Il futuro del calcio? E’ nel passato
di Enzo Bucchioni
MATARRESE, Abete, Gussoni e ora Collina, il futuro del calcio è sempre nel passato. La grande rivoluzione promessa dopo Calciopoli si è trasformata in uno slogan perfino banale: cambiare tutto per non cambiare niente. Collina non arriva da Marte, per vent’anni ha fatto parte integrante del sistema pallone. Ha approvato scelte giuste e sbagliate, lavorato al fianco di tutti gli arbitri coinvolti nell’inchiesta napoletana, diviso con loro le camere nei lunghi ritiri di Coverciano. Bergamo e Pairetto sono stati i suoi capi per una vita. Tutto questo può significare niente, ma anche tanto. Se Collina è al di sopra di ogni sospetto, non può essere al di fuori della stagione più devastante di una categoria intera. Collina è poi lo stesso che due anni fa ha preferito i soldi dello sponsor (lo stesso del Milan) all’amore per il calcio. E’ anche quello che nelle intercettazioni voleva organizzare incontri carbonari con Galliani. Insomma, non è quel cavaliere senza macchia che forse serviva. Ma alternative più credibili non ne esistono e nessuno ha voglia di fare qualcosa per dare completa autonomia tecnica e finanziaria agli arbitri. Questo, forse, è il vero dramma. Così non resta che riciclare Collina a 500 mila euro l’anno e sperare che un grande arbitro diventi anche un grande designatore.
20 Luglio 2007 alle 18:55
Non va bene nemmeno Collina.
Ma in Italia non va mai bene nessuno?
Cavolo, sempre polemizzare su tutto e su tutti, anche sulle persone oneste e per bene.
Cosa vuol dire se Collina ha avuto come capi Bergamo e Pairetto?Nulla.
Come quando Platini venne eletto presidente UEFA, molti dissero “Non va bene perchè è stato un collaboratore di Blatter”.
Concludendo:non solo non condivido l’opinione del giornalista, ma dico 2 cose
1)W Collina
2)W Platini
20 Luglio 2007 alle 19:26
Adesso che il calcio senza Moggi e Giraudo è pulito va bene anche Collina che, per parlare con Galliani contattava un addetto alla biglietteria dello stadio di San Siro e lo faceva in un locale pubblico (chiuso al pubblico perchè?) senza avere nulla da nascondere. Certo che le ombre ci saranno sempre, anche se comunque credo che non ci siano alternative valide. Secondo me tutta la questione di calciopoli è stata gestita malissimo dalla Figc. Lo scorso anno c’era una fretta ingiustificata per fare processi sommari (ed anticostituzionali) adesso per permettere a Collina di fare il designatore arriva una sentenza di assoluzione con una decisione precisa come un orologio svizzero. Quando si parlerà delle plusvalenze fittizie? quando il campionato sarà già iniziato? Agli eventuali colpevoli è già stato deciso di dare solo una piccola multa? caro direttore non le sembra strano tutto questo?
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Caro Giorgio,
più che strano è tutto terribilmente italiano. Nell’accezione deteriore, purtroppo.
20 Luglio 2007 alle 19:54
Non vedo perchè Collina non debba fare il designatore di A e B.
Ha esperienza, quindi farà bene come Casarin.
Ciao e W Inter
20 Luglio 2007 alle 21:04
Complimenti a Enzo Bucchioni,
con poche parole semplici e dirette ha illustrato la situazione del calcio attuale, dicendo la VERITA’.
Un solo appunto:
Siamo sicuri che Collina. bravissimo, sia stato un grande arbitro?
Personalmente avrei dei dubbi , allora gli altri sono tutti da buttare? Non parlo di quelli pseudo incriminati, così fosse siamo messi veramente male.
Lei che ne pensa Sig. Direttore?
Cordiali saluti
Emiliano
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Caro Emiliano,
penso che Collina sia stato un grande arbitro. E mi auguro sia un grande designatore.
20 Luglio 2007 alle 23:40
Parole sante, Bucchioni, parole sante.
Ho scritto anche il mio disaccordo alla presidenza della FIGC. Non cambierà niente.
Ma davvero qualcuno pensa che fosse l’uomo giusto ?
Dove mangiamo stasera ?
Povera Italia.
21 Luglio 2007 alle 12:46
Al Sig. Bucchioni,
sono pienamente d’accordo su quello che lei ha scritto, le sue sono parole sante! Dopo calciopoli tutti chiedevano un cambiamento radicale nel calcio, non mi sembra ci sia stato, siamo alla classica “minestra riscaldata”! Per me le cose, sono rimaste tale quale a prima, anzi sono peggiorate!
21 Luglio 2007 alle 23:19
STRANO CHE COLLINA E PAPARESTA……..
- il primo SI INCONTRAVA QUANDO ANCORA ArBITRAVA CON GALlIANI DI NASCOSTO E AVEVA IL NUMERO DEL CELL. DI MEANI
-il secondo SEMPRE CON GALIANI CHIEDEVA FAVORI A BERLUSCONI .
ADESSO TUTTI E DUE SONO PROSCIOLTI DA CALCIOPOLI.
COLLINA E’ DIVENTATO DISIGNATORE DEGLI ArBITRI DI A E B , PAPARESTA LUI E IL PADRE ADESSO……. ACCUSANO MOGGI E LA JUVE (CHE IN QUESTO PERIODO E FACILE ACCUSARe DI TUTTO ).
MA SONO CREDIBILI? PERCHE’ LORO SONO STATI PROSCIOLTI ? NON AVEVONO INFRANTO DELLE REGOLE(NON PARLARE CON DIRIGENTI DI CLUB) O VALE SOLO CONTRO LA JUVE E I SUOI DIRIGENTI? NON BASTA SOLO IL DUBBIO PER CONDANNARE?
Direttore,MI DA’, PERFAVORE, UNA RISPOSTA!
21 Luglio 2007 alle 23:24
se vai a cena con luciano vieni radiato (bergamo, pairetto)
se vai a cena con adriano diventi designatore (collina)
Chi ha più potere?
luciano o adriano?
Ma a chi volete prendere per i fondelli?
21 Luglio 2007 alle 23:35
Caro Dino, potrebbe cortesemente riformulare il suo post? Grazie.
22 Luglio 2007 alle 10:26
Egreggio sig. Bucchioni, sono perfettamente d´accordo con Lei, non perché giudicHI Collina un cattivo arbitro o un uomo poco onesto, ma perché tutti noi sportivi avremmo voluto, dopo gli scandali, cambiare tutto non solo Collina ma anche la FIGC e la Lega, purtroppo questo non é avvenuto e allora il nostro sospetto ci perseguitera´ anche in avvenire.
22 Luglio 2007 alle 12:40
EGR.Direttore.
anche al sottoscritto sarebbe gradita una sua cortese risposta in merito ai post di Dino3 del 21 Luglio alle ore 23,19 e 23,24.
GRAZIE
22 Luglio 2007 alle 12:59
Da Tuttosport in edicola il 18 Luglio 2007, pagina 6, autore Alvaro Moretti:
I VERBALI DI PAPARESTA PADRE E FIGLIO
«Moggi, Lanese e i designatori così organizzarono calciopoli»
«De Santis e Trefoloni erano arbitri perfetti per i metodi di Bergamo e Pairetto. E per Moggi con Mattei le cose migliorarono». Caso Collina: Palazzi archivia tutto
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Dal verbale emerge anche la consulenza moviolistica di parte di Maurizio Pistocchi per dimostrare che le gare per le quali l’arbitro viene accusato di frode non erano state alterate.
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Non so….vogliamo ancora dire qualcosa su questa ignobile FARSA che è stata messa su l’estate scorsa?!…….
…
di questo passo si rischia davvero che il processo di Napoli venga condotto da Aldo Biscardi…e trasmesso in esclusiva su mediaset?
L’anno prossimo il milan andrà alla grande, come l’internazionale di quest’anno…..
FORZA ITALIA, non la Nazionale, ma il movimento.
Moggi lo ripete sempre: maledetto il giorno che andai a villa grazioli.
Ha proprio ragione.
23 Luglio 2007 alle 08:43
E’ tutto sbagliato, è tutto da rifare!!
Moratti e soci si lamentano per Collina quale designatore, avrebbero preferito che l’incarico fosse affidato a Guido Rossi ed in subordine al fido Borrelli.
Ma andava bene anche un uomo della (quasi) controllata Telecom, sì quella delle schedature e delle intercettazioni ad effetto cancelletto.
23 Luglio 2007 alle 09:37
Purtroppo la classe arbitrale italiana non è mai caduta così in basso! Per cercare di raddrizzare la situazione si è ricorsi a ripescaggi di persone che avranno avuto un buon passato, ma che non potevano assolutamente tornare a ricoprire incarichi nell’AIA, organo dal quale, per vari motivi, erano stati estromessi! Per ultimo il buon Collina, dapprima Agnolin (sfortunato nei vari schieramenti politici in cui aveva cercato di affermarsi ed inoltre sonoramente battuto nella corsa alla presidenza del Comitato Regionale Veneto da una persona poco conosciuta, ma efficace, tale Guardini), senza contare Braschi “sfortunato” come Dir. Gen. del Siena e reintegrato senza motivo nel Settore Arbitrale, per finire con Lo Bello Rosario (carriera arbitrale grazie al compianto padre Concetto) che, estromesso dal ramo Osservatori CAN dice di lasciare l’AIA perchè deluso….. Caso quest’ultimo davvero patetico.Cerchiamo di essere seri!
23 Luglio 2007 alle 11:58
Ciao DINO 3^,anch’io vorrei sapere,ma purtroppo sono interrogativi destinati a rimanere senza risposta..In qualsiasi trasmissione e giornale (si salva un po’ tuttosport) tutto è ormai sepolto.
Le plusvalenze ,i bilanci, le ossessioni dei paparesta, le dormite di palazzi,le richieste di collina, tutto dimenticato.Anzi ..anche promozioni!!!!Pensa che pur di assolvere poi l’inter.hanno assolto Preziosi. AVEVANO DETTO PESTE E CORNA.
Tranquillo,torneranno presto a parlarne e a sbraitare se emergerà qualcosa sulla juve.
un saluto
23 Luglio 2007 alle 17:31
qualcuno sa qualcosa in merito alla wild card chiesta dalla associazione giu’ le mani a platini?
sapete, sono stato qualche giorno fuori, i turni preliminari sono gia’ iniziati……voelvo sapere se le risate che echeggiavano nelle alpi occidentali provenivano da nyon…..
24 Luglio 2007 alle 10:47
Certo ZIO, era moratti che se la rideva per averla passata liscia, dopo i passaporti falsi,anche con i preunti bilanci e le presunte plusvalenze false.Saranno i soldi o il petrolio che cancellano tutto? Attento moratti,il diavolo insegna a fare le pentole ,ma non i coperchi e prima o poi ,fuggiti tronchetti e rossi, cadrete.
24 Luglio 2007 alle 14:23
Calciopoli un anno dopo: 41% di gare con errori arbitrali
da Redazione RealSoccer.it - 19 luglio 2007
Il 41 per cento delle partite della scorsa stagione sarebbe stato condizionato dagli errori arbitrali. E’ quanto emerge dallo studio ‘Virtual Class’ sulla stagione 2006/2007, realizzato dall’Osservatorio Adiconsum-Make Tailored Advertising, società specializzata nel marketing sportivo.
La presentazione avverrà domani alle ore 10 presso la sede Adiconsum nazionale a Roma (Via Lancisi 25). Verranno poi confrontati i dati del campionato scorso, il primo dopo lo scandalo ‘Calciopoli’, con quelli delle stagioni precedenti.
Nel corso della conferenza verrà presentata anche una classifica finale corretta, senza errori arbitrali, e si discuteranno le possibili soluzioni per la tutela dei tifosi e degli scommettitori……..
Alè…VIVA il CALCIO PULITO…a parte….
PASSAPORTI FALSI
COLLINA che si dichiara TIFOSO della ….lazio
BILANCI FALSI
PROCURATORI che….nun se sà…esempio …raiola
PEDINAMENTI
INTERCETTAZIONI
SILENZIATORI…..sul “SISTEMA MEDIATICO”
….insomma a PARTE…..viva il bel paese….se no mica si chiamava……italia
24 Luglio 2007 alle 14:27
x zio…..
le risate provenivano….da TUTTO IL MONDO…quando hanno spiegato che in italia ad una squadra in un ANNO…..SONO RIUSCITI A DARle …..”DUE SCUDETTI”……
poi quando hanno chiesto quale squadra fosse…..
dopo la parola ….inter….
hanno risposto :…..AH ALLORA E’ TUTTO CHIARO…..
24 Luglio 2007 alle 14:41
Adiconsum: “Inter squadra più favorita dagli arbitri”
da Redazione RealSoccer.it - 20 luglio 2007
ANCHE I MARZIANI L’AVEVAVO CAPITO……a parte le …trasmissioni televisive,
la carta stampata……materazzi…..mancini….moratti….cioe’ ….ma si è tutto lapalissiano…
SIN TROPPO.
Il 41% dei risultati delle partite della serie A nella stagione appena conclusa è stato falsato da errori arbitrali: e’ quanto emerge dallo studio presentato da Adiconsum e Make tailored advertising (societa’ specializzata nel marketing dello sport).
Ma non e’ solo questo il risultato raggiunto: secondo Adiconsum, che ha basato il proprio studio su errori di valutazione riportati anche dai tre maggiori quotidiani sportivi italiani (Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport), il 95% degli arbitri di serie A ha commesso errori con una media di 5,5 ciascuno, e i punti ‘’spostati'’ sono stati 240.
Il Chievo, sempre secondo Adiconsum, non sarebbe stato retrocesso al posto del Torino, mentre ad essere premiata e’ stata la squadra capolista (Inter) verso cui gli arbitri avrebbero dimostrato una sorta di ‘’timore reverenziale'’, regalandogli in questo modo ben 6 punti.
La tipologia di errori arbitrali piu’ frequente sono stati i casi di rigore/non rigore (56%), mentre solo il 2% riguarda i gol fantasma.
Secondo Adiconsum, inoltre, gli errori arbitrali hanno avuto evidenti conseguenze su Totocalcio, Totogol e tutte le altre scommesse della stagione calcistica 06-07. Per questo motivo Adicosum e Make T.A. propongono l’adozione della moviola in campo, che potrebbe ridurre di oltre l’80% gli errori dei direttori di gara, lasciando il rimanente 20% in una situazione di non imputabilita’ all’arbitro.
Per l’adozione della moviola in campo, l’Adiconsum propone tre formule alternative che consentono di ‘’avvantaggiarsi dal replay senza rallentare il gioco, gia’ peraltro compromesse da oltre 40 minuti di fermo palla'’. Si potrebbe, spiega l’associazione, lasciare alle squadre la possibilita’ di chiamare il replay un numero fisso di volte per tempo di gioco (es. 2 o 3 per squadra), cosi’ come avviene per il ‘’Challenge'’ nel tennis.
Il replay verrebbe giudicato dallo stesso arbitro in campo attraverso una postazione a bordo campo. Seconda ipotesi: si potrebbe istituire un Arbitro del Replay, che giudichi da una apposita postazione su richiesta dell’arbitro in campo; terza ipotesi avere un Arbitro del Replay che giudichi autonomamente dall’arbitro in campo.
Adiconsum annuncia che nei prossimi mesi verra’ costituito un comitato di personalita’ sportive (calcistiche e di altri sport) e non sportive a favore dell’introduzione della moviola in campo. Al Comitato potranno aderire anche tifosi e consumatori a qualsiasi titolo del calcio.
24 Luglio 2007 alle 14:48
Materazzi: “Emerson non lo voglio, se ne torni alla Juve…”
Materazzi chiude bruscamente la porta al brasiliano in partenza dal Real Madrid: “Emerson all’Inter non lo voglio, a suo tempo offese Ibra e Vieira perchè avevano scelto di venire qui, ora viene ad offrirsi… non mi piace proprio, se ne torni alla Juventus…”. Ma questi “signori” non si erano impegnati a stemperare i toni?
Ho l’impressione che la partita la dovranno giocare….a TOKYO….mi sbagliero’….ma
l’aria che sta cominciando a tirare…..altro che “bolla africana”
24 Luglio 2007 alle 14:58
Lei, signor Elkann, ha scaricato Moggi e Giraudo rivendicando la necessità di ripulire il calcio da atteggiamenti “eticamente censurabili” ? Bene, allora PROSEGUA IN QUESTA VIA con determinazione. Si faccia forte del fatto che è stato l’unico a voltare pagina e faccia pressione sulle Istituzioni sportive perché il marcio ancora esistente venga eliminato. Si batta per questo, non lasci che siano le associazioni esterne a dover sollecitare Borrelli e Palazzi affinché svolgano correttamente il proprio lavoro e affinché non adottino due pesi e due misure. Non lo fa ? Tace ? Perché ?
Non era la pulizia “etica” quella che voleva, dal momento che ha scaricato Moggi e Giraudo accettando peraltro una punizione spropositata rispetto alle responsabilità emerse? Qualcuno mi sa dire perché Elkann non si batte per la pulizia del calcio, se era veramente questo che voleva ?
Perché continua a screditare il passato e, contemporaneamente, accetta senza battere ciglio la nomina di Collina a designatore ? Non vi pare un controsenso e una presa per i fondelli? Lei, signor Elkann, si è reso conto di aver sbagliato, perché le hanno fatto credere che avrebbero ripulito il calcio e non lo hanno fatto? Bene, denunci tutto ciò e faccia revisionismo storico, appoggi le associazioni esterne che combattono per la Juventus, difenda la storia del suo Club e si batta per la restituzione degli scudetti scippati. Non fa neppure questo ?
Qualcuno riesce a giustificare, allora, l’atteggiamento dell’azionista di maggioranza ? Io non lo capisco.
Allora sono legittimato a credere che il suo obiettivo non fosse quello di ripulire il calcio, bensì semplicemente quello di far fuori Moggi e Giraudo…magari per fare un favore agli amichetti di Milano… oppure per interessi finanziari particolari…
Allora mi sento legittimato a fare dietrologia perché la Juve è stata fortemente ridimensionata, ma il calcio è sporco quanto e più di prima, disgustoso quanto e più di prima, con la differenza che un gruppo di potere ne ha sostituito un altro e che ora quelli di Roma e di Milano possono operare senza quel rompiscatole di Moggi. Questo è quanto.
Scusate, amici, ma proprio non riesco ad appassionarmi a Tiago, Andrade e Iaquinta.
Questo nuovo calcio “degli onesti” mi fa schifo, è una presa per i fondelli e la designazione di Collina a prossimo designatore lo dimostra in pieno.
Gaetano
24 Luglio 2007 alle 15:51
“Già,ma andiamo a 4 anni fa,3-8-2003,NewYork,sfida Juve-Milan per l’assegnazione della supercoppa italiana.La mattina di quel giorno,ore8,30,nell’albergo che ospitava la terna arbitrale (Collina designato)appare proprio Meani a siede accanto ai tre direttori di gara che stavano facendo colazione.Primo appunto:li Meani non poteva stare.Era la Juve la squadra sorteggiata come padrone di casa e solo l’addetto agli arbitri bianconero poteva relazionarsi con il fischietto designato.quando chiesi spiegazioni, Meani,naturalmente si trovò in grande imbarazzo.Chiedo a Collina:anche in questo caso si può parlare di amicizia ultraventennale?Durante la gara, il Collina diede un rigore ai rossoneri,contestatissimo,Pirlo segnò,pareggiò Trezeguet,poi vincemmo noi e tutto passò in secondo piano. ……….Provate a pensare se al posto di Meani ci fossi stato io. Candidamente avrebbe detto che ero li a corrompere l’arbitro…” Questo un estratto di Moggi su Libero di oggi…..
24 Luglio 2007 alle 21:59
FRANCESCO scrive:
22 Luglio 2007 alle 12:40
EGR.Direttore.
anche al sottoscritto sarebbe gradita una sua cortese risposta in merito ai post di Dino3 del 21 Luglio alle ore 23,19 e 23,24.
GRAZIE
Caro Francesco, un proverbio dice:
chi tace acconsente….!
E’ vero, Direttore?
25 Luglio 2007 alle 14:58
Gazzoni Frascara detto “idrolitina” sarebbe meglio che spiegasse le scatole cinesi da lui create della società finanziaria Victoria srl che deteneva la proprietà del Bologna. E già che c’è cosa ci fa in Lussemburgo la “Financiaire Gazzoni Frascara” che deteneva oltre il 9% della Camfin Spa, la Holding della Pirelli, a fianco di Moratti e Tronchetti Provera, mentre lui sedeva al loro fianco come consigliere indipendente?
QUI E’ TUTTA UNA COMICA…..poveri NOI…..
25 Luglio 2007 alle 19:14
… Si spengono le luciii
….. Tacciono le vociiii
….. E nel buio senti sussurar,,,,
ssssst .. insabbiar… ssssst
insabbiar sssst insabbiar
sssst state tutti zitti
25 Luglio 2007 alle 20:37
Caro Gianni,
non sappiamo chi sia l’Uomo Nero. Per questo il suo post non è pubblicabile. Preferiamo avere a che fare con gente che si qualifica con nome e cognome. Non trova che il dibattito ne guadagni in chiarezza?
26 Luglio 2007 alle 12:59
Con tutti questi scandali dovete tutti convenire che il CHIEVO è stata una piccola società, ma unica come correttezza e serietà sotto ogni aspetto! Venite a vedere il comportamento del suo pubblico: bambini, mamme con le carrozzine, incitamenti esemplari anche alle squadre ospiti, mai il più piccolo incidente, forza pubblica sorridente! Speriamo che la favola continui e le sue affermazioni sportive sia seguite sempre più anche all’estero: a Barcellona, dove ho avuto la fortuna di essere stato, sono centinaia i “tifosi” che seguono questa grossa realtà sportiva italiana. Purtroppo questo infastidisce molti grossi club (non tutti) ed in particolare i modesti arbitri italiani hanno capito che con le squadre piccole non si fa carriera! Nel raduno in corso invece di far vedere gli errori commessi nelle gare internazionali, sarebbe utile che il “ripescato” Collina facesse vedere alcune gare dove era impegnato il CHIEVO.
26 Luglio 2007 alle 20:51
Tante, tante parole, cambiare le funzioni perché tutto resti come prima.
soluzioni gattopardesche!
31 Luglio 2007 alle 10:40
Dalla Serie D alla CAN sono ben 32 gli arbitri cosiddetti”figli d’arte” che calcheranno i nostri campi nel prossimo campionato! E’ evidente che oggi fare l’arbitro con tanta disoccupazione in giro è un modo per guadagnare ed è diventato un lavoro. Ricordate che le doti per diventare arbitri non sono le raccomandazioni (Lops, Pieri, Paparesta ecc.)perchè arbitri si nasce non si diventa! D’altra parte gli osservatori arbitrali, salvo poche eccezioni, erano stati modesti arbitri regionali dotati di passione associativa, ma non in grado di poter giudicare ad alti livelli.Anche così si spiega il decadimento della classe arbitrale italiana.
31 Luglio 2007 alle 10:42
Dalla Serie D alla CAN sono ben 32 gli arbitri cosiddetti”figli d’arte” che calcheranno i nostri campi nel prossimo campionato! E’ evidente che oggi fare l’arbitro con tanta disoccupazione in giro è un modo per guadagnare ed è diventato un lavoro. Ricordate che le doti per diventare arbitri non sono le raccomandazioni (Lops, Pieri, Paparesta ecc.)perchè arbitri si nasce non si diventa! D’altra parte gli osservatori arbitrali, salvo poche eccezioni, erano stati modesti arbitri regionali dotati di passione associativa, ma non in grado di poter giudicare ad alti livelli.Anche così si spiega il decadimento della classe arbitrale italiana.(nb. pubblicate in quanto non esiste duplicato)