Citando Al Jazeera, imam consiglia alle bellissime il Niqab (solo gli occhi scoperti)

12 Novembre 2006

Stimolato dalle polemiche sul velo ho fatto un viaggio nei Centri culturali islamici dei centri minori. Ho visitato quelli di Casalamaggiore (Cremona), Carpi (Modena) e Colle Val D’Elsa (Siena). Riporto qui di seguito i tre articoli che raccontano questi incontri ravvicinati. Sono il frutto di una ricerca lunga e paziente che mi ha tenuto lontano dal blog per qualche tempo.

CASALMAGGIORE (CREMONA) – La regola è semplice: “Chi sa di più conduce la preghiera, gli altri aiutano”. Il Centro culturale islamico è un ex negozio di tessuti, di fianco a una macelleria halal kosovara, al numero 116 di via Azzo Porzio. Il compito di spiegare come coltivano la loro fede i cinquecento musulmani della comunità tocca a Abd Erazak Salih Eddine, marocchino, in Italia dal 1989, 42 anni, operaio di un’azienda chimica, padre di due bimbe Continua »

Polemica sul velo: perché la Gran Bretagna non può essere il nostro modello

28 Ottobre 2006

Di Lorenzo Bianchi

Questo blog, la data fa fede, partendo dalla notizia sulla donna che portava il burka a Viganò, provincia di Como, ha anticipato di circa un mese il dibattito pubblico sul velo che ha poi preso quota con le dichiarazioni del presidente del consiglio Romano Prodi e del presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini. Su quella vicenda sono arrivati molti commenti dei frequentatori di “Oriente Vicino”. Come sempre li ho pubblicati tutti, anche quelli truculenti che assolutamente non condivido. Il blog si ispira al principio liberale che ogni opinione possa essere espressa, a patto che non offenda direttamente e ingiustamente qualcuno. In ogni caso sento il bisogno di approfondire il tema e anche i miei dubbi e personali convincimenti. Primo punto: la copertura totale del viso prevista dal burka e dal niqab è vietata dalla legge italiana. Io credo che le forze dell’ordine debbano far rispettare le regole fissate dal codice. Una delle cose che più mancano a questo paese è il culto della legalità. Continua »

Negli Usa per difendere i nostri risparmi

7 Ottobre 2006

Intervista di Lorenzo Bianchi

Davide contro Golia. Trecento piccoli risparmiatori italiani contro uno stato, l’Argentina. Per la prima volta non solo hanno vinto a New York la causa che riconosce il diritto a veder rimborsati i famigerati Tango Bond, con tanto di interessi nella misura prevista dall’emissione, ma hanno anche ottenuto il sequestro di titoli liquidi per 310 milioni di dollari presso la Federal Riserve statunitense. Il secondo provvedimento renderà concreto il verdetto precedente. Un marshall, ossia un ufficiale giudiziario, mandato dal giudice del Distretto Sud Thomas Griesa ha bloccato le obbligazioni nell’ufficio della Fed che si trova al numero 33 di Liberty Street, nella Grande Mela. Continua »

Burka in provincia di Como, un campanello d’allarme

23 Settembre 2006

Di Lorenzo Bianchi

Prima o poi doveva accadere anche da noi. A Viganò, provincia di Como, una madre tunisina accompagna la figlia a scuola indossando un burka, il lungo velo che nasconde anche il viso. Sconcerto fra le altre mamme e fra gli alunni. La legge italiana vieta di coprirsi il viso in luogo pubblico. Ma è chiaro che la questione non può essere affrontata come un problema di esclusiva competenza della polizia. La signora che applica rigorosamente la Sura 33 del Corano, versetto 59, dovrebbe essere contattata da un mediatore culturale. Si dovrebbe capire quali ragioni la spingono a questa scelta. A mio avviso è l’ennesimo, grave, indizio del fatto che silenziosamente si consolidano comunità e sensibilità separate. Continua »

Ancora su Hina, la ragazza che non ha potuto essere libera

18 Settembre 2006

Di Lorenzo Bianchi

Sento la necessità di tornare sull’argomento proprio in questi giorni, mentre le parole di Papa Benedetto XVI infiammano di nuovo il mondo islamico. Vorrei stabilire qualche punto chiaro nel grande subbuglio di sentimenti innescato da questa terribile storia di separatezza e di violenza. Continua »