro la Lazio. Feci anche gol».
C’è sempre Massimo Moratti.
«Al di là del ruolo di presidente, una persona fantastica. Uno che in questi anni mi è stato sempre vicino, soprattutto nei momenti di difficoltà. Non posso che essergli grato».
Ci sono anche sconfitte.
«Vero. Ma c’è una convinzione: sono orgoglioso di aver fatto le cose giuste, ogni volta. E sono certo che il lavoro, alla fine, paghi».
Libera traduzione: altri hanno barato. Giustizia è fatta?
«Fino a un certo punto. Io sono molto fiero di far parte di una società come l’Inter che è rimasta al di fuori di tutto. Però non penso che sia giusto che la stessa Inter debba continuare a scusarsi per questo scudetto».
Lei se lo tiene stretto?
«Se penso alle cose successe negli anni passati, ne avremmo meritato più di uno. Chi ha sbagliato è giusto che paghi».
21 Novembre 2006 alle 15:32
Caro Dino, una barzelletta migliore non potevi trovarla…
Adesso ci verranno a raccontare che l’Inter meriterebbe altri 10 scudetti……
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
21 Novembre 2006 alle 15:40
X stefano e gli altri juventini
la verità non esiste? tutti si devono vergognare ? tutti sono uguali?
questo si chiama qualunquismo da quattro soldi, evidente e patettico tentativo di buttare fango su tutto e tutti per non fare emergere quelle che sono chiare e nette responsabilità della Juventus ( o meglio del duo Moggi Giraudo).
Lo scandalo passaporti vide coinvolte una dozzina di società e decine e decine di giocatori. Gli unici ad aver pagato sono stati Oriali e Recoba squalificati per otto mesi con la motivazione “mancato controllo” sulla società specializzata incaricata di reperire la documentazione necessaria per ottenere dalla questura il passaporto comunitario.
Per rendere l’idea Cafu giocava con passaporto italiano perchè la sua moglie brasiliana tra gli otto bisnonni ne aveva uno che era nato in veneto.
Il caso passaporti sta al sistema Moggi-Giraudo-Mazzini-Bergamo-Pairetto come un divieto di sosta sta alla strage di bologna.
Leggo commenti ingenui o in malafede di gente che pretende di vedere le ricevute dei bonifici bancari come prove della compravendita di partite.
Le partite ed i campionati si possono condizionare in tanti modi, per motivi di spazio ne ricordo soltanto uno, il caso paparesta.
Io da interista mi ricordo le innumerevoli squalifiche prese da mancini o dirigenti interisti per avere osato alzare la voce a fine partita nei confronti di un arbitro. Paparesta ed i suoi guardalinee sono stati insultati, infamati e minacciati da moggi davanti a DODICI testimoni (tra cui il delegato AIA), rinchiusi nello spogliatoio e niente è successo. Paparesta chiama moggi il giorno dopo per scusarsi. Paparesta dichiara recentemente (a verbale) che se avesse scritto l’accaduto sul referto arbitrale non avrebbe arbitrato più (ed un arbitro prendeva circa 10.000 euro a partita a proposito di soldi e metodi per condizionare le partite).
21 Novembre 2006 alle 15:44
X tommaso
….vedo che anche in termini di “scommesse” capisci assai poco !!!…..infatti quello che tu dici non fa altro che supportare il concetto da me espresso in precedenza !!!
21 Novembre 2006 alle 15:47
X Stefano
….scusami se mi intrometto ma nella tua domanda c’e’ un errore……ovvero tu chiedi quali partite siano state alterate……in realta’ non stiamo parlando di partite, ma di INTERI CAMPIONATI !!!!
21 Novembre 2006 alle 16:05
X Maurizio
Io e come tantissimi altri Juventini non abbiamo mai detto che la juve non doveva andare in c, anzi, doveva pagare per i “veri illeciti” commessi, anche la cancellazione.
Quello che, purtroppo, constatiamo è che non è stata fatta “giusta giustizia”
Io non mi metto a ripetere tutto ciò che abbiamo scritto e trascritto, se ne hai voglia vai a rileggerti i vari post precedenti..
Noi ammettiamo cosa e’ successo, ed è appunto per questo riteniamo che non c’è stata “giusta giustizia”.
Tu dici che il genoa ha pagato giustamnete (anche se troppo) e non ti devi vergognare di nulla….
sbagliato (secondo me)!!! Tu da tifoso non ti devi mai vergognare, perchè noi tifosi simo dei burattini in mano a dei pupari e nani senza scrupoli, che ci comandano a loro piacimento per i loro interssi.
Poi sei sicuro che il Genoa ha pagato giustamente?
Il tuo presidente non la pensa come te, come maì?
Secondo te è stato un processo giusto quello che hanno fatto al Genoa?
Secondo me no, anche se non tifo Genoa!
Secondo te l’intercettazionale non doveva essere punità con le giuste penalità per tutti gli illeciti commessi?
Secondo te è normale che ci sia stato un processo durato 10 anni per abuso di farmaci solo e soltanto per la Juve?
Secondo te è possibile che siano stati intercettati solo e soltanto i telefoni dei moggi e giraudo?
Secondo te, e poi finisco per motivi di tempo e di spazio, questo è stato un vero processo o processo farsa?
Rispondimi onestamente a queste domande e poi continueremo a postare…..
ciao
21 Novembre 2006 alle 16:10
De Biase ( giudice del calcioscommesse del 1980 ), risponde ad uno spettatore tifoso della Juventus che telefona a Rete37, emittente privata fiorentina, dove l’ex giudice era ospite, a proposito della Juventus e dell’operato di Zaccone, legale della stessa:
“Non posso sapere perchè la proprietà della Juventus si sia mossa in un certo modo, ma mi sento di dire, al 99%, che la vicenda è stata abilmente pilotata dai vertici della squadra torinese, a cominciare dalla richiesta di Zaccone, che ha lasciato tutti di stucco. Zaccone non è un incompetente, come molti credono, ma è stato solo un attore di questa vicenda. Bisogna avere, innanzitutto, il coraggio di affermare una realtà: il procedimento di questa estate ha partorito un autentico aborto giuridico.
Quando parlo di “aborto giuridico” mi prendo la piena responsabilità di ciò che dico. Quando si vuole espletare in due settimane un procedimento che richiederebbe almeno 6 mesi solo per un corretto iter investigativo, non può che venir fuori un aborto giuridico. Quando si cassa, per motivi di tempo, un grado di giudizio, quando si impedisce agli imputati di portare testimoni, dossier e filmati in loro discolpa, ma gli si concede solo 15 minuti per una arringa difensiva, non si può che parlare di aborto giuridico.
Quando non si concedono agli avvocati difensori degli imputati i testi integrali delle intercettazioni, adducendo che non sono pertinenti, si può solo parlare di aborto giuridico. Quando, infine, si disassegna un titolo ad una squadra, la Juventus, per assegnarlo ad un’altra, l’Internazionale, prima che sia pronunciato il verdetto del primo iter istruttorio, allora siamo ben oltre l’aborto giuridico.
Non è un problema di giustizia ordinaria o sportiva: in ogni paese che si definisca civile eventuali pene e sanzioni devono essere comminate dopo che sia stato verbalizzato un verdetto di colpevolezza, mai prima. E non venitemi a parlare di normative UEFA o di liste da dare alla stessa per le coppe europee: i diritti degli imputati, tra cui quello di potersi difendere con i mezzi che l’ordinamento mette loro a disposizione, vengono prima di una partita di calcio.
Il punto che mi fa pensare che Zaccone abbia agito su input della proprietà è un altro, e cioè il modo in cui si sono mossi i vertici dirigenziali della Juventus, con quel finto ricorso al TAR. Come, mi chiedo, tu allontani i dirigenti, praticamente dichiarandoti colpevole, poi assisti inerte ed impassibile ad uno scempio mediatico e giudiziario ai danni della tua squadra e poi minacci di ricorrere al TAR?
E’ il concetto di chiudere la stalla quando i buoi sono fuggiti, se ci pensate bene. Prima ti fai massacrare senza muovere un dito, ti fai disassegnare il titolo, fai stilare i calendari per i campionati e le coppe europee e poi minacci di andare al TAR, strombazzando il tutto sui giornali? Sa tanto di mossa politica per placare l’ira dei tifosi, mi pare. Se Zaccone, che è uomo di valore ed esperienza, avesse avuto il mandato di evitare il disastro si sarebbe mosso in maniera diversa, nel senso che avrebbe fatto notare queste “anomalie” nel tempo intercorso tra la fine del dibattimento e l’annuncio dei verdetti. Quello, infatti, era il momento buono per minacciare di ricorrere al TAR, quando le sentenze non erano ancora state scritte, ma andava fatto in camera caritatis, chiedendo un incontro con Ruperto, Sandulli e Palazzi, e non di fronte ai giornalisti della Gazzetta.
Vi prego di notare che non sto discettando di alta strategia dell’arte forense, ma dei principi basici, dell’ABC della professione, di cose che si insegnano ai ragazzi che vengono in studio a fare praticantato: se tu, avvocato difensore, ritieni di avere delle armi da giocare, chiedi un incontro con il giudice e il PM, nel periodo che intercorre tra il processo ed il verdetto, e gli fai notare che, se il responso sarà giudicato troppo severo, le userai. E qua di armi ce ne erano in quantità industriale.
Poi, di fronte al fatto compiuto, chi si prende la responsabilità di fermare una macchina che macina miliardi di €, tanto da essere la sesta industria del paese? Io, per conto mio, posso solo ribadire il concetto già espresso: una penalizzazione di 8/10 punti, una multa e la squalifica di Moggi e Giraudo per 10/12 mesi, questa era la pena congrua, a mio parere. Ogni parallelo con la vicenda del 1980 è improponibile: qua non ci sono tracce di illecito, né denaro o assegni. L’illecito ambientale non è un reato contemplato da nessun codice, a meno che non si parli di inquinamento atmosferico…..”
Vorrei sottolineare l’ultima frase di un giudice un po’ più imparziale e che entri bene in testa agli ottusi antijuventini
21 Novembre 2006 alle 16:20
X Dino
Letto,approvato e sottoscritto !
…non credo servano traduzioni…
21 Novembre 2006 alle 16:21
caro stefano…..tutte…..gli arbitri erano condizionati (vedi intercettazioni/inchista carabinieri/testimonianze di paparesta e trefoloni) quindi e’ una PROVA PROVATA che fossero condizionati……il fatto che poi si abbiano avuti effetti sulla aprtita e’ irrilevante…per l’ordinamento ILLECITO E TENTATO ILLECITO sono la stessa cosa…..
guarda che non sono professore…guardo la legge e giudico di conseguenza…..
tanto per voi anche le prove piu’ evidenti (le intercettazioni) non sono prove… se uno vi viene a dire che il gol di cannavaro in juve- parma non e’ una prova, ma un errore tecnico…se le testimonianze di paparesta e tefoloni sono bufale, se l’indagine dei carabinieri sui sorteggi tarocati e falsa…allora mi arrrendo.
ciao
21 Novembre 2006 alle 16:25
x dino — in riferimento alla barzelletta : la domanda che da mesi un po’ di gente si fa :
MA CHI HA SBAGLIATO VERAMENTE IN CALCIOPOLI E CHI E’ STATO MESSO IN MEZZO?
ai posteri (giustizia ordinaria) l’ardua sentenza
21 Novembre 2006 alle 16:28
x tutti
perchè continuiamo a scannarci tra interisti, milanisti e juventini quando la vera cupola (o meglio …. er cupolone) potrebbe risiedere a Roma? Come mai la Roma, da quando ha cacciato Baldini per far piacere a Moggi, non ha avuto più modo di lamentarsi dei torti arbitrali, concludendo con lo stesso più di un affare di mercato? Che ne dite dell’asse Roma-Carraro-Gheronzi, guarda caso, usciti tutti indenni dalle ultime indagini?
Gradirei, se fosse possibile, un parere del Direttore.
21 Novembre 2006 alle 16:30
stefano non e’ una mia opinione…se un omicidio volontario e la pena minima e’ 30 anni, deve beccarsi 30 anni
se la pena minima per l’illecito reiterato e’ la c1, la juve doveva andare in c1
l’opinione e’ del regolamento sportivo, non mia
21 Novembre 2006 alle 16:59
Caro Maurizio, probabilmente mi sono espresso male……
Falsato un intero campionato non vuol dire niente, inizia col dirmi le partite falsate, quali sono e falsate da chi?
Non vorrei ricordarti che l’illecito lo avrebbero comessso anche altre squadre, ma mi pare che tu citi solo la Juve……comunque finiamola con questa diatriba, tu la pensi in un modo ed io in un altro, rispettiamoci a vicenda come abbiamo fatto fino adesso
Mi auguro solo che da quest’anno le cose cambino davvero, e quando si guarda una partita non si abbia nessun sospetto, anche se purtroppo non è così………
21 Novembre 2006 alle 17:12
x l’ avv. Marchino
il mio parere sull’argomento da Lei esposto è questo: la strategia della Juventus è stata dettata dai tempi, se il processo sportivo avesse avuto i tempi della giustizia ordinaria probabilmente tutto sarebbe andato diversamente e cioè con la classica pietra sopra. Sull’onda dello sdegno la società Juventus (che non poteva non essere al corrente dell’operato di Moggi e Giraudo) ha rischiato veramente la “C” e quindi quello di Zaccone non è stato un autogol ma una vera e propria strategia di difesa. Tutti sapevano che piano piano, con il trascorrere del tempo, lo sdegno sarebbe sfumato e a qual punto, come poi è accaduto, sarebbe stato più semplice ottenere gli sconti di pena.
21 Novembre 2006 alle 17:50
grazie lapo..sei esauriente e preciso
dino, chi sbaglia paga, preziosi ha commesso una leggerezza e il genoa ha pagato
io i giudici li avrei fatti smettere di esercitare la professione, ma anche rifacendo il processo il genoa sarebbe stato cmq colpevole…e meno male che ci vogliono poche prove per stabilire un illecito, altrimenti sarebbe una truffa continua
riguardo le tue domande, ti rispomdo subito:
sul doping, ti ricordo che la figc non ha iniziato nessuna inchiesta…..e questo dimostra la collusione…sul fatto che le altre squadre non siano state coinvolte,non ti so
rispondere…ma come mai hanno intercettato solo il genoa quando le partite se le comprano tutti alla fine?????
riguardo il processo giusto…va bene rifacciamolo…..senza pressioni politiche…e la juve va in c2….a me sta bene…scusa ma non ci POSSONO ESSERE prove a discolpa… quello che dice paparesta BASTA E AVANZA
21 Novembre 2006 alle 18:02
Maurizio, non vorrei tornare sull’argomento sul quale abbiamo opinione contrapposte, ma non mi pare che sia Paparesta a dover dare sentenze, cosa vuol dire quello che dice Paparesta basta e avanza? Cosa vuol dire che non ci possono essere prove a discolpa? Cosa vuol dire che in un altro processo la juve va in C2? Chi stabilisce questo….sono solo le tue opinioni, mi pare che ti stia elevando al livello del Sig. Candido Cannavò, il quale scriveva la sentenza prima ancora che venisse fatto il processo, probabilmente per questo non c’è fiducia nella giustizia (sportiva e ordinaria che sia) quando ci sono persone che scrivono sentenze un tantino anticipate
Da quando le partite sono tutte comprate? Smettiamola con questa ipocrisia e col lanciare io sassi e tirare indietro le mani, mi pare sia giunto il momento di fare nomi e cognomi. Chi è che compra le partite? Quali sono state comprate? Non vuol dire niente tutte e tutti, non sono risposte accettabili, fuori i nomi e cognomi e le partite comprate, fuori i nomi degli arbitri coinvolti, altrimenti sono parole inutili………Chi sa qualcosa lo deve dire
E basta leggere sui giornali “a garanzia dell’anonimato un presidente dichiara che……”, quale sarebbe la garanzia? Non si vuol cambiare le cose questa è la verità, perchè gli intrighi e i casini li vogliono fare tutti.
Ti ricordo che il genoa non è stato “intercettato”, per non parlare dei foglietti che circolavano durante il processo ed i file con la sentenza scritta datati prima dell’udienza, meglio stendere un velo pietoso.
Caro Direttore Jacobelli, pensa anche lei che sparare nel mucchio non serva a nulla?
——————-
Concordo con lei. Soprattutto sul fatto che molti dirigenti di A e B non vogliono assolutamente cambiare nulla. Basta vedere come hanno votato per scegliere il successore di galliani.
21 Novembre 2006 alle 18:08
ma il ruolo di lippi marcello nelle strategie della gea world non lo pesa nessuno?
direttore che si fa?
moggi chiamava lippi e gli diceva di convocare i vari blasi e chiellini di turno.
questi vedevano il loro cartellino aumentare di valore .
gli allenatori gea ,in giro nelle varie società, facevano poi richiesta propio di quei giocatori.
tutti mangiavano…..vediamo se le fiamme gialle si danno da fare invece di continuare a perseguitare i commercianti.
21 Novembre 2006 alle 18:11
stefano, sono state tutte falsate, come detto da paapresta e trefoloni…
gli arbitri erano condizionati e questo basta….non cercare il pelo nell’uovo…i carabinieri hanno dimostrato che il sorteggio era truccato….o forse i carabinieri dicono fregnacce??????????
se lo hanno detto i carabinieri (per la giustizia ordinaria) basta e stra avanza per un’ipotesi di tentato illecito……… per tua info, l’onere della prova viene invertito, quindi in questo caso e’ la difesa ceh deve dimostrare di non essere colpevole…ma se condizionare gli arbitri e’ illecito devi TU dimostrare che non li hai condizionati……e come fai a dimostrarlo, visto ceh loro stessi hanno ampiamente testimoniato di esserlo??????
caro stefano, questo e’ un illecito gravissimo…e’ una bazzeccola rispetto all’ accordo che ci puo’ essere tra due squadre, o anche nel corrompere un arbitro…qui era tutto corrotto, la figc i vertici arbitrali…e voi volete vedere una singola partita (cosa impossibile da dimostrare, e comunque inutile, perche’ se uno corrompe e perde, l’illecito rimane….).
21 Novembre 2006 alle 18:29
X ARIX
ma ci fai o ci sei…si dice a roma….ahahah
ma almeno leggi quello che scrivi?….che vuol dire che quello che dico supporta il tuo discorso? ma quale discorso? mi sembri un matto ahahahah vabbe facciamo che ti dico che hai ragione e finisce li’..perche con te nn se ne esce..vuoi sempre avere ragione
21 Novembre 2006 alle 18:36
Maurizio, ribadisco per l’ultima volta che non sono Paparesta e Trefoloni i detentori della giustizia e della verità…
Continuo a pensare, poi chiudo, che la giustizia sportiva abbia fatto un processo sommario, e che le condanne inflitte e poi tolte in parte dai vari gradi di giudizio non sia frutto delle indagini e dell’accertamento dei fatti ma solamente della voglia dell’opinione pubblica di condannare a destra e manca, salvo poi incredibilmente ricredersi e regalare sconti sempre a destra e manca…
Il problema non è Paparesta e Trefoloni che parlano, il problema è che loro arbitrano ancora, quando invece non dovrebbero…
giusto direttore?
—————-
Giusto.
21 Novembre 2006 alle 18:39
come si condizionano i campionati :
1) condizionando gli arbitri (chi si comporta male non arbitra per un po’, non diventa internazionale, e quindi rinuncia ad un bel po’ di soldi)
2) dettando le griglie arbitrali ai designatori (che si beccavano uno stipendiuccio di 500.000 Euro l’anno).
3) massacrando gli arbitri ostili grazie all’aiuto di giornalisti compiacenti
4) facendo in modo che le squadre avversarie siano penalizzate da squalifiche mirate.
4) assicurandosi i favori di società “amiche” cosidette minori, ma tenute buone attraverso prestiti di giocatori e favori arbitrali.
5) ottenendo la procura (attraverso ricatti e pressioni) di quasi trecento giocatori tesserati tra A e B da parte della GEA (composta da figli di papa)
6) usando metodi poco ortodossi (cosi il moderatore non mi censura) per soffiare i giocatori migliori alle altre squadre (vedi Emerson dalla Roma e Cannavaro dall’Inter).
Cosa vuol dire praticamente tutto cio tradotto in punti ? nessuno può dirlo con certezza, ma siccome negli ultimi anni sono stati assegnati scudetti per pochissimi punti, se a voi juventini vi chiamano ladri non hanno tutti i torti.
21 Novembre 2006 alle 18:43
X Maurizio
E no, caro Maurizio!
Non puoi cavartela cosi!
Rispondi con onestà alle mie domande, non fare il qualunquista!
Ne abbiamo piene le scatole di qualunquista.
Sii onesto, almeno con te stesso. (Stefano docet)
Ciao
21 Novembre 2006 alle 18:52
X Dino
A scanso di equivoci,il mio “letto,approvato e sottoscritto” era riferito alle dichiarazioni di Zanetti,e,nella mia ingenuità,non ho ben capito in cosa consisteva la barzelletta.
21 Novembre 2006 alle 19:00
X Lapo
Scusami tanto Lapo, ma Tu hai hai un minimo senso della giustizia (sportiva e non)?
Se si, allora mi spieghi perchè se una società dilentattistica falsa la data di nascita di un ragazzino, la società viene radiata e so lo fa moratti falsificando un passaporto falso, no?
Ti preciso che non è il solo caso successo in Sardegna, si sono verificati tantissimi casi in tutta Italia.
21 Novembre 2006 alle 19:04
x Tatanka
L’humour inglese non è il Tuo forte:
Libera traduzione: altri hanno barato. Giustizia è fatta?
«Fino a un certo punto. Io sono molto fiero di far parte di una società come l’Inter che è rimasta al di fuori di tutto. Però non penso che sia giusto che la stessa Inter debba continuare a scusarsi per questo scudetto».
Lei se lo tiene stretto?
«Se penso alle cose successe negli anni passati, ne avremmo meritato più di uno. Chi ha sbagliato è giusto che paghi».
Certo la cosa a te non fa ridere, te credo!?!
21 Novembre 2006 alle 19:06
Dino scrive: Il tuo commento è in attesa di essere approvato.
21 Novembre 2006 alle 19:00
X Lapo
Scusami tanto Lapo, ma Tu hai hai un minimo senso della giustizia (sportiva e non)?
Se si, allora mi spieghi perchè se una società dilettantistica falsifica la data di nascita di un ragazzino, la società viene radiata e se lo fa moratti falsificando un passaporto, no?
Ti preciso che non è il solo caso successo in Sardegna, si sono verificati tantissimi casi in tutta Italia.
Desidererei un’opinione anche dal Direttore.
———————-
Caro Dino,
la giustizia sportiva esamina caso per caso, dai professionisti ai dilettanti ed emette i suoi verdetti. Che piacciano o no, questo è un altor discorso. La vicenda passaporto falso di Recoba è stata definitivamente chiusa con le sentenze della giustizia sportiva e di quella ordinaria.
P.S.: lei afferma testualmente “…se lo fa Moratti falsificando un passaporto…”.
Per dovere di cronaca e per evitarle grane giudiziarie, rammentiamo che Moratti è totalmente estraneo alla vicenda. I due tesserati interisti puniti sono stati Recoba e Oriali, condannati anche in sede penale.
21 Novembre 2006 alle 19:18
X Sabrina
Ancora una giornata di lavoro per gli inquirenti
milanesi che si stanno occupando della vicenda riguardante lo scorporo di
Telecom I..
Oggi i Pm Francesco Greco, Carlo Nocerino e Laura Pedio hanno avuto un
lungo incontro con i militari della Gdf per fare il punto sulla
situazione.
Al momento sembra pero’ che non ci siano iscritti nel registro degli
indagati anche se il reato ipotizzato su cui si lavora sarebbe
l’aggiotaggio. Da quanto si e’ appreso nei giorni scorsi gli inquirenti
avrebbero ascoltato numerose persone come testimoni, oltre a Claudio
Costamagna, ex manager di Goldman Sachs e Angelo Rovati, ex consulente
economico del presidente del Consiglio, Romano Prodi.
fonte milano finanza
Le sezioni unite della Cassazione sono in procinto di depositare la sentenza definitiva sulla maximulta da 115 milioni di euro.
Il parere degli esperti:
Si è tenuta lo scorso 15 novembre, dinanzi alle sezioni unite della Corte di Cassazione, l’udienza di discussione del ricorso presentato da Telecom Italia contro la sentenza con cui il Consiglio di Stato aveva confermato la poderosa sanzione, pari a 115 milioni di euro, irrogata all’ex monopolista dall’Antitrust per abuso di posizione dominante a danno di concorrenti e consumatori.
Tutto aveva avuto inizio con la gara Consip 2002 per la fornitura di servizi telefonici alla pubblica amministrazione, per la quale Telecom Italia era stata sanzionata per aver presentato un’offerta ritenuta anticoncorrenziale in quanto contenente prezzi inferiori a quelli applicati dalla stessa Telecom in regime wholesale agli operatori, che in tal modo sarebbero stati impossibilitati a partecipare in maniera adeguata.
La multa inizialmente comminata dal Garante della concorrenza ammontava a 152 milioni di euro. Su questa decisione era però intervenuto il TAR del Lazio con l’annullamento, in quanto non aveva rilevato, nell’offerta dell’incumbent, intenti volti all’illecito. Successivamente il consiglio di Stato, condividendo la posizione dell’Antitrust, ne aveva confermato il provvedimento, riducendo però l’ammontare della sanzione alla cifra di 115 milioni di euro. Telecom Italia ha quindi ricorso dinanzi la suprema corte contro quest’ultimo provvedimento. Il deposito della decisione da parte delle sezioni unite della Cassazione dovrebbe portare ad un definitivo chiarimento, in merito alla competenza dell’Antitrust di sanzionare le condotte anticoncorrenziali di un operatore di telecomunicazione, competenza che l’incumbent ritiene spetti in modo esclusivo all’Autorità delle Comunicazioni.
Punto Informatico è riuscito ad ottenere alcuni dettagli sull’udienza dall’avvocato Carmelo Giurdanella, legale dell’associazione per la tutela dei consumatori Cittadini Europei, costituitasi in giudizio contro Telecom Italia.
Punto Informatico: Su cosa verteva il ricorso di Telecom Italia?
Carmelo Giurdanella: la principale censura mossa da Telecom alla sentenza del Consiglio di Stato è relativa al difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo. Secondo l’incumbent, quest’ultimo non avrebbe potuto pronunciarsi sulla sussistenza di un potere sanzionatorio dell’Antitrust, poiché la carenza assoluta di potere rientra nella giurisdizione del Giudice Ordinario.
PI: E su cosa avete basato la vostra replica alla censura di Telecom?
CG: Abbiamo osservato che in realtà il Consiglio di Stato non si è pronunciato sulla carenza di potere dell’Antitrust, ma sulla violazione delle condizioni di esercizio del potere, con specifico riferimento al rapporto tra Antitrust e Agcom.
In altre parole non vi è dubbio che l’Antitrust abbia, in generale, il potere di sanzionare gli abusi di posizione dominante; la pronuncia del Consiglio di Stato è, invece, relativa all’ammissibilità dell’esercizio di questo potere anche ove il mercato di riferimento sia regolamentato; attiene cioè al profilo delle condizioni di esercizio del potere.
PI: Sembra più una questione di definizione dei confini tra i poteri dell’Antitrust e quelli di altre istituzioni, in questa fattispecie dell’Agcom. Qual è il riparto di competenze tra le due Authority?
CG: il ruolo dell’Agcom consiste nella regolazione e cioè, essenzialmente, nell’adozione preventiva di misure aventi un contenuto generale nei confronti di tutti gli operatori economici che agiscono nel settore; invece, l’intervento ex post (innescato dalla denuncia delle imprese danneggiate) dell’Autorità Antitrust serve, grazie anche ai penetranti poteri di indagine di cui essa è dotata, ad integrare l’efficacia della regolazione nel contrastare le pratiche anticoncorrenziali.
Insomma Antitrust e Agcom devono integrarsi a vicenda, promuovendo rapporti istituzionali di tipo cooperativo.
21 Novembre 2006 alle 19:25
x Sabrina
(Esperta in economia)
In una recente delibera l’autorità per l’energia ha rivisto le tariffe CIP6 (in questo forum si è già parlato del contributo statale percepito da varie società tra le quali la sarlux di moratti e la erg di garrone) diminuendo il contributo spettante per la produzione di energia da fonti assimilate alle fonti pulite.
La reazione di queste società è stata molto sura:
“Erg contesta la delibera dell’Autorità: in una nota la società afferma di contestare “il provvedimento che modifica in modo incoerente, rispetto alle premesse del documento stesso, la formula di calcolo della tariffa Cip 6″. “La società, pertanto, si riserva di mettere in atto tutte le azioni legali necessarie per salvaguardare i propri diritti. L’auspicio, tuttavia, è che sia possibile riprendere un confronto con l’Autorità sui contenuti della delibera”.
“L’effetto negativo sui risultati economici del gruppo per il 2007 - si legge nel comunicato - in base agli attuali scenari e alle indicazioni che emergono dalla delibera, potrebbe essere di circa 30 milioni di euro sul margine operativo lordo consolidato e di circa 13 milioni di euro a livello di risultato netto di gruppo, al netto degli effetti fiscali e della quota di minoranza di Isab Energy”.
Negative anche le reazioni di Saras, secondo cui la delibera dell’Authority é “viziata sotto più profili da aspetti di illegittimità”. “Di conseguenza Sarlux - si legge nella nota stampa - si riserva di impugnare il provvedimento nelle sedi competenti e di assumere ogni altra iniziativa che dovesse risultare opportuna per la tutela dei propri diritti”. “Qualora - prosegue la nota - nonostante le azioni di tutela legale, la delibera dovesse essere confermata, Saras stima in via preliminare che l’impatto negativo sull’Ebitda del Gruppo possa essere compreso tra 20 e 30 milioni di euro per anno”.
In poche parole i due onestissimi Moratti e Garrone si lamentano della riduzione di contributi statali, che andranno ad incidere sui conti delle due aziende.
Si dimenticano di dire che avevano iniziato la produzione di energia proprio in forza del rilevante contributo statale, un’attività che sta in piedi in virtù degli ingenti contributi pari a circa 500mil annui percepiti dalle due aziende.
E noi paghiamo…!?!
21 Novembre 2006 alle 19:30
x Dino
se in Italia non viene radiato uno come Moggi dubito che venga radiato qualcuno con le motivazioni che dici tu.
Detto questo ristabiliamo un pò di verità sul caso passaporti, che ripeto ha visto l’Inter unica società penalizzata e che ha pagato.
A sentire te sembra che Moratti si sia messo col bianchetto a falsificare il passaporto di Recoba.
Prima di tutto parlare di passaporto falso è un’idiozia, cioè il passaporto era vero come il mio ed il tuo, perchè rilasciato dalla questura.
Ad essere falsa semmai è stata la documentazione presentata per l’ottenimento del passaporto. Questa documentazione non l’ha raccolta Moratti, ma un’agenzia specializzata incaricata da Oriali e Recoba.
Mi devo ripetere, ma Cafu gioca con passaporto italiano perchè la sua moglie brasiliana tra gli otto bisnonni ne aveva uno che era nato in veneto. Per cui se una società specializzata si presenta con un documento (poi rivelatosi falso) che dice che Recoba (non Martins o Seedorf) ha tra i suoi antenati un italiano l’Inter di cosa può essere incolpata se non di omesso controllo?
L’inter in questa storia è una vittima ed ha già pagato.
Vogliamo invece parlare del processo sul doping della Juve che ha visto fior di campioni chiamati a testimoniare e fare scena muta o figure a dir poco imbarazzanti.
Sentenza che stabilisce che le sostanze illecite venivano somministrate nello spogliatoio della juventus, ma non potendo satbilire precisamente da chi, nessuno può essere dichiarato colpevole.
21 Novembre 2006 alle 19:31
X il Direttore
Chiedo formalmento scusa al Dott. Moratti, il mio è stato un lapsus da tifoso.
Non è stata mia volontà offendere la persona, che è chiaro non è appropriata nel concetto espresso.
Parlavo di società di calcio, non di persone.
21 Novembre 2006 alle 19:33
X la redazione
Prego annullare precedente che comprende persone
Dino scrive: Il tuo commento è in attesa di essere approvato.
21 Novembre 2006 alle 19:25
x Sabrina
(Esperta in economia)
In una recente delibera l’autorità per l’energia ha rivisto le tariffe CIP6 (in questo forum si è già parlato del contributo statale percepito da varie società tra le quali la sarlux di moratti e la erg di garrone) diminuendo il contributo spettante per la produzione di energia da fonti assimilate alle fonti pulite.
La reazione di queste società è stata molto sura:
“Erg contesta la delibera dell’Autorità: in una nota la società afferma di contestare “il provvedimento che modifica in modo incoerente, rispetto alle premesse del documento stesso, la formula di calcolo della tariffa Cip 6″. “La società, pertanto, si riserva di mettere in atto tutte le azioni legali necessarie per salvaguardare i propri diritti. L’auspicio, tuttavia, è che sia possibile riprendere un confronto con l’Autorità sui contenuti della delibera”.
“L’effetto negativo sui risultati economici del gruppo per il 2007 - si legge nel comunicato - in base agli attuali scenari e alle indicazioni che emergono dalla delibera, potrebbe essere di circa 30 milioni di euro sul margine operativo lordo consolidato e di circa 13 milioni di euro a livello di risultato netto di gruppo, al netto degli effetti fiscali e della quota di minoranza di Isab Energy”.
Negative anche le reazioni di Saras, secondo cui la delibera dell’Authority é “viziata sotto più profili da aspetti di illegittimità”. “Di conseguenza Sarlux - si legge nella nota stampa - si riserva di impugnare il provvedimento nelle sedi competenti e di assumere ogni altra iniziativa che dovesse risultare opportuna per la tutela dei propri diritti”. “Qualora - prosegue la nota - nonostante le azioni di tutela legale, la delibera dovesse essere confermata, Saras stima in via preliminare che l’impatto negativo sull’Ebitda del Gruppo possa essere compreso tra 20 e 30 milioni di euro per anno”.
In poche parole le due società si lamentono della riduzione di contributi statali, che andranno ad incidere sui conti delle due aziende.
Si dimenticano di dire che avevano iniziato la produzione di energia proprio in forza del rilevante contributo statale, una attività che stà in piedi in virtu degli ingenti contributi pari a circa 500mil annui percepiti dalle due aziende.
E noi paghiamo…!?!
21 Novembre 2006 alle 19:37
Dino scrive: Il tuo commento è in attesa di essere approvato.
21 Novembre 2006 alle 19:00
X Lapo
Scusami tanto Lapo, ma Tu hai hai un minimo senso della giustizia (sportiva e non)?
Se si, allora mi spieghi perchè se una società dilettantistica falsifica la data di nascita di un ragazzino, la società viene radiata e se lo fa una grande squadra falsificando un passaporto, no?
Ti preciso che non è il solo caso successo in Sardegna, si sono verificati tantissimi casi in tutta Italia.
21 Novembre 2006 alle 19:50
x Dino
se hai un minimo di conoscenza della lingua italiana, hai idea di cosa vuol dire “falsificare un passaporto” ? Sennò vai a leggerti la mia precedente risposta .
21 Novembre 2006 alle 19:59
ripeto ancora,
ma del filone Moggi-Carraro-Geronzi-A.S.Roma, non parla più nessuno?
leggetevi questo stralcio di indagine:
“…Allarmanti sono invece i contatti e gli accordi
tra lo stesso Moggi e Geronzi finalizzati
alla ripresa del controllo tecnico e finanziario
dell’A.S. Roma. Sul punto infatti
si delineano alcuni comportamenti che
da un lato mirano ad asservire il presidente
Sensi in occasione delle riconferme delle
cariche federali e di Lega (occorre ottenere
anche per un rilevante significato e
monito generale), dall’altro ad eludere e
neutralizzare la sua scomoda presenza
all’interno del sistema calcio e quindi a raggiungere
il pieno controllo della società….
Luciano Moggi insiste per convincere
il figlio Alessandro ad interessarsi
con il banchiere Geronzi per entrare a far
pate dell’A.S. Roma e sentendo il figlio poco
convinto lo esorta a farlo aggiungendo:
«la Roma non è che lui comanda come comandava
la Lazio, ha un ascendente di
banca notevole…». Dimostrando da un lato
il suo intento di conquista attraverso il
figlio e dall’altro la convinzione che ciò
che può essere fatto con l’appoggio di Geronzi,
anche se quest’ultimo a differenza
della Lazio dove esiste il diretto possesso
di quote di Mediocredito Centrale, non è
formalmente il padrone.”
21 Novembre 2006 alle 20:00
X Lapo
Hai perfettamente ragione quando dici che il Dott. Moratti è estraneo ed ho già chiesto scusa.
Ripropongo la domanda correttamente:
Scusami tanto Lapo, ma Tu hai hai un minimo senso della giustizia (sportiva e non)?
Se si, allora mi spieghi perchè se una società dilettantistica è coinvolta per omesso controllo circa la falsificazione della data di nascita di un ragazzino, la società viene radiata e se lo fa una grande squadra coinvolta per omesso controllo circa la falsificazione della cittadinanza di un suo calciatore, no?
Ti preciso che non è il solo caso successo in Sardegna, si sono verificati tantissimi casi in tutta Italia.
21 Novembre 2006 alle 20:36
ti do una notizia… le società non vengono radiate, al massimo può essere radiato un dirigente, ma per cose ben più gravi (tipo quelle fatte da Moggi e Giraudo) .. per cui o sei confuso o ti inventi le notizie…
Ripeto il concetto: l’Inter è l’unica società tra le tante coinvolte (compreso il Milan con Dida) ad avere pagato con una squalifica di Oriali e Recoba
L’inter come società è stata ritenuta estranea alla vicenda, anzi ritenuta vittima … fattene una ragione.
21 Novembre 2006 alle 21:09
x Dino
ma tu veramente vuoi mettere sullo stesso piano un omesso controllo da parte di un dirigente dell’inter sull’operato di una società esterna …con i condizionamenti, le pressioni, i ricatti, le connivenze, le slealtà, i comportamenti antisportivi che sono venuti fuori NERO su BIANCO dalle intercettazioni e dalle testimonianze di decine di calciatori e addetti ai lavori ?
L’inter ha sempre pagato anche più del dovuto, perchè notoriamente all’Inter non gliene si è fatta passare nemmmeno mezza .. è sempre stata bastonata da chi esercitava la giustizia sportiva in Italia fino a ieri… le ultime recenti perle del campionato scorso sono state la squalifica di samuel (tre giornate) per avere sputato per terra a tre metri da Nedved e la squalifica di Adriano per avere schiaffeggiato l’avambraccio di un difensore…Cannavaro quando giocava nell’inter gli fischaivano rigopre anche se alitava sull’avversario…nella Juve ha spezzato stinchi a destra e a manca quasi sempre impunito…
e allora se tu hai un minimo di senso della giustizia, ma anche di decenza e senso del ridicolo evita le arrampicate sugli specchi ed al posto mdi attacare l’Inter prendi atto che la stessa proprietà della Juve ha chiesto scusa ed ha preso le distanze dai comportamenti della vecchia dirigenza.
21 Novembre 2006 alle 21:16
Dino,
continuo a non capire quale sia il passaggio delle dichiarazioni di Zanetti che tu ritieni inesatto.
In altre parole, non ho ben capito quali siano gli illeciti sportivi che attribuisci all’Inter e che hanno contribuito ad alterare l’andamento di una partita o di un intero campionato.
Riguardo a quello che è successo negli anni scorsi, ti piaccia o no, nel ‘98 la juventus lo scudetto lo ha portato a casa, non lo ha vinto …c’è una bella differenza. A meno che tu non riesca a dare una spiegazione razionale a come sia possibile che Rodomonti non veda il gol dell’Empoli (stava a due metri da Peruzzi) o come l’arbitro di Lazio-Juventus non abbia visto il muro di Iuliano,stile pallavolo,con entrambe le mani in piena area,oppure il gol di Bierhoff in Juventus-Udinese (pallone dentro di quasi un metro)….se vuoi continuo (potrei citarti anche il famoso blocco, stile football americano di Iuliano su Ronaldo, ma ormai è venuto a noia anche a me…) : certi “errori arbitrali”,come li chiami tu,li ho ancora ben presenti,e il fatto che io preferisca pensare che lo scudetto cucito sulle maglie nerazzurre sia la restituzione di quello del 98 è una considerazione supportata anche da diversi tifosi juventini che conosco…
P.S.: visto che ti diletti a riportare sul blog le notizie,o presunte tali,che vanno sempre e solo a scapito dell’Inter,perchè non riporti anche quelle (fresche fresche) riguardanti la GEA e su come Moggi “condizionava” i giocatori affinchè firmassero il prolungamento del contratto ? Se ti sta a cuore la giustizia,come dici,non dovresti fare distinzioni…o no?
In amicizia,Dino, ben s’intende…
21 Novembre 2006 alle 23:56
Inutile girarci intorno. Quello che hanno fatto il Genoa, Preziosi con i tifosi conniventi è infinitamente più grave.
Che si vergognino loro.
22 Novembre 2006 alle 07:04
Questo e’ quello che ha fatto il signorino moggi riportato da calciomercato….
ROMA - Le “capacità di sopraffazione” di Luciano Moggi, per gli accusatori romani un “socio di fatto” della Gea World spa (e contemporaneamente il direttore generale della Juventus), si sono manifestate in almeno tredici occasioni. Dal settembre 2001 al luglio 2006. Spesso, consuma il reato insieme al figlio che - raccontano molti testimoni - appariva perlopiù soggiogato dal padre, incapace di aprire bocca nel corso delle trattative sulle procure dei giocatori, portate avanti in maniera poco ortodossa nella sede storica della Juventus.
Grabbi e la falsa rissa
Contro una delle grandi promesse del calcio italiano, Corrado Grabbi, stella delle giovanili della Juventus, capocannoniere in serie B con la Ternana, Luciano Moggi formulerà “minacce con toni perentori e arroganti”. Di fatto, gli interruppe la carriera. Ecco l’interrogatorio del calciatore: “Le vere ragioni della mia cessione dalla Juventus suppongo siano dovute ai pessimi rapporti che ho sempre avuto con Luciano Moggi… Alessandro Moggi e Franco Zavaglia, sin dal 1994, per tre-quattro mesi hanno esercitato una pressione costante nei miei confronti per avere la procura. La mia resistenza ha determinato un deterioramento dei rapporti in particolare con Luciano Moggi. Nel 1995 mi chiamò in sede, pretendendo che andassi da solo. Mi mise fuori rosa nonostante avessi già fatte altre partite e segnato diversi gol: mi disse che avevo fatto una rissa in discoteca al Sestriere la notte di Capodanno. Era una totale falsità, mi disse che glielo aveva detto un certo maresciallo. Dopo un paio di giorni questa notizia fu pubblicata sui giornali a livello nazionale… Andai a parlare con Marcello Lippi e si limitò a dirmi che le decisioni le prendeva la società. Lippi risentiva notevolmente dell’influenza di Moggi. Così fui estromesso dalla prima squadra per un paio di mesi, poi mi reintegrarono… Alla fine del campionato 1994-1995 fui ceduto alla Lucchese in serie B. Nel 1996 Moggi mi chiamò in sede da solo per mandarmi al Cosenza, rifiutai perché volevo stare vicino a mio padre che non stava bene e lui mi disse che “c’erano gli aeroporti a Cosenza”. Io rifiutai e si arrabbiò molto. L’ultimo giorno del calciomercato Beppe Galli mi chiamò dall’albergo a Milano e mi disse di raggiungerlo, c’era un interesse su di me da parte del Prato di Toccafondi, ma io dissi di no: mi offrivano una cifra di 80 milioni l’anno inferiore ai 120 che mi diede un mese dopo il Modena. Al mio rifiuto Moggi mi cacciò fuori dal box Juventus al calciomercato di Milano dicendomi che avrei potuto giocare nel giardino di casa mia… Alessandro Moggi e Franco Zavaglia mi raggiungevano all’albergo in cui eravamo in ritiro e mi dicevano che se avessi conferito loro la procura avrei giocato ad alti livelli e che mi avrebbero fatto il contratto con la Juventus… Tutto questo l’ho raccontato all’Espresso nel luglio 2005 e Luciano Moggi mi telefonò per chiedermi di smentire l’intervista con tono arrogante. Non l’ho mai smentita”.
Il regalo di Fresi
Il tema delle minacce torna nelle rivelazioni di Salvatore Fresi, libero lento e tecnico che, a un certo punto, si rese conto delle alte percentuali e dei bassi servizi offerti dalla Gea. Racconta ai pm: “Alessandro Moggi e Pasquale Gallo mi hanno sottoposto a continue minacce dicendomi a un certo punto che se non andavo via dalla Juventus sarei andato ad allenarmi in montagna dalla mattina alla sera. Sono stato costretto ad andare a giocare nel Perugia, trasferimento non voluto… Ero stato consigliato dal signor Pasquale Gallo, visto che avevo ricevuto in anticipo dalla Juventus i sei mesi di stipendio a me spettanti, di fare un piccolo regalo alla Gea World, intendendo con ciò dire denaro, cosa da me non fatta in quanto ritenuta immorale. Alessandro Moggi? Lavorava per la Juventus e il Napoli”.
Amoruso e Miccoli
Ad Amoruso e Miccoli la Gea fa grandi promesse per ottenere la procura, quindi, ottenutala, si disinteressa dei loro destini. Ecco Nicola Amoruso: “Quando sono andato a Perugia a titolo definitivo, nel 2003, dovetti trattare direttamente il mio contratto con Luciano Moggi. Nonostante avessi detto ad Alessandro che non volevo essere coinvolto, lui mi abbandonò allo scontro diretto con il padre. Alessandro non assunse mai iniziative utili a mio favore”. Questo è Miccoli: “Alla Juventus non avrei trovato spazio per l’elevato numero di attaccanti, ma soprattutto per un discorso ritorsivo nei miei confronti da parte del direttore generale… Luciano Moggi contattò il mio procuratore dicendogli di dirmi che, grazie a lui, ero arrivato in nazionale, di fare quello che diceva lui altrimenti non avrei più vestito la maglia azzurra”.
Al primavera russo Zeytulaev il dg Moggi riuscì a dire: “Ti renderai conto un giorno che hai sbagliato a metterti contro la Juve… e che tornerai a giocare con noi che siamo potenti”. Il ragazzo spiega ai pm: “In quel periodo tenevo il telefonino spento per la paura”. E sul tema intimidazioni, la finanza perquisendo la stanza Gea di Franco Zavaglia trovò questo appunto scritto a mano: “E’ bene dire ai nostri collaboratori di non andare a sbandierare il nome di Luciano Moggi, ma illustrare qual è la nostra organizzazione senza minacciare nessuno come già avvenuto in passato”.
Fatture e cravatte
L’inchiesta ha fatto emergere triangoli contabili per fare in modo che i procuratori della Gea fossero pagati direttamente dalle società, cosa vietata. E moduli federali senza timbro, contratti Juventus privi di data. La Gea riuscì a chiedere per Gatti e Baiocco commissioni monstre del 30%. Luciano Moggi, emerge, è riuscito a far cacciare dal Siena l’allenatore Gigi Simoni, che si opponeva alla Gea. E l’ex ds della Salernitana, Giuseppe Cannella, mette a verbale: “Il Messina pagò cifre elevate per 4-5 giocatori di proprietà della Juventus per avere un rientro a livello arbitrale. Ma il sistema di accaparrarsi quanti più allenatori e società possibili per poi collocare alle società quanti più giocatori possibili è riconducibile anche a procuratori come Federico Pastorello, D’amico e Corvino, ds della Fiorentina il cui figlio è procuratore sportivo”. Elementi all’accusa li hanno portati Zeman, Capello, soprattutto Baldini. “Un anno si lavora, un anno no”, gli sibilò Moggi in Figc.
I metodi Moggi hanno consentito ad Alessandro di sedersi, come procuratore, sulla panchina della Juve nelle partite non ufficiali e a Davide Lippi di incontrare a Parigi Chiellini (per soffiarlo all’agente Bordonaro) nonostante non avesse ancora superato l’esame. La Federcalcio appare complice del sistema. Quando la commissione agenti chiede denari per affidare a una società di ricerche un’inchiesta sulla Gea, il segretario generale Ghirelli risponde che soldi non se ne possono spendere. Se non si minaccia, però, s’invita. Si legge negli atti di chiusura indagine: “Ospiti della Juventus ad Amsterdam c’erano Biscardi, Damascelli, Sposini e Idris”. E le fatture per le molte cravatte comprate da Marinella, a Napoli, Luciano Moggi le addossa alla Gea. Con disappunto di Zavaglia, che per quei pagamenti farà fatture false. (m. bis. e c. z.)
fonte:la repubblica.it
22 Novembre 2006 alle 07:20
Mi dimenticavo, ora in italia c’e’ pure l’indulto, quindi tutto a tarallucci e vino…… allegria…
22 Novembre 2006 alle 09:28
lapo, parli come un libro stampato
io ci rinuncio, visto che non mi so spiegare……………..
per gli juventini (riporto un post di lapo)
come si condizionano i campionati :
1) condizionando gli arbitri (chi si comporta male non arbitra per un po’, non diventa internazionale, e quindi rinuncia ad un bel po’ di soldi)
2) dettando le griglie arbitrali ai designatori (che si beccavano uno stipendiuccio di 500.000 Euro l’anno).
3) massacrando gli arbitri ostili grazie all’aiuto di giornalisti compiacenti
4) facendo in modo che le squadre avversarie siano penalizzate da squalifiche mirate.
4) assicurandosi i favori di società “amiche” cosidette minori, ma tenute buone attraverso prestiti di giocatori e favori arbitrali.
5) ottenendo la procura (attraverso ricatti e pressioni) di quasi trecento giocatori tesserati tra A e B da parte della GEA (composta da figli di papà)
6) usando metodi poco ortodossi (così il moderatore non mi censura) per soffiare i giocatori migliori alle altre squadre (vedi Emerson dalla Roma e Cannavaro dall’Inter).
questo e’ provato…basta o no come prova o avete bisogno di altro?????????
non sono invenzioni, con queste cose una societa’ normale, con un processo normale..va in c2 (a norma di regolamento)
22 Novembre 2006 alle 11:14
interisti, basta!
smettetela di frignare e lamentarvi!
avete avuto tutto, dallo scudetto degli onesti al trofeo tim aziendale (che dovete solo provare a non vincere!).
finitela e cominciate a parlare di calcio; nel mio piccolo prometto solennemente di fare lo stesso.
do subito il buon esempio: sporting lisbona alè alè!!!!!!!!!!!
22 Novembre 2006 alle 11:23
x Lapo
Apprezzo molto il tuo senso civico di dialogare (tranne per queste espressioni che trovano il tempo che vogliono, e che non meritano risposta: “e allora se tu hai un minimo di …decenza e senso del ridicolo” ) e per questo da te mi aspetto delle risposte precise e sensate, senza girare intorno al problema con disquisizioni circa i vocaboli e le ricusazioni.
Circa la Juve, moggi, giraudo, gea si è detto, si è fatto e si sta facendo tutto e di più!. Parlarne e fiato sprecato.
E’ interessante, invece, parlare di quello che non si è fatto e che non si sta facendo, non credi?
“la giustizia sportiva esamina caso per caso, dai professionisti ai dilettanti ed emette i suoi verdetti. Che piacciano o no”
“L’inter ha sempre pagato anche più del dovuto, perchè notoriamente all’Inter non gliene si è fatta passare nemmmeno mezza .. è sempre stata bastonata da chi esercitava la giustizia sportiva in Italia fino a ieri…”
Queste frasi, a mio parere, non sono la massima espressione di “giusta giustizia”
Io vivo in un condominio, dove il regolamento condominiale deve essere ed è rispettato da tutti i condomini, sia da chi ha il minimo dei millesimi, sia da chi ne detiene il massimo.
Diritti e doveri sono uguali per tutti e chi non rispetta il regolamento viene sanzionato in ugual misura secondo quanto prevede il regolamento stesso.
Per me questa è “giusta giustizia”, forse vivo fuori dall’attualità, ma sono fiero di restarne fuori.
Caro Lapo io non mi arrampico sugli specchi e non prendo di mira l’Inter (come afferma qualcun altro).
Un saluto a Te ed a Tatanka
Ps. non contestarmi vocaboli che possono avere più interpretazioni.
22 Novembre 2006 alle 12:43
X dino
ciao, ho letto l’articolo su milano finanza, e sapevo bene del contributo C6 ( che peraltro non è mai stato utilizzato per i motivi per cui ce lo fanno pagare da anni (fonti alternative). non mi sembra il caso di portare certi argomenti in questo blog perchè già nessuno si trova daccordo sulle cose più elementari, figuriamoci su certi argomenti! cmq c’è solo da sperare che prima o poi (son passati anni) qualche governo si decida a toglierlo!
un saluto
22 Novembre 2006 alle 12:57
X DINO DARPI TOMMASO STEFANO ECC. ECC.
Vi consiglio di evitare questi continui battibecchi con gli innumerevoli giuristi, avvocati, medici specializzati presenti su questo blog. evidentemente comuni mortali come noi non possono competere con cervelli di tale levatura!
Mi chiedo anche come (dopo i recenti proscioglimenti dall’inchiesta Gea, di personaggi come Geronzi, De mita) qualcuno riesca ancora a pronunciare la parola GIUSTIZIA.
In ogni caso, date retta a me, lasciate scrivere, leggete (se avete voglia) e cercate di ricordare “certe affermazioni”…poi aspettate (la pazienza è una gran virtù)… tranquilli i tempi sono maturi….verrà un giorno in cui i fatti parleranno da soli e metteranno tutti daccordo magari. Vediamo come andrà a finire … in molti campi dei quali in questi mesi in questo blog tutti hanno scritto (alla pari di certi giornalisti)… chissà che non ci si possa fare anche 4 risate…alla faccia di chi è convinto di sapere tutto di tutto e di avere in mano la verità assoluta!
P:S Paparesta parla… allora se basta parlare…. per quel poco di intercettazioni che son venute fuori su Collina….RIDATEMI LO SCUDETTO PERSO A PERUGIA.
22 Novembre 2006 alle 13:04
valerio guazzaloca
?????????????????????????????????????????????????????????????
se comprare una partita (peraltro gia’ vinta) e’ piu’ grave che falsare campionati….allora lasciamo perdere
22 Novembre 2006 alle 13:11
X Dino
Tiri il sasso e poi nascondi la mano…
almeno abbi la decenza di prenderti le responsabilita’ di quello che dici…….le tue scuse a Moratti sono patetiche oltre che tardive…….questi blog sono pieni di tue invettive e frasi offensive nei confronti di Moratti, Tronchetti Provera, etc. etc…..molte delle quali, come da me gia’ menzionato in precedenza” potenzialmente passibili di querela… Vatti a rileggere “il giorno della civetta” di Sciascia…troverai la categoria cui appartieni…
22 Novembre 2006 alle 13:39
NO GEA?
NO MOGGI?
SI’ PARTY!
SI’ CALCIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
22 Novembre 2006 alle 14:51
X Sabrina
Innanzi tutto, bentornata!
La classe non è acqua!!!!!
Condivido in pieno il Tuo pensiero!
….Non ti curar di loro, ma leggi e passa!
Grande!!!!!!!!
Ciao
22 Novembre 2006 alle 14:53
X Sabrina
Innanzitutto, bentornata!
La classe non è acqua!!!!!
Condivido in pieno il Tuo pensiero!
….Non ti curar di loro, ma leggi e passa!
Grande!!!!!!!!
Ciao
22 Novembre 2006 alle 15:06
X Sabrina
Curiosità:
Mi spieghi perchè i verbali di Trezeguet, Chiello e Grabbi sono stati ripresi da tutti gli organi di stampa, quelli della Geronzi da pochissimi, e dire che la sorella lavora al tg5?
22 Novembre 2006 alle 15:49
LO SCUDETTO JUVE PERSO A PERUGIA
….Incredibile !!!!……noto che ci sono ancora persone che hanno l’ardire di sostenere che lo scudetto vinto dalla Lazio a scapito della Juve sia da attribursi alla partita persa dalla Juve con il Perugia…….
…..potrebbero spiegare questi fenomeni (campioni di inconguenza) perche’ continuano a lamentarsi……il campo, indubbiamente pesante, di quel giorno c’era solo per la Juve e non anche per i giocatori del Perugia ???……ma dai !!! patetici !!!!
22 Novembre 2006 alle 16:26
PER QUANTO CONCERNE I PUNTI N° 3 E SOPRATTUTTO N° 4 DEL “DECALOGO DI LAPO” COME TUTTI AVRANNO VISTO CON I PROPRI OCCHI CIO’ SI STA’ VERIFICANDO ANCHE IN QUESTO ONESTO CAMPIONATO.
RESTA SOLO DA CAPIRE SE I PUNTI DEL DECALOGO SI DEVONO VERIFICARE TUTTI CONTEMPORANEAMENTE OPPURE BASTA ANCHE UN SOLO PUNTO (AD ES. IL 4) PERCHE’ NEL TAL CASO…. IN C2 CON LA JUVE DOVREBBE VENIRCI ANCHE QUALCUN ALTRO.
P.S FORSE IL BOLOGNA PRIMA DI BRONTOLARE IN VIA PREVENTIVA PER FUTURE PARTITE CON LA JUVE, AVREBBE FATTO MEGLIO A PENSARE AL NAPOLI… CHE NE DICI MAURIZIO?
TUTTO IL MONDO E’ PAESE (FORSE DOVREI DIRE TUTTI GLI ARBITRI SONO UGUALI).
22 Novembre 2006 alle 16:38
X TUTTI
ragazzi, io ve lo dico, ma di quella storia dei passaporti falsi, di Recoba e C. …un se ne po’ più……, come si dice dalle mie parti, che tradotto vuol dire …ne abbiamo le palle piene !
Tanto hanno fatto, fanno e faranno sempre come gli pare e piace, perchè, se non lo avete capito ancora, il calcio è UNA COSA LORO (intendo dei Galliani, dei Carraro, perchè ci mettono i soldi (Mediaset, Capitalia), quindi è inutile stare a scannarsi tra di noi, poveri tifosi illusi.
E’ cambiato qualcosa, da maggio ad oggi ? A me pare proprio di no !
22 Novembre 2006 alle 17:49
dico che le partite si perdono e si vincono……..sul campo….e quindi perdere a napoli per il bologna ci sta……
invece giocare con chi frega no….e ha fregato per annii……non per una singola partita
(ci sono le prove )
riguardo ai punti di lapo dovete fornire le prove…coem avete sempre detto voi juventini quando si diceva che la juve rubava…adesso che ci sono dite che non vanno bene…..
ps un plauso ai tifosi dell’ atatlanta, che si sono battuti per non fare entrare nessuno nella LORO curva….. men ceh meno i gobbi…….mentre voi pagate 8 euro per andare a vedere gli allenamenti …….e’ questo ceh vi differenzia da tutti….voi non siete tifosi ma UTENTI
22 Novembre 2006 alle 17:50
x dino
Chiello e Grabbi non so cosa hanno detto, ma ti invito a non fidarti dei virgolettati riportati dai giornali in quanto (come già dimostrato x le intercettazioni), con la scusa di fare il riassunto di ampie conversazioni, spesso stravolgono il senso della frase.
Tanto x farti un esempio io ho letto (non sul giornale) quanto integralmente dichiarato da Trezeguet e ti posso assicurare che non c’è alcun atto di accusa infatti alla fine della dichiarazione egli conclude affermando che il suo contratto fu rinnovato e aumentato dalla società prima che arrivasse Capello senza che egli avesse aderito alla proposta di conferire la procura alla Gea. credo che questo possa confermartelo anche il Direttore Jacobelli.
In questi casi il mezzo migliore sono le interviste in tv in quanto lì puoi sentire le parole dei diretti interessati, mentre sul giornale scrivono sempre a seconda delle conclusioni che la linea editoriale del giornale vuole trarre (tranne poche eccezioni naturalmente).
22 Novembre 2006 alle 18:00
IL PUNTO 4 DEL DECALOGO DI LAPO
….in effetti anche quest’anno l’Inter viene danneggiata da squalifiche mirate…..si pensi infatti alla incredibile squalifica di 3 giornate per Viera (dopo Roma-Inter)…..e la ancor piu’ eclatante squalifica di Ibra in seguito all’espulsione subita a Parma, ormai al termine della partita, per non aver stoppato il pallone (che’ e’ ben diverso dal gettare via la palla per perdere tempo)….
….con l’occasione faccio notare che tra le squadre di testa, l’Inter e’ l’unica con un saldo negativo tra rigori a favore e rigori contro !!!
PS
dagli stralci dei verbali dell’inchiesta GEA si ha la conferma del fatto (peraltro gia’ noto a tutti) che societa’ di serie A : Messina. Reggina, Siena…fossere gestite secondo il volere di Moggi…..CHE SCHIFO !!! (VI RICORDATE SIENA-JUVE 0-3 DOPO 6 MINUTI ???)
….con tutto il fango che e’ arrivato, sta arrivando e arrivera’ ancora in relazione a Juventopoli/moggiopoli ormai il bianco e’ sparito dalla divisa bianconera….si suggerisce quindi l’adozione di nuovi colori sociali: NERO PECE
22 Novembre 2006 alle 18:09
maurizio scrive: p.s.: un plauso ai tifosi dell’ atatlanta, che si sono battuti per non fare entrare nessuno nella LORO curva….. men che meno i gobbi…….mentre voi pagate 8 euro per andare a vedere gli allenamenti …….e’ questo che vi differenzia da tutti….voi non siete tifosi ma UTENTI
tu non sei tifoso, sei un’ultra’. C’e’ molta differenza
22 Novembre 2006 alle 18:27
X Sabrina
Io mi ricordo di MESSINA vs JUVE 2-2
REGGINA vs JUVE risultato in schedina 1
Questi non si ricordano?
Che strano….Paparesta….spogliatoio…
CHE SCHIFO RICORDARSI SOLO QUELLO CHE FA COMODO!!!
22 Novembre 2006 alle 18:28
no sono tifoso, ma non simpatizzante……se mi conoscessi non lo diresti…….sono tranquillissimo posato e riflessivo…… ma non mi appoprio di cose che non mi appartengono…..come spiegavo ieri sul palio di siena……..senza legame territoriale non esiste tifo….e a bergamo si va a veder l’atalanta, non la juve……….
22 Novembre 2006 alle 18:33
X Sabrina
In effetti qualcuno ha ragione:
il bianco/nero sta diventando azzuro/nero…!
Scusami
Ciao
22 Novembre 2006 alle 18:59
X Dino
….vedi se non lo sai….dovresti sapere che la memoria umana generalmente si divide in “short-term memory” e “long-term memory”…..della prima fanno parte gli eventi di tutti i giorni o “normali” che generalmente non vengono poi “immagazzinati” nella “long-term memory”….e pertanto eventi normali come puo’ essere un pareggio con il Messina…..nella seconda invece vengono immagazzinati, tra gli altri, ricordi di fatti ed eventi eclatanti che rimangono nel tempo per anni e anni…tipo appunto il Siena-Juve (0-3 in 6 minuti)….
Il goal di Cannavaro in Parma-Juve annullato per “fallo di confusione”, il fallo da rigore di Juliano su Ronaldo, il rigore inesistente per fallo su Boniek nella infausta finale di coppa campioni del 1985, il gol scudetto annullato a Turone in Juve-Roma, etc. etc. etc.
22 Novembre 2006 alle 19:00
x sabrina
ah bella che fai ancora parli con farix? ahahahah
che fai dici a noi di nn rispondere al poverino e poi ci caschi te?
X ARIX:
STIAMO ARRIVANDOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
22 Novembre 2006 alle 19:03
Tratto dal Magazine del Corriere della Sera: intervista al popolare Fabio Caressa…..ULTERIORI FATTI SONCERTANTI RIGURDANTI MOGGIOPOLI
Come vedi la faccenda Calciopoli?
«Lotta tra gruppi di potere. Però è vero che Moggi era molto arrogante. E intimidatorio. Una volta io e Bergomi facemmo una telecronaca che spiacque alla Juventus. Nel giro di un paio di giorni ci furono: un articolo molto violento contro di noi, un attacco in Lega da parte di Moggi e una telefonata ai piani alti di Sky per chiedere di cambiare telecronisti».
Moggi è sempre in tv a difendersi…
«Nessuno riesce a reggere il confronto con lui, né Mentana, né Floris, né la Ventura. Dice cose gravissime. Tipo: “Tutto quello che mi viene imputato è l’articolo uno”. E nessuno gli chiede: “Ma che cos’è questo articolo uno?”».
Ma che cos’è questo articolo uno?
«Vuol dire: non mi sono comportato illegalmente ma nemmeno in maniera sportiva ed etica. Ma per uno sportivo basta quello. La cosa più grave è comportarsi slealmente».
Moggi dice che facevano tutti così.
«E perchè lo scudetto lo vinceva solo la Juventus?».
Nessuno di quelli che intervistano Moggi gli ricorda che fu accusato di procurare «signorine» agli arbitri della Uefa.
«Se mai intervisterai Lapo Elkann chiedilo a lui. Vedrai che ti darà la risposta».
CHE SCHIFO !!!!
22 Novembre 2006 alle 19:13
arix….a me delle diatribe juventini interisti non me ne frega niente…mi piace stuzzicare gli juventini perche’ sono, come dire, una razza particolare in tutte le loro esternazioni…… ma tu li stai amssacrando………….bellissimo il tuo ultimo post……hai ragione….a distanza di trent’ anni ci si ricorda ancora del gol di turone annullato da tal BERGAMO….ma allora non si avevano le prove……….adesso si………….ops……
22 Novembre 2006 alle 19:19
X Sabrina
Com’è?
Io posto con Te e mi risponde chi ha la coscienza short-term -long-term sporca.
Se almeno parlassero come mangiano….!
Forse sarebbero più comprensibili da noi poveri umani……!
Sono proprio intertristi-intercettazionisti
22 Novembre 2006 alle 19:22
si, maurizio, pero’ la curva e’ dello stadio non dei tifosi dell’atalanta, e siccome ci sono due squadre a bergamo e un solo stadio, in quel caso e’ l’albinoleffe e la sua dirigenza a decidere chi fare entrare allo stadio e in quale curva, non i tifosi. se no, seguendo il tuo ragionamento, a genova quando gioca la samp, nella vostra curva non dovrebbe entrare nessuno e viceversa
22 Novembre 2006 alle 19:29
X Tommaso
….calma calma…. per te adesso ci sono solo Albinoleffe, Crotone, Frosinone, etc. etc……poi vedremo AH! AH! AH!
PS
…..con tutto quello che sta emergendo in relazione alle nuove malefatte di Moggi, GEA, etc……io non “scommetterei” su un immediato ritorno in A……ah! ah! ah!
22 Novembre 2006 alle 19:45
Dino,
prendo atto che hai preferito non rispondermi,…intendo in maniera dettagliata…
…chissà perchè…
Sempre in amicizia,ovviamente…
22 Novembre 2006 alle 19:56
Vai Dino!!!
…..guarda che non hai ancora inviato la tua barzelletta quotidiana !!!….peraltro oggi hai un doppio lavoro…..quella di ieri (intervista al Capitano) non l’ha capita nessuno !!!…quindi non vale….
…e a proposito…. nessuna novita’ dalle tue “prestigiose” fonti tipo: Finanza e Mercati (sic!), Milano Finanza (doppio sic !), etc. etc.
….e le tariffe della ERG????
22 Novembre 2006 alle 20:25
Penso sia utile riportare anche qui quanto inviato da Krypton in un altro blog…..
———
E SE LA JUVE RESTITUISSE QUALCHE SCUDETTO IN PIU’?
Moggi senior e Moggi junior, Lippi senior e Lippi junior: la vera storia della Gea, la madre di tutti gli illeciti
Luciano Moggi: con la Gea dei famosi “figli di…” ha falsato 5 campionati.Martedì, 21 Novembre 2006
Mentre Luciano Moggi continua a dispensare pillole di saggezza in tivù e sui giornali (l’ultima, la proposta del “Mongolino d’Oro” da dare all’Inter per la cessione di Cannavaro: chi pensava che Antenna Tre, dopo la barbara dichiarazione, dicesse a Moggi di non farsi più vedere in giro, naturalmente si sbagliava), mentre Trefoloni, Dondarini e Palanca continuano ad arbitrare e mentre i piagnistei juventini per la retrocessione in B proseguono, a dispetto dei 30 punti di penalizzazione diventati – dopo il doppio gioco di prestigio prima alla Corte Federale, poi all’arbitrato del Coni – la miseria di 9; mentre tutto questo accade, i pm romani Maria Cristina Palaia e Luca Palamara hanno messo un punto alla loro inchiesta sulla Gea World rinviando a giudizio per “associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza tramite minacce e violenza privata” Luciano Moggi, il figlio Alessandro, Davide Lippi (figlio dell’ex c.t. e allenatore della Juventus, Marcello Lippi) e ancora Franco Zavaglia, Francesco Ceravolo, Pasquale Gallo e Riccardo Calleri. Per la cronaca, restano aperti 3 filoni d’inchiesta che potrebbero portare, a breve, all’individuazione di nuovi indagati: A) la colpevole inerzia mostrata dalla Federazione nei confronti della piovra-Gea; B) gli arbitraggi di favore che direttori di gara compiacenti erano in grado di assicurare ai club “amici” di Moggi, e precisamente - oltre alla Juventus - Messina, Reggina, Siena, Crotone ed Avellino; C) gli accertamenti bancari sui pagamenti in nero ai giocatori sotto procura e sulle provvigioni corrisposte agli uomini-Gea.
Ricapitolando. Nelle 69 pagine dell’ordinanza dei giudici di Roma vengono riportate numerose intercettazioni e ampi stralci delle deposizioni rese, in regolari interrogatori, da diversi giocatori (Trezeguet, Fresi, Blasi, Chiellini, Amoroso, Nigmatullin, Zeytulaev, Boudianski, Baiocco, Gatti, Tedesco, Grabbi), allenatori (Capello e Zeman) o dirigenti (Baldini). Una lettura che permette anche a un bambino di capire che dall’8 ottobre del 2001, data di nascita della Gea World, i campionati di calcio si sono svolti nella più assoluta irregolarità: e anche se la cosa non accadrà mai, andrebbero invalidati.
Dalla deposizione di David Trezeguet: “Alessandro Moggi mi contattò all’inizio del 2002 affinchè valutassi l’opportunità di affidargli la mia procura sportiva. Lo conoscevo perché veniva alle partite e qualche volta agli allenamenti in quanto, in qualità di figlio del dg, aveva più facilità di accesso rispetto ad altri procuratori. Mi ha chiesto un primo incontro, che è avvenuto nella sede della Juventus: e questa circostanza mi stupì perché mi sembrava strano che si discutesse del rilascio di una procura nella sede della società nella quale lavorava il padre… Mi fu riferito che la Gea aveva possibilità contrattuali migliori rispetto agli altri perché erano figli di personaggi comunque influenti nel mondo del calcio…”.
Dalla deposizione di Manuele Blasi: “Nel luglio del 2004 la Juve decise di farmi rientrare alla base. Fu allora che parlai con il mio procuratore Antonelli al quale evidenziai le mie ambizioni di migliorare economicamente il contratto… Ricordo che Luciano Moggi mi chiamò rimproverandomi del fatto che aveva ricevuto una telefonata di Antonelli e mi disse testualmente: “Blasi, mi dà fastidio che mi fai chiamare dal tuo procuratore e per ora comunque non se ne fa nulla”. Blasi si presenta alla trattativa con gli uomini della Gea: “Venni accompagnato da Davide Lippi, da Alessandro Moggi e da Franco Zavaglia. In quell’occasione ricordo che Luciano Moggi mi fece i complimenti rallegrandosi per la felice conclusione del contratto. Ho avuto modo di parlarne anche con mio padre commentando che quando era procuratore Antonelli non ricevemmo una lira d’aumento mentre dopo qualche mese invece la situazione era cambiata a seguito del conferimento della procura a Davide Lippi e Alessandro Moggi”.
Dalla deposizione di Fabrizio Miccoli. “Nell’anno in cui ero al Perugia, quando ero già di proprietà della Juventus e prima di farvi ritorno, mi ha contattato telefonicamente l’allora calciatore Antonio Conte, anche lui assistito da Alessandro Moggi, che mi chiedeva di passare totalmente o per metà la procura ad Alessandro Moggi. Lo stesso Conte sottolineava l’importanza del fatto che nella Juventus era fondamentale, visti i rapporti di parentela tra Alessandro e Luciano Moggi, affidarsi al primo al fine di avere una maggiore tutela nella società. Presumo di avere pagato il rifiuto espresso a Conte sulla scelta del procuratore”.
Dalla deposizione di Franco Baldini (ex dirigente della Roma): “Tra gli episodi che mi sovvengono ricordo anche quello relativo al mancato acquisto da parte della Roma di Chiellini, dovuto al fatto che lo stesso mi comunicò improvvisamente, pur tra mille reticenze, che per lui era più conveniente, per le prospettive della sua carriera, trasferirsi alla Juventus. Il giocatore, rappresentato da Davide Lippi, figlio del c.t. della Nazionale, mi disse anche che così avrebbe avuto la possibilità di giocare in Nazionale. Un mese dopo in effetti venne convocato in Nazionale”.
Dalla deposizione di Fabio Capello (sic): “Già dall’anno 2002 si sapeva nel mondo del calcio che tanti giocatori erano gestiti dalla Gea… All’epoca allenavo la As Roma e ricordo che – come mi riferiva Baldini – non si riuscivano ad acquistare determinati calciatori perché facenti parte della scuderia Gea. Baldini mi diceva che quei giocatori non erano praticamente avvicinabili o che comunque avrebbero chiesto cifre troppo elevate per la società”. Per dare un’idea del senso morale che alberga in Capello, questa è l’intercettazione di una sua telefonata fatta a Moggi dopo il suo passaggio alla Juventus. (Capello, per chi non lo sapesse, ha un figlio avvocato).
CAPELLO. Sto a casa. Volevo dirti solo una cosa: rapida rapida rapida. Ascolta.
MOGGI. Dimmi.
CAPELLO. Mi ha chiamato mio figlio da Milano, no?
MOGGI. Uhm.
CAPELLO. … che gli hanno detto… sicuro, eh?… che l’Antitrust stan cercando i numeri di telefono di tutti i giocatori che hanno avuto a che fare con tuo figlio… e interrogarli.
MOGGI. Co… con tutti i giocatori?…
CAPELLO. … che hanno avuto a che fare con tuo figlio. No? Con l’agenzia di tuo figlio… per interrogarli.
MOGGI. Uh… eh… insomma… tanto non credo che…
CAPELLO. No no, io…
MOGGI. No no no! Alla grande, alla grande!
CAPELLO. Va ben.
MOGGI. Okay. Senti, io sono in sede… se tu ci hai qualche minuto libero…
Per maggiore chiarezza. Quando la Gea nasce, nell’autunno del 2001, Moggi è il direttore generale della Juventus, Lippi è l’allenatore della Juventus (e nel 2004 diventerà c.t. della nazionale), Alessandro Moggi e Davide Lippi sono i loro figli, Capello è l’allenatore della Roma fiera rivale della Juventus: ancora oggi tutti ricordano un suo spietato j’accuse nei confronti delle torbide manovre della Gea, accusata di essere un subdolo strumento di potere nelle mani di Moggi (quindi della Juve). Stando alle conclusioni cui sono giunti, nel loro rinvio a giudizio, i giudici romani – che hanno sollevato da ogni responsabilità Chiara Geronzi e Stefano De Mita, altri due rampolli famosi di casa-Gea - Luciano Moggi, il figlio Alessandro, Davide Lippi, Franco Zavaglia & company avrebbero creato la Gea al fine di “acquisire il maggior numero di procure sportive e, tramite esse, ottenere un potere contrattuale in grado di incidere in maniera determinante sul mercato calcistico per condizionare la gestione dei calciatori e di riflesso quella di svariate squadre del campionato di calcio” (i giudici fanno apertamente i nomi di Juventus, Siena, Messina, Reggina, Crotone e Avellino: club che negli ultimi anni hanno viaggiato a mille). Assoluto primattore, Luciano Moggi. Che secondo i giudici sfruttava il “potere e la forza di intimidazione derivatagli dai metodi usati nella sua ultratrentennale esperienza nel mondo del calcio e la capacità di sopraffazione che sempre più aveva acquisito sui giocatori, su taluni dirigenti delle società di calcio nonché sugli organi preposti al controllo dell’attività degli agenti dei calciatori e, quindi, anche nei confronti dell’attività svolta dalla stessa Gea”. Ebbene: se non è questo il più gigantesco illecito sportivo che si possa architettare nel pianeta-calcio, ditecene voi un altro.
Ripetiamo. Restano ancora aperti, ma saranno presto conclusi, altri 3 filoni d’inchiesta tra cui quello degli arbitraggi pilotati che Moggi e la Gea erano in grado di assicurare alle società amiche. E pensare che c’è ancora qualcuno che se la prende con l’avvocato Zaccone che alla Caf aveva chiesto per la Juve una “B con penalizzazione” e che nell’assemblea dei soci, poche settimane fa, parlò di carte impressionanti, di “almeno 4 illeciti conclamati” commessi da Moggi e del rischio (poi evitato) di una cancellazione della Juve dalla faccia del calcio. E pensare che c’è ancora qualcuno che pensa che il solo campionato falsato sia stato il campionato 2004-2005. Di grazia, in quale favola?
Ormai l’hanno capito tutti. È dal giorno dell’avvento di Giraudo e Moggi sulle poltrone di amministratore delegato e direttore generale della Juventus che il calcio italiano ha smesso di essere una cosa seria: per capirci, dal 1994, qualcosa come 13 anni fa. Ora che i giudici romani hanno completato il loro lavoro, e che molti veli sono stati (o stanno per essere) sollevati, possiamo dirlo: dall’8 ottobre del 2001, data di nascita della Gea World, il calcio italiano è ufficialmente una Grande Patacca. Una ridicola commedia per poveri gonzi.
(Paolo Ziliani)
22 Novembre 2006 alle 22:49
X TOMMY
ehi tommy, io arix non lo calcolo minimamente (come si dice dalle mie parti), io parlo con Dino e lui si intromette nelle nostre chiaccherate, che vuoi… è dura per chi sa tutto di tutto su tutti non tentare di infondere la propria sapienza negli altri comuni mortali. tu cmq non rispondergli perchè altrimenti intasa il blog con i suoi post formato “il manuale del codice civile per principianti”. tu ignoralo, forse così si limiterà a farci leggere articoli presi qua e la (si fa presto a individuarli e saltarli a pie’ pari quelli).
X MAURIZIO
mi dispiace ma o hai il dente avvelenato solo con la juve o non hai visto molte partite del napoli quest’anno. in ogni caso ricordati queste parole… quando a fine stagione ti renderai conto che “il napoli deve andare in A”, spero per te che se te la sei guadagnata ci vada anche te, xchè in caso contrario vorro’ vedere se la penserai ancora come oggi! Ma è possibile che esista un solo ladro in un gruppo di Santi?!!! eppure mi sembri intelligente e per certi versi in un certo senso obiettivo… cerca di allargare la visuale. per quanto riguarda gli 8 euro x l’allenamento, ti garantisco che da me non li becca neanche Juve Channel.
23 Novembre 2006 alle 09:40
in parte e’ vero, tieni pero’ conto che l’albinoleffe e’ ospite in quanto di un altro comune, e fino alla serie b non aveva mai giocato a bergamo…inoltre, da quanto appreso sul giornale, paga un affitto inferiore in quanto era stato concordato ceh la curva dei tifosi dell’ atalanta rimanesse sempre chiusa……. adesso, io non voglio dire che sia un fatto grave, ma siccome i simboli nello sport contano piu’ delle vittorie, capisco perfettamente cio’ che rappresenta la curva per uan tifoseria…..
il discorso sarebbe molto piu’ lungo e complesso……
su genoa e samp non ci sono possibilita’ in quanto c’e’ uno stadio solo di proprieta’ del comune, ma fosse per me OBBLIGHEREI tutte le societa’ a d avere stadi di proprieta’….invece di dare i soldi ai giocatori si costruiscono dei begli stadi……e il problema e’ risolto….
23 Novembre 2006 alle 13:43
Non c’è nulla da fare !
Per gli juventoidi la triade non ha rubato anzi……la juve è una VITTIMA !
Come disse il grande TOTO’…..”MA MI FACCIA IL PIACERE !”
23 Novembre 2006 alle 13:53
Cragnotti In un intervista dal magazine del corriere della sera
Quest’anno «il campionato lo vincerà l’Inter» di Moratti. Moratti di cui, in un libro che esce domani, racconta un retroscena: «Mi telefonò alla vigilia del Lazio-Inter 2002: una vittoria avrebbe assicurato il titolo ai nerazzurri. Mi disse che voleva acquistare Nesta. Gli riferii che avevo già ricevuto un’offerta dalla Juve, gonfiandola un tantino. Ma lui non batté ciglio e confermò che ci saremmo visti per definire l’accordo subito dopo la partita». Persa quella gara, racconta Cragnotti, «Moratti non si fece più vivo». La sua Lazio ha conosciuto Veron («Sul passaporto una società ci assicurò che era tutto a posto»), e Mancini: «Spingeva per la mia cacciata. Quando me ne sono andato la gestione della Banca di Roma gli ha aumentato lo stipendio da 2 a 7 miliardi netti».
e ancora
L’interrogatorio di Chiara Geronzi, figlia del banchiere Cesare: “Roberto Mancini era tra gli azionisti della GEA. Il 40% delle quote era in mano alla società Roma Fides, fiduciaria composta da Giuseppe De Mita e Roberto Mancini”.
L’allora attaccante e poi allenatore della Lazio, oggi tecnico dell’Inter tra i più duri avversari di Moggi e del suo mondo, ha sempre negato tutto.
(Repubblica)
qualcuno ha qualcosa da dire????
23 Novembre 2006 alle 14:49
a parte il fatto che non vedo niente di sconvolgente sulle parole di Cragnotti riguardo a Moratti … perchè non copi ed incolli anche quello che Cragnotti dice di Moggi e della Juve …? molto più interessante…
Riguardo a mancini se anche avesse fatto parte della Gea all’inizio (ma lui lo nega documenti alla mano) … sicuramente non c’era più nel momento in cui è arrivato moggi con i si suoi metodi da …
23 Novembre 2006 alle 15:16
X Sabrina
Ho estrapolato dal post di Vetriolo questo retroscena che si presta a tante interpretazioni:
«Mi telefonò alla vigilia del Lazio-Inter 2002: una vittoria avrebbe assicurato il titolo ai nerazzurri. Mi disse che voleva acquistare Nesta. Gli riferii che avevo già ricevuto un’offerta dalla Juve, gonfiandola un tantino. Ma lui non batté ciglio e confermò che ci saremmo visti per definire l’accordo subito dopo la partita». Persa quella gara, racconta Cragnotti, «Moratti non si fece più vivo».
Secondo Te:
l’interlocutore era veramente interessato all’aquisto o ad altro….?
Se la risposta è: altro, basta che mi rispondi con un….. ciao
23 Novembre 2006 alle 15:22
carissima sabrina
puo’ anche darsi che il napoli debba andare in serie a, anche se il fatto che sia stato due anni in c mi fa supporre il contrario…..cmq non ho elementi per controbattere…d’altronde quest’ anno anche noi abbiamo avuto qualche rigore che non c’era…….per questo non voglio dire che noi siamo aiutati…..sabato mi e’ sembrato di vedere un rigore grosso come una casa per noi….non lo hanno dato, pazienza.
posso dire di avercela con la juve perche’ e’ stato provato che ha rubato
invece vorrei sottolineare le assurde dichiarazioni di galliani
1) se la tassazione e’ diversa in spagna piuttosto che in italia….chissenefrega….li dobbiamo tirare fuori noi citadini i soldi?
2) con la vendita collettiva non possimao piu’ competere….chissenefrega 2……tirera’ fuori i soldi berlusconi….e poi adesso si rende conto di cosa significa non partire alla pari, dopo che per 10 anni hanno rubato i soldi alle altre squadre!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1111
che amarezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
23 Novembre 2006 alle 15:49
X VETRIOLO
che dire… c’è chi al telefono puo’ permettersi di dire qualunque cosa tanto sa che non resterà traccia… e chi può denunciare qualsiasi cosa tanto nessuno ritiene ci siano prove sufficienti x indagare.
C’è a chi bastano tre parole al vento di Paparesta come prova e a chi non basta quello che può dire Cragnotti, georgatos, martins, eccetera perchè le parole non valgono nulla! che ci vuoi fare…. è la fortuna degli onesti…. è sempre più difficile pensar male di un onesto che di un presunto ladro (su quest’ultimo magari ci si sforza anche di crearle le prove).
ciao
23 Novembre 2006 alle 17:02
x Vetriolo e gli arrampicatori sugli specchi
Cragnotti dice che Moratti gli telefona prima della famosa partita Lazio-Inter perchè interessato a Nesta
Cragnotti dice che ANCHE la Juve prima di quella famosa partita fa un’offerta per Nesta ….
Riguardo a paparesta ..oltre alle dichiarazioni ci sono i testimoni ed anche le intercettazioni ….bisogna che ve ne facciate una ragione
23 Novembre 2006 alle 17:05
vorrei ringraziare pubblicamente l’ideatore di questo Forum …
quando mi sento un pò giù… basta leggere i messaggi di qualche ROSICATORE juventino … e subito mi torna il buon umore..
23 Novembre 2006 alle 17:07
X DINO
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
23 Novembre 2006 alle 17:46
X DINO
Uhhh uhhhh….c’è qualcuno?
Dino,non avrai preso anche tu la daniantite ?
P.S.: son goloso di arance… sai niente come butta quest’anno come qualità (se non lo chiedo ad un siciliano, a chi lo devo chiedere se no?)
23 Novembre 2006 alle 18:11
X Sabrina
Questi intertristi- intercettazionisti fanno di tutto per attirare la loro attenzione.
Non è che cominciano a sentirsi intertristi più del solito?
Ciao
23 Novembre 2006 alle 18:20
X Sabrina
Dalle nostre parti, in Sicilia, le arance generalmente si portano ai carcerati.
Non è che cominciamo a vedere un p’ di giustizia, con qualche intertriste …
Ciao
23 Novembre 2006 alle 18:56
X Sabrina
“AGM-DS) - Milano, 23 novembre - Franco Zavaglia, ex procuratore della Gea World, si difende: `Su di me tante calunnie`. `Le notizie sulla mia sospensione sono tutte da valutare - ha detto Zavaglia ai microfoni di RadioRadio - Magari, per qualche pseudocollega sono tutte molto positive, ma vedremo. In tutta questa storia, per quanto mi riguarda, non ho ricevuto la revoca della delega di un solo giocatore, se si eccettua qualche caso di sciacallaggio da parte dei colleghi`.”
Ma cosa avranno da dire? Sono proprio curioso…!
Com’è, cara Sabri:”…poi aspettate (la pazienza è una gran virtù)… tranquilli i tempi sono maturi….verrà un giorno in cui i fatti parleranno da soli e metteranno tutti daccordo magari. Vediamo come andrà a finire …
Sei grande! E’ proprio vero…le donne ne sanno una più del diavolo.
Ciao
23 Novembre 2006 alle 19:01
X Sabrina
Non è possibile!
Perchè tutte queste notizie vengono fuori tutti oggi?
“AGM-DS) - Milano, 23 novembre - Ora tocca ai fischietti. Dopo la chiusura delle indagini preliminari sul Caso Gea, si va verso lo stralcio. Le giacchette nere potrebbero essere accusate di frode sportiva.
I pm di Roma Luca Palamara e Maria Cristina Palaia avrebbero infatti ipotizzato per gli arbitri il reato di frode sportiva. Un reato che sarebbe processato separatamente, nel caso il procedimento dovesse andare avanti.
Le dichiarazioni che hanno aperto squarci inquietanti sul sistema arbitrale vicino alla Gea World (fatto di favoritismi e benefici) sono state quella di Franco Dal Cin, Aldo Spinelli ed Ermanno Pieroni. Probabile l`iscrizione di nuovi nomi sul registro degli indagati.”
Così non c’è gusto…!!!!!
Per oggi smetto, se no domani che faccio.
Ciao
23 Novembre 2006 alle 19:11
Dino,
perchè scappi? Di cosa hai paura? Pensavo di aver stabilito con te un contatto,dopo il chiarimento iniziale ed anche il mio invito a rispondermi era ed è puramente amichevole.
Forse ho messo il dito nella piaga? A contestazioni precise non hai voluto o saputo controbattere…perchè?O preferisci fare come danianto,capace solo di inveire ed insinuare gratuitamente senza dara una risposta nel merito delle questioni?
Che poi tu scriva a Sabrina quella deliziosa battuta sulle arance lo troverei quasi patetico se non fosse che si potrebbe leggere fra le righe che mi consideri un delinquente (se mi paragoni ad un carcerato vuol dire è questa la considerazione che hai di me…a meno che tu non voglia nascondere la mano dopo aver tirato il sasso).Sto seriamente valutando la cosa…
Coraggio Dino,non ti mangio mica…non dar ragione a quel post che chiamava in causa Sciascia…non ci faresti una gran figura!
Sempre in amicizia…se non mi fai cambiare idea.
23 Novembre 2006 alle 19:50
X Tatanka
L’amicizia è un sentimento importante e serio, se viene usato con a seguire i …… può avere diverse interpretazioni.
Se ti rispondo, visto che ho deciso di non rispondere a provocazioni, lo faccio solo esclusivamente per educazione e per precisarti che è lungi da me il proposito di offendere le persone nel loro essere, bensi nello “sfottò” fra tifosi (non è gettare il sasso e nascondere la mano).
Comunque, se vuoi parlare di cose serie, come ho già scritto in un post precedente, quando ci sarà la partita di coppa italia inter-messina, io sarò al meazza e con piacere desiderei incontrarti. Come vedi non mi nascondo e non scappo.
Un saluto
23 Novembre 2006 alle 20:52
a quanto sembra c’è ancora speranza che giustizia sia fatta e che la juve vada a giocare in C2 … aspettiamo con ansia gli ultimi sviluppi sulle inchieste GEA … vai grande Borrelli …
23 Novembre 2006 alle 21:45
Dino,
quando io scrivo “in amicizia” intendo “in tono amichevole” :non posso ritenermi tuo amico,visto che non ti conosco.Per inciso,non sarò al Meazza per Inter-Messina…non mi capita di andare a Milano tanto spesso,e ancor più raramente,purtroppo,per andare al Meazza (il “purtroppo” è riferito ai motivi per cui mi capita di andare a Milano,non certo per dispiacermi di perdere una partita di calcio).
Per far chiarezza,i puntini li uso per sottolineare una pausa nella frase,non certo per sottintendere secondi fini.
Riguardo alle tue mancate risposte ai miei post,volevo farti sapere che le mie non erano provocazioni ma richieste di chiarimenti e di opinioni in merito.
Se ti volessi provocare non metterei i puntini ma una serie di punti esclamativi…
E poi,abbi pazienza,dici di non voler rispondere alle provocazioni….ma hai una mezza idea di quante provocazioni,e sempre contro l’Inter e gli interisti (in questo non mi puoi smentire,per favore) riversi ogni giorno sul blog? In fin dei conti i miei commenti sono all’acqua di rose in confronto a certe risposte che ti becchi da qualcuno.Ti sei mai chiesto perchè in molti si scagliano contro di te?O ti ritieni un verginello?
Anche la mia domanda sulle arance,che tu ci creda o no,era concreta..o pensavi che ti volessi prendere in giro? Tu,per tutta risposta,hai voluto parlare a nuora (Sabrina) perchè suocera (io)capisca :perchè non ti sei rivolto direttamente a me?
Ti sembra corretto?
E’ con questi atteggiamenti che mi fai pensare di non voler affrontare nel merito le mie contestazioni.
Cosa c’è di male a voler discutere (senza bava alla bocca) delle magagne juventine? O pensi veramente che Moggi e Giraudo siano le vittime innocenti di un complotto ordito da Moratti? E riguardo all’Inter,cosa è stato fatto per alterare l’andamento di una partita o di un intero campionato?Gradirei una risposta circostanziata su questo,per favore. Io ho cercato,anche nei precedenti post,di riportare fatti e situazioni ben precisi,e non aria fritta con cori da ultrà curva sud.Gradirei che tu facessi altrettanto,altrimenti non ne usciamo.
Come ti ho già detto,essere tifosi comporta un gioco delle parti :sfottersi fa parte di questo gioco, fare battute pesanti un po’ meno.
Sempre in amicizia,se il termine non ti dispiace.
24 Novembre 2006 alle 01:47
x Darpi
Ma che ne sai Tu di quello che è stato regolare o irregolare.
Perchè, il campinatovinto dalla Lazio o dalla Roma sono stati regolari ???? Ingenuo.
Bergamo non arbitrava,nel campionato 2005-2006 non c’era più (Mattei),ma la Juve ,è stata penalizzata proprio in questo campionato.Bella giustizia.
La juve in ” C”.Sei diventato anche Tu un giudice ???
Che bello essere convinti che la Juve ha vinto solo per Moggi.Ma vai a vedere qualche partita piuttosto,e vedi chi erano i giocatori . Imigliori .
Abbiamo sempre vinto e perso sul campo Noi,povero illuso.
24 Novembre 2006 alle 11:36
ciao dino,
son contenta che ciò che ti avevo preannunciato sia subito venuto fuori anche sui giornali, ora c’è solo da aspettare come andrà a finire (io incrocio le dita, non si sa mai).
per il resto ricordati che chi copia incolla frequentemente ciò che altri scrivono, chi si dilunga in spiegazioni apparentemente scientifiche, è sempre qualcuno che non sa’ niente di suo, che non ha proprie idee e che nemmeno da tali articoli riesce a farsi la propria personale OGGETTIVA opinione.
ti aspetto sugli altri editoriali. ciao
24 Novembre 2006 alle 12:22
x emplei- andare a dormire noooooo?!
Di cosa stiamo parlando??????
24 Novembre 2006 alle 12:46
X Tatanka
1) dom.: hai una mezza idea di quante provocazioni,e sempre contro l’Inter e gli interisti (in questo non mi puoi smentire,per favore) riversi ogni giorno sul blog?
risp.:nel confermarti che riverso, no provocazioni come dici Tu, bensì articoli che risultano in pochissimi quotidiani; conosci l’omertà…..?
Poi se sono rivolti, sempre e contro l’inter un motivo c’è:
lo scudetto è stato assegnato da provvedimento irrazionale e generico reso dall’ex Commissario straordinario della FIGC Guido Rossi, il quale ha ritenuto opportuno assegnare lo scudetto alla società Inter Football Club per mere ragioni di carattere etico – sportivo pur non avendo i requisiti (passaporti falsi, intercettazioni telefoniche, patteggiamento…).(Ricorso al TAR L’EGO di Napoli- Il RestoDelCarlino).
Se lo scudetto fosse stato assegnato da Carraro al Milan, sarebbe stata la stessa cosa contro il Milan.
Giusto o sbagliato, chiedo giustizia.
2) dom.: ti ritieni verginello?
risp. mio nonno mi diceva sempre: quando incontri un mendicante che chiede l’elemosina, dagli sempre qualche spiccio, perchè non sai mai chi c’è sotto quelle spoglie! Morale: non ti fidare delle apparenze!
3) dom.: Cosa c’è di male a voler discutere (senza bava alla bocca) delle magagne juventine? O pensi veramente che Moggi e Giraudo siano le vittime innocenti di un complotto ordito da Moratti? E riguardo all’Inter,cosa è stato fatto per alterare l’andamento di una partita o di un intero campionato?
risp.: io e come tantissimi altri Juventini non abbiamo mai detto che la juve non doveva andare in c, anzi, doveva pagare per i “veri illeciti” commessi, anche la cancellazione.
Quello che, purtroppo, constatiamo è che non è stata fatta “giusta giustizia”; non mi metto a ripetere tutto ciò che abbiamo scritto e trascritto, se ne hai voglia vai a rileggerti i vari post precedenti..
Noi ammettiamo cosa e’ successo, ed è appunto per questo riteniamo che non c’è stata “giusta giustizia”.
Tu dici che l’Inter non ha alterato l’andamento di una partita o di un intero campionato? Può essere, ma è possibile che abbia fatto delle cose ancora più gravi. Ripeto (a scanso di equivoci) può essere, sicuramente no, ma perchè escluderlo a priore? Poi sei sicuro che è stata fatta giustizia? (vedi penalizzazioni scandalo calcio scommesse)
Secondo te è stato un processo giusto quello che è stato fatto?
Secondo me no.,
Secondo te l’inter non doveva essere punità con le giuste penalità per tutti gli illeciti commessi?
Secondo te è normale che ci sia stato un processo durato 10 anni per abuso di farmaci solo e soltanto per la Juve?
Secondo te è possibile che siano stati intercettati solo e soltanto i telefoni dei moggi e giraudo?
Secondo te, e poi finisco per motivi di tempo e di spazio, questo è stato un vero processo o processo farsa?
Rispondimi onestamente a queste domande e poi continueremo a postare…..
Spero di essere stato esaustivo, se no, dimmelo.
24 Novembre 2006 alle 15:30
x Dino
hai scritto volutamente tante “imprecisioni” pensando di parlare a degli sprovveduti … tra queste il fatto che fossero sotto controllo solo i telefoni di Moggi e Giraudo (continua a raccontarti barzellette) .. tutti sanno che tra i telefoni sotto controllo c’erano quelli dei designatori arbitrali .. purtroppo per te solo Moggi era quello che detteva le grigle arbitrali e che diceva di punire quello o quell’altro .. solo Moggi ha regalato a bergamo e pairetto le schede telefoniche slovene (per fare che? ) …
24 Novembre 2006 alle 16:10
Dino scrive:
“”Secondo te l’inter non doveva essere punità con le giuste penalità per tutti gli illeciti commessi?”"
ma ancora parli di illeciti dell’Inter? … quei pochi che hai provato a spacciare per illeciti ti sono stati smontati uno per uno ..
L’unica cosa con cui concordo con te è che il processo sportivo sia stata una farsa… fosse stato applicato il regolamento la juve avrebbe dovuto essere retrocessa almeno in C1 ..
24 Novembre 2006 alle 16:31
X Zeman
Vuoi sbugiardare qualcuno o avallare le intercettazioni clandestine?
Non l’ho mica capito sai?
Certo che a scrivere volutamente tante “imprecisioni” pensando di parlare a degli sprovveduti, tra me e te è una bella lotta!
Sei così ingenuo da credere e da dare da intendere che solo moggi ha fatto le telefonate ai designatori?
Aspettiamo i vari processi: procura Roma, Napoli e specialmente Milano,
poi vediamo se qualcuno è morto o sta già in galera per niente.
Il tribunale civile è, almeno si spera, una cosa seria, non come quello sportivo che è tutta una farsa.
24 Novembre 2006 alle 17:05
x zeman
te lo dico io perche?..perche eravamo troppo scarsi e nn potevamo competere con squadre coem roma o inter..i nostri giocatori quali cannavaro buffon zambrotta del piero camoranesi ( futuri campioni del mondo) insieme ai vari thuram trezeguet viera’ ( futuri vice campioni del mondo) erano troppo scarsi e troppo poca cosa per vincere onestamente ..quindi si e’ pensato bene di comprare anche gli arbitri..( aggiunga lei quale perche noi ancora nn ne siamo a conoscenza…..
24 Novembre 2006 alle 17:12
X Dino
Allora,andiamo per ordine.
1) Riguardo all’assegnazione dell’ultimo scudetto posso darti ragione,tant’è che in un mio post precedente ti ho detto che preferisco considerarlo la restituzione di quello del 98,dove la juve è stata portata di peso al primo posto,specialmente negli ultimi due mesi del campionato,e questo fa parte ormai della cronaca di quel periodo,che ti piaccia o no(c’erano Moggi e Giraudo al massimo del loro splendore,guarda caso).
2) La tua risposta alla domanda “ti ritieni un verginello?” giuro che non l’ho capita : se me la spieghi ti ringrazio di cuore.A scanso di equivoci,neanch’io mi ritengo un verginello,figurati…Spero che questa domanda tu l’abbia presa per il giusto verso e che non ti sia offeso…non l’ho fatta con quello scopo,per intenderci.
3) Che l’Inter non abbia falsato l’andamento di una partita o di un intero campionato non lo dico io (non ho i titoli per farlo) ma la giustizia sportiva,sulla cui trasparenza ed onestà,e qui credo di darti ragione,si potrebbe far notte solo a parlarne. Io mi baso solo sui fatti e non sulle illazioni…per capirci,io non sono nessuno per poter dire che qualcuno all’Inter non abbia fatto il furbo…non mi ritengo un allocco (spero di averti strappato un sorriso),ma dirò che l’Inter o qualsiasi altro club o altra persona meriteranno una condanna solo quando verrà accertata un’eventuale colpevolezza. Critico la juve perchè ha delle condanne passate in giudicato,non credo di essere illogico.
4) Il processo (o i processi) svoltisi quest’estate sono stati un’autentica farsa,ti dò ragione.Detto questo,devi ammettere però che Moggi è stato preso in castagna :certi atteggiamenti e certe frasi riportate da tutti i giornali sono inequivocabili,piaccia o non piaccia!
5) Gli illeciti dell’Inter : per i passaporti falsi c’è stato un processo e una sentenza (il patteggiamento non credo sia un illecito),anche qui,piaccia o non piaccia.Tra l’altro i fatti risalgono a qualche anno fa e non comprendevano solo l’Inter,ma anche il milan,tanto per fare un nome ,ma si riparla solo di Oriali e Recoba,guarda caso,manco fossero gli unici implicati nel caso. Che poi quella sentenza sia stata leggera non lo posso escludere,non sono depositario di nessuna verità.
6) Ti dò ragione anche riguardo al processo per doping:non è stato giusto che sia stata indagata solo la juve.Penso,anche se non ho nessuna prova ovviamente,che tutte le società non siano verginelle in questo senso :GLI “INTEGRATORI” VENGONO DATI ANCHE AI RAGAZZINI,FIGURARSI A LIVELLO PROFESSIONISTICO! Ciò non toglie che l’andamento del processo alla juve è stato farsesco e ipocrita.
7) Non mi risulta che i telefoni di Moggi e Giraudo siano stati i soli ad essere intercettati.
Spero di aver risposto a tutti i tuoi quesiti.Naturalmente queste sono le mie opinioni…ti ripeto..non mi ritengo depositario di nessuna verità. Amo pormi dei dubbi,lo ritengo un atteggiamento corretto. Auspico che tu mia ragione almeno su questo,e ti invito a porti dei dubbi a 360° e non ad angolazioni più ristrette.
Un saluto.
24 Novembre 2006 alle 23:33
X Dino
….Mi sembra che siano in molti ormai a dirti di smetterla di scrivere pagliacciate (per usare un eufemismo)…..limitati al tuo solito “cut & paste” cosi’ minimizzi i danni e eviti di fare le tue solite figuraccie.
“Scudetto all’Inter: provvedimento irrazionale e generico”
MA COSA DICI !!!……dove l’hai letto??? su finanza e mercati ??? ….lo hai trovato nel libro di muchetti???
PER TUA INFORMAZIONE ESISTE UNA NORMA BEN PRECISA CHE REGOLA CASI COME QUELLO CHE HA DETERMINATO L’INEVITABILE ASSEGNAZIONE DELLO SCUDETTO a F.C. INTERNAZIONALE !!!
….e cio’ senza considerare il principio universale applicato in tutti gli sport, alle olimpiadi, etc. etc. …in base al quale, in caso di squalifica (per qualsivoglia motivo) del primo classificato, la vittoria viene asseganta al secondo, o al terzo e cosi’ via….
Comunque ritornando agli aspetti piu’ prettamente giuridici, dovresti sapere che in caso di mera revoca del titolo di Campione d’Italia senza modificazioni di classifica, il titolo rimane necessariamente vacante. AL CONTRARIO in caso di sanzioni che comportano modificazioni di classifica (come penalizzazioni di punti o retrocessione all’ultimo posto), l’art. 49 delle NOIF (Norme Organizzative Interne Federali) prevede l’automatica acquisizione del titolo di campione d’Italia per la squadra che risulta prima classificata, tenuto conto delle sanzioni. PUNTO.
E tutto cio’ senza considerare che il Prof. Rossi prima di asssegnare lo scudetto si e’ in ogni caso avvalso del parere di una commissione di esperti comprendente un luminare di diritto sportivo e un rappresentante dell’UEFA.
PER CUI FATTENE UNA RAGIONE… E RINGRAZIA IL CIELO CHE, PER ORA, GLI SCUDETTI TOLTI ALLA JUVE SIANO SOLO DUE……MA RIPETO….PER ORA !!!…..LASCIAMO LAVORARE IN PACE BORRELLI E POI VEDREMO !!!
26 Novembre 2006 alle 00:21
hey zeman, oggi te ne abbiamo suonate 4……………….
e ti fai pure sfottere dal dott. agricola…………
che ci vuoi fare forse qualcuno ha capito che è meglio non essere simpatici….
alla prossima………….
26 Novembre 2006 alle 01:00
Se Borrelli lavorasse veramente in pace il prossimo inter - juve si giocherebbe nel 3000 !
Altro che C2 ……….. manderebbe la juve in B albanese!
26 Novembre 2006 alle 08:33
lo scudetto all’inter è stato dato perchè esiste un regolamento ed è stato semplicemente applicato … per non parlare delle chiare disposizioni UEFA che hanno IMPOSTO alla FGCI di assegnare lo scudetto, pena l’esclusione dalle coppe della terza e della quarta classificata.
26 Novembre 2006 alle 09:56
x Dino
ti informo (ma secondo me lo sai bene) che le intercettazioni che hanno incastrato Moggi sono state disposte ed autorizzate da tre procure: Napoli, Torino e Roma per cui di quali intercettazioni clandestine parli ?
Se tenendo sotto controllo il telefono dei designatori per un anno sono venute fuori responsabilità rilevanti solo a carico di Moggi … bisogna che te ne fai una ragione … telefonare a qualcuno non è reato e nemmeno scorretto, bisogna vedere però quante telefonate fai e soprattutto cosa dici nelle telefonate… ed i colloqui sono a disposizione di tutti …
Infine bisogna che ti metti in testa una volta per tutte che la giustiza ordinaria non persegue gli illeciti sportivi, ma solamente i reati, per cui se anche Moggi venisse assolto da un tribunale ordinario (magari per prescrizione o per cavilli ), questo ai fini sportivi varrebbe meno di zero …
Aggiungo che solo tu, qualche frequentatore di questo forum e la moglie di Moggi siete rimasti a negare l’evidenza …
26 Novembre 2006 alle 13:38
X intertristi
Scendete un attimo dalla nuvoletta e siate realisti:
non vi sembra vero quello che è successo!?
Comunque il processo farsa è andato come andato…..pazienza.
Essere campioni vuol dire anche questo: accettare le sconfitte, anche se combinate con processi farse e prove ..tutte d’accertare.
Pensiamo ad oggi ed ai processi che ci saranno, parliamo di attualità, e non di sogni regalati o intercettazionati….
La Juve in b, in c, cancellata……d’accordo….
Scendete dalla nuvoletta, perchè rischiate di cadervi giù e potreste farvi male.
In fine: fate come vi pare, tanto intertristi ed intercettazionisti eravate e tali rimanete.
26 Novembre 2006 alle 18:17
X intertriste
“Scudetto all’Inter: provvedimento irrazionale e generico”?
non l’ho letto su finanza e mercati , l’ho letto nel ricorso al Tar da parte dell’EGO di Napoli.
Comunque, hai ragione, sono stato troppo buono …..
ma sai… se prima non si hanno le prove….
Goditi questo torneo aziendale tim, queste sono occasioni che capitano (intercettazionalmente) una volta nella vita…….
26 Novembre 2006 alle 18:24
X intertriste
….Mi sembra che siano in molti ormai a dirti di smetterla di scrivere pagliacciate (per usare un eufemismo)…..
E tu, al tuo solito usi il plurale: noi…., in tanti….
Parla per te… intertriste …. (per usare un eufemismo)…..
26 Novembre 2006 alle 19:20
hey qualcuno di voi giuristi avvocati medici intertristi, ha per caso ascoltato TUTTE le 100.000 intercettazioni nelle quali è coinvolto moggi? perchè agli atti ce ne sono 100.000 se non lo sapete… solo che al momento del passaggio delle carte a borrelli (siccome il processo si doveva fare in fretta x consegnarvi lo scudetto e cercare di farvelo vincere quest’anno), sono state estratte solo 40 intercettazioni. ora voi, illustri giuristi intertristi, siete in grado di poter affermare che nelle restanti 99.960 telefonate, non ci sia niente a discolpa delle precedenti, tale da invalidare le 40 sulle quali è stato volutamente processato?
P.S. caro sig. dino, leggo sempre con piacere i suoi post e le posso assicurare che il precontratto con fra’ castoro c’è stato, e infatti io, essendo la moglie di luciano, l’ho visto personalmente…ne abbiamo parlato tra marito e moglie e abbiamo deciso che era meglio non accettare la lussuosa offerta, in quanto qualora mio marito non fosse riuscito (cosa probabile) a fargli vincere lo scudetto, si sarebbe rovinato la reputazione.
si ricordi che il sig Lippi (allenatore campione del mondo) disse dopo averli allenati: “questi giocatori andrebbero tutti presi a calci nel c..o!”
27 Novembre 2006 alle 08:17
x Dino (la moglie di Moggi)
Il fatto che Lippi (allenatore campione del mondo) in Italia abbia vinto solo con la Juve la dice lunga sull’ handicap che le altre squadre dovevano subire in termini di punti.
Lippi all’Inter me lo ricordo particolarmente polemico con certi arbitri, cosi come lo era Capello quando allenava la Roma (non c’era domenica che non sparasse a zero contro arbitri, federazione, sistema, ecc…)
Una volta arrivato alla Juve Capello ha avuto la faccia tosta di dichiarare ” io non commento mai gli arbitraggi” (e certo che non li commentavi !!!!!!)
Quanto a Moggi la sua fortuna è che non gli hanno interecettato anche i telefonini sloveni se no si sarebbe dovuto nascondere in Nuova Zelanda..
27 Novembre 2006 alle 11:04
X Lapo
Dino (la moglie di moggi)..?
Che intendi dire?
Sii chiaro!!!1
7 Gennaio 2007 alle 13:35
noi siamo sempre il Verona, una grande in disgrazia, ma ritorneremo