Volete Lapo presidente della Juve?
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TORINO - E’ GUERRA APERTA fra i tifosi della Juventus. Da un lato i club organizzati della Curva Sud Scirea (Drughi, Bravi Ragazzi) e Nord (Tradizione) si schierano al fianco di Lapo Elkann — “per noi rappresenta il futuro della cara, amata, immortale Juventus” — scaricando la “Triade” Giraudo-Moggi-Bettega.
Dall’altro chi contesta con forza questa opinione espressa da Fabio Germani, responsabile della “Scirea”, che ha detto di parlare “a nome di tutta la tifoseria”. “Gran parte della tifoseria Juve è profondamente grato per quanto operato dalla Triade negli stupendi dodici anni che ci hanno visto all’apice del calcio mondiale”, scrive l’associazione “GiulemanidallaJuve”, nata durante i mesi di Calciopoli e promotrice di ricorsi contro la retrocessione del club bianconero.
“Germani può parlare solo a nome del tifo organizzato che rappresenta” e “Forza Moggi unico capro espiatorio di un processo farsa” alcune fra le mail apparse ieri nei forum dei tifosi. “Noi — ribadisce Germani — una volta di più vogliamo prendere le distanze dalla Traide, da quel gruppo dirigente che appartiene al passato. Testimoniamo la nostra vicinanza a Lapo dopo le sue dichiarazioni di sabato al New York Times”.
In quell’articolo si ventilava un complotto ordito da Moggi nella vicenda scottante che riguardò Lapo Elkann nel 2005.
1 Marzo 2007 alle 16:48
Di Agnelli nella Juve non ne è rimasto uno. Lapo sarà pure simpatico, ma come manager calcistico non lo vedo proprio. Da molti mesi penso che la Juve dovrebbe essere ceduta e sicuramente troverebbe qualche personaggio, prevalentemente internazionale, che la acquisterebbe. La juve ha un tale appeal internazionale che consentirebbe a chi la acquistasse di ricavare un bel bagno di popolarità.
1 Marzo 2007 alle 17:40
beh, non sono juventino, tutt’ altro……ma difende e chi ha fregato…mi sembra veramente eccessivo
claudio 1974: la juve e’ invendibile, perche’ nessuno si puo’/vuole mettere in competizione con la famiglia agnelli/fiat. tieni conto che con una diversa ripartizione dei diritti tv, la proprieta’ deve investire….. visto ceh gli juventini non vogliono arrivare secondi…e allora che guadagno ne ha uno? in pubblicita’?
spinelli puo’ avere guadagno per le sue attivita’ a livorno, ma pensare che ci sia qualcuno che possa trarne vantaggio e’ difficile
a meno che non arrivi un abramovich o qualche americano stile liverpool/man utd, ma quelli sono piu’ interessati al mercato inglese….d’altronde un conto e’ il liverpoll, un conto e’ la juve con 15.000 spettatori
per quanto riguarda l’azionariato popolare…beh, soprattutto per una squadra come la juve e’ impossibile….solo realta’ come barcellona real ce la possono fare
alla fine, vi va bene che ci sia la fiat….non lamentatevi…..
1 Marzo 2007 alle 19:53
Se Lapo se non avesse i soldi (xché l’unica cosa che ha sono i soldi), tempo fa la Juve lo avrebbe mandato a quel paese.
E poi basta con la storia di Moggi. Come lui dovevano pagare tutti gli altri (Berlusconi-Milan soprattutto). Ma hanno voluto punire solo la Juve. Nessuno però toglie che continui ad essere la migliore squadra italiana di tutti i tempi.
nestoriv78@yahoo.es
1 Marzo 2007 alle 20:55
Difendere la triade è tipico di chi esige che a lui sia tutto dovuto,non importa come….
….juventini…..
2 Marzo 2007 alle 00:35
Non è guerra, non c’è guerra.
Differenti modi di vedere, che alla fine collimano. 12 anni di successi non si cancellano con una sentenza che punisce l’arroganza di Moggi, non illeciti.
Ce lo spiega una sentenza.
Ripercorretela quante volte volete, se volete.
Moggi troppo padrone di un calcio italiano di cui ogni residente vorrebbe essere padrone.
E’ un sistema che punisce chi non vince, non premia chi partecipa, per questo tutti erano stufi del Moggi sempre vincente, profondo conoscitore di ogni debolezza altrui, del calcio mondiale.
Di quel Moggi che ancora oggi fa rabbia quando indovina (ancora) gli arbitri o il minuto in cui la Juve segna. Eppure è un Moggi fuori dalla Juve, non neghiamo almeno questo.
E tutti, fin dall’interno della Juve (Lapo docet), erano stufi di lui. Tranne molti di noi tifosi.
Ma questa è storia, soggetta a revisioni ed interpretazioni che non convinceranno mai una parte e proposte di chi ne è profondamente convinto.
Lo volevano gli altri, Moggi. Lo voleva Berlusconi come Moratti, convinti che fosse quello l’acquisto vero per vincere tutto, altro che giocatori dagli ingaggi d’oro.
Oggi è disconosciuto da tutti coloro che erano (per lo più) amici di comodo.
Ma rimane una cosa per gli Juventini.
Anni di puro godimento, indimenticabili alla faccia degli altri rosiconi.
Champions, coppe, supercoppe, intercontinentale, scudetti. Questo è stato il Moggi che tutti gli altri ricordano solo per l’Italia. Il Moggi che ha saputo riunire gran parte dei campioni che hanno giocato la finale mondiale lo scorso anno (8 gli appartanenti, più altri - Henry, Zidane, Perrotta ad esempio- che hanno indossato la maglia bianconera).
Detto questo, uno Juventino credo stia sempre con la squadra (è vero per ogni tifoso per qualsiasi squadra) ovunque essa vada. Differente è dire che uno Juventino starà sempre con chi condurrà la squadra indifferentemente se bene o male.
Quel signore della curva sbaglia perchè Lapo non ha dimostrato ancora nulla .
La nuova dirigenza non ha saputo difendere la Juve (non Moggi…).
La nuova dirigenza ha annunciato ricorsi e non ha mantenuto.
La nuova dirigenza ha rinunciato a rivalere i diritti su uno scudetto non interessato dall’inchiesta (e ritenuto regolare un pò da tutti, fino a PROVA contraria) perchè, parole di Cobolli, c’è stata una dimenticanza sul ricorso all’arbitrato.
Finora il nuovo corso oltre a non aver dimostrato nulla, ha illuso milioni di tifosi, ha fatto solo errori, ha rischiato anche per quest’anno non comprando rinforzi per la difesa a gennaio, ad esempio (vero punto debole della squadra) sperando solo nella buona sorte.
Insomma, chi sta solo con la Juve non è detto che stia per forza con Moggi (ma lo ricorda con affetto…), se dichiara di non credere in Lapo dagli occhialoni stravaganti e cappello piumato bianco…
Per favore, un ragazzo che porta il nome degli Agnelli esiste ancora, si chiama Andrea.
E poi questo Germani, la stampa tutta e gli altri ignoranti (che ignorano…) dovrebbero farla finita nel definire “la triade” solo perchè fa tanto mafia cinese…
Ripeto il concetto che la parola mafia nasconde morti bianche, attacchi allo stato e alle istituzioni, disordine e violenza. Non scomodiamo i paroloni. Perchè la triade, nell’indicare velatamente “mafia” include anche un uomo come Bettega che merita rispetto, che ha pianto lacrime vere a Maggio a Bari, che non è mai stato coinvolto in traffici telefonici (perchè il reato è di traffico illegale di parole, non di stupefacenti, per favore chiaritelo).
Biade fa meno effetto, ma usatela se proprio dovete. O usate Duetto anche se fa più avanspettacolo, fatelo per Bettega, per favore.
2 Marzo 2007 alle 04:00
Lapo e i vari Cobolli non sanno nemmeno cos’è la juve. Han pensato di tener buoni i tifosi con il ricorso al tar (che sarebbe stato legittimo) per poi fare marcia indietro, di vendere i giocatori per fare cassa e basta. Scommetto che, oltre Buffon e i vari campioni, non sanno nemmeno un nome di un giocatore “operaio” come Marchisio o Balzaretti. Loro con L.Montezemolo hanno badato agli interessi economici. Con loro faremo la fine della juve di Marchesi, Maifredi ecc.
Messaggio per Germani e chi si associa con lui: avete 22 scudetti e una coppa campioni, ricordatevelo. TRIADE FOREVER
Omar.
2 Marzo 2007 alle 12:54
MAURIZIO ..dopo quanto letto sopra ,sono sempre piu’ convinto che il tuo mondo fantomatico e’ sempre molto lontano dal mondo del pallone… in poche parole te ed il calcio siete molto lontani dall’essere capito ….
ps: pensa al tuo presidente che per nn aver fatto niente si e’ beccato 4 mesi di reclusione
per quanto riguarda moggi ..ancora aspettiamo il rinvio a giudizio da ottobre 2006 …perche quello che i giornali ci hanno propinato e’ quello relativo alle gea e nn alla frode sportiva
ciao ciao
2 Marzo 2007 alle 13:19
Sono Camerunese e tifoso della juve dall’epoca di Platini. Non mi sento rappresentato da nessuno. Tiferò la juve anche se è il diavolo che la dirige. Sia Moggi che Lapo hanno sbagliato. Moggi per il modo non corretto con il quale ha gestito laJuve, e Lapo anche se si è pentito non credo che un drogato sia addatto a rappresentarci, meglio suo fratello.
Forza Juve
2 Marzo 2007 alle 14:37
Claude, il drogato/non drogato c’entra poco. Maradona, da drogato (come dice Lei), fu insignito di un pallone d’oro. Da drogato vinse una Coppa U.E.F.A., e come un drogato, anzi, come un appestato, fu tagliato fuori da U.S.A. ‘94. Maradona non c’entra, lo so; ma vorrei che Lapo non fosse altresì tagliato fuori come un appestato. Usare cocaina non dev’essere un capo d’accusa, vita natural durante. Bisogna avere buon cuore, e vestire i panni altrui, qualche volta. Lo faccia dire a me, che nemmeno tifo Juve! Io sto con Lapo.
2 Marzo 2007 alle 14:49
Preferisco Moggi con la sua antipatia piuttosto che cobolli con la sua ipocrisia. Poi a me Moggi è sempre stato simpatico
2 Marzo 2007 alle 14:58
Elkann alla JUve? piuttosto Juve fuori dal calcio italiano, con i tifosi razzisti che si ritrova. Vergognatevi. Ancora ringraziate Moggi, che vi ha fatto sbattere in serie B, almeno abbiate la decenza di tacere. Uno sportivo non avrebbe mai permesso a Moggi di far andare la propria squadra in serie B, per cosa? per dodici anni di gloria falsata? questa e’ gloria per voi? allora non sapete cosa significhi GLORIA.
Gloria era riconoscere che la gestione di Moggi era sbagliata e nociva per il calcio italiano; come al solto, avete perduto ancora un occasione per tacere… lasciate in pace il calcio italiano e ritiratevi in Cina, sulla muraglia cinese, ci fate piu’ bella figura che ossessionare con i vostri assurdi commenti tutti i forum dove si vuole solo parlare di calcio.
2 Marzo 2007 alle 15:42
POVERA JUVE, E’ FINITA IN B PER COLPA DI FACCENDIERI CHE NULLA HANNO A CHE FARE CON LA FAMIGLIA E LO STILE AGNELLI E LAPO E’ UNA MELA MARCIA DI QUESTA FAMIGLIA… DEDITO SOLO AL DIVERTIMENTO. PENSO CHE I GRANDI NOMI DELLA STORIA JUVE COME MINIMO inorridirebbero DAVANTI AD UN PRESIDENTE SIMILE.
CIAO A TUTTI GLI JUVENTINI SERI CHE COME ME SOPPORTANO GLI SFOTTO’ SPERANDO IN TEMPI MIGLIORI.
2 Marzo 2007 alle 16:21
non capisco perche’ caro tommaso…cmq va bene cosi’
per quanto riguarda preziosi……..e’ stato fesso e adesso paga……..
che non abbia fatto nulla lo dici tu….per me uno che viene beccato dovrebbeessere radiato….invece c’e’ gente che giustifica!!!!!!!!!
2 Marzo 2007 alle 16:25
un singnore che ha avuto problemi con la cocaina alla presidenza di una società finita sotto inchiesta per presunto abuso di farmaci:
bell’idea.
2 Marzo 2007 alle 16:38
Se il buon giorno si vede dal mattino quello della “nuova dirigenza Juve” non mi sembra un buon giorno.
in così poco tempo sono riusciti a far infangare la squadra con tutto ciò che c’era disponibile, l’hanno affossata in serie B (se si difendevano senza il “famoso” avvocato non ci saremmo andati) hanno venduto i calciatori all’Inter (c’erano tante altre squadre perchè proprio all’Inter, in particolare Ibra che aveva un contratto lunghissimo e poteva restare anche per imposizione , anche senza giocare un anno, anche in prestito all’estero, anche……, tanti anche) fanno piani quinquennali (ma dove si è visto mai !?? La Juve deve vincere sempre e subito) . E’ per questo che il nostro affetto verso la triade che ci ha dato infinite gioie non finirà mai soprattutto perchè ci aspettano anni bui (peggio di quelli del periodo “calcio champagne” , a proposito non era sempre il Dott. Montezemolo l’artefice? ieri in prima persona oggi dietro le quinte) . Non parliamo poi di Lapo. VOGLIAMO L’AZIONARIATO POPOLARE. COSI POTREMO DECIDERE NOI CHE PAGHIAMO E CHE COSTITUIAMO IL “POPOLO” BIANCONERO IL CUI NUMERO MILIONAIO PORTA CONTRATTI , E SPONSOR CHE NON LI PORTANO CERTO I DIRIGENTI.
2 Marzo 2007 alle 16:58
Lapo For Ever….i veri Juventini sono con lui e come lui….
2 Marzo 2007 alle 17:12
x maurizio
il termine” senza aver fatto nulla ” ovviamente era ironico visto che ci davate del ladro a genova nell’ultima apparizione a genova… cmq e’ solo una cosa ironica niente altro…
ps: stiamo aspettando i rinvii a giudizio , chissa’ che fine hanno fatto, vuoi vedere che c’e’ lo zampino di moggi anche in questo?
2 Marzo 2007 alle 18:00
caro tommaso,
effettivamente e’ una leggerezza: partita gia’ vinta con squadra fallita, 250.000 euro sono il prestito di un giocatore, con la gea sai quante cose di questo tipo si potevano fare? (do U remember siena-juve??) senza far girare i soldi. Cio’ non toglie che le leggerezze si pagano. Le vs non sono leggerezze, sono illeciti provati e ,scusa, se io rubo una mela posso dare del ladro ai furbetti del quartierino.
Non facciamo di tutta l’erba un fascio, dai:il paragone e’ 1 a 1000.
2 Marzo 2007 alle 18:05
sì francesco, dai su, tranquillo. Ma quale azionariato popolare che non siete piu’ di 10. 000 ad una manifestazione, che vi iscrivete in 13.000 alle associazioni. Non riempite uno stadio e volete fare l’azionariato popolare: siete fantastici, penosi, ma fantastici.
2 Marzo 2007 alle 18:40
# Giacomo scrive:
2 Marzo 2007 alle 14:58
Elkann alla JUve? piuttosto Juve fuori dal calcio italiano, con i tifosi razzisti che si ritrova. Vergognatevi. Ancora ringraziate Moggi, che vi ha fatto sbattere in serie B, almeno abbiate la decenza di tacere. Uno sportivo non avrebbe mai permesso a Moggi di far andare la propria squadra in serie B, per cosa? per dodici anni di gloria falsata? questa e’ gloria per voi? allora non sapete cosa significhi GLORIA.
Gloria era riconoscere che la gestione di Moggi era sbagliata e nociva per il calcio italiano; come al solito, avete perduto ancora un occasione per tacere… lasciate in pace il calcio italiano e ritiratevi in Cina, sulla muraglia cinese, ci fate piu’ bella figura che ossessionare con i vostri assurdi commenti tutti i forum dove si vuole solo parlare di calcio.
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Ti piacerebbe eh? Dai, che per un altro annetto ti divertirai a dire …. non trovo parole che non offendano, per cui non completo la frase, vedo che sei permaloso e astioso.
).
Dovresti ammettere che la Juve del campo, quella dello scorso anno lontana anni luce dalle altre era semplicemente la più forte.
Ci hanno provato a far scomparire la più grande squadra italiana. Ma non ci sono riusciti. Questo è la più grande sconfitta per chi non è Juventino. Accontentatevi, parlate delle vostre squadre per quest’anno anche se senza la Juve non sapete proprio di che parlare.
E datevi una calmata, che se la Juve andasse in Cina ci seguireste anche lì pur di parlare di calcio!
L’unica cosa di cui la Juve si può vergognare è di aver reso chi non è juventino così triste e frustrato (calcisticamente parlando, ovvio
2 Marzo 2007 alle 18:54
X maurizio.
Non sapevo che la corruzione fosse o sia una leggerezza.
Credevo fosse e sia punibile con il carcere.
Forse anche Preziosi credeva che corrompere fosse una marachella.
2 Marzo 2007 alle 19:39
Tommaso/Maurizio/Leo
,…
Vi ricordo che la sentenza di oggi è il PRIMO GRADO DI GIUDIZIO.
Vi ricordo che la montagna ha partorito il topolino e che da associazione a delinquere si è arrivati a 400 Euro di multa.
Vi ricordo che il Giudice ha richiesto ai solerti pm genovesi un supplemento d’indagine sul Sig. Gallo e sui suoi rapporti col Torino Calcio.
Vi ricordo che tale supplemento d’indagine dovrà essere utilizzato nel SECONDO grado di giudizio.
Vi ricordo che non c’è nessuna condanna.
Vi ricordo che nemmeno la giustizia sportiva ha mandato il Genoa in C per aver comprato la partita (soprattutto tu Maurizio.. prima di dire belinate.. almeno leggiti la sentenza!)
..
Chiedo a Leo a chi si riferisce parlando di corruzione…
..
PS per Maurizio: Giustificare Preziosi significherebbe pensarlo colpevole di qualcosa.
Io non lo giustifico; mi limito a sostenerlo e a sperare che non ci molli mai!
2 Marzo 2007 alle 20:59
Voglio un presidente con gli attributi. Non uno che vende i giocatori agli INTERTRISTI. Se alla fine ci dovessero vendere Buffon a loro o ai milanisti smetterò di tifare JUVE. E SPERO CHE ALTRI TIFOSI CHE LA PENSANO COME ME SI FACCIANO SENTIRE.
2 Marzo 2007 alle 22:16
L’amorale della favola
*
di Marco Travaglio
*
Prodigiosa la rapidità con cui trasformiamo le tragedie in farse. Non era ancora finito il funerale di Filippo Raciti, e già i volti listati a lutto dei presidenti del calcio volgevano al ridanciano e tornavano a parlare di soldi. Da non si può morire per il calcio a il calcio non può morire, sintetizza Mattia Feltri sulla Stampa. Poi, dalla farsa, siamo passati all’avanspettacolo con la delegazione di presidenti che sfilava al Viminale per discutere della legalità negli stadi. Già la parola legalità, in bocca a certi presidenti, suona un po’ così. Senza contare che certi presidenti, nei corridoi del ministero dell’Interno, rischiavano di fare brutti incontri: tipo imbattersi in qualche poliziotto che aveva indagato su di loro. Dottore, lei non sa da quanto tempo le do la caccia: ha deciso finalmente di consegnarsi?. No, c’è un equivoco, sono qui per parlare di legalità col ministro. Dev’essere per questo che, prudenzialmente, alcuni si son tenuti alla larga dal Viminale: si sa quando si entra, ma non quando (e se) si esce. Il più scalmanato contro gli stadi a porte chiuse è Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che straparla di ritorno al fascismo: anni fa fu rinviato a giudizio per usura, poi fu assolto. Il presidente del Livorno Aldo Spinelli invece fu condannato nel ‘90 dalla Corte d’appello di Milano a 2 anni per mazzette alla Motorizzazione. Il presidente del Torino Urbano Cairo, già segretario particolare di Bellachioma, ha patteggiato la sua brava condanna per fondi neri. Il patron del Perugia Luciano Gaucci non ha potuto intervenire: da tempo latita felicemente a Santo Domingo con una bionda mozzafiato, mentre i figli entrano ed escono di galera per le sue bancarotte. All’estero si trova pure il presidente del Cagliari Massimo Cellino: arrestato per 8 giorni, patteggiò 1 anno e 2 mesi per una truffa da 24 miliardi di lire all’Ue e al ministero dell’Agricoltura; condanna arrotondata con altre due per falso in bilancio, una provvisoria, l’altra definitiva. Ragion per cui, all’esplodere di Calciopoli, i colleghi di Lega gli affidarono il codice etico. Ma ecco avanzare altri moralizzatori doc. Come Riccardo Garrone, il petroliere che nel ‘73, quando aveva i calzoni corti, fu beccato dal pretore Almerighi a pagare mazzette ai politici. E come Claudio Lotito, detto Lotirchio, il re delle pulizie che alla Lazio fa pure il magazziniere e, vero riformista, ha brevettato una macchina sterilizza-magliette e mutandoni: intanto il fisco gli sterilizzava 157 milioni di tasse arretrate, poi diluite in comode rate fino al 2028; e la Procura di Napoli lo indagava per l’associazione a delinquere di Calciopoli. Come i fratelli Della Valle, mecenati della nuova Fiorentina. Ma anche i grandi club sono degnamente rappresentati. La nuova Juve post-moggiana ha Giovanni Cobolli Gigli, già indagato per i bilanci truccati di Rcs e salvato dalla riforma Berlusconi. Il Milan, non bastando il presidente, ha pure il dg Adriano Galliani, squalificato e indagato per associazione a delinquere: è lo stesso che nel ‘91 versò 10 miliardi in nero al presidente del Toro in cambio del fantasista Lentini e, in pegno, ottenne le azioni granata, così il Milan controllò una società avversaria, con un illecito sportivo macroscopico che nessuno ovviamente sanzionò (quanto al penale, provvide la solita legge Berlusconi sul falso in bilancio). L’Inter di Moratti falsificava i passaporti e, secondo la Procura di Milano, pure i bilanci. La Roma di Sensi, invece, solo i passaporti. Ma il migliore, forse, è Zamparini, il presidente veneziano del Palermo che, oltre a fare il pupo nel teatrino di Biscardi, impiantò un bell’ipermercato Emmezeta a Cinisi, su terreni di Tano Badalamenti, e di recente è finito indagato a Milano per un giro di presunte mazzette all’Agenzia delle entrate in cambio di favori nel contenzioso da 209 milioni col fisco: sdegnato, aveva promesso di lasciare l’impresa, il Palermo e l’Italia, perché questo Paese non mi merita. Ma è sempre lì. Come Nino Pulvirenti, quello del Catania, che tre giorni fa si dimetteva per sempre in diretta tv e ieri decideva di restare per non darla vinta ai tifosi. È un moralizzatore anche lui: ma è lo stesso Pulvirenti che fu sentito al processo Dell’Utri sulle estorsioni mafiose subìte quand’era responsabile della Standa di Mascalucia, e i pm sospettarono che le avesse nascoste. Dev’essere per questo che il governo vieta ogni contatto tra club e ultras: per evitare che gli ultras facciano brutti incontri.
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link segnalato: http://www.onemoreblog.it/archives/014355.html
3 Marzo 2007 alle 11:31
No a Lapo presidente.. La juve finirebbe per diventare uno dei tanti giocattoli del bambino viziato.. E come finiscono i suoi giocattoli o giochi lo sappiamo fin bene tutti!
4 Marzo 2007 alle 18:59
Caro ennio morfeolamaschera o come si chiama,
grazie per il suo elegante post, ricco di insulti e di contumelie. Lo abbiamo già girato al nostro ufficio legale e alla polizia postale. Arrivederci.
4 Marzo 2007 alle 20:16
NO! NO! NOooooooooo!!!
Ci ha già rovinato.
IO VOGLIO ANDREA presidente.
5 Marzo 2007 alle 10:32
x cristina: io non accuso, constato i fatti
e come non leggo al sentenza juve non leggo la sentenza genoa, in quanto i fattisono abbastanza inconfutabili. bello l’articolo di travaglio, vuol dire che i presidenti sono tutti uguali…….
vedi anche se sembra che io ce l’abbia con preziosi non e’ cosi’, ce l’ho con quelli che lo difendono a prescindere…..un po come gli juventini con moggi.
la squadra e’ nostra, non e’ del presidente….e la ctitica, se costrurriva, e’ giusta, in qualsiasi campo….e secondo me ha sbagliato, perche’ le cose vanno affrontate onestamente, altrimenti diventiamo come gli juventini
per leo:parlare di corruzione mi sembra eccessivo, e’ un accordotra due parti
cio’ non toglie che sia sbagliato e sia da punire
la leggerezza e’ in relazione a quanto ha fatto la juve……se io rubo una mela e tu rubi miliardi siamo tutti e due ladri……ma la differenza e’ sostanziale
5 Marzo 2007 alle 19:19
Mi dispiace Maurizio ma ti stai contraddicendo. come puoi parlare di fatti inconfutabili e poi affermari che non leggi la documentazione ufficiale? Non mi dirai che ti fidi di quello che scrivono i giornali? (mi scusi direttoreJacobelli, lo so che non si deve fare di tutt’erba un fascio, ma la maggior parte dei Suoi colleghi). Ti consiglio il libro di Travaglio “La scomparsa dei fatti”. Io difendo Preziosi, ma non lo faccio “a prescindere”. Lo faccio perchè credo nel mio Presidente, perchè ho visto come è stato trattato, perchè vedo come stanno continuando a trattare lui e il Genoa (parliamo della squalifica a Sculli?).
Forza Zena!
6 Marzo 2007 alle 11:44
ciao cristina, accetto le tue critiche ma non credo di contraddirmi
la documentazione ufficiale non ho bisogno di leggerla per farmi un’idea di quello che e’ successo, soprattutto in relazione al regolamento sportivo che, giustamente, deve prevenire certi atti.
qui non dobbiamo stare a discutere sul fatto che la federcalcio si stata gestita inmamniera scandalosa, che il genoa sia stato l’unico a pagare etc etc…sono tutte cose giuste, ma cio’ non toglie che preziosi non doveva fare quello che ha fatto, si doveva giocare sul campo e basta.
il tuo ragionamento, senza offesa, e’ uguale a quello degli juventini, che dicono ce la sentenza non ha accertato enssun illecito nessuna partita comprata e balle varie…..
e vedono il complotto da parte dell’ inter…….ma quale complotto,le regole vanno rispettate, e loro, come preziosi (e come tutti) non le hanno rispettate…e adesso pagano (poco, ma pagano)
io dei giornali me ne frego, ma se uno non ha fatto niente sui giornali non ci va…….o le telefonate le ha fatte un imitatore, oppure, se ci sono sono illeciti.
e meno male che e’ cosi’, altrimenti diventerebbe peggio di quello che e’.
buona giornata
10 Marzo 2007 alle 00:06
IL revisionismo storico non ha LIMITI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chi ancora difende mogi e giraudo o è cieco o è MOGGI o GIRAUDO !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lapo avrà fatto anche qualche fesseria , ma da qui a preferirgli un altro ce ne corre.