Scuse di Blatter, un atto dovuto a tutti gli italiani
A NOI, COLONNELLO BLATTER! La sua fuga dalla realtà è finita: questa sera, per la prima volta dopo i Mondiali, si troverà davanti l’allenatore Lippi e tutta la squadra italiana. Purtroppo non potrà più far finta di niente come è nel suo costume.
Le toccherà prendere pubblicamente atto di una realtà che ha cercato di esorcizzare per sei mesi con la caparbietà e l’ostinazione tipicamente svizzeri: i campioni siamo noi.I campioni siamo noi. E non quei suoi fratelli tedeschi (Beckenbauer in testa) come avrebbe voluto.
I campioni siamo noi. E non quei suoi cocchi francesi (sponsorizzati dall’Adidas e da Platini) per i quali lei ha spudoratamente tifato per tutta la finale.
I campioni siamo noi. E non quei suoi amici brasiliani (tutti eredi di Pelè suo personale ambasciatore in sud America) sui quali lei scommette da sempre per amore dello spettacolo e (soprattutto) dei voti. Non sappiamo con che faccia (di bronzo?) riuscirà a guardare negli occhi tutti quei ragazzi che secondo lei non meritavano di vincere, sappiamo benissimo invece con che faccia la guarderanno loro: gli Azzurri useranno il sorriso, un pizzico d’ironia e la grande serenità che li ha accompagnati in questa straordinaria impresa.
Sono uomini veri, più forti di tutti i Blatter del mondo e lo hanno già dimostrato nel momento giusto. Ribadire non serve, ma dimenticare non è giusto. È stato bravo il presidente del Coni Gianni Petrucci a invitare il presidente della Fifa in questa occasione ufficiale alla quale non sarebbe stato possibile sottrarsi vista la presenza di Napolitano, la più alta carica dello stato italiano.
Ancora più sottile l’idea di organizzare una sorta di premiazione-bis. Quella sera a Berlino per non onorare il nostro calcio Blatter è riuscito a mettere le medaglie in mano al presidente dell’Uefa Johansson. Questa sera al Quirinale dovrà inchinarsi all’Italia e agli italiani, ma siamo sicuri che lo farà senza problemi.
L’uomo sa bene come gira il mondo, nessuno come lui diventa all’occorrenza concavo o convesso. Una stretta di mano e una medaglia non si negano a nessuno. Il discorso del «Cari italiani, vogliamoci bene» è già scritto. Sicuramente Blatter userà gli aggettivi più belli (non costano niente) e dirà pure che gli australiani hanno capito male. Che non è vero che il rigore su Grosso non c’era.
CHE NON HA MAI PENSATO che doveva andare avanti l’Australia invece dell’Italia. Arriverà anche a prendere le distanze dalla sentenza dei suoi incredibili giudici capaci di trattare un colpevole (Zidane) quasi come una vittima (Materazzi). Facciamo finta di credergli, siamo anche noi uomini di mondo.
Accogliamolo pure con dei bei sorrisi di circostanza, ma questa sera il colonnello Blatter non dovrà dimenticare una piccola grande cosa: le scuse. Gli italiani le aspettano, Lippi e gli Azzurri le meritano. Noi le pretendiamo.
8 Gennaio 2007 alle 15:21
Caro colonnello blatter dei miei stivali,
ti era andata bene 4 anni fa a Seul con il tuo amico arbitro Moreno!!L’anno scorso 2006 proprio non ti saresti aspettato una nazionale cosi’ determinata dopo lo scandalo calciopolista.
Sei rimasto spiazzato, insieme ai tuoi amici beckenbauer e Platini. troppo tardi adesso fare retromarcia!! Fuori dai piedi!!!
8 Gennaio 2007 alle 16:36
Egr. dott. Bucchioni, parto da questa sua affermazione (Sono uomini veri, più forti di tutti i Blatter del mondo e lo hanno già dimostrato nel momento giusto. ), mi spiega quale è stato il momento giusto?
Io ricordo ancora con un groppo nello stomaco ciò che il signor Cannavaro disse di Moggi prima della partenza per la Germania (il fastidio era causato da ciò che era emerso dalle intercettazioni telefoniche nei confronti del Cannavaro sulla stimata persona di Giacinto Facchetti, aspetto ancora le scuse alla famiglia da parte del Cannavaro) parole mai smentite da una presa di posizione forte, anzi ci sono ancora rigurgiti di ipocricità assoluta, quindi Le chiedo perchè sarebbero uomini veri? A mio parere il Cannavaro è molto simile al Blatter, quindi andiamoci piano con l’enfatizzare certe persone ma, diamo il giusto riconoscimento a chi ne ha il diritto.
Lascio a Lei indicare persone con tale prerogativa, Le dò solo uno spunto: parta da Materazzi, che è uno dei veri artefici della vittoria in Germania! La saluto con rispetto, Mario.
8 Gennaio 2007 alle 16:50
Se devo essere proprio sincero, io, il Sig. Blatter non l’avrei proprio invitato.D’accordo che la diplomazia ci obbliga a farlo ma, dopo le sfrontate antipatie dimostrate da questo personaggio nei nostri confronti, dopo l’affronto fattoci in occasione della premiazione del Mondiale, dopo la sua odierna inaccettabile giustificazione (non voleva sentire i fischi!),la sua presenza al Quirinale è proprio fuori luogo ! Noi italiani, purtroppo, dimentichiamo troppo in fretta!
8 Gennaio 2007 alle 17:46
“Sono uomini veri, più forti di tutti i Blatter del mondo”.
Questa Sua frase è l’emblema e il riassunto di tutta questa vicenda. Semplicemente Blatter non è un uomo. Non uno di quelli veri.
8 Gennaio 2007 alle 18:07
Via via… Mi fanno ridere queste cose…il calcio è un business e come tale è permeato dalla mafia e da ogni tipo di corruzione, è evidente che i mondiali sono solo una farsa da far vincere a qualche stato di turno che se la passa male, in questo caso voi italiani [dico voi perchè non mi sento italiano,ma solo toscano] ed è anche evidente il modo ridicolo di come ve lo hanno fatto vincere! Ci sono stati tanti episodi…ma il rigore contro l’australia è stato una vergogna totale, come quelle che ha fatto la juventus.
Blatter è uno di quelli che ha altri interessi e le mani in pasta un po’ in tutto il mondo del calcio…per questo niente moviola in campo, sennò falsare le partite sarebbe più difficile!
Cavolo svegliatevi, mi sembra delle belle addormentate, ancora a credere che al mondo esiste qualcosa di giusto, è tutto corrotto e intriso sangue…svegliatevi.
Ma è proprio questo il difetto degli italiani, esser ladri,menefreghisti e creduloni…
8 Gennaio 2007 alle 18:14
Caro Pumario
1- Cannavaro a chi deve chiedere scusa ed in base a che cosa?
Se poi Cannavaro si deve scusare con la famiglia Facchetti, quello è un problema
del Sig. Paolo e non suo, basta con questo moralismo.
2- Materazzi sarà stato pur un artefice della vittoria mondiale, ma da qui a “santificarlo” mi sembra un po troppo (io mi ricordo ad esempio di un pugno rifilato nel tunnel degli spogliatoi a Cirillo ed altri piccoli episodi).Non mi sembra, caro interista, di trovare grandi differenze di comportaemto, sul rettangolo di gioco tra il sig. Materazzi e il sig. Montero.
Ci sentiamo
8 Gennaio 2007 alle 20:48
Come svizzero sono dispiaciuto della figura barbina che ha fatto Blatter.Non presentarsi alla premiazione dell’Italia. Non ci sono scuse che tengano! Per quanto riguarda Cannavaro doveva essere espulso dopo pochi minuti nella finale contro la Francia. Ha fatto un fallo proditorio su Henrry da farlo andare in svenimento. Concordo con Pumario ed aggiungo che il pallone d’ora lo meritava Buffon. Ricordate le gran parate che ha fatto?
9 Gennaio 2007 alle 13:12
A quello detto da Pumario aggiungo anche l’”onorabilità” di Lippi che a mò di esempio convocava Chiellini (che a mio giudizio non meriterebbe nemmeno la Nazionale Cantanti)
per far si che ………
Roberto
9 Gennaio 2007 alle 13:41
x Roberto:
parli del Chiellini punto di forza dell’under 21??
ah ok… quindi via lippi, via cannavaro, via zambrotta, via magari buffon (attaccato a più non posso prima del mondiale… irrilevante il fatto che fosse innocente), via materazzi per i tremendi falli commessi, via totti per il famoso sputo, via gattuso per i falli, via inzaghi perchè è un cascatore… via del piero perchè rappresenta la juve…
io proporrei di mandare via i falsi moralizzatori….
9 Gennaio 2007 alle 18:25
I CAMPIONI SIAMO NOI!

E’ vero, siamo i campioni. E’ una bellissima cosa, soprattutto una grande affermazione dei nostri ragazzi, che hanno vinto da soli contro tutti…
Facciamo bene a buttare la coppa in faccia a tutti quelli che ci guardano sempre dall’alto in basso, e che ci sputano addosso…
Ma non cantiamoci addosso troppi inni di gloria… non dimentichiamo tutti i problemi che ci stanno di fronte… non solo nel mondo del pallone…
14 Gennaio 2007 alle 17:50
…iinvece blatter ha ragione: organi massimi sportivi italiani tutti concussi ,per non parlare della federcalcio, a chi deve chiedere scusa? vergognatevi voi e i Guido Rossi .
22 Gennaio 2007 alle 15:31
Van Helsing……Per cortesia mi faccia il piacere.
Ricorda il mondiale di Francia e Korea…………
Questo vinto da noi è forse l più onesto