Archivio di Novembre 2007

Spezzatino

Domenica 11 Novembre 2007

Modello spagnolo alla tedesca. Proporzionale tedesco con soglia di sbarramento. Anzi, no. Veltroni cambia spesso idea e ancora non si capisce che razza di riforma elettorale vogliano i ‘democrats’. Magari vorrebbe saperlo il paese. O è chiedere troppo? O è una questione di poca importanza? Ce lo chiariscano perché non è possibile che i nostri destini siano affidati ai Diliberto, ai Mastella, ai Di Pietro e via dicendo…

Loft e metafora

Domenica 11 Novembre 2007

Hanno dunque inaugurato il loft del Pd. Tutto (o quasi) ‘open space’. Ora si dovrà riempire l’ambiente con mobili e suppellettili, come si diceva una volta. Una bella metafora. Anche il neonato Partito va riempito. Di contenuti.

Polemiche feroci

Lunedì 5 Novembre 2007

Il “Riformista” diretto da Paolo Franchi scrive un pezzo (spiritoso e divertente) sulle paure dei colleghi dell’Unità per l’arrivo degli Angelucci. L’Unità risponde (male) sparando insulti contro Emanuele Macaluso, dipinto quasi fosse uno squadrista. Il Riformista risponde a sua volta (con garbo) chiamando “amici” e non “compagni” i giornalisti del giornale fondato da Gramsci (in modo ancora spiritoso). Una sommessa domanda: amici dell’Unità, perché ’sto terrore degli Angelucci? Sono forse dei mostri? Non ci pare. E poi ha ragione D’Alema: come si fa a pensare che un imprenditore compri una testata come l’Unità per cambiarla geneticamente?

Contenitore ok. Ora, il contenuto

Domenica 4 Novembre 2007

Veltroni, leader del Partito democratico, ha nominato l’esecutivo composto da otto uomini e nove donne. L’elenco dei nomi non è malaccio. Eccoli: Goffredo Bettini, Andrea Causin, Vincenzo Cerami, Roberto Della Seta, Emanuela Giangrandi, Maria Grazia Guida, Maria Paola Merloni, Federica Mogherini, Alessia Mosca, Andrea Orlando, Annamaria Parente, Laura Pennacchi, Roberta Pinotti, Lapo Pistelli,
Ermete Realacci, Giorgio Tonini, Rosa Villecco Calipari.

Non c’è che dire, i nomi ci sono e le persone appaiono più che degne. Però, vorremmo sapare: se il contenitore è buono (almeno sulla carta) qual è il contenuto? C’è qualcuno che finalmente ce lo vuole spiegare? (a parte qualche tentativo, peraltro assai timido, di D’Alema?).

Parole sante, Arturo

Sabato 3 Novembre 2007

«Il Partito democratico che vogliamo non ha una linea il lunedì e un’altra il martedì, non è un giorno per la legalità e un altro per la solidarietà. È per questo motivo che non riesco ad arrendermi alla idea che il Pd, abbandonando l’ispirazione ulivista, si trasformi nella destra della sinistra, riservando a sé la rappresentanza della
legalità, e lasciando alla sinistra quella della solidarietà».

Come non sottoscrivere queste parole dette non da un “pericoloso komunista”, ma dal buon Arturo Parisi?