Il coraggio di non mollare mai
di Xavier Jacobelli
Dicono che Lippi sia fortunato a Germania 2006 come lo era stato Sacchi a Usa ’94. Non è vero: allora fu Roberto Baggio a trascinare l’Italia in finale, adesso ai quarti ci ha portato Totti, nella buona e nella cattiva sorte il simbolo di questa Nazionale. La fortuna del ct è un’altra: guidare una squadra vera, capace di soffrire e di non mollare mai. Anche per questo batte l’Australia all’ultimo minuto su rigore in dieci contro undici, non perde da 22 partite consecutive, manda in campo 20 dei 23 convocati per il Mondiale.
Eppure, da quando la Nazionale si è radunata a Coverciano, il 22 maggio scorso, le è successo di tutto. Calciopoli, il figlio del ct indagato per la Gea e, per via della Gea e di Moggi, il ct sotto tiro pure lui; Buffon invischiato in una storia di scommesse, Cannavaro che difende Moggi e poi ritratta. Ancora: gli infortuni di Nesta, Gattuso, Zambrotta, di nuovo Nesta per non parlare delle difficoltà legate al recupero di Totti dopo il tremendo incidente in campionato. Poi sono venute la gomitata di De Rossi a McBride e le quattro giornate al romanista, l’espulsione ingiusta di Materazzi e la sua certa squalifica dopo l’Australia. E il caso Del Piero, il caso Totti, il caso Toni, il caso Inzaghi, il caso Lippi che litiga con i giornalisti e fa la pace, prima che sia Totti a baruffare con i critici.
Nati per soffrire, siamo cresciuti per dannarci fra inferno e paradiso. Sono ventiquattro anni che ai Mondiali o agli Europei ci complichiamo la vita. Eppure, adesso, forse sarà diverso. Anzi, rispetto a quattro anni fa è già diverso. Per la nona volta l’Italia è fra le migliori otto ai Mondiali. E possiamo discutere se Lippi abbia sbagliato a inserire Iaquinta anzichè Inzaghi. Se Totti dovesse giocare subito al posto di Del Piero. Se fosse evitabile quella sofferenza provata quando i Canguri saltavano esclusivamente nella nostra metà campo. Ma quando vinci all’ultimo respiro, vuol dire che sei forte. E che nulla è impossibile.
27 Giugno 2006 alle 11:35
Ho seguito per un po’ la trasmissione su la7.
Se venissi da un altro continente è avessi visto per la prima volta il Sig. Agroppi avrei pensato: chissà quanti scudetti e coppe ha vinto e quanti europei e mondiali.
Ma purtroppo per Lui lo conosco (Premetto che rispetto le idee di tutti) e non condivido quasi nulla di quello che afferma, e non vado avanti solo perchè non mi piace scrivere a chi non può rispondere.
La Nazionale gioca male, vero, ma tra i miei ricordi ho una Nazionale che giocava peggio, la Grecia; eppure se non mi sbaglio è campione d’ Europa! O l’ho sognato?
B’ he… se così deve essere speriamo che continui a giocare in questo modo, anche perchè credo che sia a questo punto l’unico modo che ci permette fisicamente di arrivare più avanti possibile.probabilmente non ne abbiamo più (Troppe partite).
Aggiungo solo che hai voglia di fare schemi formazioni e tattiche come fa benissimo tra l’altro la Sig.ra Carolina, ma quando non hai più birra… meglio il mistrattato schifosissimo gioco che sappiamo fare da anni, e che qualche risultato in passato c’è l’ha portato.
Aggiungo solo una cosa come ho sempre detto dall’inizio Vincere questo Mondiale sarebbe una boccata di ossigeno, che il nostro calcio in questo momento avrebbe bisogno.
27 Giugno 2006 alle 11:56
caro direttore, io ieri ho sofferto per la telecronaca scandalosa della Rai che attaccava ad ogni occasione Del Piero.
Il “capitano” non ha giocato bene, ma chi ha giocato in attacco bene?
3 suoi millimetrici assist sono stati sprecati malamente, Pirlo lo ha sistematicamente ignorato, e come al solito ha giocato fuori ruolo (in che ruolo poi non si sa).
la Rai e molti commentatori lo hanno demolito, ma francamente trovo disgustosa questa deriva populista che in cerca di consensi demolisce un giocatore e che magnifica una squadra e totti perchè hanno battuto L’australia (l’australia… non il brasile) soffrendo per 90 minuti e venendo salvata da un rigorino… a Totti va dato atto di avere segnato il rigore ,ma al di là di quello che cosa ha fatto?
e poi mi perdoni, Direttore, ma perchè ci si scaglia contro Del Piero quando abbiamo una nazionale che mantiene due torri e non crossa mai?
perchè non si ha il coraggio di giudicare pessima la prova ad esempio di Pirlo che invece di accelerare il gioco , lo rallenta giochicchiando pericolosamente davanti all’area?
perchè non si può vedere in campo una squadra con gli esterni che abbiamo oddo, zambrotta a dx e grosso, camoranesi a sx in maniera che spingano e la squadra sia equilibrata con gattuso e Pirlo al centro e una sola torre + Del Piero o Totti?
ieri avevamo una difesa a quattro e poi centrocampo e attacco non si capiva bene come fossero composti.
io gioco a scacchi è negli scacchi si dice che chi domina il centro domina la partita, non ci vogliono commissari tecnici pluridecorati per capire che lasciare il centrocampo in mano agli avversari ti mette in difficoltà, e allora perchè si insiste con idee cervellotiche?
grazie e buon lavoro.
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Caro Francesco,
anch’io sono rimasto esterrefatto di fronte ad alcune considerazioni così critiche nei confronti di Del Piero da sembrare preconcette.
Contro l’Australia l’Italia non ha giocato bene, ma, vivaddio, ha avuto la forza di lottare sino in fondo, in dieci contro undici e ha vinto. I suoi rilievi tecnici sono pertinenti e credo che, con la franchezza che lo contraddistingue, anche Lippi stia rimeditando alcune scelte.
27 Giugno 2006 alle 12:05
Mi chiedo se il rigore(dubbio) non fosse stato dato, e di conseguenza si fosse andati ai supplementari e forse ai rigori cosa sarebbe stato scritto di questa partita?
La verità al momento è che si gioca male a ritmi da amatori, speriamo nello stellone!
27 Giugno 2006 alle 12:20
Premesso che non avrei scommesso un euro su questo successo prima dei supplementari visto come si erano messe le cose .Nnon capisco però come mai il sig. Lippi fa giocare prima dei mondiali Toni e Gilardino insieme per un sacco di partite con successo e poi adesso non riesce a farli giocare insieme per più di un tempo? Toni non sarà quello del campionato ma nella Fiorentina gioca per 90 minuti. Adesso sta in panca con gli USA , un tempo poco più con i Cechi , un tempo ieri .Come pretendete che segni e sia tranquillo . Ieri in un tempo ha avuto 3 palle gol e ha fatto 2 assist a Gilardino. Senza di lui la squadra non ha peso in attacco. Ma perchè Lippi avendo il più forte centravanti d’Europa non fa come la Fiorentina che gioca solo per lui? TOTTI e DEL PIERO non mi sembrano in grande condizione e con un Pirlo come ieri il centrocampo soffre . Meno male che resistono Zambrotta Perrotta e Gattuso. Perchè non avanzare Zambrotta e al suo posto mettere Oddo ?
27 Giugno 2006 alle 12:21
Caro direttore, si tenga stretta la sua nazionale del non gioco! Si tenga stretti i suoi non campioni e naturalmente stia attento al cosiddetto culo di Lippi, se finisce vi riempie tutti di m…!
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Caro Danianto,
il suo linguaggio non è oxfordiano, ma credo di avere afferrato il concetto.
La nazionale non è nè mia nè sua: è chi la ama, di chi la critica quando gioca male o la elogia quando gioca bene, di chi è soddisfatto se è entrata nei quarti di finale del mondiale o non è soddisfatto per nulla. L’importante è avere un’opinione ed esprimerla. Sull’eleganza dei contenuti, il giudizio spetta ai lettori.
27 Giugno 2006 alle 12:25
Vista la grande latitanza in zona gol di Toni, GIlardino, Inzaghi e Iaquinta, perchè non provare a giocare la prossima partita con l’Ucraina solo con uno dei quattro sopracitati ( magari Inzaghi, il più fresco, il più in forma e quello anche che ha avuto finora meno spazio),con alle sue spalle FINALMENTE INSIEME i 2 calciatori italiani di maggior talento, cioè Totti a fare il Totti e Del Piero a fare il Del Piero nel suo ruolo di 2° punta???Non mi sembra un’ eresia, anche perchè nella juve Lippi ha giocato in attacco sempre con Inzaghi, Del Piero e Zidane….e giocava bene e produceva una marea di gool. In questo caso sostituendo Zizoù col pupone sarebbe anche meglio…Per me si potrebbe partire così, magari nel secondo tempo in base al risultato si fanno dei cambiamenti…inserire ad esempio Camoranesi per coprirsi un po’ in caso di vantaggio oppure Toni per alimentare la contraerea in caso di svantaggio…Non mi sembra male, anzi…
P.S: Direttore Jacobelli, non dia assolutamente retta ad Agroppi quando accusa lei di essere l’avvocato difensore di Del Piero…Anche perchè se è vero il teorema “parlano i fatti”, il sig.Agroppi non dovrebbe aprire bocca al cospetto di Del Piero….
27 Giugno 2006 alle 12:31
Totti era il più grande giocatore italiano prima dell’infortunio,totti è stato un giocatore infortunato e come tutti i giocatori infortunati fermo al palo,totti si è ripreso dall’infortunio anche in modo miracoloso.Ma uno che gioca dopo mesi la prima partita ufficiale ad un mondiale mi fa pensare un po e le partite che ha fatto lo dimostrano purtroppo.
Dire che Totti ci ha portato ai quarti solo perchè ha calciato un calcio di rigore al 94 esimo è un parolone, dove è stato negli altr i 270 minuti.
Non si discute Totti in condizione ,è il più grande calciatore italiano e lo resterà per parecchio,ma io al momento non vedo un calciatore.Ma di calcio mi sono accorto dopo molti anni di capirne veramente poco.
27 Giugno 2006 alle 12:35
Egregio Direttore Jacobelli,
sono pienamente daccordo con la sua analisi. Volevo solo aggiungere di non osannare troppo Totti, in fin dei conti era il più fresco mi sarei meravigliato se non l’avesse calciato lui e se l’avesse sbagliato.
Poi per rispondere ad alcuni dei suoi colleghi della trsmissione Diretta Stadio (e spero che lei si faccia messaggiero di questo mio messaggio amatoriale): non diciamo che Del Piero ha giocato male, perché ha giocato come gli ha imposto il ct, quindi a parte la difesa penso che nessuno abbia fatto una bella partita. E se vogliamo proprio essere pignoli, ne primo tempo quando il centrocampo ha messo in condizioni i nostri tre attancanti abbiamo avuto almeno 4 occasioni di cui 3 invenzioni/verticalizzazioni di Del Piero.
La ringrazio per l’attenzione un suo lettore.
27 Giugno 2006 alle 12:35
Caro Direttore,
E’ vero: quando si vince all’ultimo respiro significa che, perlomeno, si ha grinta da vendere.
E con la grinta si può sperare di andare lontano.
Però la cosa finisce qui perchè nel calcio la grinta non basta: bisogna anche saper imporre il gioco agli avversari.
Ieri abbiamo visto la solita Italia balbettare il solito calcio.
Toni, non girava, Gilardino non era al massimo. Del Piero inesistente.
La mossa di Barzagli risulta poi sinceramente incomprensibile (sopratutto perchè fatta sul risultato di zero a zero…..).
Aggiungiamo che gli avversari, che non sono certo dei fulmini di guerra, hanno saputo imporre il loro gioco per larga parte della partita.
Erano tecnicamente inferiori a noi però hanno saputo far girare meglio la palla e alla fine, guarda un po’, la nostra difesa è risultato il reparto migliore.
Gli avversari puntavano chiaramente ai rigori dove, si sa, vince chi sbaglia di meno anche se in campo ha giocato peggio.
E noi non abbiamo saputo approfittarne e non abbiamo imposto nulla.
Però alla fine ce l’abbiamo fatta solo perchè abbiamo stretto i denti e ci siamo catapultati in area anzichè fare melina al centrocampo.
In area, si sa, può succedere di tutto. Può succedere che un novello emulo del tristo Moreno conceda un generoso rigore per compensare un’ingenerosa espulsione.
Mi piacerebbe leggere in proposito i commenti di qualche giornale di oltreoceano.
Quelli dei nostri giornali, invece, si sprecano: Totti salvatore della Patria, Totti migliore in campo, Lippi maestro di calcio, Italia in finale e così via.
Meno male che almeno Voi avete assunto una posizione più obiettiva.
Ma, come spesso succede in Italia, quando si vince si vince e non importa come si è vinto. Tutto torna ad andare bene e si può dare l’avvio ai festeggiamenti.
Per amor di Patria dovrei sperare che duri, tuttavia………..
27 Giugno 2006 alle 13:01
1)se quel rigore lo avesse battuto pirlo, quanto avrebbe preso totti in pagella?
2)”l’italia di totti” e’ un motto infelice inventanto da voi giornalisti. Totti ha fatto piu’ guai che cose buone nelle partite che contano.
27 Giugno 2006 alle 13:06
il primo tempo dell’italia non mi era dispiaciuto,abbiamo creato 4 palle nitide da gol fallite per un soffio da toni e gila…
il problema dell’italia è la mancanza di concretezza sotto porta,e toni è troppo ossessionato dal non aver ancora timbrato il cartellino….questo lo porta a non essere lucido sotto porta,ed è un limite per lui e x la squadra.
il secondo tempo è stato falsato dall’espulsione di materazzi,e in 10 con 3 attaccanti (del piero,toni gila) ed un centrocampo dove fanno legna solo gattuso e perrotta era difficile reggere 45 minuti in inferiorità numerica..
del piero è una seconda punta e deve giocare in quella posizione,spostarlo a fare il tornante a centrocampo lo espone a brutte figure perchè non ha il passo e la corsa di un centrocampista…
inzaghi deve giocare dall’inizio,lippi commette un errore se lo considera adatto solo nei 25 minuti finali…o sfruttarlo ai supplementari
ricordo che nel milan pippo ha segnato più gol da titolare che da subentrante ….
contro l’ucraina bisogna vincere subito,non aspettare i supplementari,visto che gli ucraini calciano molto bene i rigori..
la formazione contro l’ucraina,vista l’indisponibilità di nesta e materazzi
buffon,zambrotta,barzagli,cannavaro,grosso,gattuso,pirlo,perrotta,totti,inzaghi,gila/del piero
basta lippi con iaquinta,fossi inzaghi o del piero,mi incazz….
ma chi è iaquinta? maradona??
27 Giugno 2006 alle 13:31
Ho letto alcune critiche sui giornali stranieri e sentito alcuni commenti su alcune TV straniere.
Come al solito alcuni giornalisti esteri hanno visto un altra partita. (Probabilmente al loro satellite è finito il gasolio)
Ma è mai possibile ricordarsi il rigore dubbio e dimenticarsi dell’espulsione più che dubbia?
Ma quanti di Noi all’espulsione di Materazzi non ha pensato CI RISIAMO … RIECCO MORENO!!!
Persino i commentatori Svizzeri ieri sera (che si vedevano già nei quarti con l’Italia… invece CICCIA…) insinuavano dubbi… e altro… “rigore molto molto discutibile!!!” ecc…
Ricordo agli Svizzeri il loro arbitro Mediocre (due partite 2 mezzi disastri).
E il rigore alla Francia in Svizzera Francia (che guarda caso si sono dimenticati in fretta.)
Ah… dimenticavo…
Noi il rigore poi lo abbiamo segnato!!! Ma si poteva anche sbagliare… NO!!!
Qualcuno ne ha sbagliati 3…. o sbaglio?
I francesi me li vedo stasera speriamo che l’arbitro non regali loro nulla altrimenti spero che i giornali italiani rendano ciò che hanno scritto oggi dell’ Italia magari dimenticandosi dei torti e ricordandosi solo dei favori.
27 Giugno 2006 alle 13:40
E’ il momento di sbloccarsi: adesso o, forse, mai più.
Le condizioni ci sono tutte: il leader, colui che può farci fare il salto di qualità ieri ha segnato il goal decisivo abbattendo le paure legate all’esito fallimentare delle ultime due competizioni internazionali per lui finite con altrettante espulsioni ele paure legate all’infortunio; la squadra ed il suo allenatore dovrebbero essere più sereni: un traguardo “minimo” è stato raggiunto e forse questo potrà aiutare a tornare ad essere la squadra entusiasmante di non più di tre mesi fà.
Se così sarà potremo pensare anche in grande e vincere anche divertendo noi tifosi oppure perdere ma a testa alta.
Che ne pensa?
27 Giugno 2006 alle 14:02
Caro direttore, mi sembra che nemmeno Lippi sia andato ad Oxford.
Comunque il concetto è quello. Naturalmente visto l’insieme del mondiale niente esclude una finale.
27 Giugno 2006 alle 14:40
La storia ci insegna che la nostra Nazionale non ha mai brillato per gioco e convinzioni,specialmente contro squadre non molto titolate.
Sono convinto che adesso,che son rimaste le grandi, la squadra si esprimera’ su alti livelli,perche’ Totti si e’ sbloccato e il nostro bomber Luca Toni lo fara’ sicuramente.
E’ facile salire sul carro dei vincitori, ma non ne possiamo fare almeno perche’ quando si vince e’ bello per tutti, tranne che per agroppi.
E poi in difesa adesso ci sara’ il grande Andrea Barzagli, futura colonna della difesa azzurra.
Saluti Direttore
27 Giugno 2006 alle 15:06
Caro Direttore
la Nazionale ha vinto, viva la Nazionale.
Personalmente tutto il mondiale mi appare all’insegna del famoso “Calcio All’Italiana” di Herreriana memoria. Troppi uno a zero e penso che aumenteranno. Nelle prossime partite mi sembra che chi segna per primo vinca alla faccia dei gol e dello spettacolo.
Non ho visto nessuna squadra emergere con qualche novità (tipo Brasile vecchia maniera con Jairzinho e Tostao, Argentina di Kempes e Ramon Diaz o Olanda di Cruijff e Neeskens).
Non ho visto novità di tipo tattico nè ho visto particolari campioni staccarsi dalla media (forse , ma molto forse, un po’ Messi per l’età).
Tutti i Campioni, per un motivo o per l’altro, sembrano …annebbiati (Ibrahimovich, Zidane, Ronaldo, Totti, Del Piero, Toni) da un gioco che fa della fisicità un punto di forza. Questo porta a considerare Hiddink un grande allenatore perchè che tratti la Corea o l’Australia dimostra che si può far bene con calciatori normali se ben inquadrati e disposti.
Che ne pensa? Chi potrebbe essere un vero Campione che finora ha condotto la propria Nazionale per mano?
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Caro Maurizio,
le sue considerazioni sono particolarmente interessanti. Inquadrano con efficacia ciò che il Mondiale ci ha offerto sinora, augurandoci che dai quarti in avanti lo spettacolo migliori: sinora non ne abbiamo visto molto. Mentre le rispondo, sta per iniziare Brasile-Ghana. Sinceramente, mi aspettavo molto di più da Ronaldinho e sono curioso di rivederlo alla prova.
Per ora non c’è un campione che si elevi sul gruppo. Klose è un ottimo attaccante, ma non è ancora la superstar di un torneo che ci auguuriamo di vivere da protagonisti sino al 9 luglio. Magari con un azzurro mattatore.
27 Giugno 2006 alle 15:40
Leggendo diversi quotidiani, sportivi e non questa mattina sembra che abbiamo vinto
chissà che partita. Proviamo solo a immaginare se quel rigore(dubbio?) fosse stato
assegnato alla Australia. Bene come minimo avremmo fatto il casino di Corea contro
l’arbitro ecc. con il solito vittimismo italiano che è sempre in azione. Dobbiamo essere
onesti e riconoscere di aver avuto fortuna nonostante l’assurda espulsione di Marterazzi. Il ct Lippi forse mancante dei preziosi suggerimenti di Moggi fa di tutto per
complicarsi la vita a Lui e a Noi tifosi della Nazionale. Dobbiamo tutti ringraziare Fabio
Cannavaro, Buffon e Zambrotta e Gattuso se non siamo tornati a casa. Loro sì sono
dei giocatori su cui puoi sempre contare. Del Piero deve essere utilizzato come faceva
Cappello non ne ha più. Totti non è in forma e si vede fortuna che ha in dote un tiro
potente da fermo. Inzaghi il più furbo e sveglio dei nostri attaccanti non gode delle simpatie di Lippi dai tempi della Juve e si vede. Pirlo Ha fatto bene due partite e adesso
è stanco. Nesta andava bene ma è out. Iaquinta e Toni sembrano capitati per caso al
mondiale forse la pressione è troppa per loro non essendo abituati alle grandi competizioni internazionali. Gilardino Materazzi e Grosso sufficiente. Degli altri vedremo
in seguito. Dai Azzurri che lo STELLONE è acceso in cielo.Più di Lippi potrà Lui vera guida dell’Italia.
27 Giugno 2006 alle 16:31
salve a tutti…come da tempo vado dicendo in questo forum..qui in italia siamo abituati sempre agli eccessi…o positivi o negativi che siano….per nn dire che si scambia la partigianeria del nn tifare italia..con il buon gusto di vedere una partita di pallone fatta di schemi e di bel gioco….io aspetto ancora che qualcuno mi dica in questo mondiale chi e’ la squadra che ha fatto vedere con CONTINUITA’ un bel gioco…( brasile? argentina? inghilterra? germania?) ….. io credo che per chi ha seguito il mondiale…quello dell’italia nn e’ stato altro che un partita di calcio come ne abbiamo viste a dozzine in questo mondiale… fatta di attesa e di pressing ..fatta di cuore ed anche perche no’ di fortuna…ma al mondiale dove ti giochi tutto in 30 giorni con 3 giorni solo a disposizione per tirare il fiato dopo un annata logorante e stressante…chi e’ ancora quel fesso che si aspetta il bel gioco?… quello e’ solo una pia illusione piu che altro costruita da giornalai che fanno di un brasile pieno di stelle uno squadrone( per vederlo poi soffrire con croazia ed australia e passeggiare su un datato giappone) o di un argentina che riesce a qualificarsi grazie ad un gol …molto fortuito…dopo essere stata graziata dall’arbitro per fallo da ultimo uomo ( e nn come materazzi che per molto meno e’ andato negli spogliatoi)…insomma per farla breve…. meglio vincere con il cuore e con la grinta che aspettare il buon gioco…quello se viene bene..senno chi se ne frega….. FORZA AZZURRI
27 Giugno 2006 alle 18:56
CONDIVIDO APPIENO IL CONTENUTO DEL MESSAGGIO DI FRANCESCO COME HO GIA’ SCRITTO NELLA DISCUSSIONE TOTTI -BAGGIO….BENE DEL PIERO NELLA PRIMA PARTE DELLA GARA GRANDI ZAMBROTTA CANNAVARO GATTUSO E BUFFON… FORZA AZZURRI ADESSO SI COMINCIA A GIOCARE!!!!!
27 Giugno 2006 alle 19:17
Il dualismo fra Totti e Del Piero e’ controproducente alla nazionale, quindi perche’ non farli giocare entrambi. Per esempio giocando con il solo Toni in avanti supportato dall’inserimento di Oddo che aiuterebbe Zambrotta a fare quello che finora non ha potuto fare .
Meno difensiva ma piu’ incisiva sulle fasce. E’ proprio da li ( Pasqual e Fiore)che la Fiorentina ha fatto fare 31 goals a Toni.
Anche perche’ se continuiamo a “non giocare” avremo poca speranza di superare ostacoli come Germania o Argentina ( sempre se battiamo l”Ucraina). Ed in piu’ non siamo sicuri di avere Nesta per le prossime partite quindi meno possenti (con tutto il rispetto di Materazzi e Barzagli) nel nostro reparto migliore.
che ne pensate ?
27 Giugno 2006 alle 22:07
Rosetti ha appena finito di accordare un rigore (nettissimo) per fallo di Thuram [Battuta cattiva: Chissa’ quanti “turni di sospensione” si sarebbe beccato se l’ avesse concesso in Italia fino a Maggio di quest’ anno].
Mi sembra che Maurizio e Tommaso hanno inquadrato la situazione bene.
1) Le squadre Nazionali sono la ruota di scorta del business calcistico. Non sono “squadre” vere ma collages di giocatori che non possono funzionare a grande livello. La differenza di eta’ fra la Spagna e la Francia non si puo’ sentire in un torneo del genere;
2) Tanto meno lo possono fare a fine giugno / luglio spesso con alte temperature;
3) Giocare bene (e giocano un po’ meglio tra le buone chi disputa gli incontri seralli) e’ un optional, e un optional di difficile se non impossibile attuazione;
4) Ho sempre detto che non vi sara’ accanimento arbitrale contro l’ Itallia, tutt’ altro, e che sarebbe stato il “mondiale delle favorite e non delle sorprese”. E’ anche chiaro che le favorite vengono spinte da decisioni arbitrali favorevoli. La Fifa gradirebbe una finale Germania-Brasile, e semifinali Germania-Italia / Brasile-Inghilterra (preferibilmente, Portogallo o Olanda erano l’ alternativa). D’ altronde e’ un grande mercato con le sue leggi di marketing. Sta all’ Italia far deragliare l’ ultima fase del progetto come fece interferendo con la finale tra Francia campione del mondo e Olanda padrona di casa assai gradita alla Uefa nel 2000;
5) Queste sono partite mediocri risolte da giocatori o freschi e vogliosi come Ribery (Marchionni sarebbe stata per me un’ ottima scelta, come lo era stato Cassano nel 2004) e ancor di piu’ da giocatori per le grande occasioni. Baggio lo era. Inzaghi (o Trezeguet) lo e’. Toni, che ha ammesso la pressione di giocare a livelli d’ importanza e pressione a lui sconosciuti, al momento non lo e’. Come diceva Bearzot, si e’ selezionatori. E si selezionano i match-winners;
6) Non spariamo su Lippi. Quello che poteva fare alcuni mesi fa non lo puo’ fare in questo periodo. E poi e’ troppo allenatore da club, pur con il suo entusiasmo per la Nazionale, e nessuna Nazionale vale un grande club e puo’ funzionare come tale;
7) Detto questo, la maggioranza di allenatori sono sopravvalutati. Lippi Hiddink (tutte le sue squadre giocano un estetico anti-calcio proprio brutto) Van Basten ed Eriksson inclusi. Meglio gente come Scolari e Parreira, veri selezionatori con idee chiare, idee non trascendentali ma concrete e buone;
8) Schierare 20 giocatori routando continuamente personale e modulo a me sembra un brancolare al buio, differente ma fondamentalmente non dissimile alle rivoluzioni di Sacchi in nome del “modulo” prima di tutto. Anzi, Sacchi almeno il modulo non lo modificava molto ancorche’ piu’ di uno Scolari o di un Parreira;
9) Designatori, arbitri e guardalinee spadroneggiano. Strano anche che per Italia-Australia sia stato designato un arbitro della Federazione Europea. Mah …
27 Giugno 2006 alle 23:33
1) Visto quando si parla di match-winners? Vieira Zidane Ronaldo (mica una pippa come Ibrahimovic o una mezza pippa come Iaquinta: ma perche’ Capello e Lippi hanno la mania di marcantonii spilungoni?) sono campioni, e a questi ritmi blandi fanno la differenza che non possono fare nell’ arco di una lunga stagione a ritmi forsennati con tutto il logoramento dei fisico;
2) Rosetti ha costantemente arbitrato bene e sopra la media, sicuramente il migliore (oggi la Fifa deve averlo incitato ad estrarre pochi cartellini, anche perche’ non vi era una favorita / preferita chiara, anche se il tocco romantico dell’ ultimo passo di Zizou contro i campioni del mondo di Ronaldo / Roberto Carlos faceva presa). A dimostrazione che fuori da un certo contesto gli arbitri nostrani sono competenti;
3) E’ tutto il formato che va rivisto. Per me si potrebbero prendere le 16 squadre degli ottavi, che includono tutte le grandi, farle svolgere un mini torneo con scadenze regolari per secernere le otto migliori che, eventualmente, disputerebbero lotti di partite da vincere con due successi, come nei playoff di basket (tre partite potenzialmente). Gia’ la Fifa parla di campionato con differenti serie, promozioni e retrocessioni, Europeo che vale per i Mondiali, ecc. Si vedrebbero piu’ partite di altro profilo, piu’ coesione in squadre che giocano insieme con maggiore regolarita’, meno partite “dentro o fuori” bloccatissime per il timore di perderle.
Basta con la visione romantica di Nazionali disgiunte dal resto del movimento professionistico, piu’ vicine a club ma non identiche, senza essere proprieta’ “private” ma capaci di raccogliere piu’ fondi dal business.
Cosi’ a rischiare di vincere non sarebbe una compagine mediocre come questa Germania che e’ la piu’ fresca e quella piu’ motivata come nazione ospitante.
28 Giugno 2006 alle 13:45
Mi chiedo solo quando la smetteranno gli sponsor di forzare la convocazione di Del Piero che a mio avviso è un giocatore tramontato da anni!!!
Con lui in campo si gioca sempre uno in meno… NON si può concepire un calciatore che NON corre, NON combatte…
Anche Totti trotterella sul campo, ma lui è giustificato dall’infortunio non ancora metabolizzato.
A partita conclusa è facile dire dove Lippi abbia sbagliato, resta il fatto che come al solito ci siamo complicati la vita tra sfortuna di gol sbagliati e decisioni discutibili del comunque ottimo arbitro.
Il brasile vince fcile col Ghana? Non credo che il risultato sia vero… segnare al primo minuto in una partita secca ad un mondiale significa ipotecare una vittoria…. il Brasile ha enormi lacune difensive che noi non abbiamo… ma ha anche un attacco che noi non abbiamo….
Questo mondiale lo possiamo vincere a patto che giochino i giuocatori che stanno meglio!!!
28 Giugno 2006 alle 13:47
DEL PIERO fuori dalla NAZIONALE!!!
Una volta per tutte!!!!!!!!!!!!!!!!
28 Giugno 2006 alle 14:59
vorrei ricordare ai piu’….ovviamenti quelli che di calcio ne masticano….senza offesa per nessuno..che un certo del piero e’ l’unico in nazionale che porta sempre la croce in ruoli a lui nn congegniali….. ed e’ l’unico che nn gioca mai nel suo vero ruole che e’ di seconda punta..quindi a quelli che pretendono sempre che lui risolva le partite…. quantomeno prima di parlare almeno aspettate che giochi dove meglio riesce ad esprimersi..ed il sign..jacobelli l’ha anche sempre difesa anche in tal senso…solo che i presunti intenditori fanno finta di niente…
28 Giugno 2006 alle 16:12
A tommaso !
Caro tommaso questo signore è anche l’unico che per la nazionale non ha fatto mai niente,anzi ci ha fatto perdere un europeo e due mondiali
28 Giugno 2006 alle 16:39
L’ Italia ha tre match-winners per un torneo a ritmo ridotto come un mondiale fra squadre che non sono vere squadre.
Due, Inzaghi e Pirlo, consolidatissimi a questi livelli internazionali.
Un altro, Totti, potenzialmente in grado di esserlo anche se finora non ci e’ riuscito in Nazionale.
Su questi tre uomini capaci di risolvere le situazioni (non risolvibili con il bel gioco armonico del collettivo, possibile nelle amichevoli durante la stagiione, un miraggio in un torneo come questo a questo punto della stagione) Lippi dovtebbe far ruotare l’ Italia.
Perche’ Parreira e prima Scolari hanno scommesso e fortemente puntato su Ronaldo? Sono incompetenti? Perche viene (o veniva) da stagioni trionfali nel suo club? Perche’ ha classe pura e a fine stagione, col livellamento fisico, senza grandi equipe perche’ queste rappresentative nazionali non possono esserlo, fa la differenza, anche piu’ di spremutissimi Ronaldinho o Henry che hanno portato avanti le carrette dei loro strapagati clubs per mesi e mesi.
29 Giugno 2006 alle 09:43
X FRICK E TIFO PULITO
Sarei curioso di sapere per quale squadra fate il tifo!!!
Mi dite cosa ha portato Totti alla nazionale??? Mi dite cosa ha portato Pirlo alla nazionale??? Mi dite cosa hanno portato altri giocatori alla nazionale???
Perchè si insiste a dire che abbiamo perso l’Europeo per colpa di Del Piero??? Se nn sbaglio a 30 secondi dalla fine si stava 1-0 e nn mi sembra che sia colpa di Del Piero se Wiltord ha fatto gol.
Prima di dire certe cavolate pensate e nn parlate con parti del corpo che nn siano la bocca per favore.
Siete tifosi che nn meritano proprio niente e che guardano la nazionale come fosse il proprio club.
Mi sembra che Del Piero abbia giocato in un ruolo nn suo mentre quel fallito di Toni si mangiava un’occasione dietro l’altra, proviamo a far giocare Del Piero da seconda punta poi ne potremo riparlare.
Il sig. Alx Del Piero ha segnato ben 14 gol quest’anno e ben 194 nella carriere in serie A, nn credo sia scarso come dite voi se consideriamo poi che i gol li ha fatti alla juve e nn in altre squadre dove magari sei l’unica stella.
Prima di parlare per favore pensate, perchè mi sembra che in questo caso avete parlato a casaccio.
29 Giugno 2006 alle 11:07
X FRICK E TIFO PULITO,
PRIMA DI DIRE CERTE IDIOZIE PENSATECI.
COSA HA PORTATO TOTTI ALLA NAZIONALE???? UNO SPUTO
COSA HA PORTATO DE ROSSI ALLA NAZIONALE???? UNA GOMITATA
COSA HANNO PORTATO ALTRI GIOCATORI TIPO VIERI, PIRLO E TANTI ALTRI???? NIENTE
QUINDI PRIMA DI SCAGLIARSI CONTRO DEL PIERO BISOGNA FARE MENTE LOCALE SENNO’ MEGLIO TACERE.
VI RICORDO CHE A 30″ DALLA FINE SI STAVA 1-0 E NN E’ CERTO COLPA DI DEL PIERO SE WILTORD HA SEGNATO.
NN VEDO PERCHE’ BUTTARE M…. ADDOSSO A DEL PIERO QUANDO NESSUNO, TRANNE LA NOSTRA GRANITICA DIFESA (BUFFON, CANNAVARO, NESTA, MATERAZZI, BARZAGLI, ZAMBROTTA E GROSSO) E MERITEVOLE DEL POSTO IN NAZIONALE, NN VEDO PERCHE’ COLPEVOLIZZARE SOLO DEL PIERO.
MI SA TANTO CHE SIETE INTERISTI.
POVERI!!!!!!! PRIMA DI PARLARE RAGIONATE.