Mancini non c’entra con la Gea
di Marco Liguori
“Mancini, che aveva il 40% della Gea, sapeva del caso Telecom”. Queste “parole e musica” eseguite da Luciano Moggi domenica 11 febbraio nella trasmissione televisiva “Buona Domenica” hanno riaperto uno dei principali filoni di Calciopoli, quello della Gea World, la società di procuratori sportivi (posta in liquidazione dal 1° agosto 2006) fondata nel 2000 e detenuta da un pugno di “figli di papà”. Le indagini dei Pm romani, Maria Cristina Palaia e Luca Palamara, si sono concluse alla fine della scorsa settimana con la richiesta di rinvio a giudizio per l’ipotesi di associazione per delinquere finalizzata all’illecita concorrenza con minaccia e violenza privata per sette indagati. Essi sono: Luciano Moggi (ex consigliere di amministrazione e direttore generale della Juventus), suo figlio Alessandro (ex presidente della Gea), Franco Zavaglia (ex amministratore delegato della Gea), Davide Lippi (figlio dell’ex ct della nazionale Marcello e procuratore della Gea), Riccardo Calleri (socio Gea), Pasquale Gallo e Francesco Ceravolo (ex collaboratori di Luciano Moggi). Invece, l’ex presidente del Perugia, Luciano Gaucci, è indagato solo per illecita concorrenza. I due Pm hanno chiesto l’archiviazione per Giuseppe De Mita (ex socio e direttore generale della società di procuratori) e di Chiara Geronzi (ex presidente e socio della Gea), in un primo tempo coinvolti per lo stesso reato associativo. Quest’ultima, durante un interrogatorio reso in veste di indagata alcuni mesi fa davanti ai magistrati inquirenti aveva dato la sua spiegazione per difendersi dalle ipotesi accusatorie. “Soci fondatori siamo stati io, Francesca Tanzi, Andrea Cragnotti e Giuseppe De Mita. Le quote societarie erano queste: il 20% lo detenevo io, il 20% la Tanzi, il 20% Cragnotti e poi c’era un 40% in mano alla società Romafides, fiduciaria composta da Giuseppe De Mita e Roberto Mancini”. Una versione in parte contraddittoria con quella fornita da “big Luciano” in tv: quanti erano i soci mascherati dietro il 40% detenuto da Romafides? Uno solo o molteplici? A questo proposito, bisogna svolgere alcuni chiarimenti sull’affare Gea. L’azionariato riferito dalla Geronzi ai magistrati è quello della General Athletic, una controllante della Gea World. I soci di quest’ultima erano fino al 29 aprile 2003: 45% Football Management (60% Alessandro Moggi, 40% Zavaglia), 45% General Athletic e 10% Riccardo Calleri. Un particolare mistero era presente nell’azionariato della General Athletic fino all’autunno di poco più di tre anni fa. Secondo l’elenco soci storico depositato in Camera di Commercio, l’azionariato era proprio quello descritto dalla Geronzi, con la presenza dell’azionista di maggioranza Romafides. Quest’ultima è una fiduciaria posseduta al 100% da Capitalia, il potente gruppo bancario di cui è presidente il padre di Chiara, Cesare Geronzi. Il suo compito, come quello di qualsiasi altra fiduciaria, è quello di tenere celato a terzi il reale (oppure i reali) possessori della quota allora detenuta nella General Athletic. Chi poteva essere il personaggio (o i personaggi), il cui nome doveva restare un inconfessabile segreto? Una spiegazione a questo enigma avevano cercato di fornirla due senatori della Lega Nord, Piergiorgio Stiffoni e Francesco Tirelli, in un’interpellanza presentata il 13 novembre 2002 all’allora ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Giuliano Urbani e a quello dell’Economia, Giulio Tremonti. In essa, i due esponenti del Carroccio avevano chiesto se i due componenti del governo Berlusconi non ritenessero “che una società come la Gea World abbia, volendo, la possibilità di interferire sulle partite del calcio professionistico”. Ma, soprattutto, si avanzava il dubbio che nella Gea World avesse «probabilmente avuto quale fondatore anche il figlio del presidente della Federcalcio»: ossia Luigi, rampollo dell’allora presidente della Figc, Franco Carraro. Questo sarebbe stato, stando alle ipotesi di Stiffoni e Tirelli, lo scomodo segreto celato da Romafides. L’interpellanza suscitò forti malumori nella maggioranza di centrodestra e nel governo: non ebbe l’effetto sperato di sapere chi ci fosse dietro la fiduciaria. Con tutta probabilità, sull’onda di questo “fastidioso” chiacchiericcio, il 29 aprile 2003 Romafides tolse il disturbo dall’azionariato della General Athletic: uscirono di scena anche Andrea Cragnotti e Francesca Tanzi. Al posto dei fuoriusciti entrarono, ciascuno con una quota del 26%, Giuseppe De Mita, figlio di Ciriaco “notabile” della Margherita, e Oreste Luciani, uomo di fiducia della famiglia Tanzi. Prima azionista diventò Chiara Geronzi con il 46%, mentre Riccardo Calleri ne possedeva il 2%. Da notare che, De Mita era stato nominato direttore generale della Lazio il 1° settembre del 2003, trovandosi in un chiaro conflitto d’interessi. Conoscere chi c’era dietro a Romafides non è il semplice soddisfacimento di una curiosità morbosa. Ciò scioglierebbe un pesante dubbio, rimasto finora tale….
20 Febbraio 2007 alle 17:27
Parente di Paolo ex LC ora in quota (e stipendio) Berlusconi.
Basta con Mancini, con Capello che ne prenderà il posto (articolo di ieri che poi è sparito) rassegnatevi e dite a… di farsene una ragione perchè nonostante le sue TV(?????),
i suoi giornali la squadra non abbocca anzi e nel derby ve ne rifileremo 7 ,che è la minima differenza tecnica tra le due squadre.
Roberto P.
20 Febbraio 2007 alle 19:45
Gentile Xavier,
anche laddove tale dubbio venisse sciolto, alla luce di quanto sta succedendo, crede che Calciopoli abbia davvero cambiato qualcosa?
Guardando certi incontri ho spesso notato portieri che evitano di opporsi ai tiri, difensori che attaccano il portatore di palla quando ormai ogni intervento è inutile, gol (come il secondo di Ronaldo domenica a Siena), viziati da falli, cori ignobili e tornelli che decidono il destino di una partita. Come ci hanno dimostrato Svezia e Danimarca, con buona pace degli scommettitori ci vuole poco a fare due più due.
Secondo me Calciopoli è un infezione ancora viva; che a quanto pare non esclude la presunzione di voler ospitare ad ogni costo gli europei duemiladodici.
White Hart Lane, lo stadio del Tottenham, è qualitativamente superiore a San Siro. Evitiamo brutte figure.
—————
Caro Luca,
d’accordo con lei: l’infezione Calciopoli è ancora viva e, allo stato attuale, non meritiamo l’Euro 2012. Abbiamo molte cose da farci perdonare e troppi stadi da ricostruire ex novo. Ma non con i denari dei contribuenti.
21 Febbraio 2007 alle 10:22
Marco Liguori
e chi se ne frega, ce lo diciamo?
21 Febbraio 2007 alle 10:35
L’ infezione calciopoli resterà attiva fino a che al virus moggiano sarà permesso di veicolare da una trasmissione tv, ad un giornale, alle radio etc. influenzando i pseudo tifosi juventini in primis ed i milanisti con al seguito le frattaglie fiorentine e laziali. Eliminiamo calcisticamente il virus moggi e tutto si rasserenerà, tutto ritornerà normale come quando il Verona o la Sampdoria vincevano lo scudetto, il Napoli trionfava in coppa uefa, l’Inter riusciva ad imporsi con record nel campionato… una bella disinfettata, e via, spazio ad un calcio sano e bello dove chi merita vince, chi sbaglia (vedi milan) gli acquisti o altro perde. Quindi usiamo anche il DDT, ma liberiamoci da questo ebolico virus moggiano!!! Ps.: Io mi difendo usando il telecomando per la tv, non comperando LIBERO, e omettendo di leggere i commenti piagnoni dei reduci moggiani che imperversano in questo bel blog.
21 Febbraio 2007 alle 11:04
Ichwerdenicht 20 febbraio ore 19:45
Egregio signore, sono cosi´ d´accordo con Lei da farmi, come amante del calcio, paura.
Calciopoli non finira´ mai fino a quando circoleranno tanti soldi, e finquando tutti i giornali, dico tutti, di comune accordo, non denunceranno queste IENE al pubblico, mettendole al bando.
Ma questo, comincio ha credere, non succedera´ mai, troppi interessi politici e economici dividono la nostra stampa.
Abbiamo solo un arma noi tifosi e sportivi, ignorare il calcio Italiano, svuotare gli stadi, non dare soldi a quelle piattaforme che trasmettono calcio Italiano, isolare quegl´imbecilli che sono solo interessati a vincere in qualsiasi modo: ( anche disonestamente ), in modo che con la mancanza di soldi le IENE non abbiano piu´ interesse.
Una grande rivoluzione di noi portatori di soldi, una rivoluzione che, nel vedere gli spettatori di oggi nel campionato Italiano, sembra e si spera sia cominciata.
21 Febbraio 2007 alle 13:46
Ho trovato per caso questo test e ve lo sottopongo:
1) Che differenza sostanziale c’è tra un club che iscrive e schiera in campo correttamente i propri giocatori e chi li iscrive e schiera grazie a documenti d’identità falsificati?
Nessuna, tanto a chi bara viene imposta solo una multa. —->>
2) Che differenza sostanziale c’è tra gli incontri dei designatori arbitrali con i Della Valle e le cene con il presidente della 2ª squadra di Milano?
3) Che arbitro (interista) favorì la vittoria da parte 2ª squadra di Milano della finale di Supercoppa Italiana 2005, annullando per fuorigioco inesistente un gol di David Trezeguet al 44º minuto?
4) Che differenza sostanziale c’è tra un club che s’iscrive al campionato con un bilancio reale e uno che lo fa con un altro bilancio? …
5) Chi ha escogitato l’escamotage di vendere a se stesso il proprio marchio sportivo, riportando a bilancio la relativa plusvalenza fittizia? …
6) Chi è l’ex consigliere d’amministrazione della 2ª squadra di Milano che nel luglio 2006 consentì alla stessa di non ricapitalizzare il bilancio di 150.000.000 €, come richiesto dalla Covisoc, permettendole l’acquisto di Ibrahimovic, Vieira, Crespo, Maicon, Grosso? …
7) Se il Cda Telecom fosse dichiarato penalmente responsabile di spionaggio industriale ai danni di tesserati figc, quale club ne risulterebbe danneggiato? Quello il cui Cda possiede la telefonia italica eppur risulta inintercettabile. –>>
8) Quanti milioni di euro di debito fiscale aveva la 2ª squadra di Milano, dilazionati grazie allo spalmadebiti governativo, abrogato in quanto aiuto di Stato contrario al Trattato UE?
9) Quale presidente finanziatore di un club di serie a è stato beneficiato dalla deroga Amato che dal 2000 ha esteso il finanziamento pubblico ecologico CIP6 alle centrali elettriche a petrolio? …
10) Quale club risultava e risulta essere indagato a Milano e in Figc già da alcuni mesi prima che gli venisse assegnato a tavolino da Rossi, per “onestà” sportiva, lo scudetto 2006 vinto sul campo dalla Juventus, per presunto falso in bilancio, in base alle denuncie penale e sportiva presentate da un portiere ragazzino incapacitato a giocare causa lesioni irreversibili invalidanti, eppur iscritto a bilancio per presunta falsificazione delle firme apposte in calce al contratto?
Eh sì, l’infezione non verrà mai debellata, fintanto che ci sarà sempre chi riuscirà a farla franca.
Leggeteli tutti i giornali e fate un resoconto finale per un’informazione più corretta e imparziale.
21 Febbraio 2007 alle 15:07
Mazzini chiama Bergamo e De Santis come testimoni
“Macché Cupola. L’unica che conosco è quella del Brunelleschi…”. Fece sorridere, l’estate scorsa, Innocenzo Mazzini.
Si difese così davanti alla Caf. Inutilmente.
Non lo ascoltarono ed è stato uno di quelli che ha pagato più di tutti. Massimo della pena.
Lui, Bergamo e De Santis avrebbero lavorato per favorire la Fiorentina col risultato di Lecce-Parma. Ma adesso Mazzini vuole giustizia e per questo produrrà davanti ai giudici del Coni un materiale imponente: filmati e anche testimonianze.
Sì, ha chiamato proprio Bergamo e De Santis. Sperando che questa volta sia un processo vero, e non frettoloso come quello dell’estate scorsa. La verità su Calciopoli non la conosciamo ancora. A giorni comunque davanti al Consiglio di Stato gli avvocati di Moggi hanno chiamato come teste la Telecom , e allora chissà che si capisca qualcosa di più.
Fonte “La Repubblica”
Siete sicuri che “calciopoli” sia finita?
21 Febbraio 2007 alle 15:37
x Morattopoli: finché c’è gente come lei che con ironica spocchia scrive queste stupidaggini… continueremo ad avere quello che (noi interisti e molti altri non ci meritiamo) meritiamo. Le infezioni si debellano con forti dosi di antimoggi, spero quindi che le vengano iniettate sig. Morattopoli in via endovena con un po’ di montalcino, inteso come vino, per darle un po’ di vita brunellesca!!!
21 Febbraio 2007 alle 18:29
crescenzo montano
come al solito perfettamente d’accordo
21 Febbraio 2007 alle 20:08
@ Morattopoli:
Risposta #1: C’è più o meno la stessa differenza che passa tra chi, nonostante sconfessato dalle perizie di lllustri scienziati, viene assolto dall’accusa di abuso di farmaci dopanti; e chi è estraneo a vicende del genere.
Risposta #2: La differenza sostanziale è determinata da ciò che i soggetti in questione si dicono. Alcuni sospetti restano tali; altri si tramutano in realtà per mezzo di prove. Il sistema Moggi è stato svelato dalle intercettazioni; del presunto sistema Moratti ancora si conosce nulla. Se salteranno fuori le prove è giusto che la seconda squadra di Milano sia punita, similmente alle altre società in difetto; se però ti sembra facile occultare un’intercettazione, figurati che ci vuole a nascondere i gentili omaggi che Moggi faceva recapitare a Baldas (moviolista del Processo di Biscardi, tra le più seguite trasmissioni calcistiche italiane) al fine di sconquassare il sistema arbitrale.
Risposta #3: 08 maggio 2000, 33a giornata di campionato, Juventus - Parma (1-0). Nel primo tempo, con risultati fisso sullo 0-0, non viene assegnato un rigore al Parma quando Tacchinardi entra da dietro su Fuser sulla linea dell’area di rigore. Sull’1-0 per la Juve il Parma attacca e al 44′ della ripresa, su corner di Amoroso, De Santis fischia un fallo del Parma che NON ESISTE portando all’annullamento del gol di testa di Cannavaro. In realtà sono due giocatori juventini a commettere fallo in area: Tudor trattiene Stanic e Montero spinge Crespo. Nell’inopportuna dichiarazione post-gara all’Ansa, De Santis peggiora la propria situazione: dice di aver fischiato prima del colpo di testa di Cannavaro, ma immagini e suoni lo smentiscono: quando Cannavaro colpisce, l’arbitro ha le mani in basso, poi alza il braccio destro e porta il fischietto alla bocca.
etc etc etc… qui non si tratta di stabilire se si vuol bene più alla mamma o al papà. A me non interessa se in serie A giochi la Juve, il Milan o l’Albinoleffe (che pure farebbe la sua figura). Ogni tifoso, di qualsiasi bandiera, dovrebbe desiderare nient’altro che uno spettacolo PULITO e SICURO e dove chi pronostica al totocalcio o alla SNAI (la vera rovina del calcio), non debba perdere perchè altri hanno deciso che così dev’essere.
21 Febbraio 2007 alle 20:19
bene che dire,devo ringraziare Moggi,anzi tutti quelli che ne hanno fatto un delinquente.
mi sono disinnamorato del calcio ed ho cominciato a seguire e praticare altri sport,ce ne sono a decine e devo aggiungere che alcuni sono veramente fantastici.
mai più un centesimo per il calcio in tv mai un centesimo per un giornale sportivo che in prima pagina parli di calcio e se posso mai più un prodotto reclamizzato dalle trasmissioni
che trattano calcio.
by
21 Febbraio 2007 alle 20:25
La Procura di Torino ha interrogato oggi Adrian Mutu nell’ambito dell’inchiesta sul doping amministrativo della Juventus. L’attaccante, ora alla Fiorentina, è l’ultimo di una trentina di calciatori che hanno testimoniato nell’indagine riguardante il comportamento di Antonio Giraudo e Luciano Moggi, ex-dirigenti della Vecchia Signora. Nello specifico il procedimento riguarda false comunicazioni sociale e violazione della legge in materia di imposte sui redditi.
21 Febbraio 2007 alle 22:45
Quest’anno ce l’hanno data a bere a tutti come fu con Tangentopoli.
Dopo di allora finì la corruzione?
Bene,la juve mandata in B con incredibile beneplacito della dirigenza,un milan vecchio di suoi penalizzato così da creare un alibi ai suoi limiti, due o tre squadre da sempre inesistenti che oggi lottano perfino per la Champions e come ciliegina sulla torta lo scudetto alla squadra piú bistrattata degli ultimi anni che finalmente vince con record favolosi..
Cavolo.. Un campionato di calcio da libro cuore!!
Certo, peccato che il Moggi e compagnia bella sono sempre riveriti come se niente fosse successo e nessuno alla fine ha veramente pagato, arbitri in testa!!
E poi dicono che il peggio è passato… No.. Al peggio non c’è mai fine!
La farsa non è l’Inter che vince, ma il patetico show da prestigiatori che quest’anno il mondo del calcio ci ha propinato spacciandocelo per nuovo.. Cambiano gli spacciattori ma la droga è sempre quella.
21 Febbraio 2007 alle 22:55
Sono cambiati gli spacciatori ma la droga è sempre quella.
Il Moggi sistema è stato aggiornato è riveduto come un software modernizzato e migliorato.
Intercettare delle telefonate costa meno del comprare bravi giocatori, quindi bravo Moggi ma superlativi il Petroliere & C.!!
22 Febbraio 2007 alle 08:34
Egr. sig. PUMARIO
leggendo i blog e i loro post INEVITABILMENTE si leggono i suoi commenti. E me chiedo : E’ MAI POSSIBILE CHE LEI ABBIA A CRITITCARE CHIUNQUE NON SIA DELLA SUA FEDE (NERAZZURRA) ???? Capisco l’essere tifosi, un pò meno l’essere ultrà….. L’endovena di Montalcino che consiglia a MOrattopoli presumo lei se la sia già fatta da tempo … e chi legge i suoi commenti non può che darmene atto ….
Ce lo spieghi lei, con parole sue, il CASO TELECOM. Ce lo spieghi lei perchè la Federcalcio venga commissariata dal tal signor ROSSI (che fu a busta paga INTER) che casualmente manda in serie B la JUVE, punisce MILAN e LAZIO (reggina, arezzo e le altre sono solo vittime del sistema), assegna scudetti e coppe ITALIA all’INTER e poi lascia tutto per andare a casa di TRONCHETTI PROVERA noto, oltre che per avere una gran donna al suo fianco, per essere COMPAGNO DI MERENDE di Patron Moratti.
Io da profano e tifoso di una squadra di serie B , ovvero il BRESCIA, ovvero la LEONESSA D’ITALIA, ovvero l’ultima squadra in cui ha giocato sua maestà ROBERTO BAGGIO (Ha ragione il sig. Tironi quando dice nel suo post che ROBY, nella Milano nerazzurra passò 2 anni in naftalina !!!!), tutto quello che è successo la scorsa estate non l’ho appieno capito ….
Il signor MOGGI è indubbio che abbia una qualche responsabilità….. ma mi chiedo…. ha agito da solo ???? E il signor CARRARO dov’era ??? e i designatori degli arbitri dov’erano ??? e Mancini come mai dichiarava con certezza qualche mese prima che MOGGI si sarebbe dovuto difendere in tribunale??? SAPEVA GIA’ QUALCOSA PER CASO ?????
Aspetto una sua intelligente risposta.
GRAZIE
BRESCIA LEONESSA D’ITALIA
22 Febbraio 2007 alle 10:35
ichwerdenicht scrive: ed io approvo totalmente anzi, aggiungo che coloro che sono senza peccato scaglino etc. etc. etc., strano che noi INTERISTI siamo tra i pochi che non si sono esercitati al tiro al piccione/uccellino juventinmilanista, abbiamo incassato la truffa ai nostri diciassette anni di giustificate e non giustificate perdite sportive con signorilità (Moratti ci rappresenta degnamente) eravamo, per causa moggiana, diventati i zimbelli dello sport italiano, abbiamo sempre avuto la forza di riderci addosso quindi: imparate cafoncelli strappalacrime juventinmilanisti e tacete! Ed ora non iniziate con la solfa dell’Inter bella in Italia ma in Europa… toglietevi le fette di moggi dagli occhi ed analizzate l’Europa: Barcellona perde in casa, Porto pareggia con il Chelsea, Roma fa un striminzito zero a zero, il grande Milan non segna con un piccolissimo Celtic… e allora? verrebbe da dire: ma certo anche in Europa senza juve tutto è ridimensionato.
22 Febbraio 2007 alle 11:37
PUMARIO ROBERTO E TUTTI GLI INTERISTI
ATTENZIONE: CHI DI ROSSI FERISCE….. DI ROSSI PERISCE!!!
DINOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
22 Febbraio 2007 alle 12:27
… E INTANTO TORNANO LE PARTITE VERE, QUELLE IN EUROPA, QUELLE AL DI FUORI DELLA COPPA AZIENDALE, E GLI INDOSSATORI VANNO IN DIFFICOLTA’.
OVVIAMENTE E’ UN CASO.
FINIRA’ QUESTA STAGIONE BALORDA ……..
22 Febbraio 2007 alle 16:02
X Pumario:
Concordo in pieno con te..
L’Europa senza Juve è un po’ ridimensionata..
In effetti è l’Europa senza Inter che è nella normalità e non fa notizia!!!!!
22 Febbraio 2007 alle 16:04
40%? Non pensavo che il Mancio fosse così ricco/potente… Ammesso che sia vero.
22 Febbraio 2007 alle 16:43
x marco: spiritosoooo… eh eh eh
22 Febbraio 2007 alle 17:47
MAURIZIO
come va caro? sempre la visione a senso unico? ok radiata e C2, lo anticipo io così non lo inserisci nella risposta.
Come va la curva Grifo? ma le partite le vedete allo stadio ancora? se non ricordo male tu eri quello che rideva dell’associazione juventina che pur essendo milioni di utenti raccoglievano solo 30.000 euro ricordi? hai detto anche che voi in poco tempo ne avreste raccolti molti di più. Ebbene il momento è arrivato: non vi siete ancora autotassati? o pensate che ci pensi Preziosi a mettervi a norma lo stadio? su che ci vuole a pagare di tasca 4 tornelli!!! datevi una mossa altrimenti non vorrei che foste costretti a provare il brivido di diventare “utenti” come noi.
ciao
22 Febbraio 2007 alle 18:43
cara sabrina
noi ne abbiamo raccolti molti di piu’
vaial sito della fondazione genoa…cosi’ te ne prend una vista
per tua info lo stadio e’ gia’ a norma
a proposito di utenza, lunedi’ hai visto quanti genoani c’erano a viareggio?
qui in ufficio eravamo tutti in tensione per la partita……e sicuramente eravamo piu’ contenti per quella vittoria che per quella di sabato
giornali tv il muro del geno..tutti a parlare di questo…e vogliamo che la prox partita vengano tutti allo stadio per festeggiarli, con la coppa
poi il progetto genoa club for children.,….ne vogliamo parlare
questo per dirti che per noi conta la MAGLIA, non i giocatori i miliardi le vittorie e i piani industriali
il genoa ti entra dentro, e ti entra dentro perche’ lo viviamo quotidianamente, e perche’ siamo noi…..non siamo da telecomando e poggiapiedi
ciao sabri
22 Febbraio 2007 alle 19:00
X Pumario:
Grazie del simpatico, lo apprezzo! Anche se sei interista (un grande difetto), meglio tu ultra divertente e pungente che molti altri demagocigi ma stucchevoli!
E poi diciamolo:
La Juve di Capello non era solo Ibra e Vieira ma pure Zambrotta, Cannavaro, Thuram, Nedved, Trezeguet, Del Piero, Buffon, Camoranesi, Mutu, Chiellini, Blasi.
uno squadrone!!
Oggi l’Inter ha Julio Cesar, Crespo, Grosso, Maicon, Maxwell, Materazzi, Adriano, Stankovic, Zanetti, Figo ecc. ecc.
In piú ha tenuto Mancini dando per la prima volta continuità a un progetto concreto.
Insomma, è uno squadrone!
Non credo che anno prossimo ci sarà molta differenza, forse meno distacco ma pur sempre la squadra da battere.
La Gea, il Rossi Delfino del Petroliere e C., intercettazioni pilotate, sentenze AD SQUADRAM, passaforti e bilanci falsi.. Questa è un altra storia!
non cambia la sostanza delle cose.
L’Inter ha una splendida squadra, costruita anche con i cocci di altre, ma sempre una grande squadra, da juventino dico che anno prossimo ne rivedremo delle belle, e finalmente anche gli interisti gioiranno nel non rosicare piú per dover sempre dimostrare la propria grandezza (gli arbitri in confronto avevavo meno sudditanza psicologica nei confronti della Juve)!
Se poi la Juve nonostante tutto dovesse ritornare a vincere subito, beh Allora si che ne vedremmo davvero delle belle!!!
23 Febbraio 2007 alle 15:26
X Sabri
Ma qual è il seguito della vicenda passaporto di Veron nell’anno del diluvio di Perugia?
Mi sembrava fosse emessa una sentenza ufficiale…
O, anche in questo caso tonnellate di sabbia?
Già parecchie giornate prima della fine di quel campionato, si sapeva della grana Veron e della penalizzazione cui andava incontro la Lazio (-3 punti per ogni partita in cui aveva schierato Veron!), praticamente SERIE B!
Tuttavia, i magistrati (toh!…) sono solerti solo quando c’è di mezzo la juve, mentre i media preferirono dare risalto ad uno pseudo gol annullato a Cannavaro (frutto di un calcio d’angolo illegittimo) nella penultima di campionato.
Il lieto fine della vicenda, con lo scudetto perso dalla juve, ha fatto il resto.
Era un finale troppo bello per essere riscritto…
l’ultima notizia risale a dicembre 2006
clicca qui sotto
Tu sai se ci sono stati sviluppi?
Un abbraccio
http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articol…olo338559.shtml
23 Febbraio 2007 alle 16:32
MAURIZIO
il torneo di Viareggio lo seguo anch’io ( e non da utente visto che abito a poco più di mezz’ora di macchina) e aggiungo anche che in finale ho tifato per voi. Forse ho capito male io ma mi sembrava di aver capito che il genoa era uno degli stadi a porte chiuse, e mi domandavo come una curva come la vostra potesse sopportare queste ridicole nuove misure antiviolenza. dunque non era ironia la mia. Anche perchè come avrai capito sei uno dei pochi di questo blog che nonostante tutto mi sta simpatico “a pelle”. ciao.
23 Febbraio 2007 alle 16:41
DINO
ciao era un po’ che non ci sentivamo eh?!!!
Riguardo alla partita di Perugia, ho saputo da poco che il merito fu di un gruppo nutrito di tifosi laziali che andarono a protestare “alla loro maniera” sotto la FIGC per la partita della Juve della settimana precedente. E come sai “per motivi di ordine pubblico” le ROMANE possono sempre dettar legge. Collina poi…dopo tutto quello che è venuto fuori quest’estate…era uno come tutti gli altri… quindi….tutto è chiaro.
Pero’ devo constatare che Maurizio ha ragione un po’ quando ci chiama utenti, non per il motivo che dice lui, ma perchè la ns tifoseria (nessuno escluso) non ha le palle, la voglia o non so’ cosa altro per andare uniti in piazza a manifestare… se fossimo stati capaci di questo (fiorentina docet) non saremmo neanche in B.
23 Febbraio 2007 alle 17:20
grazie sabri
anche a me stai simpatica, alle volte sembra che sia aggressivo ma, fidati, non e’ nella mia indole……d’altronde il bello di queste cose e’ sfottersi amichevolmente!!!!!!!!
ciao e buon week end
23 Febbraio 2007 alle 20:35
Tutto ok, se non per fosse per il pulpito dal quale viene la predica.
Non è che dopo Juve, Fiorentina, Milan e Lazio (in ordine di punizione assegnata), adesso il gruppo romano (stampa e tv) ha messo nel mirino l’Inter per togliere dalla competizione anche lei ?
Io me li ricordo l’estate scorsa quanto hanno influito sulle decisioni sportive le campagne mediatiche portate avanti da stampa e televisioni romane, quindi qualche dubbio ce l’ho ! E non mi sembra seria !
Caro direttore Jacobelli,
ma quanto si deve aspettare ancora la procura di Napoli ? Prima si diceva ottobre, poi prima di Natale, poi ad anno nuovo…. tra poco sarà Pasqua (forse troveremo qualcosa nell’ovetto ?).
Ma si sbrighino un pò, anche questa non mi pare una cosa seria !
25 Febbraio 2007 alle 23:39
X tutti, ma proprio tutti coloro che parlano di virus e di purulenze fastidiose del calcio parlato e polemico…
Premetto che non è una difesa ad personam ma riguarda un pò tutta la civiltà di questi discorsi.
Io in tv ho seguito interviste di Bilancia, di terroristi redenti in carceri in cui solo loro riescono ad essere rieducati. Ho visto parlamentari indagati o condannati dire che altri indagati non devono parlare in pubblico. Ho visto altri parlamentari difendere i violenti delle curve dalla “brutalità” delle Forze dell’Ordine. Ho visto giudici assolvere o liberare, per seguire le garanzie difensive, persone già condannate dai media italiani per delitti efferati. Ho visto il caso “Cogne” in cui un’idagata è stata accusata e difesa dai media al di fuori delle aule di tribunale e dal silenzio che dovrebbe onorare il nome di un piccolo innocente. Leggo il nome di quell’indagata sulla copertina di un libro. Ora rende essere imputati, niente male…
Leggo di un’aula parlamentare intitolata a Carlo Giuliani (vittima, certo, ma travisata da passamontagna in mezzo ad altri 100…) e a nessun moralizzatore a prescindere dall’idea politica ha alzato un dito.
Ho visto tutto insomma.
Ho vissuto in un’epoca di confusione e di valori calpestati.
Ma oggi finalmente vedo risorgere dei valori forti. Vedo movimenti di petrolieri onesti e filantropi. Come vedo finalmente persone che vogliono fuori dalle tv mostri come Moggi. Macchiatisi di delitti disumani. Mafiosi, definiti così su copertine di giornali “autorevoli”, dimenticando che dietro il senso vero di quella parola si nascondono morti bianche, vite spezzate, bimbi squagliati nell’acido, bombe che portano via pezzi delle istituzioni e pilastri della legalità.
E allora , se questi sono i valori morali di quest’Italia colta, che non vuole come capitano e rappresentante della nazionale un Cannavaro, perdonato solo dopo aver alzato la coppa più importante e aver vinto ogni singolo riconoscimento individuale, mi domando: abbiamo già toccato il fondo o devo ancora vedere qualcosa?
E’ fastidioso Moggi in tv, è vero. Lo è anche per me che vivo con personale rabbia la B della mia squadra del cuore, ma vivaddio lasciamolo lì, a sottrarre spazio al peggio di cui prende il posto. Anzi, facciamolo intervenire più spesso, affinchè ci faccia per un attimo dimenticare quali sono i problemi veri del nostro piccolo, piccolissimo Paese, una volta grande patria di valori e oggi porta d’ingresso di un terzo mondo in cui un poliziotto può essere impunemente lapidato in piazza, mentre magari in altre piazze un “nessuno tocchi caino” difenderà il suo carnefice da lunghe pene in disumane carceri.
Detto questo mi ripulisco dallo sconforto parlando di dati e di calcio.
Diciassette o forse venti anni di sconfitte oggi sono giustificate da un Moggi da dodici vincente (già non torna). Ma i baldanzosi perdenti che bevono la favola dei poveri bistrattati, dimenticano che nel frattempo, anche se briciole, Lazio, Roma e soprattutto Milan qualcosa hanno saputo fare in Italia. E se fosse stata in Italia la frustrazione ventennale, perchè quella loro squadra del cuore che è in Champions dal giorno in cui di italiane ne vanno 4 ogni anno, non ha saputo rifarsi lì, dimostrando a tutti noi che i campionati davano valori falsi? Non parlo di quest’anno e del Valencia che ha saputo riportare per terra gli extra terrestri, ma di tutti gli anni e delle pari opportunità avute nei confronti di Juventus e Milan, per essere chiari.
No, qualcosa non mi torna neanche parlando di calcio, devo ancora cambiare argomento…
26 Febbraio 2007 alle 10:22
x Morattopoli
Non son riuscito a leggere tutto cio’ che hai scritto perchè mi son annoiato a morte ma volevo informarti che dedicare troppo tempo a vicende al di sopra della tua portata non fa altro che aumentarne l’importanza.
Come figlio di un Dio Minore ritengo ti si addica la 1° squadra di Milano.
18 Giugno 2007 alle 20:22
moggi un grande la presidenza ha permesso ci venissero rubati i 2 scudetti perugia roma