Commenti a: Litigano, ma l’obiettivo è comune: togliere potere ai cittadini http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54 di Mario Caligiuri Fri, 10 May 2013 20:56:42 +0000 http://wordpress.org/?v=2.0.4 di Demetrio http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-57 Sun, 08 Apr 2007 14:57:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-57 Ma cosa bisogna fare per far capire ai politici che la gente è stanca delle loro chiacchiere e dei loro privilegi? Mille Euro in più al mese ogni 6 mesi, tutti d'accordo, da Bertinotti a Caruso, da D'Alema a Di Pietro, da Casini a Berlusconi, da Storace a ... UFFA!!!! Demetrio Ma cosa bisogna fare per far capire ai politici che la gente è stanca delle loro chiacchiere e dei loro privilegi?
Mille Euro in più al mese ogni 6 mesi, tutti d’accordo, da Bertinotti a Caruso, da D’Alema a Di Pietro, da Casini a Berlusconi, da Storace a … UFFA!!!!

Demetrio

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di bruno http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-54 Sat, 07 Apr 2007 10:26:22 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-54 accidenti ! un forte abbraccio ed il mio perfetto accordo. bruno paternò isola d'elba accidenti !
un forte abbraccio ed il mio perfetto accordo.
bruno paternò
isola d’elba

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di lisa http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-53 Sat, 07 Apr 2007 10:25:55 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-53 Complimenti anche per l'articolo di oggi, veramente encomiabile. Mi chiedo se almeno uno dei personaggi in oggetto lo avrà letto. Mi chiedo anche un'altra cosa: cosa succederebbe a livello costituzionale se, superando la paura che a vincere siano "gli altri", la maggioranza effettiva degli italiani non andasse a votare, come penso seriamente di fare io medesima. Grazie di nuovo per il Suo impegno. Lisa Complimenti anche per l’articolo di oggi, veramente encomiabile. Mi chiedo se almeno uno dei personaggi in oggetto lo avrà letto. Mi chiedo anche un’altra cosa: cosa succederebbe a livello costituzionale se, superando la paura che a vincere siano “gli altri”, la maggioranza effettiva degli italiani non andasse a votare, come penso seriamente di fare io medesima. Grazie di nuovo per il Suo impegno.
Lisa

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di vittorio http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-52 Sat, 07 Apr 2007 10:25:07 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-52 Caro Caligiuri, condivido spesso le cose che scrive e ancora una volta Le esprimo i miei sinceri complimenti: per la chiarezza, il coraggio e la sincerità che mette nei suoi "Commenti". Ma per una volta proprio non sono d'accordo con Lei. Purtroppo la classe politica è lo specchio del Paese! So bene che questa affermazione può avere conseguenze frustranti e dare una impressione di qualunquismo. Ma purtroppo è così - mi creda - può mettere in lista chi vuole (se si potesse anche un morto) e ripristinare le preferenze (cosa più che giusta); ma vedrà che se parte l'ordine del Partito, il 90 % degli elettori lo voterà e sarà eletto! Lo so che è triste dire queste cose. Per non avere delusioni è meglio non farsi illusioni. Tutto ciò non deve essere motivo di disarmo. Al contrario è per comprendere meglio che il lavoro è ancora più arduo e il percorso più lungo. Comunque da fare. Longanesi con quella frase si riferiva proprio agli italiani e non solo alla classe politica. Per citare ancora Longanesi: "non è la libertà che manca. Mancano gli uomini liberi". Un cordiale saluto Vittorio Pieri Caro Caligiuri,
condivido spesso le cose che scrive e ancora una volta Le esprimo i miei sinceri complimenti: per la chiarezza, il coraggio e la sincerità che mette nei suoi “Commenti”.
Ma per una volta proprio non sono d’accordo con Lei.
Purtroppo la classe politica è lo specchio del Paese!
So bene che questa affermazione può avere conseguenze frustranti e dare una impressione di qualunquismo. Ma purtroppo è così - mi creda - può mettere in lista chi vuole (se si potesse anche un morto) e ripristinare le preferenze (cosa più che giusta); ma vedrà che se parte l’ordine del Partito, il 90 % degli elettori lo voterà e sarà eletto! Lo so che è triste dire queste cose. Per non avere delusioni è meglio non farsi illusioni. Tutto ciò non deve essere motivo di disarmo.
Al contrario è per comprendere meglio che il lavoro è ancora più arduo e il percorso più lungo. Comunque da fare. Longanesi con quella frase si riferiva proprio agli italiani e non solo alla classe politica. Per citare ancora Longanesi: “non è la libertà che manca. Mancano gli uomini liberi”. Un cordiale saluto
Vittorio Pieri

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di claudia palazzetti http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-50 Fri, 06 Apr 2007 15:42:57 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-50 Anche questa mattina, dopo aver letto il tuo articolo, riemerge in me la speranza e l'entusiasmo di cambiare questa "Italietta", invecchiata e clientelare, male amministrata e sprecona...! I nostri governanti, a tutti i livelli, cominciando dai Comuni sino agli scranni più alti del Parlamento, salvo qualche eccezione, sono sempre più impegnati a salvare il sistema che li tiene in vita, piuttosto che pensare a risolvere i problemi quotidiani dei cittadini. Nessuno di loro tenta di abbattere i costi della politica, che incidono pesantemente sulle nostre tasche, attraverso le tasse, a svantaggio dei servizi che lo Stato ci dovrebbe garantire, anzi sono depositate ulteriori richieste per istituzionalizzare nuove Provincie. Non se ne può più. Impegnatissimi a studiare una nuova legge elettorale, che garantisca il posto ai più fedeli adepti, alla faccia della governabilità, si sono dimenticati della legge sul "conflitto di interessi" che sembrava una priorità. Sanità e scuola restano nel pantano, mentre assistiamo, tutti i giorni, agli scandali sulle poltrone dei primari e dei rettori. La giustizia rimane incagliata nei lunghissimi tempi del suo corso, la sicurezza...così continuando sfocerà nel "fai da te" come se fosse un hobby! Che fare? Smettere di lamentarsi, organizzarsi coinvolgendo la cosiddetta società civile: i giovani, le loro madri, la gente che lavora...quella che non ha tempo da perdere...perchè facciano sentire la voce di una Italia che c'è, che è capace, produttiva, positiva, che era arrivata ad essere la 7° potenza industriale, nonostante la classe politica che nel corso degli anni si è involuta ed è stata capace di generare un sistema autoreferenziato che genera solo burocrazia. Anche questa mattina, dopo aver letto il tuo articolo, riemerge in me la speranza e l’entusiasmo di cambiare questa “Italietta”, invecchiata e clientelare, male amministrata e sprecona…! I nostri governanti, a tutti i livelli, cominciando dai Comuni sino agli scranni più alti del Parlamento, salvo qualche eccezione, sono sempre più impegnati a salvare il sistema che li tiene in vita, piuttosto che pensare a risolvere i problemi quotidiani dei cittadini. Nessuno di loro tenta di abbattere i costi della politica, che incidono pesantemente sulle nostre tasche, attraverso le tasse, a svantaggio dei servizi che lo Stato ci dovrebbe garantire, anzi sono depositate ulteriori richieste per istituzionalizzare nuove Provincie. Non se ne può più. Impegnatissimi a studiare una nuova legge elettorale, che garantisca il posto ai più fedeli adepti, alla faccia della governabilità, si sono dimenticati della legge sul “conflitto di interessi” che sembrava una priorità. Sanità e scuola restano nel pantano, mentre assistiamo, tutti i giorni, agli scandali sulle poltrone dei primari e dei rettori. La giustizia rimane incagliata nei lunghissimi tempi del suo corso, la sicurezza…così continuando sfocerà nel “fai da te” come se fosse un hobby! Che fare? Smettere di lamentarsi, organizzarsi coinvolgendo la cosiddetta società civile: i giovani, le loro madri, la gente che lavora…quella che non ha tempo da perdere…perchè facciano sentire la voce di una Italia che c’è, che è capace, produttiva, positiva, che era arrivata ad essere la 7° potenza industriale, nonostante la classe politica che nel corso degli anni si è involuta ed è stata capace di generare un sistema autoreferenziato che genera solo burocrazia.

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di Melissa Cosenza http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-49 Fri, 06 Apr 2007 12:09:58 +0000 http://www.blogquotidiani.net/caligiuri/?p=54#comment-49 Ho appena terminato di leggere l'articolo sull'attuale dibattito inerente la legge elettorale. Reputo che l'analisi sia assolutamente esatta e che rispecchi una realtà italiana in cui i personalismi in politica non sono più l'eccezione ma la regola, tanto da non essere più indicati come segnali di corruzione e crisi etica. "La politica perduta" avrebbe ben detto Marco Revelli, intanto noi italiani restiamo a guardare. Un saluto dalla collega giornalista Melissa Cosenza Ho appena terminato di leggere l’articolo sull’attuale dibattito inerente la legge elettorale. Reputo che l’analisi sia assolutamente esatta e che rispecchi una realtà italiana in cui i personalismi in politica non sono più l’eccezione ma la regola, tanto da non essere più indicati come segnali di corruzione e crisi etica. “La politica perduta” avrebbe ben detto Marco Revelli, intanto noi italiani restiamo a guardare.
Un saluto dalla collega giornalista
Melissa Cosenza

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