Commenti a: Sabato niente scuola http://www.blogquotidiani.net/carlinoblog/?p=80 il blog de il Resto del Carlino Fri, 10 May 2013 22:36:10 +0000 http://wordpress.org/?v=2.0.4 di luisa palladini http://www.blogquotidiani.net/carlinoblog/?p=80#comment-1482 Wed, 24 Jan 2007 09:32:21 +0000 http://www.blogquotidiani.net/carlinoblog/?p=80#comment-1482 Mi trovo nella situazione della Sig.ra Marchi, visto che mia figlia Anna dovrebbe frequentare l'anno prox la prima media a Sasso Marconi. Ho un'altra figlia che attualmente frequenta il primo anno della stessa scuola e per la quale la settimana scolastica si articola e continuerà ad articolarsi anche per i prox 2 anni, su 5 giorni. Mi chiedo perchè il dirigente scolastico abbia addotto come giustificazione al ritorno ai 6 gg il fatto che così i ragazzi acquisirebbero una migliore preparazione...allora perchè non modificare l'orario di tutte le classi? Mia figlia maggiore avrà una preparazione meno buona solo perchè è nata un anno prima? NOn capisco. Alla riunione il dirigente scolastico ha detto proprio come dice la Sig.ra Marchi "...se non vi va bene ci sono altre scuole che offrono altri orari...". Devo dire che io ci sono rimasta malissimo...è il modo di confrontarsi con chi usufruisce del servizio scuola? Per la nostra famiglia sarà difficile gestire la situazione, anche dal punto di vista pratico visto che abitiamo relativamente lontano dalla scuola ma mi rendo conto che è una situazione particolare. Nel resto dell'Unione Europea la scuola su 5 gg settimanali è una realtà da tanto tempo...possibile che qui da noi si continui a pretendere 6 giorni? Non è che questa opzione della settimana lunga è stata ripristinata per favorire l'introduzione di nuovo personale docente o non docente nella scuola...non so me lo chiedo. Alla vita delle famiglie non pensa mai nessuno! Vorrei che capissero che i bambini hanno anche bisogno di stare con noi genitori..che mia figlia se ne stia a casa sola i pomeriggi lavorativi durante la settimana a guardare la tv sul divano dopo che ha fatto un'ora e mezzo di compiti non mi sembra un gran beneficio nemmeno per lei! Mi trovo nella situazione della Sig.ra Marchi, visto che mia figlia Anna dovrebbe frequentare l’anno prox la prima media a Sasso Marconi. Ho un’altra figlia che attualmente frequenta il primo anno della stessa scuola e per la quale la settimana scolastica si articola e continuerà ad articolarsi anche per i prox 2 anni, su 5 giorni. Mi chiedo perchè il dirigente scolastico abbia addotto come giustificazione al ritorno ai 6 gg il fatto che così i ragazzi acquisirebbero una migliore preparazione…allora perchè non modificare l’orario di tutte le classi? Mia figlia maggiore avrà una preparazione meno buona solo perchè è nata un anno prima? NOn capisco. Alla riunione il dirigente scolastico ha detto proprio come dice la Sig.ra Marchi “…se non vi va bene ci sono altre scuole che offrono altri orari…”. Devo dire che io ci sono rimasta malissimo…è il modo di confrontarsi con chi usufruisce del servizio scuola? Per la nostra famiglia sarà difficile gestire la situazione, anche dal punto di vista pratico visto che abitiamo relativamente lontano dalla scuola ma mi rendo conto che è una situazione particolare.
Nel resto dell’Unione Europea la scuola su 5 gg settimanali è una realtà da tanto tempo…possibile che qui da noi si continui a pretendere 6 giorni? Non è che questa opzione della settimana lunga è stata ripristinata per favorire l’introduzione di nuovo personale docente o non docente nella scuola…non so me lo chiedo. Alla vita delle famiglie non pensa mai nessuno! Vorrei che capissero che i bambini hanno anche bisogno di stare con noi genitori..che mia figlia se ne stia a casa sola i pomeriggi lavorativi durante la settimana a guardare la tv sul divano dopo che ha fatto un’ora e mezzo di compiti non mi sembra un gran beneficio nemmeno per lei!

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di Angela Marchi http://www.blogquotidiani.net/carlinoblog/?p=80#comment-1414 Fri, 19 Jan 2007 08:55:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/carlinoblog/?p=80#comment-1414 Riporto l'esperienza di noi abitanti del comune di Sasso Marconi. Dopo lunghe battaglie e dietro raccolta di firme di genitori, due anni fa l'amministrazione scolastica delle scuole medie ha deciso di intraprendere un biennio di sperimentazione applicando l'orario su 5 giorni settimanali. Per il prossimo anno scolastico (2007/2008), il consiglio dei docenti ha deciso di eliminare totalmente questa possibilita' , reintroducendo il vecchio orario basato su 6 giorni. Stupisce l'assoluta arbitrarieta' di questa decisione che nega qualsiasi possibilita' di replica ai genitori che cosi' fortemente si erano impegnati e danneggia i ragazzi e le loro esigenze. Il consiglio dei docenti adduce una mancanza di produttivita' da parte dei ragazzi e una stanchezza dovuta all'accorciamento della settimana scolastica. Premettendo che i ragazzi provengono da una consuetudine scolastica di 5 anni basata sulla settimana corta, gli svantaggi di questa decisione sono molteplici: - un solo giorno di riposo invece di due, quindi meno possibilita' di ripresa - chi pratica sport a livelli agonistici che ormai per consuetudine prevedono le gare il sabato, - le famiglie con genitori separati, i quali si vedono dimezzato il tempo da passare insieme ai figli. Stupisce e amareggia l'atteggiamento del dirigente scolastico, il quale invita a cercare alternative in altre scuole. Stupisce e amareggia la mancanza di dialogo tra scuola e famiglia. Stupisce e amareggia la mancanza di sensibilita' per il ruolo educativo e formativo dei genitori. Riporto l’esperienza di noi abitanti del comune di Sasso Marconi.

Dopo lunghe battaglie e dietro raccolta di firme di genitori, due anni fa l’amministrazione scolastica delle scuole medie ha deciso di intraprendere un biennio di sperimentazione applicando l’orario su 5 giorni settimanali.

Per il prossimo anno scolastico (2007/2008), il consiglio dei docenti ha deciso di eliminare totalmente questa possibilita’ , reintroducendo il vecchio orario basato su 6 giorni.
Stupisce l’assoluta arbitrarieta’ di questa decisione che nega qualsiasi possibilita’ di replica ai genitori che cosi’ fortemente si erano impegnati e danneggia i ragazzi e le loro esigenze.
Il consiglio dei docenti adduce una mancanza di produttivita’ da parte dei ragazzi e una stanchezza dovuta all’accorciamento della settimana scolastica.
Premettendo che i ragazzi provengono da una consuetudine scolastica di 5 anni basata sulla settimana corta, gli svantaggi di questa decisione sono molteplici:
- un solo giorno di riposo invece di due, quindi meno possibilita’ di ripresa
- chi pratica sport a livelli agonistici che ormai per consuetudine prevedono le gare il sabato,
- le famiglie con genitori separati, i quali si vedono dimezzato il tempo da passare insieme ai figli.

Stupisce e amareggia l’atteggiamento del dirigente scolastico, il quale invita a cercare alternative in altre scuole.
Stupisce e amareggia la mancanza di dialogo tra scuola e famiglia.
Stupisce e amareggia la mancanza di sensibilita’ per il ruolo educativo e formativo dei genitori.

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