Commenti a: Santagata: “Sugli enti inutilinon si fa un taglio da poco” http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61 di Mario Caligiuri Fri, 10 May 2013 21:05:46 +0000 http://wordpress.org/?v=2.0.4 di Filippo http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-89 Fri, 18 May 2007 13:19:37 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-89 Grande Mario che offre l'opportunità ai "poveri cristi" d'esprimere opinioni e idee che "qualcuno", sebbene "strapagato", si guarda bene dal discuterle nelle opportune sedi. Grazie comunque, l'apprezzamento m'onora. Durante l'ultima telefonata tentavo di dirti che sarebbe opportuno, ora più che mai, vederci al fine di poterTi illustrare la questione che, grazie al Tuo interessamento, spero d'avere l'opportunità di rappresentare a chi m'hai accennato. Ti sembrerà strano che non abbia "colto al volo" la Tua cortese disponibilità a favorire gli incontri ma, proprio in virtù della stima che ripongo nei tuoi confronti, mai e poi mai andrei a discutere a così importanti livelli senza prima averTi spiegato cosa abbiamo in mano che, ripeto, è di una gravità inaudita e, ovviamente, documentatissima. Indicami, per cortesia, gli orari durante i quali non disturbo chiamandoti per prendere accordi. Grande Mario che offre l’opportunità ai “poveri cristi” d’esprimere
opinioni e idee che “qualcuno”, sebbene “strapagato”, si guarda bene
dal discuterle nelle opportune sedi.
Grazie comunque, l’apprezzamento
m’onora. Durante l’ultima telefonata tentavo di dirti che sarebbe
opportuno, ora più che mai, vederci al fine di poterTi illustrare la
questione che, grazie al Tuo interessamento, spero d’avere
l’opportunità di rappresentare a chi m’hai accennato.
Ti sembrerà strano che non abbia “colto al volo” la Tua cortese disponibilità a favorire gli incontri ma, proprio in virtù della stima che ripongo nei tuoi confronti, mai e poi mai andrei a discutere a così importanti
livelli senza prima averTi spiegato cosa abbiamo in mano che, ripeto, è
di una gravità inaudita e, ovviamente, documentatissima.
Indicami, per
cortesia, gli orari durante i quali non disturbo chiamandoti per
prendere accordi.

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di Claudia http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-84 Thu, 17 May 2007 15:27:26 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-84 A Filippo: come volevasi dimostrare, le cose ovvie sono irrealizzabili! Ad Alessandro: Non andare a votare è ciò che sperano! A Filippo: come volevasi dimostrare, le cose ovvie sono irrealizzabili!
Ad Alessandro: Non andare a votare è ciò che sperano!

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di Filippo Guastini http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-83 Thu, 17 May 2007 04:09:49 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-83 Prendo atto delle dichiarazioni del Ministro ma mi pare doveroso ricordare allo stesso che, malgrado proprio fonti istituzionali abbiano, recentemente e PER DIFETTO, calcolato l'evasione fiscale nel nostro Paese in 115 MILIARDI DI EURO/ANNO mi pare assolutamente inutile continuare ad "asciugare il pozzo col colapasta". Cosa voglio significare con ciò? Che è giustissimo addottare misure che facciano risparmiare anche le più piccole somme di denaro ma occorre, a parer mio, anche, e soprattutto, saper "guardare fuori dalla finestra". Che significa ciò? Significa COPIARE. Cioè fare semplicemente quello che in altri Paesi (vedi Australia ecc.) si verifica DA DECENNI, l'azzeramento dell'evasione fiscale e l'annullamento del lavoro nero: TASSARE IL REDDITO NETTO. Da quel momento in poi chi sarebbe quel "pazzo" che non si facesse rilasciare la ricevuta fiscale della seppur piccola spesa essendo conscio che ciò contribuirebbe ad abbassare la propria tassazione? Fare questo significa aggredire con efficacia la predetta MONTAGNA DI DENARI EVASI e perciò, calcolando un rientro del 20%, vi sarebbe un'entrata IMMEDIATA di circa 22 MILIARDI DI EURO/ANNO. Scusi Signor Ministro se è poco e, per verificare ciò che affermo, visiti pure il sito dell'agenzia delle Entrate Australiana (www.ato.gov.au sezione TAX OFFICE). Cordialità Filippo Guastini coordinatore nazionale per le questioni tributarie Associazione per la Difesa dei Diritti dei Cittadini S.O.S. CIVICO Onlus 328.93.50.921 Prendo atto delle dichiarazioni del Ministro ma mi pare doveroso ricordare allo stesso che, malgrado proprio fonti istituzionali abbiano, recentemente e PER DIFETTO, calcolato l’evasione fiscale nel nostro Paese in 115 MILIARDI DI EURO/ANNO mi pare assolutamente inutile continuare ad “asciugare il pozzo col colapasta”. Cosa voglio significare con ciò? Che è giustissimo addottare misure che facciano risparmiare anche le più piccole somme di denaro ma occorre, a parer mio, anche, e soprattutto, saper “guardare fuori dalla finestra”. Che significa ciò? Significa COPIARE. Cioè fare semplicemente quello che in altri Paesi (vedi Australia ecc.) si verifica DA DECENNI, l’azzeramento dell’evasione fiscale e l’annullamento del lavoro nero: TASSARE IL REDDITO NETTO. Da quel momento in poi chi sarebbe quel “pazzo” che non si facesse rilasciare la ricevuta fiscale della seppur piccola spesa essendo conscio che ciò contribuirebbe ad abbassare la propria tassazione? Fare questo significa aggredire con efficacia la predetta MONTAGNA DI DENARI EVASI e perciò, calcolando un rientro del 20%, vi sarebbe un’entrata IMMEDIATA di circa 22 MILIARDI DI EURO/ANNO. Scusi Signor Ministro se è poco e, per verificare ciò che affermo, visiti pure il sito dell’agenzia delle Entrate Australiana (www.ato.gov.au sezione TAX OFFICE).
Cordialità
Filippo Guastini
coordinatore nazionale per le questioni tributarie
Associazione per la Difesa dei Diritti dei Cittadini
S.O.S. CIVICO Onlus
328.93.50.921

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di Alessandro Fini http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-81 Wed, 16 May 2007 13:45:49 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-81 Ma c'è bisogno di istituire un tavolo (quindi, probabilmente, altri 'scrocconi') per vedere il disastro dei conti della politica? Ma questi ministri escono di casa? Ma questi ministri devono ogni giorno far quadrare i conti di famiglia per non trovarsi in difficoltà? Ma questi ministri sanno cosa vuol dire fare sacrifici per andare in vacanza, cambiare l'auto ormai vecchia (no, loro l'auto vecchia non l'hanno) per dare una piccola soddisfazione ai propri figli? Ma lo sanno quanto costa per noi normali mandare un figlio all'asilo nido? Ma lo sanno quanto costa comprare casa? Se sapessero queste cose ed avessero una coscienza, per rispetto dei cittadini che li votano, taglierebbero, eccome se taglierebbero. Il problema è che volano talmente alto che non vedono quello che c'è sotto..... e la coscienza l'hanno venduta per un pugno di voti (alla faccia di chi, falsamente, racconta di aver iniziato la carriera politica con volontariato, volantinaggi, ecc....). L'unico modo pe dare una "scossa" a lor signori è non andare a votare, visto che dando il voto a dx o sx l'unico risultato è continuare ad imbarcare scrocconi e fannulloni sul transatlantico i quali fin dal primo minuto si preoccupano solo di mantenere i propri privilegi.... Almeno non votando non sarò complice di questa situazione da quarto mondo. Grazie e complimenti per l'impegno dimostrato nel cercare di contrastare questa indecenza Ma c’è bisogno di istituire un tavolo (quindi, probabilmente, altri ’scrocconi’) per vedere il disastro dei conti della politica? Ma questi ministri escono di casa? Ma questi ministri devono ogni giorno far quadrare i conti di famiglia per non trovarsi in difficoltà? Ma questi ministri sanno cosa vuol dire fare sacrifici per andare in vacanza, cambiare l’auto ormai vecchia (no, loro l’auto vecchia non l’hanno) per dare una piccola soddisfazione ai propri figli? Ma lo sanno quanto costa per noi normali mandare un figlio all’asilo nido? Ma lo sanno quanto costa comprare casa?
Se sapessero queste cose ed avessero una coscienza, per rispetto dei cittadini che li votano, taglierebbero, eccome se taglierebbero.
Il problema è che volano talmente alto che non vedono quello che c’è sotto….. e la coscienza l’hanno venduta per un pugno di voti (alla faccia di chi, falsamente, racconta di aver iniziato la carriera politica con volontariato, volantinaggi, ecc….).
L’unico modo pe dare una “scossa” a lor signori è non andare a votare, visto che dando il voto a dx o sx l’unico risultato è continuare ad imbarcare scrocconi e fannulloni sul transatlantico i quali fin dal primo minuto si preoccupano solo di mantenere i propri privilegi…. Almeno non votando non sarò complice di questa situazione da quarto mondo.
Grazie e complimenti per l’impegno dimostrato nel cercare di contrastare questa indecenza

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di Claudia http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-77 Mon, 14 May 2007 09:58:27 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=61#comment-77 Finalmente, seppur chiamato in causa, qualcuno di peso risponde ad un problema italiano posto da questo quotidiano, ed in particolare da te, Mario, sui cosiddetti "costi della politica". Lo fa timidamente, per la verità, un Ministro dell?attuale Governo, Giulio Santagata, Ministro per l?Attuazione del Programma. Da quale pulpito, e mi viene da sorridere! Credo che la maggioranza degli Italiani non fosse nemmeno a conoscenza dell?esistenza di un Ministro su tale argomento: Le innumerevoli poltrone (anche seggiole e strapuntini) che il sistema politico è capace di generare incidono fortemente nelle tasche del cittadino. Per non parlare poi dello stesso viziato sistema applicato all?ordine gerarchico delle Pubbliche Amministrazioni (Regioni, Provincie, Comuni, Comunità Montane, Circoscrizioni, Ente Parco?) e delle Società Pubbliche. I Governi che si susseguono promettono e dichiarano, nel decantato Programma elettorale, che saranno riequilibrate le Tasse, aumentate le pensioni minime, adeguati i salari etc. etc. etc. Ma come sempre avviene nel nostro Paese, le cose semplici, giuste ed ovvie, né di destra, né di sinistra, semplicemente ovvie, sono irrealizzabili. Se è vero che ogni buon padre di famiglia, sa che per non generare debiti, deve spendere meno di quello che guadagna, e ogni buon padre di famiglia, proprio per non generare debiti, pianifica le "uscite" (quindi le spese), in base alle priorità della famiglia, lo Stato Italiano ( come un buon padre di famiglia) dovrebbe spendere meno per mantenere i propri vizi e valutare meglio quali siano le priorità. Ecco il punto: mi sento di non dire una scemenza, nell?affermare che l?enorme distacco che si è creato tra la politica e la gente è dovuto veramente ad una totale differenza nella valutazione delle priorità. Siamo tutti in attesa di qualcuno che dica le cose vere, concrete, volte a risolvere i disagi quotidiani che tutti conosciamo, siano essi in campo sanitario o scolastico, della giustizia o sicurezza, dell?economia o delle comunicazioni. Nel suo piccolo, ogni buon padre di famiglia, ha una soluzione, semplice, corretta e rispettosa dei diritti di ogni componente della famiglia. Lo Stato Italiano no, continua a generare figli e figliastri, avvantaggiando gli uni rispetto agli altri, dove gli uni, in particolar modo, sono sempre gli stessi, e più precisamente coloro che istituzionalmente rappresentano lo Stato stesso. Per quanto mi riguarda, e per la mia ormai trentennale esperienza (sono 28 anni che sono sposata), le mie figlie, se mi fossi comportata solo avvantaggiando me stessa, mi avrebbero già mandato fuori di casa? Finalmente, seppur chiamato in causa, qualcuno di peso risponde ad un
problema italiano posto da questo quotidiano, ed in particolare da te,
Mario, sui cosiddetti “costi della politica”.

Lo fa timidamente, per la verità, un Ministro dell?attuale Governo,
Giulio Santagata, Ministro per l?Attuazione del Programma.

Da quale pulpito, e mi viene da sorridere! Credo che la maggioranza
degli Italiani non fosse nemmeno a conoscenza dell?esistenza di un
Ministro su tale argomento:

Le innumerevoli poltrone (anche seggiole e strapuntini) che il sistema
politico è capace di generare incidono fortemente nelle tasche del
cittadino. Per non parlare poi dello stesso viziato sistema applicato
all?ordine gerarchico delle Pubbliche Amministrazioni (Regioni,
Provincie, Comuni, Comunità Montane, Circoscrizioni, Ente Parco?) e
delle Società Pubbliche.

I Governi che si susseguono promettono e dichiarano, nel decantato
Programma elettorale, che saranno riequilibrate le Tasse, aumentate le
pensioni minime, adeguati i salari etc. etc. etc.

Ma come sempre avviene nel nostro Paese, le cose semplici, giuste ed
ovvie, né di destra, né di sinistra, semplicemente ovvie, sono
irrealizzabili.

Se è vero che ogni buon padre di famiglia, sa che per non generare
debiti, deve spendere meno di quello che guadagna, e ogni buon padre di
famiglia, proprio per non generare debiti, pianifica le “uscite” (quindi
le spese), in base alle priorità della famiglia, lo Stato Italiano (
come un buon padre di famiglia) dovrebbe spendere meno per mantenere i
propri vizi e valutare meglio quali siano le priorità.

Ecco il punto: mi sento di non dire una scemenza, nell?affermare che
l?enorme distacco che si è creato tra la politica e la gente è dovuto
veramente ad una totale differenza nella valutazione delle priorità.

Siamo tutti in attesa di qualcuno che dica le cose vere, concrete, volte
a risolvere i disagi quotidiani che tutti conosciamo, siano essi in
campo sanitario o scolastico, della giustizia o sicurezza, dell?economia
o delle comunicazioni.

Nel suo piccolo, ogni buon padre di famiglia, ha una soluzione,
semplice, corretta e rispettosa dei diritti di ogni componente della
famiglia. Lo Stato Italiano no, continua a generare figli e figliastri,
avvantaggiando gli uni rispetto agli altri, dove gli uni, in particolar
modo, sono sempre gli stessi, e più precisamente coloro che
istituzionalmente rappresentano lo Stato stesso.

Per quanto mi riguarda, e per la mia ormai trentennale esperienza (sono
28 anni che sono sposata), le mie figlie, se mi fossi comportata solo
avvantaggiando me stessa, mi avrebbero già mandato fuori di casa?

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