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E Moggi disse a Biscardi: “Ma che cosa scrive quell’imbecille di Jacobelli”. Biscardi: “So’ dei coglioni…”

DI XAVIER JACOBELLI

E Moggi disse a Biscardi: “Ma che cosa scrive quell’imbecille di Jacobelli”. Biscardi: “So’ dei coglioni…”.

Il 6 dicembre 2004, nell’inserto sportivo del QN, Xavier Jacobelli firma un editoriale dal titolo: “E’ già pronto un Carraro-bis con spalma-Irpef” (Carraro sarebbe stato rieletto il 14 febbraio 2005, ndr). L’articolo si chiude così: «Va bene che questa è una repubblica delle banane. Va bene che i furbi vanno sempre in gol, ma, francamente, è arrivato il momento di dare un calcio ad un sistema destinato all’implosione. Spazzarlo via prima è l’unico modo per cominciare a ricostruirlo».

Nell’intercettazione n.10055, Luciano Moggi ne parla con Aldo Biscardi il quale riferisce anche della richiesta d’intervista sul tema doping avanzata da Luca Degl’Innocenti, giornalista del Giorno. Un brano della telefonata riguarda anche Zeman che, secondo Moggi, dovrebbe essere stangato.
Moggi: «… No! Ma vogliamo fare una bella cosa? Andiamogli addosso di brutto (a Zeman, ndr)! Biscardi: Io ci vado di brutto! Eh… Eh… Riva ha detto che parla solo, non deve avé diritto de parlà uno che non ha mai vinto niente nel calcio. L’altro volta l’ho dovuto dire io, col cazzo che mi hai richiamato, eh? E’ vero o no?». Moggi: «Che cosa?» Biscardi: «Che non mi avete chiamato! Guarda ho fatto una puntata… spaccacore!!». Moggi: «Ma scusa, ma con te, ma c’è bisogno de chiamarte?» Biscardi: Eh? Moggi: Con te c’è bisogno di chiamarti? Biscardi: … Nooo, lo faccio per dire! Beh, ma insomma, però…». Moggi: «Infatti, io ho letto il quotidiano… dico: ma che cazzo scrive? Questo è … quell’imbecille di Jacobelli». Biscardi: «Nooo! E’ un’imbecille che si chiama Degl’Innocenti. M’ha detto così: ma tu farai venì Moggi? Io: no, Moggi non deve venì adesso! Perché Moggi sul doping non parla, non avete sentito, l’ha ribadito da Varriale! Dice: allora chiamerai qualcun altro?… Ma mettete pure quello che cazzo ve pare! So dei coglioni…».

MOGGI: MASTELLA, DIFENDIMI
Telefonata del 9 febbraio 2005 fra Luciano Moggi e il portavoce del leader Udeur, Clemente Mastella. Il giorno precedente Ermanno Pieroni, ex presidente dell’Ancona, era andato duramente all’attacco del «sistema Moggi». E’ a quel punto che Moggi chiede a Mastella, suo vecchio amico, di difenderlo dettando un comunicato all’agenzia Ansa.
Portavoce:«Eh…dottor Moggi, sono De Angelis! Mi diceva Mastella di fare una cosa, però poiché io conoscevo poco la situazione avrei preparato una cosa di questo genere…». Moggi:«Si!». Portavoce: «Clemente mi diceva appunto di leggergliela. E’ Mastella che parla eh? Trovo poco corretto lanciare accuse, per altro senza l’onere della prova, attraverso interviste ai giornali. Così il segretario dell’ Udeur, Clemente Mastella commenta la polemica innescata dall’ex presidente dell’Ancona Pieroni contro Luciano Moggi. Il calcio sta vivendo una lunga stagione di grave crisi e le insinuazioni contro il direttore generale della Juventus rappresentano un altro colpo mortale ad uno sport sull’orlo del tracollo. Si tratta di affermazioni molto gravi che avrebbero meritato da parte di Pieroni un momento di maggiore riflessione ed è sospetto che vengano rilasciate mentre è in corso un’ inchiesta giudiziaria che riguarda proprio l’Ancona». Moggi: «No! Diciamo che lui è stato rinviato a giudizio per bancarotta…». Portavoce: «Ed è sospetto che vengano rilasciate mentre…». Moggi: «E lui è stato rinviato a giudizio per bancarotta…». Portavoce: «Perché su Repubblica di oggi, vedevo che è un indiscrezione.non è certa!». Moggi: «E va bene». Portavoce:«Bisogna mettere qualcos’altro? Dica!». Moggi: «…Nesi e Gallo hanno fatto un discorso di questo genere! Dunque…è antiestetico che un soggetto del tipo di Pieroni possa avere spazi nella Rai, inserti in quotidiani, in pratica anche tenendo conto dell’attuale situazione del medesimo, che è stato rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta…però poi magari questa anche se non ce lo vuoi non ce lo mettemo…». Portavoce:«Sì, meglio…». Moggi: «E poi finiva dicendo che però questa volta la giustizia è stata molto più felice dei mezzi di informazione perché di solito i bancarottieri fuggono nei panfili…e lui in pratica gli è stato portato via il panfilo». Portavoce:«D’accordo».Pochi minuti dopo, alle 19.10, l’Ansa batte la notizia: «Calcio, Mastella: Troppo spazio media a Pieroni contro Moggi».

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44 Commenti a “E Moggi disse a Biscardi: “Ma che cosa scrive quell’imbecille di Jacobelli”. Biscardi: “So’ dei coglioni…””

  1. mariuccia scrive:

    dottor Jacobelli, se invece dell,on Clemente Mastella ministro di grazia e giustizia del presidente Prodi, fosse stato,… che so….. un nome a caso,,,,,, Cicchito, o Bondi, o Tremonti, secondo Lei l,attuale capo indagini dotto, Francesco Saverio Borrelli, cosa dovrebbe fare? Ieri ho seguito la trasmissione di dretta stadio, e ho sentito molti commenti -diciamo così-da arrampicate su specchi oliati, Ma moggi con l,incontro di Berlusconi, che cosa comporta? ha commesso un reato? si sono scambiati pizzini? soffiatine? stilettatine? non ho capito, forse mi è sfuggito, il reato, la colpa, il delitto, , secondo lei gli scambi di pareri, sono sempre reati??????? se è così anche io in questo momento sto commettendo un reato????? posso essere intercettata ????? indagata??????

  2. ale scrive:

    Sono un tifoso milanista. Da qualche anno, nonostante il potere mediatico che dicono che abbia il Milan, ho sempre sentito dire dai media che l’alleanza milan-juve era la rovina del calcio,che galliani era in lega per gli arbitri. Ricordo tanti commenti maliziosi…dopo moviole,episodi favorevoli al milan, oppure dopo le “fughe” dello stesso Galliani dalle tribune nelle trasferte del Milan.Io credo che non ci sia giornalista che non aspetti il coninvolgimento del signor galliani o di berlusconi stesso,per fare il titolone o perandare in tv a fare dietrologia con i soliti ” io l’avevo detto per primo..”. Ad oggi, 24 maggio, 11:33 la dirigenza del milan non e’ mai stata nominata dalle intercettazioni. Si e’ capito che il calcio era malato davvero, ma anche che il milan e’ parte lesa, sempre che non si voglia considerare l’invito a cena da parte di un ex arbitro e ristoratore, ad un suo amico guardalinee il male del calcio.Nonostante tutto si chiedono le dimissioni di Galliani e si continuano a dire le solite cose..

  3. Lapo scrive:

    Perchè Moggi e la sua combriccola si è cosi tanto data da fare per fare rieleggere Galliani al vertice della Lega e Carraro al vertice della FIGC ?

    Da un informativa dei carabinieri si legge testualmente :

    ……….i momenti chiave della vita istituzionale (la conferma di Franco Carraro il 14 febbraio 2005 alla Figc e quella di Adriano Galliani alla Lega il 23 marzo) come ‘oggetto di massimo interesse da parte dell’organizzazione moggiana in quanto condizione necessaria e irrinunciabile per conservare la capacita’ di poter manovrare indisturbatamente all’interno del palazzo’…..

  4. Lapo scrive:

    Ai milanisti vorrei consigliare di non fare le vittime che si stracciano le vesti … fino ad un mese fa la situazione era questa : Carraro (ex presidente del Milan ed ex ministro dello sport del primo governo Berlusconi) presidente della FGCI, Galliani (vicepresidente del Milan, braccio destro del presidente del consiglio e proprietario di Mediset) presidente di LEGA, Berlusconi (ex presidente del Milan e proprietario di Mediaset, quotidiani e settimanali) presidente del consiglio. A parte la evidente SUBLIMAZIONE del Conflitto di interessi per es. per la questione dei diritti televisivi che hanno visto Galliani nel doppio ruolo di acquirente (mediaset) e venditore (lega), ditemi voi come faceva un qualsiasi arbitro a non essere condizionato quando si trovava ad arbitrare il Milan ..
    Sfido io che non ci siano intercettazioni che riguardano Galliani … con il potere che rappresentava non aveva bisogno di telefonare a nessuno ..
    Ditemi voi se una situazione del genere che farebbe schifare anche il più sprovveduto tifoso del Burundi sia minimamente sostenibile in un paese come l’Italia…

    Chi si è sempre opposto alla moviola in campo?: juventini e milanisti
    Chi si è sempre opposto ad una federazione arbitrale autonoma indipendente dalla federazione? milanisti e juventini

  5. max scrive:

    Io mi chiedo ancora oggi se ci credono davvero cosi stupidi..
    Ma è possibile che Galliani non abbiamo mai telefonato a Moggi?
    Ma ci credono cosi stupidi?
    Forza Borrelli!

  6. Alex scrive:

    Non ho capito se quel “coglione” detto da Biscarci fosse riferito a lei…

  7. ale scrive:

    Con Galliani alla Lega, la RAI ha trattato due volte l’acquisizione dei diritti tv. la prima volta quando la trattativa e’ andata a buon fine per la RAI ( trattativa al ribasso del 30%circa rispetto al contratto precedente) andava tutto bene, mentra per la seconda trattativa con tanto di sentenza della magistratura(rossa o nera?boh!!) conclusasi con l’acquisizione dei diritti a mediaset a prezzi molto alti allora…
    in italia i magistrati e i processi sono “veri” o no, a seconda se piacciono le sentenze…

  8. mariuccia scrive:

    ho sentito dai tg, che anche il figlio dell,on Mastella -ministro di grazia e giustizia sic!- pellegrino mastella è procuratore di giocatori e se non ho capito male, in contatto con la Gea!!!!!!! dotto Jacobelli, ci dia spiegazioni……… a pensare male si fa peccato, ma l,on mastella cosa ha a che fare con Diego della valle? forse giocatori in comune? aspetto sue notizie, grazie……

  9. ugo scrive:

    Egregio dottor Jacobelli, sulla nomina del Commissario e,ieri, del capo dell’ufficio Indagini, l’ex Procuratore Francesco Saverio Borrelli, le Sue valutazioni sono evidenti e dichiarate. Non penso che le scelte siano del tutto condivisibili. Opporunità avrebbe potuto consigliare scelte meno caratterizzate. Il dott. Borrelli sarà stato un buon giudice, ma non si può negare che il suo operato abbia lasciato ricordi polemici nell’opinione pubblica. Non voglio entrare nel merito politico, ma si poteva fare diversamente scegliendo, e opportune alternative ce ne erano, figure meno contrastate. La serenità sarebbe stata maggiore. Non comprendo nella Sua immediata presa di posizione quando scrive:” Borrelli è una garanzia di serietà e di determinazione e la stessa dirompenza dei commenti, favorevoli e negativi, suscitati dal suo ritorno in campo, ne conferma la personalità e la rispettabilità”. Non capisco come,anche, commenti negativi possano cofermare rispettabilità. E’ una logica (di parte) che mi sfugge e un po’ forzata.

  10. roberto scrive:

    DR.Jacobelli, torno a ribadirle tuta la mia stima come uomo e professionista che ha in merito( egiustamente…)le proprie idee, ma per favore mi faccia una volta per tutte, sinceramente queste affermazioni: 1) Biscardi, Melli, Tosatti e la combriccola romana dei giornalisti sono delle vergogne del mondo della comunicazione, fesso io che ci sono cascato; 2)Galliani, Barlusconi e il Milan anche se non ci sono prove, devono per forza sapere e quindi essre massacrati; 3)sarebbe opportuno che Mastella (e figli )dopo quello che sta uscendo fuori vada inparlamento a riferire sull’intera situazione che lo coinvolge..faccia queste dichiarazioni e saremo tutti più contenti di valutare le sue opinioni. Cordialemnte

  11. Valter Borselli scrive:

    Caro direttore sono sempre stato, anche in tempi non sospetti, un suo ammiratore (dico tempi non sospetti perchè lavoro da 25 anni a “La Nazione”. Seguo anche con entusiasmo il processo di Biscardi (forse dovrei dire seguivo) perchè la trovo una trasmissione divertente. Io non credo che tutti i “fans” di Biscardi siano scemi e quindi non era sfuggito a nessuno l’ amicizia del nostro amato con Moggi.
    Come non era sfuggita a nessuno la fastidiosa faziosità di personaggi tipo Calabrò o Sposini oppure la clamorosa retromarcia di Melli che, guarda caso, è coincisa con l’arresa di Sensi alla cupola. Per essere più chiari: se avesse potuto Sensi uno come Moggi l’avrebbe arrotato sulle strisce……
    Tutta questa premessa nasconde una domanda che direttore, mi creda, le faccio a malincuore: Biscardi la teneva in considerazione dandole spesso la parola per primo.
    Possibile che non si sia accorto che c’era del marcio? Possibile che non si sia accorto che taroccavano la moviola? Possibile che si sia fatta una puntata contro Zeman (io me la ricordo) di un accanimento quantomeno sospetto? Possibile che abbia accettato di essere presente all’ultima puntata del Processo che è stata una vera e propria farsa? Possibile che sia possibile?
    Mi dica che non ne sapeva niente….. Anche noi amanti dello sport per continuare ad esserlo abbiamo bisogno di certezze.
    Cari Saluti

  12. Davide scrive:

    Perchè del Bologna, mandato chirurgicamente in serie B non parla nessuno? Che il calcio fosse marcio si era capito ed ora abbiamo la conferma. Che il calcio sia guarito lo capiremo da quanta giustizia verrà fatta. Le condizioni minime a mioparere sono Juve e Fiorentina in B per frode sportiva, Lazio e Roma in B per doping amministrativo (se verificato), Bologna in A e Gazzoni risarcito economicamente, Galliani via dalla presidenza di Lega. Ma non succederà… ed io dirò addio al calcio!

  13. mariuccia scrive:

    a 7gold di oggi, ho sentito le affermazioni della dirigenza della iuventus, era a tavola per il pranzo con la mia famiglia, praticamente ci è andato tutto di traverso, dopo le porkate di moggi di boffon di giraudo, e anche più in collina, hanno l,ardire di dichiararsi ancora estranei perche le prove insufficienti, o non del tutto chjiare, in pratica noi italiani a milioni, siamo tutti idioti, loro sono intelligenti, superiori, più migliori assai, io non so dove vivono o con chi parlano, ma io come lei e millioni di italiani, una cosa è certa-non me ne vogliano i tifosi perche sono dalla loror parte- ma un coro unanime la iuventus in PROMOZIONE!!!!!!!!! ma tutti hanno la consapevolezza che non succederà , mo fermo qui per beccarmi delle querele, sa di questi tempi, con l,aria che tira!!!!!!!!!!

  14. Lorenza scrive:

    La Giustizia Sportiva è già per definizione SOMMARIA,metterci a capo un GIUSTIZIALISTA DOC come F.S.Borrelli fa solo pensar male! Certo non gli parrà vero al pensionato Borrelli di “SFASCIARE” Berlusconi nell’ambito sportivo dopo aver fallito nell’ambito penale!
    VERGOGNA!!!!!!
    QUESTO E’ L’INIZIO DELLA LORO FINE!!!

  15. luca scrive:

    Cannavaro non deve portare la fascia di capitano, non rappresenta il tifoso italiano, Clemente Mastella dopo avere chiesto a tutti gli ex ministri di dimettersi per qualsiasi cosa dovrebbe essere coerente e dimettersi. VERGOGNA!!!!!!!

  16. per misterX scrive:

    ma illustre direttore…ma per piacere,cosa fa, pubblica queste intercettazioni per dimostrare che moggi le da dell’imbecille, per dimostarare che lei non è filomoggiano e quindi che lei non è contro Galliani e Berlusconi perchè appunto non è filomoggiano?????
    ottima operazione mediatica…
    purtroppo però che non mi ha ancora fatto capire come fa a supportare la tesi di mola visto che le intercettazioni a moggi iniziano nel 2004 mentre l’incontro a palazzo grazioli è del 2005….o mi sbaglio??

    visto che lei fa anche gli speciali sulle intercettazioni…mi spiega come si può considerare milan e juve alleati,come lei e la sua redazione continuate a fare…come si spiega che l’alleato moggi si compiaceva per il guardalinee di siena milan che ci ha annulato un gol regolare(”ha fatto un buon lavoro”)…come si spiega che moggi voleva tagliare la movola di juve-milan al processo di biscardi perchè c’erano due rigori netti per il milan e altre cose oscene…come si spiega che al processo moggi ordinava di “battere sul milan”…come si spiega il comportamento di de Santis(proprio lui…) in ascoli-milan di quest’anno,che ci ha preso per il culo facendo rimbalzare la palla nelle uniche zone di campo dove poteva rimbalzare…
    NEGLI ULTIMI 10 anni il milan in italia ha vinto 2 scudetti, uno l’ha vinto la lazio, uno l’ha vinto la roma e gli altri chi gli ha vinti????????
    e noi saremmo alleati con la juve????
    ma per piacere…

  17. marco scrive:

    L’intero sistema è marcio e servono nuove regole per il calcio (anche in sede Fifa e Uefa) ma siccome questo MONDIALE bisogna disputarlo (con questi giocatori e questo tecnico) non è possibile continuare a tirare in mezzo la nazionale. Fossi il Commisario li avrei già fatti partire per la Germania…..eviterei le continue domande sullo scandalo agli azzurri.. Visto che in germania dobbiamo andarci vediamo almeno di disputare un buon mondiale…Secondo me o si isolano come nel 1982 (parlava solo Zoff) e trovano forza nel gruppo, o questi non avranno la testa per affrontare le gare…questo problema va affrontato.

  18. fabio scrive:

    Leggendo le dichiarazioni di Cannavaro oggi mi sono chiesto se questo ci è o ci fa e cosa ha pensato quando giocava nel Parma - vedi gol annullato ingiustamente nel 1999 al trattamento successivo degli arbitri nei confronti della Juve nei due anni in cui gioca
    con i bianconeri. Nessuno mette in discussione la sua fascia di capitano della Nazionale
    ma un po’ di pudore questo si. Per quanto riguarda Lei Dr.Jacobelli di cui ho sempre avuto stima leggendolo sui vari quotidiani per i quali ha scritto e vedendolo spesso al
    Processo di Biscardi, alla luce di quanto è uscito fuori, possibile che Lei sempre vicino a
    Biscardi non si sia mai accorto di questo teatro soprattutto negli ultimi tre-quattro anni?
    Chiudo pensando che a noi amanti del calcio oltre che tifosi ci hanno derubato della nostra passione. Il calcio per noi tifosi adulti non sarà mai più come prima.

  19. w la libertà scrive:

    Caro Xavier,
    non ho un tuo indirizzo email privato, pertanto ti scrivo su questo blog.
    Ho letto questo articolo su www.juventus1897.it……..che ne pensi?????
    Lo scenario sarebbe molto diverso da quello fino ad ora prospettato.
    Grazie per la risposta

    C’è chi a quanto pare muove le sue pedine per lavorare dietro le quinte sul
    suo progetto di conquista esclusiva del mondo del calcio, che poi è la vera
    ragione che ha scatenato tutto l’inferno di questi giorni.
    Come ho avuto modo di dire, dopo il mio precedente articolo “Il calcio
    pulito che verrà”, sono stato subissato da email sia di consenso, sia di
    protesta e di polemica, ed in particolare, come avrete già letto nella mia
    risposta a “suocero nerazzurro”, tifoso interista, l’accusa principale che
    mi veniva mossa era di cadere nell’eccesso di vittimismo, immotivato
    peraltro; di disegnare uno scenario grottesco quanto poco credibile; di
    difendere ottusamente le ragioni della Juventus e di Moggi, non volendo
    comprendere io che ciò che si voleva da più parti era semplicemente la
    pulizia nel calcio.
    Può essere, io da juventino abituato (anzi male abituato) a vincere sempre,
    non escludo di poter andare in crisi e dare di testa quando la mia Juve cade
    in disgrazia, anche se ho più volte detto che sento più mie le annate della
    Juve non di primissimo piano, ed in particolare di non avere mai cancellato
    dalla mia memoria la Juve di Zoff, appunto perchè sono quelle le annate in
    cui il vero tifoso esce allo scoperto stando più vicino alla sua squadra.
    Però, vedendo certe evoluzioni degli ultimi giorni, e soprattutto certe
    notizie meglio “lette”, mi pare di poter dire che quello scenario grottesco
    che io avevo descritto nel calcio pulito che verrà, non è che fosse poi
    tanto distante da come se lo era prefigurato chi ha scatenato quest’inferno,
    anche se penso che qualcosa per lui non stia andando per il verso giusto.
    Andiamo con ordine:
    ieri sera si è appreso ufficialmente che Silvio Berlusconi tornerà ad essere
    nuovamente presidente del Milan a tempo pieno, non esistendo più situazioni
    di conflitto di interesse.
    Fermo restando che non mi risulta una contestuale uscita di scena del
    personaggio dalla politica, questa notizie è davvero importante, perchè
    aiuta a capire molte cose.
    Conoscendosi il personaggio, sappiamo bene che il suo ritorno in prima
    persona nel mondo del calcio dovrebbe essere funzionale ad un progetto
    ultravincente del Milan, diciamo di ritorno ai fasti di fine anni ’80, e
    triennio 92 - 94.
    Certo, qualche malalingua (io non sono tra questi …:-) ), avverte già il
    terrore di cosa significhi ritornare, ad esempio, alla stagione 87 - 88 ed
    al suo discusso finale, o alla finale di Barcellona, già vinta prima di
    essere giocata, al punto che Berlusconi organizzò a spese sue dei charter
    per ospiti importanti che dovevano venire ad assistere (il virgolettato non
    è altro che una frase attribuita proprio a Berlusconi) “al primo grande
    trionfo europeo del suo Milan”; o all’episodio di Marsiglia; o al triennio
    d’oro, con Matarrese presidente della FIGC (futuro europarlamentare di
    F.I.), Casarin uomo forte delle designazioni arbitrali in campo europeo e
    gradito ai rossoneri, nonchè Baresi arbitro e guardalinee in campo; o anche
    agli acquisti in nero o dei giocatori per non farli andare altrove.
    Quindi Berlusconi nel calcio sarebbe uno che non può perdere, ma per essere
    sicuro di vincere, deve avere anche i giusti spazi di movimento.
    Ecco quindi il permanere di Galliani alla Lega, dato che verrebbe meno un
    altro conflitto di interessi: il geometra monzese, ex tifoso juventino, non
    essendo più un dirigente rossonero, potrebbe essere uomo super partes in
    Lega, anche se rimanendo un dipendente Fininvest, sarebbe sempre la persona
    che firma gli accordi per la cessione dei diritti televisivi alla azienda di
    cui è dipendente, ma questo è un particolare di pochissimo conto, conosciamo
    la rettitudine del personaggio, guai ad immaginare in egli l’esistenza sia
    pure minima di avvantaggiare il gruppo presso cui lavora.
    Si spiega anche l’offensiva contro Lippi, invitato a dimettersi non perchè
    accusato di qualcosa di penalmente grave, bensì di essere stato
    “condizionato” dalla GEA, per alcune convocazioni di giocatori assistiti da
    questo potere marcio (almeno così tutti dicono adesso).
    In effetti era ora di scoprire che un raccomandato di ferro in Nazionale si
    chiama Nesta Alessandro, assistito GEA, che peraltro, appena scoperto
    l’inganno in cui era caduto (un milanista deve essere sempre pulito ed al di
    sopra di ogni sospetto, come impone la storia di questo sodalizio) ha subito
    ritirato la sua procura dalla GEA.
    Forse però in pochissimi hanno notato due cosette: la prima è che Ancelotti
    è diventato molto loquace, dicendo solo ora di avere “aperto gli occhi” su
    questo marcio nel calcio, così marcio che quando lui era alle dirette
    dipendenze dei geni del male, Moggi-Giraudo, perdeva scudetti nelle paludi o
    per giocatori in altre squadre schierati in violazione dei regolamenti:
    insomma un modo di dimostrare a tutti che lui è sempre stato fautore del
    calcio pulito e contro gli intrallazzi.
    La seconda è che tra i moltissimi sostenitori dell’allontanamento di Lippi,
    quasi tutti erano favorevoli alla nomina proprio di Ancelotti in Nazionale,
    cosa che se fosse avvenuta, avrebbe intanto portato un altro milanista in un
    ruolo chiave (ma non certamente condizionabile, i milanisti non accettano
    mai condizionamenti, sono semplicemente dipendenti …), e avrebbe liberato
    il posto per il probabile arrivo di Rijkaard, pupillo del Cavaliere.
    Inoltre, come avrete letto pure, alla guida degli arbitri vi era e vi è un
    ballottaggio tra Paolo Casarin, uomo del calcio pulito molto gradito dalle
    parti di Arcore e Cologno Monzese, e il più pulito dei puliti, Pierluigi
    Kollina, accomunato al Milan dallo sponsor (anzi no, perchè il Milan
    reclamizza una certa auto Opel, il pelato una altra auto Opel, dunque niente
    conflitto di interessi).
    Scenario davvero interessante, non credete?
    Se poi si aggiunge che i diritti televisivi in chiaro probabilmente saranno
    nuovamente assegnati a Mediaset, che già detiene quelli del digitale
    terrestre, che la restante parte della torta è in mano a Murdoch (che ha
    alle sue dipendenze, tra gli altri, la figlia di Fedele Confalonieri), e un
    pò più di qualche briciola a Cartapiù La7 di Tronchetti Provera, ci si rende
    conto immediatamente del contesto mediatico informativo che ci sarebbe stato
    nei prossimi anni.
    Guardate che non è ironia questa, ma constatazione di notizie certe, ben
    pubblicizzate a mezzo stampa.
    Come pure non è ironia il riprendere la notizia che chi ha curato le
    indagini ed in particolare le intercettazioni inerenti la vicenda GEA a Roma
    e la vicenda Moggi e Napoli, sono il tenente colonnello Arcangioli e il
    magiore Auricchio, personaggi che hanno una loro storia, come dire, che
    lascia qualche dubbio.
    Il maggior Aurelio Auricchio venne accusato anni fa di manipolare le
    intercettazioni.
    Lui espose querela … e a quanto pare gli esiti furono per lui negativi.
    Per quanto riguarda Giovanni Arcangioli, dal Corriere della sera dell’8
    febbraio 2006, si legge questo comunicato:
    “PALERMO - Sarà interrogato dai pm della Direzione distrettuale antimafia di
    Caltanissetta il colonnello dei carabinieri Giovanni Arcangioli, fotografato
    il 19 luglio 1992 in via D’Amelio con in mano la borsa di Paolo Borsellino
    che conteneva l’agenda del magistrato mai più trovata.
    Non è stata resa nota la data dell’interrogatorio né se l’ufficiale sarà
    sentito alla presenza dell’avvocato difensore. Arcangioli, già stato sentito
    nei mesi scorsi, ha fornito una versione dei fatti che contrasta con quella
    di altri testimoni. Ma l’acquisizione di filmati registrati da troupe della
    Rai e di Mediaset ha fornito ai pm la
    possibilità di ricostruire le ore successive all’attentato, compresi i
    movimenti dell’allora capitano Arcangioli.
    Bene, sapete chi li dirige questi due investigatori?
    Il generale Mori, il cui fratello gestisce le attività di sicurezza di
    Mediaset, amico di Dell’Utri e Berlusconi, indagato per la mancata
    perquisizione della villa di Riina.
    A questo punto comincia a comprendersi il perchè certe intercettazioni sono
    state messe in giro pur essendo ancora coperte dal segreto istruttorio,
    quali erano le finalità di queste fughe di notizie e soprattutto come mai
    nessuna intercettazione abbia coinvolto Adriano Galliani, quando un pò tutti
    sono stati “intercettati” in questo marcio mondo del calcio moggiano!
    Solo che qualcosa non sta andando nel verso giusto, e non so se ci state
    facendo caso, da ieri pomeriggio il bombardamento mediatico su “Calciopoli”
    avuto un imprevedibile calo.
    Io collego la cosa al fatto che ieri mattina il commissario dell
    Federcalcio, pubblicamente, ha dato pieno sostegno e solidarietà a Marcello
    Lippi, alla guida della Nazionale, episodio che sarebbe cronologicamente il
    secondo smacco ai desideri di chi vorrebbe mettere in modo esclusivo le mani
    sul calcio: il primo è stato quando Rossi ha detto che occorre cambiare le
    regole, meritandosi proprio la censura di Berlusconi, che come ricorderete,
    ha detto che le regole ci sono e vanno applicate, corollario questo alla sua
    richiesta di restituzione di due scudetti, essendo il Milan stanco di
    ingiustizie (sic!).
    Insomma, al controllo totale del calcio italiano, sta mancando un tassello
    importante, ossia proprio la Federcalcio, che a quanto pare vuole seguire
    una sua via del tutto autonoma e, diciamo pure, più distante da intrecci con
    il passato, e chi lo rappresenti.
    Non è un caso che è di oggi la notizia che a capo dell’Ufficio Indagini
    della Federcalcio, guarda caso, è stato chiamato Francesco Saverio Borrelli,
    rimasto noto alle cronache come Procuratore capo della Repubblica di Milano
    ai tempi di “Tangentopoli”, e dunque personaggio non certo “gradito” a chi
    pensava che le indagini dovessero avere, come dire, un suo corso ben preciso
    e scontato.
    Io ritengo che questa sia una notizia davvero importante, dato che d’ora in
    avanti avremo la quasi certezza che le indagini non saranno condotte in modo
    sospetto, che toccheranno sul serio tutto ciò che è da verificare e da
    sanzionare, ed anche per un altro aspetto: se la Juve sarà punita
    probabilmente sarà punita e giustamente assieme a tutti coloro che dovranno
    essere giustamente puniti; ma se un Ufficio Indagini con a capo Borrelli,
    dovesse malauguratamente (non per noi, ma per certi savonarola
    giustizialisti) pervenire ad una richiesta di sanzioni molto blande per la
    Juventus o addirittura per l’archiviazione, ritenete che ci possa essere
    qualcuno che, dopo averlo elogiato in grande stile per Tangentopoli, possa
    insinuare che Borrelli sia condizionato dalla cupola di Moggi e dalla mafia
    juventina?
    Come dire, qualcosa si sta mettendo di traverso rispetto al grande progetto
    di dominio unico nel calcio, che come condizione aveva l’eliminazione della
    Juventus dalla serie A e dal novero delle squadre rompiballe, l’aprire
    qualche spazio di guadagno in più per lo sponsor interista Tronchetti
    Provera e, dulcis in fundo, il riportare il calcio romano ad essere quello
    che era ad inizi anni ’90.
    Infatti ieri poco spazio a novità investigative, oggi nessuna nuova
    intercettazione pubblicata o propagandata, sembra quasi che ovunque si
    vogliano cominciare ad abbassare i toni, un pò perchè gran parte della
    missione è compiuta (ossia distruggere Moggi e Giraudo), ma presumo molto
    perchè forse qualcuno comincia a capire che a tirare troppo la corda pur di
    impiccare la Juventus, si finisce con lo stritolare anche chi la sta
    tirando.
    Vedete, io credo che la prima risposta che la Juventus poteva dare in una
    situazione così drammatica, era appunto di manifestare pubblicamente la
    volontà di dare un taglio con il passato, e dunque, se il calcio va
    cambiato, occorre assumersi tutte le responsabilità di quel passato e girare
    pagina.
    Le prime dichiarazioni della proprietà e degli esponenti il C.d’A., pur
    affermando la piena vicinanza alla squadra, la ferma volontà di ripartire
    presto e bene, sono state anche nel senso che si è pronti ad assumersi ogni
    responsabilità per il passato, cosa che invece da altre parti non si nota.
    Galliani non si dimette; all’Inter ci sono stati pure i telefonisti che però
    si autoproclamano puliti, dimenticandosi però di cancellare le date delle
    telefonate ed in particolare che è sospetto conoscere il nome degli arbitri
    almeno dieci giorni prima delle gare, quando l’UEFA li comunica
    ufficialmente solo 48 ore prima; c’è fuga dalla GEA anche da parte di chi
    come Nesta deve ringraziarla per i lucrosi contratti stipulati finora,
    insomma tutti vogliono rimanere rifacendosi una verginità.
    Un modo di prendere le distanze dal passato e di far credere ai polli che il
    marcio era solo in bianconero, si chiamava Moggi, e tutto il resto era
    pulito.
    Già: e se davero dovesse prendere corpo quella sensazione che evidenziavo in
    sede di punto dopo la penultima di campionato, e cioè che la vicenda
    scatenata potrebbe rivelarsi un boomerang verso chi l’ha scatenata?

  20. sirio scrive:

    alla luce dei fatti, e considerato che tutti gli operatori, dirigenti, commissari tecnici, giocatori che gravitano nella sfera del gioco del calcio riconoscono solo (IL DIO QUATTRINO) sarebbe auspicabile che ai campionati mondiali in germania venissimo buttati fuori a pedate ( ma non al pallone) dal torneo e risparmiare i soldi per il soggiorno dell’ armata brancaleone all’estero. cordiali saluti

  21. Lapo scrive:

    x W la Libertà

    complimenti per l’arrampicata sugli specchi, leggendo il tuo messaggio si può chiaramente sentire il fastidioso stridere delle unghie sul vetro.
    Cari Juventini siete stati beccati con le mani nella marmellata e adesso dovete rassegnarvi a pagare come tutti quelli che vi hanno preceduto (società finite in B o C1 per molto meno)… il tentativo di infangare società come l’Inter sono semplicemente patetiche perchè si basano sul nulla assoluto… in confronto a quello che nei FATTI ha compiuto Moggi

    quanto al milan è chiaro che erano “pappa e ciccia” con Moggi e la prova è che Moggi e la sua combriccola si sono dati da fare (con pressioni, ricatti ecc..) per fare eleggere Galliani al vertice della Lega e Carraro alla presidenza della FIGC..

    La differenza è che Galliani non aveva bisogno di telefonare ad arbitri e designatori perchè la triade dei milanisti doc Galliani, Carraro Berlusconi con Mediaset sullo sfondo bastava e avanzava per condizonare qualunqe arbitro e guardalinee…senza bisogno di proferire vuna sola parola.

  22. fabio scrive:

    Leggendo i vari interventi si capiscono soprattutto l’amarezza e il disorientamento dei
    tifosi delle varie squadre, credo che accusare senza prove come fa “w la liberta” il milan
    o l’inter o la roma o la lazio sia un esercizio che lascia il tempo che trova. La juve sembra
    la più inguaiata e credo che i loro tifosi io ne conosco tanti sono abbattuti, schifati, ma
    anche gli altri sono schifati. Io penso a chi come me ha guardato le partite dal vivo e in
    televisione sapendo ora che erano falsate in partenza ci sentiamo e siamo stati truffati.
    Se è vero che è brutto l’illecito fra due squadre che si vendono fra loro una partita, mille
    volte peggiore è fare l’illecito con la complicità del giudice di gara il quale sapientemente
    gira la partita come vuole. Chi ha subito o visto un processo non può pensare che il
    GIUDICE lo condanni prima del dibattimento. Ma dalle intercettazioni sembra che questo
    purtroppo accaddesse in campo e allora io come tanti truffati dovremmo unirci e fare in
    modo di essere risarciti in qualche maniera. Se una di questa è la retrocessione o la
    penalizzazione di qualche grossa squadra ben venga se serve a pulire il mondo del calcio. Gli arbitri che sono in forza alla CAN di A e B citati nelle intercettazioni assieme
    ai loro assistenti devono andarsene ma un arbitro bravo come Paparesta deve andarsene se è vera la storia di Reggio Calabria. E poi diamo meno soldi agli arbitri per la
    partita, diamone in più per la preparazione di base così tutti si possono allenare e crescere. Un ultima cosa quanto era sbagliata l’affermazione che ” i nostri arbitri sono i
    migliori del mondo” spero che chi lo diceva e scriveva faccia ammenda.

  23. mariuccia scrive:

    x viva la libertà, chi è Antonio La rosa? ha portato questo articolo dai magistrati? quando si fanno queste accuse si deve avere il coraggio di dare nome cognone codice fiscale, e non anonimo, Se Se Se mia nonna aveva le ruote era una carrozza , dunque o si dichiara, pubblicamente, o millanta, ho letto questo aerticolo sul sito non ufficiiale della iuventus, non ho capito se questo larosa è un giornalista, uno sportivo, un magistrato un poliziotto, o che so, pinco palla, in attesa by by, comunque tranquillo la sua iuve non andrà in B o in C e secondo lei quel deficiente di carraro teneva questi documenti nel cassetto e tutte le intercettazioni nella scrivania? ricostriusca meglio tutto

  24. ROSARIOperongini scrive:

    Cio’ che non è riuscito alla Bocca assassina e a Colombo,in appoggio ai comunisti,e non è riuscito a quell’imbelle di PRODI con il 50% dei voti del popolo italiano preso per i fondelli da sinistra,ora si tenta con il ritorno di RIBALDO in campo,per evitare che si arruginisca in pensione.Perchè se dovrebbe dimettersi LIPPI, normalissimo essere umano,a maggior ragione dovrebbe subito dare le dimissioni MASTELLA che ora che si è seduto sull’plimpo,e che ha dato non poche preoccupazioni alla maggioranza .Per cui per evitare qualche escamotage del ceppaloniaco ministro della giustizia i comunisti hanno pensato male di tenerlo un po’ sulla brace,tanto ora c’è borrelli,che uso in tempi remoti a tenere fuori da unistianfentopoli i postcomunisti prima e da bancopoli poi,ora viene gestito sia per tenere in ambascia i propri ministri sia per tentare di eliminare definitivamente BERLUSCONI attraverso il MILAN e moggiopoli. a la nostra più che una Repubblica di banane,è una Repubblica di scimmie,che di banane vivono

    Mercoledì 24Maggio2006 ore 19:34

  25. Fantascienza scrive:

    Fantascienza 1

    Facchetti chiama Pairetto e gli dice “allora la griglia arbitrale per tutte le partite di domenica prossima è pronta, adesso te la detto … poi mi raccomando punisci Collina e Rosetti se no anche gli altri si sentono in diritto di fare il caxxo che vogliono… poi mi servirebbe che all’Udinese mi squalificate due tre giocatori diffidati perchè domenica prossima deve giocare contro di noi ..”

    Fantascienza due

    organigramma dedicato ai milanisti

    Presidente della FGCI : Tronchetti Provera
    Presidente della Lega: Giacinto Facchetti
    Presidente del Consiglio dei Ministri: Massimo Moratti

    provate ad immaginare come si sentono presi in giro i tifosi italiani non milanisti in questi anni della triade Carraro, Galliani Berlsuconi.

  26. ROSARIOperongini scrive:

    Desidero solo aggiungere,perchè,quando alla Fiorentina è stato concesso il salto nella serieA e il NAPOLI è stato scaraventato in C1,non si è gridato allo scandalo?Forse perchè farsi la guerra tra poveri non è economicamente conveniente?Mentre combattere i ricchi e potenti,eterni nemici dei comunisti in smoking,qualcosa si riesce sempre a racimolare!!!

  27. mariuccia scrive:

    ho ascoltato la conferenza della famiglia agnelli, ha dell,incredibile, in pratica si cambiano qualcunio, ma,,,,,,,, perchè nella famiglia c.è sempre un ma,,,,,, tradotto rimarremo tranquillamente in A e non rompete più i palloni, capito? e sarà così, per salvare la vecchiasignora(signora?) assolveranno tutto e tutti, insabbieranno le dune del deserto, qualcuno ricorda il processo doping? cosa è successo? una sceneggiata napoletana tarantolata, nessuno sapeva sentiva parlava………. Oggi il titolo della iuve in borsa è salito, vuol dire che l,arrivo del dottoFrancesco Saverio Borrelli ha dato fiducia………si che tutto si metterà a posto FIAT e AMEN, notte a tutti

  28. Lapo scrive:

    X Mariuccia …

    sembra che tu goda al pensiero che tutto rimarrà come prima e che la Juve continuerà a stare in serie A … niente niente sei una juventina travestita da indignata ?!!!

    Tu non hai capito che:
    1) ci sono prove grandi come MONTAGNE … nero su bianco, più che sufficenti per una giustizia sportiva che negli anni passati per molto, ma molto, ma molto meno ha retrocesso squadre comne Genova, Catania, Perugia, Napoli ecc..

    2) Non punire la Juve ed altre squadre coinvolte significherebbe la fine del Calcio, perchè nessuno vuole andare allo stadio o guardare in TV campionati alla pulcinella…

    3) Tutto mil mondo ci guarda e ci giudica

    4) Borrelli è una garanzia, non è nemmeno lontanamente pensabile che sputtani la sua fama di incorruttibile per salvare chicchessia..

  29. AlessandroG scrive:

    direttore……hanno già iniziato la campagna di INSABBIAMENTO….come ha detto lei poco fa a 7gold….iniziano già a cambiare opinione…agnelli e compagnia bella…….sarebbe la fine del calcio…..è inutile che cannavaro e gli altri dicono che bisogna avere cautela…non ci sono ancora le prove…ed era il sistema calcio e non c’entra solo moggi…..ma allora perchè vinceva no solo JUVE e MILAN…ce lo spieghino….e altre domande a questi signori potrebbero essere.. è vero o no che moggi ha detto questo e quello…e che parlava con tizio e caio si o no?moggi chi lo stipendiava???penso che le conclusioni siano facili facili….
    un altra cosa volevo aggiungere…..se mi permette…….da interista vorrei che il nostro presidente facchetti e patron moratti si facessero sentire più che mai in questo momento…anche lanciando qualche frecciatina….giusto cosi x mantenere la miccia calda di questo polverone….sennò si rischia davvero….che passi tutto con il mondiale e finisca a tarallucci e vino…grazie e complimenti direttore….

  30. mariuccia scrive:

    a Lapo, ma quale travestita, -piuttosto tu che ti chiami lapo, chi sei? mica…….- scherzo spero di no, lo sai cosa vorrei sinceramente, che il pallone si fermasse un anno, e non lo dico per demagogia spicciola, ma per per ricostruire deve togliere le macerie, ed è vero che non si fa cambiando solo il conducente, ma anche la macchina, m,a tu te la vede la iuve a giocare con la propatria o il cervia la domenica mattina? e poi siamo sinceri fino in fondo, hai visto mai che la famiglia Agnelli, sopporti un affronto tale? si sa i miliardi che girano, a torino si vota, quanti torinesi lavorano nella fiat e indotto, sanno tutti che nel bene e nel male hanno condizionato intere econonomie nazionali, dai non facciamo le vispe terese!!!!!!!!! l,avvocato diceva che la fiat, starnutiva l,Italia aveva la broncopolmonmite , ma secondo te , la politica è non è influenzabile? cerrrrrrrrrrrrto,notte

  31. fra-bru-co scrive:

    Stimato signor Jacobelli,
    le esprimo tutta la mia stima, ce ne fossero di giornalisti come lei. Non pare anche a lei alquanto curioso che ci siano telefonate di Moggi a mezzo mondo e non ce ne sia nemmeno una tcon Galliani?
    Penso lei abbia ragione e che esista un tentativo d’insabbiare tutto. La riconferma di Galliani alla testa della Lega..E’ una vergogna!!
    Distinti saluti.
    Bruno Svizzera

  32. GORD scrive:

    Cara Mariuccia, lei ha ragione, l’ambiente Juventus dimostra con le ultime dichiarazioni di non aver la minima dignità…non c’è da stupisrsi, veda ancora quanto dichiarato oggi da Cannavaro e con quale arroganza.
    Purtroppo gli interessi in ballo sono enormi ed è gia partita la prevedibile contocampagna mediatica per cercare di insabbiare tutto e salvare vergognosamente la Juventus, non dico dalla C1 che meriterebbe, ma addirittura anche dalla serie B.

    Speriamo che i pochi giornalisti ancora degni di questo nome, tra cui sicuramente il Dott. Jacobelli - persona schietta e dotata di brillante intelligenza e non certo un “imbecille” come riferito da Luciano Moggi con la solità volgarità consona al personaggio ( non parliamo di mancanza di onestà intellettuale perchè presumo non sappia neanche che significhi ) - siano in grado di resistere, ma come lei Mariuccia, anch’io temo di essere piuttosto pessimista.

    La speranza è però riposta, come accenna anche l’amico sirio, nell’eliminazione dell’Italia dai Mondiali, che presumibilmente travolgerà questa gentaglia come uno tsunami.

    Molti di loro sperano in un successo che addirittura potrebbe, come nell’82, dar adito ad un’amnistia della giustizia sportiva…per fortuna e in maniera paradossale, mi permetto di dissentire qui dal titolare di questo bel blog, un errore il Commissario Rossi l’ha fatto, confermando alla guida della Nazionale Marcello Lippi, che “non ne è l’allenatore ” ( l’ha dichiarato lui in un’intercettazione ) e se qualche tifoso interista ricorda ancora i disastri totali creati da Lippi , allorchè all’Inter non aveva più Moggi e Giraudo alle spalle e che quell’anno arrivò nella sua mediocrità perfino a tenere in panchina un fenomeno come Roberto Baggio; bene, all’epoca l’uomo che abbiamo poi scoperto farsi dare le indicazioni da Moggi perfino sull’assetto tattico della Nazionale, credeva di essere allenatore dell’Inter…figuriamoci ora che lui stesso è consapevole ( come detto da lui !) di non esserlo più !!

    Per il bene del calcio italiano ( non juventino, ma fors’anche juventino ), credete a me, l’unica è tifare tutti compatti per il disastro della Nazionale.
    Dispiace, ma è un sacrificio a questo punto necessario, altrimenti l’opera di insabbiamento avrà purtroppo speranze di riuscita piuttosto concrete, dati gli interessi in campo che come dice molto bene sempre Mariuccia, sono enormi.
    Enorme sarà però anche l’impatto della sconfitta sull’opinione pubblica, di questa compagine guidata da allenatori che dicono di non essere allenatori e composta da giocatori chiacchierati come non mai per scommesse sportive e contratti in nero: cose da pazzi, un tempo bastava una giornata di squalifica a far saltare una convocazione in Nazionale, dove si dovrebbe rappresentare il proprio Paese, ora non ci sono più remore a nulla, nello sconquasso, nella corruzione e nel degrado più totale.

    Già questa sera, per la partita dell’Under 21 contro la Danimarca, è stata indicativa la dichiarazione introduttiva dei telecronisti RAI, tesa al fatto che compito della giovanile era anche di riportare serenità nell’ambiente, per capire quale disastro sarebbe per gli esiti della giustizia sportiva, un fantascientifico successo degli azzurri in Germania, ma fortunatamente, non temete, …è solo fantascienza.

    Questo momento è un punto di non ritorno per il calcio italiano: o la Juventus retrocede in C1 , o al minimo in B , o il calcio sarò per sempre marcio, per cui un Mondiale, in questo caso estremo, val bene una messa.

    Quanto alla Juventus infine, non dimentichiamoci mai che ad assumere la Triade fu Umberto Agnelli, non un magazziniere della Fiat, mi pare che lo sottolineino in pochi, e se è vero che le colpe dei nonni non devono ricadere sui nipoti il giovane John Elkann, per il quale provo anche simpatia, darebbe maggiori garanzie di onestà intellettuale se lui per primo , in questa situazione, si augurasse una solenne punizione con retrocessione delle sua Juventus.

    Poi, soltanto poi, mondati da quanto hanno commesso, prendendo in giro milioni di tifosi italiani, specialmente i veri tifosi juventini, potremo riaccoglierli senza prevenzioni nel consesso sportivo.
    Altrimenti si mettano pure in testa che forse, grazie al loro enorme potere, potranno anche evitare l’onta delle giusta e sacrosanta retrocessione, ma per sempre, negli stadi di tutto il mondo, saranno additati per quel che finora hanno dimostrato di essere.

  33. ale scrive:

    ma davvero vi sembra alquanto strano che non ci siano telefonate moggi-galliani?
    ma continuate pure le vostre battaglie coi mulini a vento,anni e anni di polemiche e alibi e per poi sapere che il milan ci e’ stato tirato per i capelli in questo caos…
    d’latronde a voi altri faceva comodo metterci dentro pure il milan: voi che arrivavate sempre terzi, avevate gia’ pronto il solito alibi ” terzi,perche’ le prime due rubano..”

  34. Lapo scrive:

    x Ale

    non è strano per niente che Galliani non telefonasse ai designatori … non ce ne era alcun bisogno … secondo te un arbitro che vuole continuare ad arbitrare e magari fare anche carriera si mette contro Galliani, Carraro e Berlusconi…?

    Prova ad immaginare se al posto loro ci fossero stati Tronchetti Provera, Facchetti e Massimo Moratti … scommettiamo che sette scudetti in 12 anni li vinceva l’Inter?

    D’altra parte abbiamo visto con quanto zelo e con quanto impegno (dossier, ricatti, pressioni…) Moggi si è dato da fare per fare rieleggere sia Carraro che Galliani …. ed abbiamo visto come Galliani ha cercato di difendere Moggi fino all’ultimo (”è solo un pissi pissi bau bau”…)

    e qualcuno crede o vuol fare credere che moggi e galliani fossero uno contro l’altro ?!!
    Si è capito che con altri vertici alla FGCI ed alla Lega Moggi non avrebbe potuto fare quello che comodamente faceva ….

  35. Claudio scrive:

    Visto che non è inerente all’argomento dei commenti, spero che lo legga ugualmente, scusandomi della lungaggine e dello sfogo
    Cordiali slauti
    Claudio

    Sono un genitore di un ragazzo che gioca a pallone e, sono molto arabbiato, su quanto stà accadendo nel mondo del calcio nelle serie alte, ma vedo che accade anche a livello dilettantistico.
    Scrivo questo non per commentare quanto sopra, ma per avere un parere da Voi su quanto accaduto alla partita descritta dal verbale sottostante e, se si può fare qualcosa per portare in gloria i ragazzi allievi del Cisliano.
    Ho visto l’articolo di giornale sul “IL GIORNO” del 24 maggio 2006 notizie: “Sport Legnano” con sottotilo “la delusione di Cucco”
    personalmente ho visto la partita qui sotto verbalizzata da un Giudice Sportivo e, devo dire che questo verbale, permetterà in futuro alle squadre dilettantistiche di interrompere quando vorranno il giuoco al fine di ripetere la partita perchè si è creayto un precedente, precedente che non farà crescere i nostri ragazzi, ma li farà reagire sempre più in malo modo, intanto il direttore sportivo fa rifare la partita…..
    io sono convinto e, non ne abbia male questo G.S. sembra essere in combutta con la Baranzatese,
    forse era meglio che non si comportava come Moggi, ma che faceva vincere a tavolino i ragazzi del SEGURO visto che l’arbitro, per tutto quanto stava succedendo, ha effettuato i tre fischi di fine partita e, visto che il G.S. ritiene che il direttore di gara non abbia posto in atto quanto in suo potere per il prosieguo della gara stessa (parole del Giudice Sportivo) il direttore di gara non poteva proseguire la partita perchè era assalito dai giocatori e dai presenti in panchina della BARANZATE, lasciando i genitori stessi dei ragazzi del Baranzate, sbigottiti e delusi dei Dirigenti della Baranzatese, il Giudice doveva prendere lui la decisione di far vincere a tavolino i ragazzi del seguro, ma Moggi=Consonni ha grandi poteri
    POI CI LAMENTIAMO DELLE SERIE A e B

    GARA: SEGURO-BARANZATlSE (I-I) del 23-04-2006 CATEGORlA: ALLIEVI ‘A’ (sospesa al 36° del 1^ tempo) Girone: ‘G’
    Dal rapporto di gara si rileva che al 36° minuto del 1° tempo nel momento della concessione di un calcio di rigore a favore della società SEGURO , dalla panchina della società BARANZATESE venivano lanciate delle borracce verso l’Arbitro. Il. medesimo si recava verso la panchina per chiedere chi le avesse lanciate. In quel momento il capitano della Società BARANZATESE Medea Luca, si avvicinava al Direttore di gara rivolgendogli frasi ingiuriose e per questo veniva espulso. A seguito del provvedimento disciplinare, l’Assistente Arbitro della società BARANZATESE sig. Medea Rossano entrava indebitamente sul terreno di gioco rivolgendo all’Arbitro frase offensiva e invitato dal medesimo ad abbandonare il terreno di gioco, il Medea come reazione gli lanciava contro la bandierina e avvicinandosi al medesimo con aria minacciosa, iniziava a spintonarlo in modo violento facendolo arretrare di alcuni passi. A seguito di tale gesto, intervenivano i Dirigenti di entrambe le società che tentavano di portarlo fuori dal campo, ma riusciva a liberarsi dalla presa dei Dirigenti dirigendosi ancora verso l’Arbitro senza però raggiungerlo. A questo punto per salvaguardare la pròpria incolumità e ritenendo che non ci fossero più i presupposti per continuare la gara in modo tranquillo, l’Arbitro decretava la fine della gara. A quel punto, il giocatore espulso in precedenza (sig. Medea Luca) si avvicinava all’ Arbitro e profferiva al suo indirizzo frasi gravemente offensive e minacciose.
    Questo Giudice Sportivo ritiene che il Direttore di gara non abbia posto in atto quanto in suo potere per il prosieguo della gara stessa.
    Per quanto sopra specificato DELIBERA
    a) di mandare a ripetere la gara in data da destinarsi;
    b) di squalificare per QUATTRO gare effettive il giocatore Medea Luca della società BARANZATESE, per frasi ripetutamente gravemente offensive e gravemente minacciose nei confronti dell’Arbitro;
    c) di squalificare sino al 23 APRILE 2007 l’ Assistente Arbitro sig. Medea Rossano della società BARANZATESE, per aver lanciato la bandierina verso l’Arbitro e per averlo spintonato in modo violento;
    d) di comminare la sanzione dell’ammenda pari a euro 80,00 alla società BARANZATESE per il lancio di alcune borracce dalla panchma verso l’Arbitro durante la gara.

    questo verbale è stato scaricato da informacalcio.it

    e per questo mi sono rivolto a lei MISTER Xavier Jacobelli
    se Lei riesce a sollevare un po di polvere su quanto accaduto qui nel piccolo, al fine di evitare dei precedenti, un giorno non le regalerò un orologio…, ma sicuramente la ringrazierò con tutto il cuore di uno che ancora vuole vedere giuocare i propri figli e chissà se ci si può anche conoscere incontrandoci per risolvere questo piccolo problema.

    Visto che non è inerente all’argomento dei commenti, spero che lo legga ugualmente, scusandomi della lungaggine e dello sfogo
    Cordiali slauti
    Claudio
    se riterrà opportuno le manderò senza nessun problema l’indirizzo.

  36. fra-bru-co scrive:

    Quanto sta accadendo nel calcio, manovre per insabbiare, ricorda mani pulite. Prima grande indignazione per i fatti, poi contro i giudici…..con conseguente proseguio di corruzione.
    Scusate se come straniero mi permetto di dire questo, ma è cosí che la vedo.
    Bruno Svizzera

  37. diego scrive:

    Caro direttore, In un mondo di confuso come qesto, è facile dire tutto e il contrario di tutto.
    Lei è persona perbene, ma non garantisce niente e nessuno.
    Mi perdoni… Non trovo sconcertanti le dichiarazioni di Elkann , Grande Stevans
    Cannavaro etc. perchè fino a prova contraria non dicono nulla, semmai fanno
    trasparire un desiderio di fondo molto leggittimo che va letto come una speranza
    non come un tentativo di insabbiare, per provare che si insabbia bisogna averne le prove.
    Vuole dirci che Elkann, stà cercando disperatamente Borrelli o chi per lui per convincerlo. O Cannavaro
    vuol far rientrare in gioco Moggi o Grande Stevens sta lavorando sotto sotto per non so che…. Ce lo spieghi più chiaramente, sarebbe più bello capire…. inoltre Il suo conoscente Gazzoni mi pare sia fallito, e ora vuole rifarsi una verginita, trà l’altro accusando la solita Juve da una parte e alleandosi con Berlusconi e Galliani dall’altra
    cercando se ciò non fosse chiaro , ad allearsi con l’altra parte del sistema che ancora sopravvive, (vedasi intercettazioni recenti su Corriere della sera,Meani etc ,etc.).per
    salvare il salvabile e possibilmente rientrare in gioco, consiglio a Gazzoni di pagarsi i debiti invece di inseguire sogni che non sono alla sua portata, Concludo che sono un tifoso JUVENTINO, e dopo
    aver seguito tutta la vicenda, mi sono fatto anche io un’idea che brevemente espongo:
    Il sistema funzionava cosi, Alcuni arbitri, stavaneo con un gruppo capeggiato Da Galliani(Collina Paparesta ed Altri) e un gruppo stava con Moggi, (vedi De santis etc).quindi
    un sistema spaccato in due con alcune società da una parte e una dall’altra.
    Quindi come vede tutti possiamo farci un idea, io i calciatori i responsabil etc.etc., e fino a prova contraria tutti possiamo esprimerla, con la sola differenza che lei viene pagato per convincere la gente a seguirla nei suoi convincimenti, non garantendo nulla e nessuno io invece pago per seguire lei e tutto quello che gira intorno al calcio , e credendo di vivere in uno stato di diritto dico che bisogna stabilire i fatti e accertare le sentenze, prima di dare giudizi certi. Ah , a proposito se la Mia squadra cioè la Juve dovesse risultare sporca è giusto che ricominciamo dalla B o addirittura dalla ,C perchè l’onestà e i rispetto delle regole sono cose che mi appartengono e credo appartengano a tutti. Distinti saluti e forza Juve

  38. odisseus scrive:

    mi scusi direttore, ma lei in un precedente post mi ha risposto di voler tornare al Processo da settembre, ma lei tornerebbe in un luogo in cui la si definisce un coglione… è questa la stima che corre tra voi giornalisti… (sbaglio o pure di andare in televisione…uno si mette la dignità sotto ai piedi) con rispetto
    odisseus

  39. xavier jacobelli scrive:

    Caro Odisseus,
    delle due l’una: o lei non legge ciò che scrivo (e naturalmente non gliene faccio una colpa) o io non riesco a farmi capire (e questo sarebbe drammatico). Ma, francamente, non mi sembra e quindi le chiedo di riportare correttamente il mio pensiero, anche sul suo blog, per evitare qualunque tipo di equivoco e per non perdere tempo.
    Ho detto e le ripeto che, per quanto ne so, il Processo tornerà sicuramente a settembre o in ottobre, quando ripartirà il campionato. Per quanto mi riguarda, ogniqualvolta ho partecipato al Processo, ho potuto sempre esprimere liberamente le mie opinioni, soprattutto quando ho criticato Carraro, Galliani, il sistema arbitrale, il doppio designatore, la Gea, la Juve o il Milan o l’Inter chicchessia, senza subire mai, sototolineo mai, nessun tipo di condizionamento.
    Ciò detto, alla luce di quanto è emerso dalle intercettazioni telefoniche, in attesa di conoscere le conclusioni definitive delle inchieste della magistratura e indipendentemente dagli epiteti di cui sono stato gratificato, per ciò che mi riguarda quell’esperienza è chiusa.

  40. odisseus scrive:

    caro direttore,
    adesso è forte e chiaro…. avevo inteso male la sua prima risposta… mi sembra un atteggiamento molto onorevole… anche se si è lontani, credo, da una seria autocritica da parte di tutto il mondo giornalistico…. che al pari dei procuratori, degli allenatori e degli arbitri è parte “attiva” in questo scandalo… certo Biscardi si è dimesso per così dire, ma la sua ultima puntata non mi sembra una autocritica.. con stima
    odisseus

  41. Gianni Rossonero scrive:

    Sono un tifoso MILANISTA e, lo dico sinceramente, mi vergogno della dirigenza della mia squadra. Molti tifosi rossoneri la pensano come me, e non hanno il coraggio di dirlo.
    La verità è che esisteva anche un “Sistema Milan” per influenzare arbitri e guardalinee e rubare le partite. Purtroppo le intercettazioni non lasciano scampo: Galliani e Meani andrebbero cacciati. Oltretutto noi facevamo peggio di Moggi, perchè ordinavamo non solo gli arbitri ma anche i guardalinee.
    E tutto questo viene taciuto dalle televisione e dai giornali servi di Berlusconi. Mediaset è allucinante. Io stesso da tifoso rossonero mi vergogno come un cane quando sento parlare di Milan come “parte lesa”. Maddai, non facciamo ridere!! Ma quale parte lesa?!!? Ne abbiamo combinate di tutti i colori!
    Con la morte nel cuore dico che se la Juve merita la B, noi la meritiamo altrettanto, se non di più… Spero se non altro che il Milan si ripulisca dopo questo scandalo e che i nostri dirigenti corrotti vengano radiati! Ma ci rendiamo conto che Galliani è anche (e non si dimette, quella faccia di bronzo!) Presidente di Lega??
    BASTA!! Ripartiamo dalla Serie B, ma con un Milan stavolta pulito!

  42. Gianni Rossonero scrive:

    Mariuccia, non hai capito nulla neanche stavolta.
    Possibile che tu non ti renda conto che il marcio è in casa del Milan?? E te lo dico io da milanista, che farei di tutto per vedere un Milan che magari vince meno, ma non RUBA. Vorrei un Milan senza Galliani, senza Meani e senza Berlusconi!
    Quando Berlusconi ha detto “Esigiamo (!!!) due scudetti”, come tifoso rossonero mi sono vergognato come un cane pensando alle porcate fatte da Galliani per agevolare il Milan in ogni modo, sfruttando anche il suo potere di Presidente di Lega.

    La Juventus, e non sai quanto mi costa ammetterlo, va apprezzata perchè ha subito tolto Moggi e Giraudo. Il Milan invece ha la faccia di bronzo di confermare Gallaini e Meani!!
    E’ pazzesco! Mi sembra un incubo! Sono rossonero di vecchia data e poche volte mi sono vergonato come questa… L’immagine del Milan è infangata tempo per sempre.

  43. AlessandroG scrive:

    grande direttore…..lei è stato sempre coerente al processo….e ha sempre detto ciò che non andava, indipendentemente che scrivesse su tuttosport o ora per il qn…….è tanti anni che vedo il processo…e ancora meglio viene fuori oggi la sua estraneità in tutti i sensi a quei tanti personaggi che hanno popolato il processo…è una cosa che gli va dato atto…e visto come stanno andando queste vicende deve esserne fiero…

  44. paola scrive:

    ricordo un solo calciatore che in tutti questi anni ha espresso giudizi negativi sia sulla triade bianconera che su lippi….il suo nome è Roby Baggio…e non aggiungo altro…ora che mi tocca sopportare pseudo campioni come cannavaro che si permette di dire che lui non legge i giornali perchè gli offuscano la mente….non è problema dato che lui una grande mente non l’ha mai avuta!!!! Per anni si è voluto elogiare il trio moggi giraudo bettega come un grande esempio… uno stile dirigenziale da elogiare, e chi la pensava diversamente, come me, si sentiva dire che il calcio di oggi era così….Ora tenetevelo questo calcio se vi piace tanto!!!!!! i Io ho un solo sogno;Rivera presidente della federazione e Baggio allenatore!!!
    saluti a tutti

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