Archivio di Settembre 2007

Sognare è lecito

Martedì 11 Settembre 2007

Sul prossimo numero di MicroMega, la rivista dei ‘duri e puri’, uscirà un’intervista a Veltroni. Ecco un florilegio brevissimo:

«Il Partito democratico nasce con la precisa intenzione di riconquistare alla politica, alla partecipazione, all’impegno, milioni di italiani che se ne sono allontanati e in particolare tanti giovani che dalla politica si sono finora tenuti lontani.Non mi nascondo le difficoltà di una simile impresa, ma so che è tutt’altro che impossibile: il nostro paese è ricco di risorse umane straordinarie e aspetta una politica capace di rimetterle in gioco».

Infatti, da quando è partito il progetto del Pd Berlusconi è schizzato in testa nei sondaggi, Prodi è al minimo storico nel gradimento degli italiani, i sindaci danno la caccia ai lavavetri (supremo problema!), i comici conquistano le piazze. Ottimo, ’sto Partito democratico… Ma la politica è altra cosa.

Botte da orbi…

Lunedì 10 Settembre 2007

Botte da orbi nel Lazio. A gran parte della Margherita non piace Zingaretti, prediletto del gran timoniere Bettini. Piccate dichiarazioni e giochi di corridoio tra l’ex Pci e l’ex sinistra Dc. E i Grilli esultano. E il qualunquismo del “né destra né sinistra” avanza. Inesorabile.

Bel risultato

Domenica 9 Settembre 2007

Il Partito democratico doveva riavvicinare la gente alla politica. E, infatti, piazze piene per il comico e pernacchi alle istituzioni… Complimenti a Ds e Margherita: stanno costruendo un capolavoro. Di antipolitica. Bravi davvero.

Litigi

Venerdì 7 Settembre 2007

Leggete questa e ditemi se il Pd non serve solo a esacerbare gli animi:

Walter Veltroni e la sua campagna elettorale per la guida del Pd irrompono nel vertice di maggioranza, convocato dal premier Romano Prodi per definire il metodo con il quale costruire la manovra finanziaria. Un duro botta e risposta è andato in scena tra il leader dello Sdi Enrico Boselli ed il coordinatore Dl Antonello Soro, il primo molto critico sui rischi per il governo, rappresentati dalla sfida per il Pd, il secondo impegnato a smentire un dualismo tra Prodi e Veltroni. ‘’Noi non abbiamo - ha attaccato Boselli - due premier, uno in carica e l’altro virtuale. Il governo c’e’ ed è uno solo e le legittime aspirazioni del Pd non possono mettere in difficoltà l’esecutivo'’. In particolare Boselli ha criticato il manifesto fiscale del sindaco di Roma: ‘’Presentare 10 punti sulla politica fiscale vuol dire dimenticare che un governo c’e’ già e che non si tratta di un governo balneare'’. Al leader dello Sdi avrebbe risposto a muso duro, a quanto si apprende, il coordinatore Dl Antonello Soro: ‘’Veltroni non può parlare solo di Africa. E’ più che legittimo che parli di contenuti e che, essendo candidato a guidare una forza a vocazione maggioritaria, affronti temi reali e contenuti'’. In difesa del candidato alla guida del Pd anche il segretario Ds Piero Fassino: ‘’Non c’è nessuna ambiguita’ nella campagna di Veltroni. Il Pd nasce per rafforzare il governo e non per indebolirlo e Veltroni lavora per sostenere il governo Prodi'’.
(ANSA). 17:26

Ecco: Berlusconi vince le prossime elezioni e governa. Per cent’anni circa.

Ma guarda un po’…

Venerdì 7 Settembre 2007

Vertice di maggioranza. E ministri che sfilano contro il governo (cioè contro se stessi) e leader di partito che suggeriscono politiche fiscali al premier. Non ci sono dubbi: la nascita del Partito democratico semplifica la vita politica. Nel senso che fa tabula rasa. Di governi e di ideali politici.